Grazie a voi mi sono convinta a tornare dal dermatologo...
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Grazie a voi mi sono convinta a tornare dal dermatologo...
Ragazze..., ho bisogno di un aiuto e spero che ci sia qualcuno disposto a darmi una mano. Prima vi spiego la mia situazione (ma se non vi va di leggerla potete anche andare a leggere direttamente in fondo): ho una pelle problematica (oleosa, con punti neri soprattutto nella zona T, pori dilatati, acne), che per quattro hanni ho tenuto a bada con la pillola (prima gracial, poi diane, poi belara, tutte con effetti collaterali più o meno fastidiosi). Il primo dermatologo dal quale sono stata in cura, infattti, mi ha spedito per direttissima dal ginecolo dicendomi che molto probabilmente si trattava di un acne dovuta ad uno squilibrio ormonale, ma ben diverso da quello che è causa della cd. “acne giovanile” ( allora avevo già superato “l’età dello sviluppo”, avevo tra i 19 e i 20 anni, e i comedoni si manifestavano, come tutt’ora, principalmente nella zona del mento). Ed in effetti, dai dovuti accertamenti (ecografia pelvica, esami ormonali etc.) fatti su richiesta del ginecolo, le mie ovaie sono risultate ”dall’aspetto micropolicistico” (insomma, mi era stata riscontrata una “policistosi ovarica”, anche se a detta del ginecologo il mio ovaio era “solo particolarmente ingrossato, ma non si erano ancora formate delle vere e proprie cisti”, ). Di quì la cura con la pillola anticoncezionale, che in effetti mi ha fatto scomparire l’acne con un conseguente notevole miglioramento della pelle, ma di contro mi ha causato non pochi effetti collaterali (con tutte ho avuto un consistente aumento di peso, da 3 a 4 kg, spossatezza, stanchezza, sbalzi d’umore, nonchè un notevole calo del desiderio sessuale. Soprattutto con la diane ho sofferto spessissimo di nausea e vomito).
Dati tutti i fastidiosissimi effetti collaterali che l’uso della “pillola” mi procurava, ho deciso, una volta concluso l’ultimo ciclo di 6 mesi, di non assumerla più.
Quest’anno mi sono recata da un dermatologo (peraltro membro dell’Isplad) che mi ha detto che avrei anche potuto evitare di assumere la pillola anticoncezionale per contrastare la mia acne (che lui, tra l’altro, a classificato come acne COMEDONICA), perché “è vero che la pillola permette di tenerla sotto controllo, ma tantissimi altri fattori, diversi da uno squilibrio ormonale, possono contribuire alla sua comparsa”. Così, dopo la prima visita mi ha prescrittto di evitare assolutamente il lievito, di assumere un cucchiaino di germe di grano a colazione e, per almeno 2 mesi, due fiale di enterogermina al giorno, ed infine mi ha sottoposto, prima dell’estate, ad alcune toccature con acido salicilico seguite ad altre toccature con una sostanza dalla consistenza oleosa, lasciata agire pochi minuti, che lui diceva essere vitamina A. E per la cura domiciliare mi ha prescritto una crema a base di acido salicilico.
A Ottobre dovrei tornare da questo dermatologo, ma non ne sono così sicura, prima di tutto perchè nel tentare di togliermi con il laser alcuni capillari da una narice mi ha lasciato dei brutti segnettti che ancora ora (a circa 3 mesi di distanza...) permangono..., e poi perchè anche se è vero che al momento l’acne non si fa vedere, o meglio, passa inosservata (mentre gli altri problemini ci sono più o meno tutti), sono quasi certa che questo sia solo il momentaneo positivo risultato dell’assunzione di 6 mesi di pillola anticoncezionale e che l’acne tornerà, perché è sempre stato così per tutti i 4 anni di assunzione della pillola: durante il periodo di assunzione (che si concludeva ad inizio estate) e per circa 3/4 mesi dalla sospensione della pillola l’acne scompariva, ma poi, trascorso questo periodo di tregua, in autunno eccola di nuovo tornare! …e di nuovo con la pillola per tenerla a bada...!
So che la mia non è una grave forma di acne, ma dato che con alti e bassi me la porto dietro dall’adolescenza (adesso ho 23 anni), mi ha lasciato (e probabilmente continuerà a lasciarmi) dei brutti segnetti: macchiette (con conseguente colorito non omogeneo), qualche buchetto, ma soprattutto una brutta cicatrice sul mento, non profondissima ma abbastanza larga, che quando sorrido assume le sembianze di una fossetta e che è il frutto di due cisti che si sono manifestate, anche se a distanza di tempo l’una dall’altra, sullo stesso punto.
