No no hai fatto bene a riportare
e poi dagli errori si impara sempre, e a volte si scoprono novità interessanti. Anche io riportavo quello che mi è successo facendo il gel a freddo ed esprimevo le mie perplessità sull'uso di questo ingrediente che forse perché non è molto diffuso ha ancora dei segreti (almeno per me).
The world was discovered in perfume's wake. M. Aftel
Molti gel si possono fare anche a freddo, basta avere pazienza che il polimero si bagni epr bene e si apra. Perfino l'idrossietilcellulosa.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Infatti io lo faccio sempre a freddo il gel di idrossietilcellulosa......quello con carragenine no, solo a caldo perché ho seguito istruzioni di AZ....
Lola, ma secondo te questo gel che molti trovano ottimo per detergenti potrebbe essere un'alternativa al carbopol aqua? Che io peraltro mai usato e che non conosco......
E' diverso, completamente. Il carbopol aqua non è bavoso e sospende una buona percentuale di olio.
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Ho rifatto il detergente con lo 0,8% di carragenine di AZ. Come tensioattivi ho usato decyl glucoside, disodium cocoamphodiacetate, sodium lauroyl glutamate e disodium cocopolyglucoside sulfosucinate.
Il gel, con inulina e sale di Epsom, era bello denso ma appena ho aggiunto i tensioattivi si è smontato come mi era già successo la volta scorsa.
Ora lo lascio riposare perché ha un po' di bollicine, poi lo fotograferò
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
Quando è puntinato non è fatto correttamente. Avete già provato a versarlo poco alla volta a pioggia su acqua ben calda, mescolare, ancora fino alla fine della polvere, e infine frullare di brutto per almeno un minuto di orologio? Col guar hydroxypropyltrimonium chloride funziona.
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"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Lola, io faccio proprio così.
Ma non frullo che non ce n'è bisogno.
Come dici tu: a pioggia su acqua calda sul fuoco, sempre mescolando. Poi quando quasi bolle si spegne e si continua a mescolare. Si fa freddare. Gel bellizzzzimo.
Ah si, con aggiunta di sale Epsom.
Per gel all'1%.
( io manco il guar hydroxycoso lo frullo vien bene uguale)
La tecnica corretta indicata dai produttori è quella di versarle a pioggia, eventualmente premiscelate con altre sostanze polverose per facilitare la dispersione, in acqua a 70 gradi sotto vigorosa agitazione .
Sempre secondo loro, l'agglomerarsi delle carragenine nel momento in cui vengono a contatto con l'acqua (quando si "impaccano" per capirci ) impedisce una corretta formazione del gel.
Ho provato anch'io a lasciarle idratare da sole tutta una notte e rilavorarle il giorno dopo senza grossi problemi apparenti ma per dovere di cronaca pare non sia il metodo corretto.
@Lola sì in genere lo faccio a caldo senza problemi. Quello di cui parlavo è l'unico che ho provato a fare a freddo. Ma magari oltre alla temperatura è andato storto anche qualcos' altro per cui è rimasto così bruttarello. Riproverò..
The world was discovered in perfume's wake. M. Aftel
E' rimasto brutto perchè i tuoi granuli non hanno assorbito completamente l'acqua, e a questo punto non lo faranno mai. Scaldare non è un optional, è una necessità.
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"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
No, non c'è questa info, né sul sito né nelle schede. Magari provo a chiederlo ai diretti interessati (sempre che in questo periodo abbiano il tempo di rispondere!)
The world was discovered in perfume's wake. M. Aftel
mi ha risposto vernile.. povero.. fin troppo disponibile in questi giorni!
Comunque:
"Quella che abbiamo noi è il tipo Iota in quanto solubile a temperature parzialmente calde (40-50°), da gel con discreta viscosità (da 80 a 110) e la cifra Kobe (per la misurazione della sineresi, o rottura del reticolato) è di circa 2200."
La domanda mi sorge spontanea: cosa essere la rottura del reticolato??
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ecco, perfetto che avete ripreso l'argomento.
oggi ho rifatto il detergente intimo e il gel non mi è venuto.
le carragenine attuali sono quelle di vernile (le precedenti mi son state omaggiate, chiederò la provenienza).
l'acqua era almeno a 70 gradi (l'avevo tolta dal fuoco qualche minuto prima). ho frullato, frullato frullato.
zero gel.
l'ho abbandonata per tre ore.
zero gel.
pensavo di aumentare la percentuale. altro non non saprei..
EDIT: ho fatto nuovamente un gel omettendo di disperdere le carragenine nella glicerina. a raffreddamento niente gel. decisa a prendere quelle di AZ ho letto la loro scheda. suggeriscono di aggiungere del sale per ottenere un gel più fermo. ho provato a metterne un paio di pizzichi generosi, ho frullato, ed ecco il gel. fermissimo, bello bello. ora però chiedo, poichè non lo so, che ripercussioni eventuali può avere l'utilizzo di questo gel "salato" in una crema o in un detergente?
In un detergente non hai problemi (quasi tutti gli sles/betaina hanno dentro il sale) ma in una crema sì.
Per le creme pui provare con i sali inglesi (magnesio solfato eptaidrato) e credo che qualcuno abbia usato anche il semplice sodio lattato ma verifica
grazie
vien bene uguale)
