Dentifricio: mi date qualche parere?
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Dentifricio: mi date qualche parere?
E' tanto che ho questa "voglia"... e oggi è la giornata giusta per farlo
Ma prima di procedere.... mi dite che ne pensate?
ho scopiazzato qualche inci e ricette sul forum; ma non si sa mai, l'avvelenamento potrebbe essere in agguato
DENTIFRICIO FRESCA SALVIA
Sorbitolo 8
Glicerina 56
Bicarbonato 12
Caolino 15
Allantoina 0,3
xantana 0,4
Lauryl glucoside 4
Calcio carbonato 3
Oe salvia 5
Oe anice 4
Oe menta 3
Oe eucalipto 2
Ph 8/9
...
(bastonate piano che oggi è una giornatuccia ... )
EDIT: ho modificato la ricetta togliendo l'aloe e aumentando la glicerina per la stessa quantità.
Ma prima di procedere.... mi dite che ne pensate?
ho scopiazzato qualche inci e ricette sul forum; ma non si sa mai, l'avvelenamento potrebbe essere in agguato
DENTIFRICIO FRESCA SALVIA
Sorbitolo 8
Glicerina 56
Bicarbonato 12
Caolino 15
Allantoina 0,3
xantana 0,4
Lauryl glucoside 4
Calcio carbonato 3
Oe salvia 5
Oe anice 4
Oe menta 3
Oe eucalipto 2
Ph 8/9
...
(bastonate piano che oggi è una giornatuccia ... )
EDIT: ho modificato la ricetta togliendo l'aloe e aumentando la glicerina per la stessa quantità.
Ultima modifica di kyko il 11/01/2011, 15:43, modificato 1 volta in totale.
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Ti dico solo la mia perplessità che ho avuto facendomi il dentifricio in pasta con un tensioattivo: acqua (nel tuo caso succo d'aloe) + bicarbonato fa sprigionare CO2. Questo non è un problema finché non devi metterlo in un tubo perché ti si...gonfia! E il dentifricio diventa...spumoso e tipo una mousse invece di essere una pasta omogenea. Non è che va a male però a me l'aspetto così non piace.
Se lo vuoi mettere in un ex-tubo di dentifricio ti consiglio di lasciarlo per un paio di giorni fuori, mescolandolo spesso, così si libera il CO2.
Si può evitare questo problema se non usi acqua ma solo glicerina e sorbitolo o se usi non più di 1 g di acqua per ogni 4.67 g di bicarbonato. (Peccato che io i calcoli li ho fatto solo dopo aver fatto il dentifricio, uff).
Se lo vuoi mettere in un ex-tubo di dentifricio ti consiglio di lasciarlo per un paio di giorni fuori, mescolandolo spesso, così si libera il CO2.
Si può evitare questo problema se non usi acqua ma solo glicerina e sorbitolo o se usi non più di 1 g di acqua per ogni 4.67 g di bicarbonato. (Peccato che io i calcoli li ho fatto solo dopo aver fatto il dentifricio, uff).
Nie jest łatwo pojąć nawet to
to że co rano słońce świeci
że świat będzie jakim stworzą go
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(Piotr Rubik, Strażnik raju)
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parti da ricette di dentifrici già sperimentate, ce ne sono e pure belle a vedersi. i miei facevano schifo.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Mai arrendersi
Prova a diminuire il succo d'aloe alla quantità che ti avevo suggerito prima. Tieni comunque in conto che c'è acqua anche nella glicerina e nel lauryl glucoside. Probabilmente ti vedrai costretta a eliminare completamente il succo o ad aumentare il bicarbonato (o alla peggio farlo senza bicarbonato...).
Quando lo fai lascialo comunque riposare per un giorno o due mescolandolo spesso così esce tutto il CO2 (che si forma comunque, solo che a un certo punto si ferma). Solo dopo lo metti nel tubo.