-Ho letto dei benefici dell’acido retinoico per uso topico, della sua reale efficacia, e sarei interessata ad intraprendere un trattamento con quest'acido, ma so che è preferibile usarlo sotto il controllo di un medico.
C'è un problema però (eccò l'aiutino che vi chiedo ): vivo in Sicilia, a Palermo, sono stata in cura da alcuni dermatologi, ma non ho ancora trovato nessuno che sappia davvero ascoltarmi, che mi abbia soddisfatto, per cui sono alla disperata ricerca di una Brava DermatologA (si..., preferirei senza dubbio una donna, anche dopo avere letto i consigli di trotulina..., purchè competente, ovviamente! ) che lavori a Palermo.
Se qualcuno può darmi delle indicazioni al riguardo, sarebbe splendido! Mi darebbe la possibilità di continuare a sperare che una cura c'è..., che basta trovare la persona giusta...!
Vorrei anche continuare a curare l’acne dall’interno, ma questa volta non con la “pillola” (che spero di non dovere assumere più), ma con rimedi naturali. Se qualcuno saprebbe indicarmi un bravo omeopata/fitoterapeuta che lavori su Palermo sarebbe fantastico!
In attesa di saggi consigli......
Bina
Dati tutti i fastidiosissimi effetti collaterali che l’uso della “pillola” mi procurava, ho deciso, una volta concluso l’ultimo ciclo di 6 mesi, di non assumerla più.
Quest’anno mi sono recata da un dermatologo (peraltro membro dell’Isplad) che mi ha detto che avrei anche potuto evitare di assumere la pillola anticoncezionale per contrastare la mia acne (che lui, tra l’altro, a classificato come acne COMEDONICA), perché “è vero che la pillola permette di tenerla sotto controllo, ma tantissimi altri fattori, diversi da uno squilibrio ormonale, possono contribuire alla sua comparsa”. Così, dopo la prima visita mi ha prescrittto di evitare assolutamente il lievito, di assumere un cucchiaino di germe di grano a colazione e, per almeno 2 mesi, due fiale di enterogermina al giorno, ed infine mi ha sottoposto, prima dell’estate, ad alcune toccature con acido salicilico seguite ad altre toccature con una sostanza dalla consistenza oleosa, lasciata agire pochi minuti, che lui diceva essere vitamina A. E per la cura domiciliare mi ha prescritto una crema a base di acido salicilico.
A Ottobre dovrei tornare da questo dermatologo, ma non ne sono così sicura, prima di tutto perchè nel tentare di togliermi con il laser alcuni capillari da una narice mi ha lasciato dei brutti segnettti che ancora ora (a circa 3 mesi di distanza...) permangono..., e poi perchè anche se è vero che al momento l’acne non si fa vedere, o meglio, passa inosservata (mentre gli altri problemini ci sono più o meno tutti), sono quasi certa che questo sia solo il momentaneo positivo risultato dell’assunzione di 6 mesi di pillola anticoncezionale e che l’acne tornerà, perché è sempre stato così per tutti i 4 anni di assunzione della pillola: durante il periodo di assunzione (che si concludeva ad inizio estate) e per circa 3/4 mesi dalla sospensione della pillola l’acne scompariva, ma poi, trascorso questo periodo di tregua, in autunno eccola di nuovo tornare! …e di nuovo con la pillola per tenerla a bada...!
So che la mia non è una grave forma di acne, ma dato che con alti e bassi me la porto dietro dall’adolescenza (adesso ho 23 anni), mi ha lasciato (e probabilmente continuerà a lasciarmi) dei brutti segnetti: macchiette (con conseguente colorito non omogeneo), qualche buchetto, ma soprattutto una brutta cicatrice sul mento, non profondissima ma abbastanza larga, che quando sorrido assume le sembianze di una fossetta e che è il frutto di due cisti che si sono manifestate, anche se a distanza di tempo l’una dall’altra, sullo stesso punto.
-Ho letto dei benefici dell’acido retinoico per uso topico, della sua reale efficacia, e sarei interessata ad intraprendere un trattamento con quest'acido, ma so che è preferibile usarlo sotto il controllo di un medico.
