Colluttorio all'argilla ed aceto
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non so dove postare quindi posto qui per affinità...
COLLUTTORIO (ricetta presa + o - da saicosatispalmi)
30 ml aceto di mele
5 g argilla verde
20 ml vodka... :mart:
5 ml glicerina
10 gocce OE menta
10 gocce OE tea tree
acqua fino a riempire una bottiglia da 500ml
faccio prima sfrizzolare aceto ed argilla... poi tutti gli altri
il mio principe lo usa mattina e sera (non c'è verso di fargli capire che può farne senza... almeno lo faccio io...) io solo quando ho la bocca un po' irritata...
domanda: non ho mai avuto problemi di muffe et similia... c'è l'aceto, l'alcool, il tea teee... dovrei temere per la conservazione?
COLLUTTORIO (ricetta presa + o - da saicosatispalmi)
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5 g argilla verde
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faccio prima sfrizzolare aceto ed argilla... poi tutti gli altri
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ma dimmi che differenza passa
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@laura
non ho misurato il ph ...
dall'uso posso dire che di gusto è meno forte di qualsiasi colluttorio acquistato...
per quanto riguarda l'aggressività potrei diminuire i componenti aggressivi...
@chris
...è una ricetta che ho trovato... non posso che presuppore che abbiano lo scopo di conservare, e, soprattutto l'aceto, di creare un ambiente poco adatto alla prolificazione di batteri in bocca... (io ci ho provato :mirmo:)
non sono spignattatrice, ma provero ad applicarmi di più :leggo:
attendo news...
e grazie 1000!
non ho misurato il ph ...
dall'uso posso dire che di gusto è meno forte di qualsiasi colluttorio acquistato...
per quanto riguarda l'aggressività potrei diminuire i componenti aggressivi...
@chris
...è una ricetta che ho trovato... non posso che presuppore che abbiano lo scopo di conservare, e, soprattutto l'aceto, di creare un ambiente poco adatto alla prolificazione di batteri in bocca... (io ci ho provato :mirmo:)
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http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... forum=lolaannetta ha scritto:il mio principe lo usa mattina e sera (non c'è verso di fargli capire che può farne senza... )
Ultima modifica di annetta il 08/02/2011, 13:20, modificato 2 volte in totale.
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Con gli o.e. non si scherza, non è salubre usarli sistematicamente tutti i giorni, sensibilizzazioni e allergie sono rischi concreti.annetta ha scritto:il mio principe lo usa mattina e sera (non c'è verso di fargli capire che può farne senza... )
Poi ripeto, io non capisco a che serva questo mix, e se c'è un problema di alito cattivo bisogna agire sulla digestione non sulla bocca.
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Allora, come giustamente dice la capa, se ci si lava i denti correttamente e si è in grado di tenerli puliti, non c'è bisogno di andare a disinfettare la bocca tutti i giorni. Quindi se c'è un problema di alitosi, gengive gonfie che sanguinano o cosine così un colluttorio fa solo da palliativo, ovvero non agisce alla radice del problema.
Ha invece un suo senso disinfettare in presenza ad esempio di ferite chirurgiche, dopo una pulizia un po' profonda per arrivare a dare una disinfettata in più che con lo spazzolino non si riesce a dare (spazzolare sopra una sutura non è proprio l'idea più geniale del mondo).
In questo senso, personalmente, preferisco vederlo quasi come un "farmaco".
Se dobbiamo spignattarcelo, e nulla ce lo vieta, pensiamo però bene a cosa stiamo facendo:
L'aceto, spacciato per blando disinfettante, ha pH acido, cosa che potrebbe alla lunga portare a erosioni dello smalto, specie se ci spazzoliamo i denti nell'immediato successivo.
L'argilla grossi danni non ne fa.
Gli oe non vanno usati come fossero acqua fresca, possono causare problemi di sensibilizzazione.
L'alcool disidrata, potrebbe essere pensato per un problema di gengive gonfie, ma come già detto, con una corretta igiene le gengive non si gonfiano e disidratarle non è proprio una buona idea per guarirle, meglio agire alla base del problema.
Se invece il problema è l'alitosi, come già detto da Laura, bisognerebbe indagare problemi digestivi.
Quindi direi che questa formula è da rivedere, così mi pare aggressiva.
Ha invece un suo senso disinfettare in presenza ad esempio di ferite chirurgiche, dopo una pulizia un po' profonda per arrivare a dare una disinfettata in più che con lo spazzolino non si riesce a dare (spazzolare sopra una sutura non è proprio l'idea più geniale del mondo).
In questo senso, personalmente, preferisco vederlo quasi come un "farmaco".
