

sono riuscita nella mia prima emulsione a freddo cercando di seguire le istruzioni prese ovunque nel forum.
Quindi ringrazio in primis Lola e tutte le altre lolile che prodighe di consigli hanno inondato il forum delle loro esperienze.
Adesso al sodo

Volevo preparare un fluido antirughe leggero ma potente: l'ho fatto così
fase A
tisana di the verde a 100%
carbomer 941 0,5%
xantana 0,1%
glicerina 1%
fase B
e.f. ippocastano 0,50 %
e.f. rusco 1,25%
e.f. centella asiatica 1%
e.f. vite rossa 0,50%
e.f. mirtillo nero 1%
allantoina 0,5 % sciolta negli estratti fluidi
sk influx ceramidi 5%
nanosomi A/E 3% p
sodio jaluronato 1%
betaglucano (sol. al 2%) 5%
aqua shuttle 3%
Q10 0,1%
fase C
olio di jojoba 2%
olio di argan 2%
olio di avocado 0,5%
squalene vegetale 1%
rosa mosqueta 1%
acemoll (dicaprylyl ether) 2%
oleolito di liquirizia (in o. di girasole) 1%
vitamina E acetato 1%
retinol palmitate (vit. A) 1%
pge10-laurato 5%
Isolan GPS 1%
soda caustica per pH 5
phenonip q.b.
aperoxid q.b.
profumazione
olio essenziale di geranio odoroso, lavanda vera, bergamotto, rosa turca, legno di rosa tutti 2 gocce)
procedimento:
lasciato il carbomer ad idratarsi per 24 ore in una tisana di the verde ho misurato il pH che era 4 circa ed ho aggiunto poche gocce di soluzione di soda caustica alla volta fino ad arrivare a pH 6
il gel si è rappreso.
Ho stemperato la xantana nella glicerina e l’ho unita al gel
Ho pesato tutti gli attivi della fase b ho misurato il pH (era 5) e messo da parte
ho pesato i grassi della fase C, messi da parte anche loro quindi ho preparato in contenitore a parte pge e isolan, aggiungendo a filo gli oli.
Ho misurato di nuovo il il pH del gel ed ho aggiunto gli attivi della fase B.
Si è un po’ smontato, quindi ho rimisurato il pH ed era 5 ho aggiunto soda caustica ma non si è mosso di li, perciò ho deciso di lasciarlo così.
A questo punto girando delicatamente con un coltello di plastica, ho aggiunto a filo i grassi solubilizzati.
E’ incredibile ma è venuto fuori esattamente il fluido che volevo, della consistenza che avevo sperato.
Non l’ho colorato perché ha un bel colore neutro di suo.
questo è isso!

sempre isso sulla mia mano senile..

la cucina-laboratorio