Quando l'ho fatto io ho usato il sodium lauroyl sarcosinato al 2% ed era un po' poco come quantità di schiuma. Ma puliva bene. La sal del sarcosinato è di 30, invece del lauryl glucoside è di 50. Il dentifricio va comunque a finire in bocca, e il lauryl glucoside al 4% mi sembra un pochino tanto. Io calerei il tensioattivo o lo cambierei (anche perché il lauryl glucoside non fa molta schiuma, e alla fine se ti fai un dentifricio così è proprio perché vuoi la schiuma).
Ti direi anche di metterci un po' di silice micronizzata alla fine per regolare la consistenza. Non so perché ma la xantana nei dentifrici non fa il suo lavoro come dovrebbe, ho trovato molto più utile la silice.
Prova a diminuire il succo d'aloe alla quantità che ti avevo suggerito prima. Tieni comunque in conto che c'è acqua anche nella glicerina e nel lauryl glucoside. Probabilmente ti vedrai costretta a eliminare completamente il succo o ad aumentare il bicarbonato (o alla peggio farlo senza bicarbonato...).
Quando lo fai lascialo comunque riposare per un giorno o due mescolandolo spesso così esce tutto il CO2 (che si forma comunque, solo che a un certo punto si ferma). Solo dopo lo metti nel tubo.
Quando l'ho fatto io ho usato il sodium lauroyl sarcosinato al 2% ed era un po' poco come quantità di schiuma. Ma puliva bene. La sal del sarcosinato è di 30, invece del lauryl glucoside è di 50. Il dentifricio va comunque a finire in bocca, e il lauryl glucoside al 4% mi sembra un pochino tanto. Io calerei il tensioattivo o lo cambierei (anche perché il lauryl glucoside non fa molta schiuma, e alla fine se ti fai un dentifricio così è proprio perché vuoi la schiuma).
Ti direi anche di metterci un po' di silice micronizzata alla fine per regolare la consistenza. Non so perché ma la xantana nei dentifrici non fa il suo lavoro come dovrebbe, ho trovato molto più utile la silice.
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io ne avevo fatto uno, senz'acqua e con bicarbonato,Chris ha scritto:e fare a meno del bicabonato?
una cosa molto più semplice, senza tensioattivi (che non avevo ritenuto utili) e altro che non ricordo
il salato del bicarbonato a cui non sono abituata mi ha un po' bloccata
...uno spunto in più per valutare se metterlo o no
ma dimmi che differenza passa
tra ciò che nutre e ciò che ingrassa
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innanzi tutto tante tante grazie mi piace troppo leggere i vostri commenti e le vostre esperienze!
tolgo l'aloe e pace! non è essenziale
Lola c'avresti anche ragione (come sempre)... ma se l'unico problema della formula è questo (e se ce ne fossero altri vi prego di dirmelo!) la curiosità mi mangia viva e provo a farlo!
sushi, la silice 'un ce l'ho
dopo pranzo provo: faccio come hai detto te, lo lascio riposare e domani intubetto!
faccio male se nella fase riposo lo tengo in frigo?
per la consistenza e colore parto avvantaggiata!!
fin'ora ho usato il dentifricio di Fitocose :firu: (il sig. Porto Pietro non me ne voglia perchè adoro il suo dentifricio ed è a quello che mi sono ispirata )
tolgo l'aloe e pace! non è essenziale
Lola c'avresti anche ragione (come sempre)... ma se l'unico problema della formula è questo (e se ce ne fossero altri vi prego di dirmelo!) la curiosità mi mangia viva e provo a farlo!
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dopo pranzo provo: faccio come hai detto te, lo lascio riposare e domani intubetto!
faccio male se nella fase riposo lo tengo in frigo?
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Meglio se lo lasci fuori a temperatura ambiente. La temperatura aiuta la reazione fra quel poco di acqua che c'è (glicerina e tensioattivo) e il bicarbonato, così il CO2 si sprigiona prima (e forse anche meglio). Ricorda solo di mescolare spesso.kyko ha scritto:faccio male se nella fase riposo lo tengo in frigo?
