Crema viso ai frutti di fico
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Crema viso ai frutti di fico
Il fico è un frutto pieno di virtù: ricco di zuccheri, di vitamina A e C, proteine, sali minerali ed ha proprietà emollienti.
Lo scorso anno ho sperimentato il frullato di fichi sostituendolo all’acqua per preparare il sapone: è venuto fuori un sapone fantastico, dal profumo meraviglioso.
Quest’anno ho provato a fare una crema viso (ed un latte detergente, che inserisco in un altro topic).
Chissà se qualcuna di queste splendide proprietà è rimasta nella crema? Spero proprio di si!
Specifico che ho usato i fichi del mio orto che sono assolutamente biologici, senza alcun trattamento.
Ho sbucciato e schiacciato 7 fichi di media grandezza, li ho uniti a circa 450 gr. Di acqua fredda, ho portato ad ebollizione e fatto cuocere per circa 20 minuti.
A freddo ho fatto un primo filtraggio, poi, per togliere i minuscoli semini, ne ho fatto un secondo con un foglio di carta cucina.
Il liquido finale è color rosa carico.
Questo il procedimento per la crema:
Fase A decotto di fichi 77.00
Inulina 1.00
Glicerina 2.00
Xanthana 0.50
Fase B burro di cacao 1.00
Burro di karitè 1.50
Olys 2.00
Olio di girasole 1.50
Cera d’api 0.50
Lamecreme z. 5.00
Fase C allantoina 0.50
Vitageno F 1.00
Gruppo vit.ACE 3.00
Aloe gel 3.00
Phenonip 0.50
Antiranz 1 gtt.
PH finale 5,5
Non ho aggiunto fragranze perché rimane leggermente il buon sapore del fico, anche il colore, appena rosato, è naturale.
Spero che non vada a male entro tre giorni.
Ho pure le foto ma da casa non c’è verso di caricarle…se qualche anima pia mi fa’ il piacere, le invio via mail..altrimenti le posto lunedi!!
Lo scorso anno ho sperimentato il frullato di fichi sostituendolo all’acqua per preparare il sapone: è venuto fuori un sapone fantastico, dal profumo meraviglioso.
Quest’anno ho provato a fare una crema viso (ed un latte detergente, che inserisco in un altro topic).
Chissà se qualcuna di queste splendide proprietà è rimasta nella crema? Spero proprio di si!
Specifico che ho usato i fichi del mio orto che sono assolutamente biologici, senza alcun trattamento.
Ho sbucciato e schiacciato 7 fichi di media grandezza, li ho uniti a circa 450 gr. Di acqua fredda, ho portato ad ebollizione e fatto cuocere per circa 20 minuti.
A freddo ho fatto un primo filtraggio, poi, per togliere i minuscoli semini, ne ho fatto un secondo con un foglio di carta cucina.
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Non ho aggiunto fragranze perché rimane leggermente il buon sapore del fico, anche il colore, appena rosato, è naturale.
Spero che non vada a male entro tre giorni.
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Re: Crema viso ai frutti di fico
E' proprio quello che temo, soprattutto perchè il fico è piuttosto zuccherino.cri66 ha scritto: Spero che non vada a male entro tre giorni.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Ok, faccio così! Grazie per il suggerimento. Visto che sei molto più esperta di me, ti chiedo una cosa, anzi due:
La crema corpo che ho fatto 10 giorni fa’ non da’ segni di cedimento, e per quella ho sostituito l’acqua con il decotto di bucce di cipolla rossa.
Quindi il problema è solo per le materie zuccherine??
E da qua scaturisce la domanda numero due: ho visto che in tante preparazioni si aggiunge zucchero o fruttosio. Forse gli zuccheri derivanti dalla frutta sono diversi, per cui vanno a male??
Scusa le domande, che saranno sicuramente scemissime, ma io e la chimica stiamo veramente messi male con l’amicizia!!
La crema corpo che ho fatto 10 giorni fa’ non da’ segni di cedimento, e per quella ho sostituito l’acqua con il decotto di bucce di cipolla rossa.
Quindi il problema è solo per le materie zuccherine??
E da qua scaturisce la domanda numero due: ho visto che in tante preparazioni si aggiunge zucchero o fruttosio. Forse gli zuccheri derivanti dalla frutta sono diversi, per cui vanno a male??
Scusa le domande, che saranno sicuramente scemissime, ma io e la chimica stiamo veramente messi male con l’amicizia!!
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complimenti! Vado pazza dei fichi.. In ogni loro forma! Il profumo si sente. Gli zuccheri non appiccicano troppo sulla pelle?