C'è un problema però (eccò l'aiutino che vi chiedo ): vivo in Sicilia, a Palermo, sono stata in cura da alcuni dermatologi, ma non ho ancora trovato nessuno che sappia davvero ascoltarmi, che mi abbia soddisfatto, per cui sono alla disperata ricerca di una Brava DermatologA (si..., preferirei senza dubbio una donna, anche dopo avere letto i consigli di trotulina..., purchè competente, ovviamente! ) che lavori a Palermo.
Se qualcuno può darmi delle indicazioni al riguardo, sarebbe splendido! Mi darebbe la possibilità di continuare a sperare che una cura c'è..., che basta trovare la persona giusta...!
Vorrei anche continuare a curare l’acne dall’interno, ma questa volta non con la “pillola” (che spero di non dovere assumere più), ma con rimedi naturali. Se qualcuno saprebbe indicarmi un bravo omeopata/fitoterapeuta che lavori su Palermo sarebbe fantastico!
In attesa di saggi consigli......
Bina
Ultima modifica di bina il 11/12/2008, 14:06, modificato 2 volte in totale.
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- Iscritto il: 21/07/2008, 15:05
bina, hai fatto troppe domande in un colpo solo! ricordati che non è un forum medico e non puoi richiedere consulti personalizzati...forse faresti meglio a leggerti i vari topic sull'acne, l'ovaio policistico, le cicatrici e tutti gli argomenti di cui hai bisogno. basta usare la funzione "cerca" e troverai di tutto e di più! se non dovesse bastare, puoi fare le tue domande su un topic specifico..magari la domanda è più semplice e mirata e qualcuno potrà aiutarti!
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Morea, non intendevo chiedere un consiglio personalizzato riguardo al mio problema. Nelle ultime righe del mio post è espresso chiaramente il motivo per cui ho chiesto aiuto, e poi ho anche specificato che so che chi volesse rispondermi potrebbe farlo solo in privato, nel rispetto delle regole del forum.
Comunque grazie lo stesso ragazze...! anche se devo dire che, proprio con la funzione "cerca", il forum l'ho consultato in lungo ed in largo, cercherò di seguire i vostri consigli ponendo magari delle domande più specifiche, sperando di ricevere, così, le risposte che cerco.
:grazie:
Comunque grazie lo stesso ragazze...! anche se devo dire che, proprio con la funzione "cerca", il forum l'ho consultato in lungo ed in largo, cercherò di seguire i vostri consigli ponendo magari delle domande più specifiche, sperando di ricevere, così, le risposte che cerco.
:grazie:
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Dunque..., ho una domandina: ma ad una cura domiciliare a base di acido retinoico si possono abbinare delle sedute periodiche di peeling chimico (salicilico o retinoico o glicolico etc.), o di laser, dal dermatologo, o si rischia di assottigliare troppo lo strato corneo e arrecare danni alla pelle?
Io, oltre ad alcune cicatrici post-acneiche, ho un colorito al quanto disomogeneo per via sia delle macchie post brufolo che l'acne mi ha lasciato e continua a lasciarmi, sia delle ipercromie causatemi dalle "selvagge" (ed incoscienti...! ) esposizioni al sole, che adesso mi sono comunque lasciata alle spalle perchè "selvagge" non sono più, semmai prudenti..., e devo ringraziare sopratutto voi per questo! :thanks:
Ha breve dovrei iniziare una cura domiciliare con una crema a base di acido retinoico. Ho una pelle abbastanza resistente, ho provato diversi acidi e il retinoico mi incuriosisce parecchio per le sue riconosciute molteplici proprietà (non mi preoccupa nemmeno più di tanto l'eventuale "spellamento"! ...se serve a curarsi..., perchè no!? )..., però mi chiedevo se effettivamente, per curare situazioni come la mia e poter raggiungere risultati soddisfacenti, sarebbe più efficace seguire un trattamento domiciliare o, invece, anzichè seguire una cura domestica, sottoporsi periodicamente a delle sedute di peeling a più alta concentrazione di attivi presso il dermatologo, o, ancora, abbinare entrambe le cose. Ovviamente il tutto nel rispetto delle dovute cautele..., si intende!
Loline..., che ne pensate?