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Ma sei sicura di questo? Se parli dell'abrasività mi sembra che l'assunto sia stato già ampiamente confutato...Marty90 ha scritto:una bellà quantità di bicarbonato che indebolisce lo smalto dei denti a lungo andare...
Piuttosto mi preoccuperei di più del carbonato di calcio, quello sì che rovina lo smalto.
Homo sine pecunia est imago mortis.
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anch'io penso così. nel topic sui dentifrici se ne parla ampiamente.
lorisson secondo te il carbonato è alto?
ne ho messo solo 3 gr, ho visto che in altre ricette ce ne era in percentuale più alta.
non credo così sia fortemente abrasivo. diciamo che spero di aver fatto un "scrub" leggero anti caffé/tè/sigarette ecc. ecc.
lorisson secondo te il carbonato è alto?
ne ho messo solo 3 gr, ho visto che in altre ricette ce ne era in percentuale più alta.
non credo così sia fortemente abrasivo. diciamo che spero di aver fatto un "scrub" leggero anti caffé/tè/sigarette ecc. ecc.
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- Località: Reggio Emilia
Ripropongo per l'ennesima volta una citazione di Zago da Promiseland che tutti i dentisti dovrebbero imparare a memoria e farne tesoro:
Glicerina 53
Argilla ventilata verde 14
caolino 14
Bicarbonato 18
OE menta, tea tree, limone, chiodi di garofano, ecc, a piacere 1
Lavori per bene il pappone fangoso in una ciotola con una spatola di gomma o silicone, oppure con le fruste elettriche al minimo, finché non è tutto ben amalgamato. Viene fuori una pasta bella consistente. Di anidride carbonica se ne forma poca, comunque è da tenere in nota.
Le macchie di nicotina e caffeina le vedrai ridurre sensibilmente, specie se usi lo spazzolino elettrico.
Kyko, il carbonato non lo metterei proprio, e reputo inutile anche il tensioattivo. Ti riporto la formula della sbobba che uso io :Cara lakura,
due dentisti su due sostengono quindi che "il problema del bicarbonato e' che abrade lo smalto."
Mai sentito una scicchezza più grande di questa! E a questo punt omi piacerebbe confrontarmi con i suddetti dentisti.
Faccio alcune precisazioni:
1) Il bicarbonato di sodio è una tra le sostanze con la solubilità in acqua più elevata. Anche se il cristallo di bicarbonato fosse (ma non lo è) abrasivo come del diamante non farebbe in tempo ad abradere lo smalto perché si scioglie prima di arrivarci (allo smalto).
2) Il cristallo di bicarbonato è tenero, certamente più briabile ad esempio del carbonato di calcio di cui sono composti moltissimi dentifrici commerciali. Perché prendersela col bicarbonato e non col calcio carbonato (roccia macinata)?
3) Il potere abradente di un dentifricio , o dei suoi componenti, è perfettamente misurabile. Ci sono vari metodi, il più cruento è quello che prevede l'utilizzo dei due incisivi di mucca. Altri semplicemente l'abrasione su un metallo tenero. La cosa è molto semplice: invito i due dentisti a venire nel mio laboratorio a testare il bicarbonato di sodio contro un comune dentifricio. Se ho ragione io il test lo pagano loro, se hanno ragione loro lo pago io. Attendo comunicazion in merito.
Mi chiedo quale multinazionale del dentifricio abbia fatto il lavaggio del cervello ai dentisti nostrani, dentisti che non si sono ancora accorti dell'enorme numero di detifrici "al bicarbonato" presenti sul mercato.
Il vero difetto del bicarbonato, enorme, insormontabile, veramente nefando è che costa poco e questo, mannaggia, è un problema serio.