In forma con la crema Gargnè: usavela! Tutti a comprare la crema alle erbe di Gargné
.... Nuova crema di Gargné alle foglie... Alle foglie de che? Ma niente, alle foglie in generale (Vulvia)
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Re: Crema viso ai frutti di fico
Complimenti!
Comunque, qualche maschera con il frutto fresco te la puoi fare, così sfrutti in piena le proprietà.
Le vitamine sono sicuramente perse essendo termolabili, i sali minerali, altamente solubili, sono li nella tua acqua.cri66 ha scritto:Il fico è un frutto pieno di virtù: ricco di zuccheri, di vitamina A e C, proteine, sali minerali ed ha proprietà emollienti.
Chissà se qualcuna di queste splendide proprietà è rimasta nella crema?
Comunque, qualche maschera con il frutto fresco te la puoi fare, così sfrutti in piena le proprietà.
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Lo zucchero è la pappa principe dei microrganismi, quindi la frutta, rispetto alla verdura, è più soggetta ad aggressioni batteriche e fungine. Di conseguenza, un estratto di fico rispetto ad uno di cipolla è decisamente più soggetto a deteriorarsi.cri66 ha scritto:La crema corpo che ho fatto 10 giorni fa’ non da’ segni di cedimento, e per quella ho sostituito l’acqua con il decotto di bucce di cipolla rossa.
Quindi il problema è solo per le materie zuccherine??
Anche qualcosa che è proteico è soggetto all'aggressione dei microrganismi, l'importante è che ci sia acqua. Per questo motivo invece gli oli e i grassi anidri sono soggetti solo a fenomeni ossidativi.
Un prodotto tanto zuccherino, tipo il bagnoschiuma con il 40% di fruttosio, non va a male perchè un ambiente così tanto dolce non permette la proliferazione di batteri.cri66 ha scritto:E da qua scaturisce la domanda numero due: ho visto che in tante preparazioni si aggiunge zucchero o fruttosio. Forse gli zuccheri derivanti dalla frutta sono diversi, per cui vanno a male??
Ho visto anche che ci sono ricette in cui lo zucchero non è tanto (io per prima faccio il mascara trasparente con il 10% di zucchero) e a male non vanno perchè il sistema conservante riesce nel suo lavoro.
C'è un'altra cosa da dire: un estratto naturale (come il tuo estratto di fico) è ricco di un po' di tutto, non solo zuccheri, quindi è davvero la pappa ideale per i nostri microrganismi... forse è per questo che la sola aggiunta di zucchero negli spignatti spesso non dà problemi, al contrario di quando invece si usano alimenti.
Nella mia esperienza, le uniche volte che uno spignatto mi è andato a male è stato quando ho usato materie prime alimentari (cioccolato al latte in un docciacrema e latte di cocco in una crema), quindi ora evito accuratamente di usare cose simili (lo stesso docciacrema col cacao amaro invece non va a male, proprio perchè il cacao amaro è praticamente solo grassi).
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Grazie Roberta per il chiarimento. Ho già messo da parte un po’ di crema ed un po’ di spuma, così capisco quanto può durare. Ovviamente avevo tenuto conto del fatto che non avrebbe avuto una lunghissima durata, ho cercato di spulciare il sito della lush dove ci sono le creme con la frutta fresca, ma non ci ho visto niente di particolare, a meno che il loro conservante, che non conosco, non sia super super potente!
Chissà mai le alchimie delle chimica…il sapone ai fichi che tutti davano per spacciato è durato - con profumo intenso - per quasi 18 mesi.
In ogni caso è più forte di me…l’idea di fare creme con frutta e verdura ce l’ho proprio come chiodo fisso!! Mi sa che nelle mie creazioni ci dovrò scrivere “utilizzare in 5 giorni”!!!!
Chissà mai le alchimie delle chimica…il sapone ai fichi che tutti davano per spacciato è durato - con profumo intenso - per quasi 18 mesi.
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Il sapone è caustico e difficilmente va a male, anche se fatto con la frutta.
Credo che Lush utilizzi sì frutta, ma come si presenta tale frutta? Ovvero, non credo che alla lush spremano agrumi o rendano in poltiglia le pesche per metterle nella crema, piuttosto che usino estratti industriali pastorizzati e conservati, altrimenti non si spiegherebbe come facciano a durare queste creme.
Credo che Lush utilizzi sì frutta, ma come si presenta tale frutta? Ovvero, non credo che alla lush spremano agrumi o rendano in poltiglia le pesche per metterle nella crema, piuttosto che usino estratti industriali pastorizzati e conservati, altrimenti non si spiegherebbe come facciano a durare queste creme.
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