Io, oltre ad alcune cicatrici post-acneiche, ho un colorito al quanto disomogeneo per via sia delle macchie post brufolo che l'acne mi ha lasciato e continua a lasciarmi, sia delle ipercromie causatemi dalle "selvagge" (ed incoscienti...! ) esposizioni al sole, che adesso mi sono comunque lasciata alle spalle perchè "selvagge" non sono più, semmai prudenti..., e devo ringraziare sopratutto voi per questo! :thanks:
Ha breve dovrei iniziare una cura domiciliare con una crema a base di acido retinoico. Ho una pelle abbastanza resistente, ho provato diversi acidi e il retinoico mi incuriosisce parecchio per le sue riconosciute molteplici proprietà (non mi preoccupa nemmeno più di tanto l'eventuale "spellamento"! ...se serve a curarsi..., perchè no!? )..., però mi chiedevo se effettivamente, per curare situazioni come la mia e poter raggiungere risultati soddisfacenti, sarebbe più efficace seguire un trattamento domiciliare o, invece, anzichè seguire una cura domestica, sottoporsi periodicamente a delle sedute di peeling a più alta concentrazione di attivi presso il dermatologo, o, ancora, abbinare entrambe le cose. Ovviamente il tutto nel rispetto delle dovute cautele..., si intende!
Loline..., che ne pensate?
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- moderatrice globale
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- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
Domanda che devi porre assolutamente al tuo dermatologo, per l'uno e l'altro caso.bina ha scritto:Dunque..., ho una domandina: ma ad una cura domiciliare a base di acido retinoico si possono abbinare delle sedute periodiche di peeling chimico... sarebbe più efficace seguire un trattamento domiciliare ...
In questo caso più che mai le esperienze personali non sono granchè trasferibili: quello con il retinoico è un trattamento importante e da valutare gradualmente nel suo svolgimento, troppo affrettato da parte tua pensare di abbinare da subito altri trattamenti abbastanza invasivi, il rischio dermatite da acidi (che può diventare cronica) è in agguato.
Ce l'hai ben chiaro il meccanismo d'azione dell'acido retinoico?
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
C'è un bellissimo topic in ingredeinti die cosmetici che parla di retinoico, è in sola lettura
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- utente
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Grazie ragazze...! Si, sul retinoico ho letto tutto quello che ho trovato quì sul forum, e so che per quanto riguarda l'abbinamento di entrambi i trattamenti sarebbe troppo affrettato farli sin da subito in concomitanza (senza che la pelle si sia ancora adattata all'uso dell'acido...).
Quello che mi chiedo è principalmente questo: l'uso dell' acido retinoico, per quanto riguarda gli effetti positivi a lungo termine della cura ed il tempo impiegato per produrli, risulterebbe più efficace in una cura esclusivamente di tipo domiciliare (da integrere magari in seguito con altri prodotti..., e sempre domiciliarmente), o, invece, risulterebbe più efficace in una cura basata esclusivamente su peeling periodici praticati dal dermatologo (che ovviamente sarebbero eseguiti a distanza di tempo l'uno dall'altro perchè contenenti una concentrazione di attivi più elevata di quella contenuta nei prodotti ad uso domiciliare)?
In generale, insomma, per ottenere dei risultati validi, questi due tipi di cura dovrebbero essere praticati necessariamente in concomitanza, o anche solo seguendo una terapia esclusivamente domiciliare (senza fare peeling dal dermatologo...), e anche se forse impiegando più tempo..., si possono ottenere risultati apprezzabili...?
Scusate se vi sto investendo di domande, ma anche se ho letto tanto..., me ne pongo sempre di nuove, e mi piacerebbe conoscere il vostro punto di vista oltre a quello del dermatologo (considerando, tra l'altro, che dopo diverse esperienze, sono un pò restia a fidarmi subito di un derma...).
Quello che mi chiedo è principalmente questo: l'uso dell' acido retinoico, per quanto riguarda gli effetti positivi a lungo termine della cura ed il tempo impiegato per produrli, risulterebbe più efficace in una cura esclusivamente di tipo domiciliare (da integrere magari in seguito con altri prodotti..., e sempre domiciliarmente), o, invece, risulterebbe più efficace in una cura basata esclusivamente su peeling periodici praticati dal dermatologo (che ovviamente sarebbero eseguiti a distanza di tempo l'uno dall'altro perchè contenenti una concentrazione di attivi più elevata di quella contenuta nei prodotti ad uso domiciliare)?
In generale, insomma, per ottenere dei risultati validi, questi due tipi di cura dovrebbero essere praticati necessariamente in concomitanza, o anche solo seguendo una terapia esclusivamente domiciliare (senza fare peeling dal dermatologo...), e anche se forse impiegando più tempo..., si possono ottenere risultati apprezzabili...?
