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Ho appena fatto una cold cream....sono incredula e emozionatissima! Volevo fare una cold cream per le mani, io ne ho bisogno da mesi, e pur di non comprarla (sono andata avanti a olio su mani bagnate) ho aspettato di avere le materie e di capire come si fa. Nel frattempo il mio ometto ha cominciato a lavorare in un bar di sera e ha le mani rovinatissime e ultrasecche. Ieri mi ha chiesto "mi fai una cremina?".....e io mi sono detta, è giunta l'ora!!! Mi sono basata sulla cold cream di Landre, modificandola in base a ciò che avevo, e alla fine chissà se ha davvero qualcosa a che farci! Ho consultato tutte le altre ricette per cercare di prevedere la consistenza finale, e penso di esserci riuscita abbastanza. Ecco qui la ricetta e (speriamo) la foto:
Acqua 12
Glicerina 5
Gel d'aloe 3,3
Pantenolo 2,2
Olio di jojoba 18,8
Olio di mandorle dolci 24
Olys 14,4
Tocoferolo 3,3
Burro di karitè 3,3
Burro di mango 2,2
Cera d'api 11,1
Paraben K 0,4
Olio essenziale di lavanda 5gtt
La sto mescolando ancora di tanto in tanto, ma finora è.........commovente!!! Ha una consistenza adorabile. E' densa e corposa, ma non dura, temevo mi venisse troppo pomatosa, invece è come una crema chantilly! Spalmata non lascia l'unto, ma uno strato protettivo piacevole e compatto, morbido, come un guanto! Dopo una spalmatina (ne basta una piccola quantità) posso persino scrivere al computer! E ha un buon profumo (avevo tanta paura del paraben k puzzone e dell'odore di lavanda, che dal barattolo era troppo forte). Insomma, è la mia crema mani preferita!!! Chi l'avrebbe mai detto!!! Ora spero che non si separi a tradimento....ma finora è bella stabile. Vado ad infiocchettarla per l'ometto.......me felice!!!
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=17&t=9231 in questo topic si dice prima che il pantenolo non è termolabile.....poi che racemizza sopra i 70 gradi. La cera d'api fonde a 62-64, quindi mi sono regolata su questo per scaldare il pantenolo meno possibile.
Per quanto riguarda invece il gel d'aloe, in quest'altro topic http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... 3&start=40 si dice che la parte polisaccaridica dovrebbe sopravvivere alla scaldata. Come ho letto anche in questo articolo http://www.scipub.org/fulltext/AJAB/AJAB32502-510.pdf.
Sempre nell'articolo è riportato che " the biological activity of Aloe vera gel essentially remains intact when the gel is heated at 65°C for periods less than 15 min." Questo sempre secondo alcuni citati nell'articolo.
Insomma, sicuramente non è ortodosso scaldarli.....ma spero di averli stressati il meno possibile
Bene! quindi bisogna solo stare attenti a non far scaldare troppo il tutto (oltre i 65°C?).
E quanto tempo hai mescolato? ieri ho fatto una prova a testa mia con meno cera d'api e quando era tiepido/fredda ho invasettato. Era simile alla tua! Ma stamattina si è smontata :-(
Beh "bisogna solo stare attenti" non mi sentirei proprio di dirtelo!!! Attenersi alla regola di non scaldarli credo sia sempre meglio, fidati di chi è più esperto, che io non sono una fonte autorevole! Anch'io credo che in futuro tenterò soluzioni meno ardite. In questo caso ho voluto provarci e ho cercato di farlo limitando i danni.
Per quanto riguarda il "mescolamento", posso dirti la mia tranquillamente. Ho mescolato inizialmente con un aerolatte. L'ho visto al super che costava 3 euro, e allora l'ho preso. Ho aggiunto un goccetto a filo di fase acquosa e mescolato qualche secondo conl'aerolatte. Poi un altro pochino di acquosa e mescolato, poi un altro pochino, finchè non è finita. Ho mescolato ancora un po' con l'aerolatte... ma per pochi minuti... quando l'ho vista opaca e densa sono passata al cucchiaino. A quel punto ho continuato a mescolare per una mezzoretta credo....sembrava di fare lo zabaione. L'ho invasettata che era già abbastanza densa. E una volta invasettata sono andata a dargli una girata ogni tanto, ma proprio ogni tanto, solo quando controllavo che non mi si fosse separata.
Già! Io invece ho lasciato perdere dopo mezzora (vedendola bella compatta!). E ho girato solo col cucchiaino. Mi sa che riprovo con la ricetta classica e poi si vedrà.
Sto mescolando da parecchio tempo e prego che non si separi, la voglio regalare.
Allora, pantenolo e aloe 5,5 g li ho sostituiti con miele (4 g invece di 5,5 perchè era molto denso).
Ho voluto tentare di togliere un poco poco di cera vista la stabilità granitica della cold precedente che è stata esposta a condizioni ambientali super estreme e sta sempre lì bella ferma. Ne ho tolti soli 0,6 g, sostituendoli con il burro di mango. Ho deciso mango perchè pensavo che aumentare un burro invece che un olio fosse una scelta meno drammatica per l'effetto unto, e ho scelto il mango invece del karitè perchè la sua consistenza mi piace di più.
Ho tolto infine una goccia di oe di lavanda perchè la precedente "svampava" assai!
Ora che la sto mescolando la vedo in effetti più fluida della precedente......speriamo bene!!!
Ultima modifica di Caramella il 23/06/2011, 21:26, modificato 1 volta in totale.
........ veramente?..........che gioia!!!!!!!! Io invece ogni tanto mi scoraggio, perchè spignatto a ritmi lentissimi, causa mancanza di tempo e di soldi........però che bello grazie!!!
(.....poi magari ti faccio sapere se domani è ancora in piedi!!!.......)
Non si è separata !!!! Che giuoia!!!! Evviva evviva la mia seconda cold cream!
Devo solo riflettere su questo 0,6 per cento in meno di cera, che gli effetti li vedo tutti! La crema è più morbida (e già la prima lo era abbastanza), ma ovviamente si asciuga un po' più tardi....devo vedere come la preferisco io, ma per la persona a cui la darò credo vada proprio bene, perchè si lamenta di avere una belle talmente secca da bersi in un secondo qualsiasi pastone superpesante (e si spalmava la glisolid ogni dieci secondi...... e te credo!)
Yuppiiiiiiiiiiiii!
There's a weight on you, but you can't feel it
Livin' like I do it's hard for you to see it.
Was I hurt too bad? Can I show you daylight
How could I be sad when I know that you might