Se dobbiamo spignattarcelo, e nulla ce lo vieta, pensiamo però bene a cosa stiamo facendo:
L'aceto, spacciato per blando disinfettante, ha pH acido, cosa che potrebbe alla lunga portare a erosioni dello smalto, specie se ci spazzoliamo i denti nell'immediato successivo.
L'argilla grossi danni non ne fa.
Gli oe non vanno usati come fossero acqua fresca, possono causare problemi di sensibilizzazione.
L'alcool disidrata, potrebbe essere pensato per un problema di gengive gonfie, ma come già detto, con una corretta igiene le gengive non si gonfiano e disidratarle non è proprio una buona idea per guarirle, meglio agire alla base del problema.
Se invece il problema è l'alitosi, come già detto da Laura, bisognerebbe indagare problemi digestivi.
Quindi direi che questa formula è da rivedere, così mi pare aggressiva.
Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova solo scuse.
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Grazie!!
per ora è stato irremovibile sull'uso del colluttorio...
ed io pensavo che autoprodotto fosse meno peggio di quelli acquistati...
vedo di ricominciare la mia guerra contro il colluttorio... e da qui alla vittoria... di produrlo più blando...
ri-grazie
per ora è stato irremovibile sull'uso del colluttorio...
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bene. Problema: il dentista ha consigliato a mia sorella l'acquisto di un idropulsore, per problemi per l'appunto di alitosi, che lui imputava (anche) ai residui di cibo negli interstizi dentali. Il fatto è che il serbatoio del coso va riempito con acqua e un pò di colluttorio. Ora, per me, visto che -l'idropulsore- funziona con un meccanismo meccanico e non chimico, il colluttorio potrebbe anche non esserci. Ma lei ritiene sia indubbiamente necessario (tradotto: ce lo vuole mettere per forza, nun c sta nient a fa), dunque se io volessi - in un futuro approssimativamente prossimo - creare qualcosa di un tantino più salubre (del colluttorio durban's! ci vuole poco), anche se forse ugualmente seminutile.. che le posso fa?Chris ha scritto:Allora, come giustamente dice la capa, se ci si lava i denti correttamente e si è in grado di tenerli puliti, non c'è bisogno di andare a disinfettare la bocca tutti i giorni.
Di delicato mi viene in mente: acqua, glicerina, succo d'aloe, menta e limone. Gli O.E. in quantità tale da dargli un minimo di nota organolettica, più che per agira in altro modo, ecco. Cosa ne pensate?
Ovviamente, spulciando i diversi topic in tema, ho ritenuto di potermi attaccare senza stonare troppo a questo, fatemi notare se ho sbagliato
We don't even care whether or not we care.
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Scusate ma secondo me non si dovrebbe andare oltre alla semplice acqua con disciolto un po di bicarbonato:
1 non contiene alcol
2 è basico e la carie si forma in ambiente acido dovuto ai residui di cibo (i preparati acidi quindi non vanno bene)
3 non contiene o.e. che alla lunga (ma anche in breve) sensibilizzano
4 non abrade i denti perchè avremo cura di discioglere completamente il bicarbonato.
Certo va preparato di volta in volta, quindi in bagno per gli amanti degli sciacqui metterei una bella boccettina di bicarbonato ed accanto un bicchierino, tipo quelli per liquori.
Per quanto riguarda gli o.e. ho avuto una brutta esperienza con un dentifricio fatto da me, mi hanno ingrossato le tonsille e l'ugola e mi sono sensibilizzata, tanto che anche ora se ne sento a lungo l'odore mi fanno venire le palpitazioni. Probabilmente è una reazione personale e sono io che non li tollero, ad ogni modo consiglio di andarci piano in tutti gli spignatti e di evitarli in bocca.
1 non contiene alcol
2 è basico e la carie si forma in ambiente acido dovuto ai residui di cibo (i preparati acidi quindi non vanno bene)
3 non contiene o.e. che alla lunga (ma anche in breve) sensibilizzano
4 non abrade i denti perchè avremo cura di discioglere completamente il bicarbonato.
Certo va preparato di volta in volta, quindi in bagno per gli amanti degli sciacqui metterei una bella boccettina di bicarbonato ed accanto un bicchierino, tipo quelli per liquori.
Per quanto riguarda gli o.e. ho avuto una brutta esperienza con un dentifricio fatto da me, mi hanno ingrossato le tonsille e l'ugola e mi sono sensibilizzata, tanto che anche ora se ne sento a lungo l'odore mi fanno venire le palpitazioni. Probabilmente è una reazione personale e sono io che non li tollero, ad ogni modo consiglio di andarci piano in tutti gli spignatti e di evitarli in bocca.
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La Felicità è uno stato mentale
avatar: Illustrazione di Elena Cannella, ispirata all'acquarellista svedese Stina Persson
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