_________________
Ciao
Fabrizio
Glicerina 53
Argilla ventilata verde 14
caolino 14
Bicarbonato 18
OE menta, tea tree, limone, chiodi di garofano, ecc, a piacere 1
Lavori per bene il pappone fangoso in una ciotola con una spatola di gomma o silicone, oppure con le fruste elettriche al minimo, finché non è tutto ben amalgamato. Viene fuori una pasta bella consistente. Di anidride carbonica se ne forma poca, comunque è da tenere in nota.
Le macchie di nicotina e caffeina le vedrai ridurre sensibilmente, specie se usi lo spazzolino elettrico.
Homo sine pecunia est imago mortis.
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dico però una cosa: è pur vero che lo smalto è molto duro,ma è altrettanto vero che è di comune riscontro la cosiddetta "lesione a colpo d'ascia" a livello dei colletti, provocata da tecniche errate di spazzolamento.
La dentina dei colletti scoperti è notevolmente più morbida, tanto appunto che il movimento scorretto di spazzolamento la abrade. E le setole sono bel più morbide dei nostri denti.....
Quindi personalmente io non metterei bicarbonato nel mio dentifricio, se non per un uso saltuario.
Non so come siano i vostri denti, non so come siano i vostri colletti, ergo come si va cauti a mettere acidi vari sulla pelle direi che un po' di cautela va messa anche qui. Checchè ne dica Zago.
Scusate il tono acido, in particolare non ce l'ho con Lorisson, ma sembra a volte che anni e anni di studio non siano serviti, basta leggere due righe sul web e ci si sente addirittura di consigliare a dei professionisti su come prepararsi.
Lo leggo spesso: toni acidi verso i dermatologi che consigliano una data crema o verso altri medici che alcuni, solo perché si fanno due cremine in casa, ritengono poco preparati.
Per quanto mi riguarda non mi sento attaccata in particolare da queste parole, il mio vuole solo essere un invito a non sentirsi superiore a chi un mestiere lo fa con preparazione solo perché sul web si leggono cose diverse.
Ecco, scusate.
Ecco, ovviamente carbonato di calcio e caolino sono abrasivi pure loro....cautela!
La dentina dei colletti scoperti è notevolmente più morbida, tanto appunto che il movimento scorretto di spazzolamento la abrade. E le setole sono bel più morbide dei nostri denti.....
Quindi personalmente io non metterei bicarbonato nel mio dentifricio, se non per un uso saltuario.
Non so come siano i vostri denti, non so come siano i vostri colletti, ergo come si va cauti a mettere acidi vari sulla pelle direi che un po' di cautela va messa anche qui. Checchè ne dica Zago.
Scusate il tono acido, in particolare non ce l'ho con Lorisson, ma sembra a volte che anni e anni di studio non siano serviti, basta leggere due righe sul web e ci si sente addirittura di consigliare a dei professionisti su come prepararsi.
Lo leggo spesso: toni acidi verso i dermatologi che consigliano una data crema o verso altri medici che alcuni, solo perché si fanno due cremine in casa, ritengono poco preparati.
Per quanto mi riguarda non mi sento attaccata in particolare da queste parole, il mio vuole solo essere un invito a non sentirsi superiore a chi un mestiere lo fa con preparazione solo perché sul web si leggono cose diverse.
Ecco, scusate.
Ecco, ovviamente carbonato di calcio e caolino sono abrasivi pure loro....cautela!
Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova solo scuse.
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- Spignattatrice scientifica
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- Iscritto il: 29/07/2010, 21:52
Kyko, scusa se ti svacco il topic anch'io... ma voglio dire solo una cosa.
C'è gente che ha denti e gengive sensibilissimi, altri invece no. Conosco, anzi, conoscevo, molte persone che si lavavano i denti sia con solo bicarbonato sia con solo le braci ma perché così gli è stato insegnato nella loro gioventù. E posso dire che alcuni sono arrivati ad una età rispettosa con ancora i loro denti, altri invece gli hanno persi prima. Mia madre potrebbe lavarsi i denti con la pozione magica dei sette nani o con la criptonite, non avrebbe importanza. Sarebbe comunque rimasta senza denti molto giovane. Lo zio si lava solo con le braci. A 53 anni ha ancora tutti i denti.
