Crema viso idratante per pelli grasse

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9,5% di grassi, compresi methyl glucose sesquistearate e cetyl palmitate

Fase A:
TEGO CARE PS (methyl glucose sesquistearate): 3%
SPERMACETI (cetyl palmitate): 1,5%
CERA D'API: 1%
BURRO DI KOKUM: 1%
OLIO JOJOBA: 1%
ACEMOLL OE (dicaprylyl ether): 1%
DRY-FLO P C: 1%

Fase B:
ACQUA: 40%
GLICEROLO VEGETALE): 3%
CARBOPOL ULTREZ 21: 0,5%
GOMMA XANTHANA: 0,1%

Fase C:
ACQUA: 16%
SODIO JALURONATO SOLUZIONE 1%: 5%
NFF COMPLEX* (sodium lactate, sodium PCA, urea, hydrolysed vegetable protein, sodium Ph**): 5%
AQUASHUTTLE HD0001: 4%
SK-INFLUX (ceramidi): 4%
VITAMINA PP (niacinamide): 3%
PANTENOLO-D 75%: 2%
SEA SILK* (hydrolysed vegetable protein): 2%
ES. GLICOLICO CAFFE' VERDE 1:2: 2%
OLIO ROSA MOSQUETA: 1%
SILICONE, NATURAL* (chitosan succinamide): 1%
SODIO LATTATO 60%: 1%
PHENONIP: 0,5%
SALCARE SC 80 (steareth-10 allyl ether/acrylates copolymer): q.b.
PROFUMO: q.b.
COLORANTE: q.b.
NaOH 20%: q.b.

* di Aromantic
** non chiedetemi cos'è perchè non lo so; penso sia un errore di Aromantic, nel senso che il nome della sostanza sia stato troncato (chiederò info via mail)

profumo: 5 gocce di "latte di bambù e fiori d'arancio"
colorante: 1 goccia di "cranberry" di Sensory Perfection

Procedimento:
1- Scaldare a bagnomaria la fase A
2- In un becker disperdere la gomma xanthana nel glicerolo; aggiungere 1/2 di acqua e mescolare fino alla formazione del gel
3- In un 2° becker aggiungere all'acqua rimanente il carbopol ultrez 21; lasciare che cada sul fondo, mescolare e aggiungere questo gel al 1° becker
4- Scaldare a bagnomaria la fase B, versare la A sciolta nella B e frullare il tutto (questa la teoria, io invece ho fatto il contrario perchè la fase grassa era proprio poca e rischiavo che fosse più quella che sarebbe rimasta attaccata alle pareti del becker di quella che sarebbe finita nella fase B)
5- A freddo mettere il resto (C), dopo aver sciolto la vitamina PP in acqua; se troppo liquida aggiungere del Salcare SC 80 (addensa comunque dopo qualche ora)
6- Portare il pH a 5,5-6 con NaOH

Ne ho fatti soli 50 g, frullando con la frusta elettrica con le palette piatte (quelle che servono per mescolare, non per montare): non ne ho fatto di più perchè la volta scorsa ho fatto 100 g di crema (impossibili comunque da frullare col minipimer) e mi è durata quasi 1 anno, quindi stavolta ho deciso di farne la metà.

Ho messo pochi grassi perchè ho la pelle già grassa di mio e se abbondo per me diventa troppo pesante.
All'inizio mi sembrava troppo fluida, ho messo del Salcare Sc 80 ma non cambiava nulla, invece dopo alcune ore è diventata più soda, anche se comunque è rimasta morbida.

Si stende subito SENZA nessunissima scia bianca, si assorbe subito e la pelle risulta asciutta.

[Lola]

la cascata dei grassi non mi pare correttissima, salta dalle cere ai burri agli olii leggerissimi.

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Ho fatto questa cascata:

cera pesante (cera d'api): 1%
cere leggere (methyl glucose sesquistearate e cetyl palmitate): 4,5%
burro: 1%
olio medio (mosqueta): 1%
olio leggero (jojoba): 1%
olio leggerissimo (dicaprylyl ether): 1%

Ho sbagliato qualcosa nella considerazione della pesantezza dei grassi?

[Lola]

Sì un 1% di cera d'api non riesci a riequilibrarlo con un 1% di olio leggero, ma con un 3% tanto per dire. Indi hai messo troppe cere.

[Jamie]

se posso dire la mia, anche un eccesso di elementi idratanti sulle pelli grasse contribuiscono a far saltar fuori lucidità

[Lola]

Verissimo. Sono riuscita l'inverno passato a rimettere a posto la mia pelle che sembrava non producesse più sebo con un siero ad hoc.

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L'unica cosa che mi sento di dire è che la sto usando da 3 giorni ed ho la pelle asciutta. Anche adesso che sono passate 12 ore da quando l'ho messa non sono per niente lucida.
Inoltre, stamattina, dopo che mi sono lavata il viso, mi sono guardata allo specchio ed avevo la pelle davvero bella, io che ho sempre imperfezioni di vario tipo (ho la pelle più simile a quella delle giovincelle acneiche che a una della mia età)... non ho voluto credere che sia merito della crema, ma il dubbio mi è venuto.

La prossima volta che la farò proverò ad aumentare i grassi leggeri, ma non vorrei appesantirla troppo perchè appunto di grassi non ne ho bisogno.

[Jamie]

occhio alla questione cere. là per là sembra che danno un bell'effetto asciutto e opaco ma per esempio a me dopo qualche giorno tende a venir fuori robaccia dai pori

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Terrò d'occhio, grazie.

Se dovesse succedere, la riciclerò per il corpo e la rifarò con meno cere... però meno di tanto non si può... forse di sesquistearato ne basta anche un 2%, dato che i grassi da emulsionare sono pochi, ma meno di 1,5% di cetyl palmitato non ne metterei, altrimenti diventa troppo liquida... e la cera d'api allora sarebbe da eliminare o metterne uno 0,5%.
Certo che mettere pochi grassi in una crema è un lavoro un po' certosino, sia in fase di formulazione, sia in fase pratica. :mirmo:

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Sto usando questa crema e mi trovo bene.
Questa settimana però ho usato un campioncino di una crema della Italchile (purtroppo non ricordo quale) e mi vedevo la pelle grassa, che si lucidava nonostante la cipria.
Non sapevo se dare la colpa alla crema o ad altro (sono in fase pre-ciclo e comincia a fare caldino, almeno qui dove lavoro, che diventa una specie di serra quando batte il sole e l'aria condizionata non è ancora funzionante), però stamattina sono ritornata alla mia crema e la pelle è ritornata la solita, decisamente meglio dei giorni scorsi... ergo, la crema funziona!!! :yuhu:

[Chris]

Per questo l'ultima che ho fatto la ho fatta con tinovis e abilcare, volevo vedere se eliminando cose cerose mi andava meglio, ed effettivamente è così.

Sesquistearato, cetilico and company adesso li uso solo per le creme corpo.