Scusate se vi sto investendo di domande, ma anche se ho letto tanto..., me ne pongo sempre di nuove, e mi piacerebbe conoscere il vostro punto di vista oltre a quello del dermatologo (considerando, tra l'altro, che dopo diverse esperienze, sono un pò restia a fidarmi subito di un derma...).
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- utente
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Nell'attesa che qualche lolina si faccia viva in questo topic..., mi è sorto l'ennesimo dubbio: ma l'acido retinoico se usato correttamente può curare un acne la cui causa principale risiede in un problema ormonale, o un acne di origine ormonale si può curare solo dall'interno? perchè..., se così fosse, allora vorrebbe dire forse che una volta interrotto il trattamento con il retinoico l'acne tornerebbe al punto di partenza...(?):roll:
Se qualcuno mi rispondesse che quest'acido è stato in grado di risolvere anche questi tipi di acne..., mi sembrerebbe davvero "troppo bello per essere vero"...!!!
Ciao loline...
Se qualcuno mi rispondesse che quest'acido è stato in grado di risolvere anche questi tipi di acne..., mi sembrerebbe davvero "troppo bello per essere vero"...!!!
Ciao loline...
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 03/10/2006, 15:40
- Località: Piemonte
Ciao Bina, non sono un medico, ma penso che se l'acne è di origine ormonale debba essere affrontata dall'interno (e te lo dice una che si è appena fatta prescrivere gli esami ormonali dalla gine, ma non per via dell'acne anche se un pò ce l'ho).
Io ti consiglio di tornare da quel dermatologo e vedere cosa ti dice, noi purtroppo non ti possiamo dare un consiglio personalizzato, ma ci sono tanti topic in cui questi argomenti sono stati toccati (acne su base ormonale, ad es.) Hai trovato miglioramenti con la cura che ti ha prescritto?
ps: secondo me dovresti mettere un titolo più identificativo del problema
Io ti consiglio di tornare da quel dermatologo e vedere cosa ti dice, noi purtroppo non ti possiamo dare un consiglio personalizzato, ma ci sono tanti topic in cui questi argomenti sono stati toccati (acne su base ormonale, ad es.) Hai trovato miglioramenti con la cura che ti ha prescritto?
ps: secondo me dovresti mettere un titolo più identificativo del problema
Elysina
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Grazie della tua gentilezza elysina...!
Si, come ho già spiegato, con la pillola sono riuscita a contrastare efficacemente l'acne, proprio perchè teneva a bada le mie ovaie, ma per il resto mi ha dato tanti, troppi..., fastidiosi effetti collaterali. Per questo non vorrei più riprenderla, e alla cura topica vorrei certamente affiancare una efficace cura interna, ma senza dubbio alternativa alla "pillola". Ne sono alla ricerca..., ho pensato all'omeopatia..., ma non conosco bene la materia e ho molti dubbi anche al riguardo..., per questo sono alla ricerca di informazioni e di esperienze.
Proverò a cambiare il titolo...
Si, come ho già spiegato, con la pillola sono riuscita a contrastare efficacemente l'acne, proprio perchè teneva a bada le mie ovaie, ma per il resto mi ha dato tanti, troppi..., fastidiosi effetti collaterali. Per questo non vorrei più riprenderla, e alla cura topica vorrei certamente affiancare una efficace cura interna, ma senza dubbio alternativa alla "pillola". Ne sono alla ricerca..., ho pensato all'omeopatia..., ma non conosco bene la materia e ho molti dubbi anche al riguardo..., per questo sono alla ricerca di informazioni e di esperienze.
Proverò a cambiare il titolo...
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
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- moderatrice globale
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- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
Bina, tutte le cose di cui parli fanno parte della tua storia "medica". Ti è stata fatta una diagnosi di ovaio policistico - comunque che la tua forma cutanea sia legata agli ormoni è documentato dall'evidenza che con la pillola ti passa.
Il dermatologo ti ha dato una terapia congrua: perchè lo vuoi cambiare?
Non ti è simpatico?
Magari questa volta l'acne non torna. Inoltre i trattamenti col retinoico vanno fatti sotto la guida del medico che ti suggerisce al meglio.
Dammi retta - torna da quello da cui sei stata.
E.... scusa non ti offendere, ma spesso è più facile ricevere risposte quando si è un pochino più sintetici - soprattutto in un forum che tratta essenzialmente di cosmetici
Il dermatologo ti ha dato una terapia congrua: perchè lo vuoi cambiare?
Non ti è simpatico?
