
1) GEL ESTERNO
acqua 49.2
poliacrilato di sodio 0.8
acqua 47.8
glicerina 2
xantana 0.2
(CUCCHIAIO)
2) W/O
A
a1
xantana 0.1
caprilic capric trigliceride 3
dicapryl ether 3
etilexyl stearate 4
tocoferolo 1
burro albicocca 2
cera bellina 1.5
cetil palmitato 1
a2
insaponificabile di avocado 1
rosa mosqueta 1
canapa 1
argan 1
cacao 1
enotera 1
oleolito lavacamolendula 1
fosfatidilcolina 3
Vitamina ACE fluida Behawe 4
Nano regen plus 3
ewocream 3
B
Acqua 43.2
glicerina 1
sodium PCA 1
niacinamide 3
sol. sodio jaluronato 1.66% basso peso molecolare 2
relaxn rides AZ 5
elastocell 4
cosgard 1.2
(AEROLATTE)
C
sol.sodio jaluronato 1.66% alto peso molecolare 3
allantoina 1
fragranza shalimar type 8 gtt
oe rosa turca 8
(MINIPIMER)
-Inizio preparando la fase 1 esterna, facendo i due gel che poi andranno uniti - ph 5.5
-Metto la xantana con gli oli della a1 in un becker e lascio riposare mezz'ora, aggiungo il resto della fase a1 e pongo a bagnomaria fino a scioglimento cere e burro.
Preparo tutta la a2 sciogliendo bene la fosfatidilcolina e per ultimo ewocream. Controllo la temperatura della a1 che deve essere max 40° e unisco con aerolatte la seconda fase oleosa.
- Nel frattempo ho preparato la B tutta insieme (CONTROLLO PH A 5.5) e inizio a versarla a goccia in A nel vortice che forma l'aerolatte.
- Disperdo l'allantoina in un cucchiaio di emulsione,la unisco mescolando al resto e per ultimo inserisco lo jaluronico a.p.m. Frullo con minipimer per max 10 secondi e aggiungo mescolando la profumazione.
A questo punto riprendo il gel esterno e inserisco mescolando delicatamente un cucchiaino alla volta l'emulsione.
1) L'emulsione è molto delicata e si ha una leggera separazione se subisce scuotimenti e sbattimenti vari (ne ho sottoposta una piccola quantità a uno "stress test"

2) E' molto più stabile nelle versioni fluide.
3)






Ho deciso di inserire xantana anche nella fase esterna per rafforzare il gel perchè nelle varie prove mi si è smollato a causa del sale nella a/o. Un altro fattore "rischio smollamento" è il metodo di inserimento delle due fasi che deve essere fatto a piccole dosi e portando le due fasi alla stessa consistenza. Mi spiego meglio: se il gel è molto sodo si inserisce un paio di cucchiaini di emulsione e si mescola fino ad ottenere la stessa densità dell'emulsione e poi poco alla volta il resto girando dal basso verso l'alto delicatamente ma con decisione (come per fare la bavarese) e alla fine girando col cucchiaio al centro del contenitore di servizio (meglio una ciotola semisferica) come per creare un vortice.
Devo ancora provare a dare un colpo finale di minipimer, domani la rifarò in versione più grassa per mia madre e aggiornerò sul comportamento.
