
Per di più mi intrigava questa frase del datasheet dell'olivem: "The texture and the skin absorption properties are quite interesting." in riferimento ad un emulsione stabilizzata con sola xanthana.
A
Acqua 50.00
Idrolato amamelide 22.40
Xanthana 0.20
Glicerina 4.00
B
Olivem 1000 8.00
C
Tocoferile acetato 0.50
Cetiol sensoft 0.50
Q10 0.10
Lipoico 0.20
Gel aloe autoprodotto 3.00
Sodio ascorbil fosfato 0.50
Bisabololo 0.60
Sol. ialuronato 1% 2.00
Allantoina 0.50
Sk-influx 1.50
Multivit shuttle 1.50
Aqua shuttle 1.00
Pantenolo 1.00
Umectol 1.00
Sodio lattato 0.50
Sodio pca 0.50
Phenonip 0.50
Profumo qb (io "the oh! zone" by fresholi, 12gtt)
Acido lattico qb (io 6gtt)
Ho preparato la la fase A 24 ore prima, nel solito modo: glicerina+xanthana e poi i liquidi a mo di preparazione del budino.
Ho portato A a 70° circa e B a 80° ed ho emulsionato al contrario, versando A dentro B (e mescolando mentre lo facevo, passando poi al mini pimer con un 10-15 colpi da 2-3 secondi).
Ho mescolato ben bene mentre raffreddava e nel frattempo scioglievo alcune cose della fase C: q10 e lipoico con cetiol sensoft e tocoferile acetato, sap con il gel d'aloe, allantoina con ceramidi ed i due shuttles.
Una volta sotto i 40° ho fatto le seguenti aggiunte: q10 & co, sap & co, allatoina & co, bisabololo, ialuronato, pantenolo, umectol, sodio lattato e sodio pca, phenonip, profumo, il tutto mescolando bene dopo ogni aggiunta.
A questo punto la crema vi sembrerà una mezza porcheria, non sembra molto densa... riprendiamo il mini-pimer e diamogli un paio di colpi da 1-2 secondi... la crema diventerà una roccia! Aggiungiamo l'acido lattico e lasciamo riposare 24 ore prima di invasettare.
Domani posterò una foto dopo averla invasettata, posso però dirvi che è venuta davvero compatta, se capovolgo il becker la crema resta li immobile, non me l'aspettavo visto l'esigua quantità di xanthana (mi son tenuto basso visto che è contenuta, in piccole %, anche in altri ingredienti della fase C) e le numerose aggiunte a freddo... vedremo come si comporta!
EDIT del giorno dopo:
ecco, come promesso, le foto:


La consistenza e la texture assomigliano molto al siliconico dopobarba de "Il filo del rasoio" (per chi l'avesse provato), si spalma bene, senza scivolare o fare troppo attrito e la scia bianca è impercettibile, non fa sentire minimamente la mancanza del carbomer... lascia la pelle davvero morbida e la sensazione è quella di spalmarsi qualcosa pieno di siliconi... l'ho testata durante l'allenamento dove ho sudato in modi disumani e la pelle non risultava mai unta, il sudore non pizzicava e non sentivo fastidi nemmeno quando tamponavo (con la delicatezza di un bulldozer) faccia e collo con l'asciugamano.