Quello che voglio dire è che ognuno conosce le proprie gengive e i propri denti e in base a questo si dovrebbe scegliere che dentifricio usare. Il bicarbonato abrade (e sennò come si potrebbe usarlo per pulire la vasca da bagno?) ma il punto è... quanto abrade? E, per avere un'idea precisa, quanto abradono i dentifrici con le sfere abrasive o palline sbiancanti o robe simili? Lo sappiamo? Sappiamo (con studi e test scentifici) se il bicarbonato riesce a distruggere lo smalto se lo si usa continuamente? Non credo che riesca a farlo, se i denti sono sani e forti, lo sconsiglierei però a chi ha problemi. Ma a quel punto sconsiglierei anche il caolino e qualsiasi sale o minerale o argilla.
Per finire... il dibattito sul bicarbonato sì o bicarbonato no non ha alcun senso e non porta da nessuna parte finché non ci sono prove scentifiche che dimostrino che il bicarbonato è troppo abrasivo sui denti. Per adesso possiamo scegliere come pulire i nostri denti basandoci sull'esperienza dei nonni e i consigli dei dentisti. Capiate solo che, come per la pelle, ciò che ai miei denti non fa niente a qualcun'altro potrebbe fargli male.
p.s.: non me la sto prendendo con nessuno, per carità. E scusate il papiro.
C'è gente che ha denti e gengive sensibilissimi, altri invece no. Conosco, anzi, conoscevo, molte persone che si lavavano i denti sia con solo bicarbonato sia con solo le braci ma perché così gli è stato insegnato nella loro gioventù. E posso dire che alcuni sono arrivati ad una età rispettosa con ancora i loro denti, altri invece gli hanno persi prima. Mia madre potrebbe lavarsi i denti con la pozione magica dei sette nani o con la criptonite, non avrebbe importanza. Sarebbe comunque rimasta senza denti molto giovane. Lo zio si lava solo con le braci. A 53 anni ha ancora tutti i denti.
Quello che voglio dire è che ognuno conosce le proprie gengive e i propri denti e in base a questo si dovrebbe scegliere che dentifricio usare. Il bicarbonato abrade (e sennò come si potrebbe usarlo per pulire la vasca da bagno?) ma il punto è... quanto abrade? E, per avere un'idea precisa, quanto abradono i dentifrici con le sfere abrasive o palline sbiancanti o robe simili? Lo sappiamo? Sappiamo (con studi e test scentifici) se il bicarbonato riesce a distruggere lo smalto se lo si usa continuamente? Non credo che riesca a farlo, se i denti sono sani e forti, lo sconsiglierei però a chi ha problemi. Ma a quel punto sconsiglierei anche il caolino e qualsiasi sale o minerale o argilla.
Per finire... il dibattito sul bicarbonato sì o bicarbonato no non ha alcun senso e non porta da nessuna parte finché non ci sono prove scentifiche che dimostrino che il bicarbonato è troppo abrasivo sui denti. Per adesso possiamo scegliere come pulire i nostri denti basandoci sull'esperienza dei nonni e i consigli dei dentisti. Capiate solo che, come per la pelle, ciò che ai miei denti non fa niente a qualcun'altro potrebbe fargli male.
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rispondo a sushi:sì, gli studi sull'abrasività si fanno, per lo più in vitro, e ci sono.
Con il mio intervento non intendevo certo dire il bicarbonato sia aggressivo o meno, solo che però prima di fare un proclamo bisogna conoscere la situazione di ognuno. E che se mi insegnano che lo è ci credo. Se poi mi si dimostra scientificamente il contrario mi ricredo.
Con il mio intervento non intendevo certo dire il bicarbonato sia aggressivo o meno, solo che però prima di fare un proclamo bisogna conoscere la situazione di ognuno. E che se mi insegnano che lo è ci credo. Se poi mi si dimostra scientificamente il contrario mi ricredo.
Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova solo scuse.