Un prodigio perché la ama persino my beloved one, afflitto da una dermatite refrattaria a tutto: creme, balsami, unguenti, pozioni, dermatologi, bestemmie, preghiere...
(la mette ogni sera, ne è entusiasta - mai successo


Un dramma perché - non so come mai

Molto probabilmente ho sbagliato il procedimento di emulsione e/o addensamento, o forse è lo zinco che ho inserito a freddo e non in fase oleosa, ma a crema già quasi finita; in più, una bella botta ulteriore di tinovis per rimediare (oltre a quello già presente nella crema base) si è rivelata il fattore decisivo per trasformare quella che era una roba semiliquida in una poltiglia grumosa.
Lascio comunque la formula perché, se si superano sfarinamento sbriciolamento scivolamento ... è davvero buona (anche a me e alla mammà sta facendo una pelluccia bellissima); e magari qualcuno sa dirmi dove cacchio ho sbagliato.
Crema base composta da: acqua, idrolato di fiori d'arancio, glicerina, propylen glycol, lecitina, olio di riso, burro di karitè, cera d'api, tinovis adm, abilcare.
A questa ho aggiunto (i numeri esprimono le percentuali):
- betaglucano 5
- e glicerico caffè verde 3
- zinco ossido 2
- niacinamide 2
- ac lipoico 2
- tocoferolo 2
- heliocare 1
- vit B5 1
- vit B8 1
- es tè verde 1
- umectol 1
- Q10 1
- olio rosa mosqueta 1
- olio argan 1
- ceramidi (in polvere) 0,5