Magari questa volta l'acne non torna. Inoltre i trattamenti col retinoico vanno fatti sotto la guida del medico che ti suggerisce al meglio.
Dammi retta - torna da quello da cui sei stata.
E.... scusa non ti offendere, ma spesso è più facile ricevere risposte quando si è un pochino più sintetici - soprattutto in un forum che tratta essenzialmente di cosmetici
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Grazie Laura e grazie Trotula (ascolterò il tuo consiglio)...!
Ho capito perfettamente quello che mi volete dire..., so che non posso pretendere un parere medico su un forum, nè tantomeno su un forum che tratta di cosmetici..., il punto e che, dato che probabilmente a breve intraprenderò una cura con il retinoico, mi sarebbe piaciuto anche semplicemente parlare dell'argomento, conoscere il vostro punto di vista al riguardo..., eppure non mancano nel forum topic in cui si parla dell'argomento anche con riguardo alle esperienze di alcune loline.
Non so cosa pensare..., se non che il mio lungo post abbia scoraggiato chiunque sia passato da queste parti (:( ), a questo punto penso per la sua lunghezza, ma forse anche per il fatto che a scriverlo sia stata una "semplice novellina"...
Ri-grazie comunque a chi si è interessato...
Un'ultima cosa: siccome non vorrei di nuovo sbagliare..., se volessi postare una domanda generica sull'acido retinoico, dovrei farlo necessariamente in questo topic o potrei farlo anche negli altri che trattano l'argomento?
Ho capito perfettamente quello che mi volete dire..., so che non posso pretendere un parere medico su un forum, nè tantomeno su un forum che tratta di cosmetici..., il punto e che, dato che probabilmente a breve intraprenderò una cura con il retinoico, mi sarebbe piaciuto anche semplicemente parlare dell'argomento, conoscere il vostro punto di vista al riguardo..., eppure non mancano nel forum topic in cui si parla dell'argomento anche con riguardo alle esperienze di alcune loline.
Non so cosa pensare..., se non che il mio lungo post abbia scoraggiato chiunque sia passato da queste parti (:( ), a questo punto penso per la sua lunghezza, ma forse anche per il fatto che a scriverlo sia stata una "semplice novellina"...
Ri-grazie comunque a chi si è interessato...
Un'ultima cosa: siccome non vorrei di nuovo sbagliare..., se volessi postare una domanda generica sull'acido retinoico, dovrei farlo necessariamente in questo topic o potrei farlo anche negli altri che trattano l'argomento?
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- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
Bina, che cosa vorresti sapere sull'acido retinoico topico?
Se è efficace anche nel caso acne e seborrea siano causati da motivi ormonali? Sì - ma come ogni farmaco, può dare reazioni differente da pelle a pelle e a seconda di con che cosa lo si abbina.
Sarebbe come chiedere "l'aspirina è efficace per un mal di testa causato da un'alimentazione eccessiva"? Insomma tutto va visto in un'ottica individuale.
Vuoi sapere se la tretinoina è utile per gli esiti e per levigare la pelle? Sì, e ne ho parlato assai abbondantemente nel post dedicato.
Vuoi unire glicolico e retinoico? Ti ho già detto: fallo sotto la guida del dermatologo.
Bina, c'è un mondo oltre al retinoico :yuhu: :fiesta:
Se è efficace anche nel caso acne e seborrea siano causati da motivi ormonali? Sì - ma come ogni farmaco, può dare reazioni differente da pelle a pelle e a seconda di con che cosa lo si abbina.
Sarebbe come chiedere "l'aspirina è efficace per un mal di testa causato da un'alimentazione eccessiva"? Insomma tutto va visto in un'ottica individuale.
Vuoi sapere se la tretinoina è utile per gli esiti e per levigare la pelle? Sì, e ne ho parlato assai abbondantemente nel post dedicato.
Vuoi unire glicolico e retinoico? Ti ho già detto: fallo sotto la guida del dermatologo.
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
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- Iscritto il: 18/09/2007, 18:10
Grazie a voi mi sono convinta a tornare dal dermatologo...
Grazie ai vostri preziosi consigli…, e grazie a Trotulina, sono ritornata dal dermatologo che mi ha nuovamente visitato e mi ha prescritto, questa volta, l’acido retinoico (mi ha detto che questo è il periodo ideale per iniziare) .
Mi ha detto di seguire la cura per almeno un mese, dopodichè dovrò ritornarci per cominciare a fare, eventualmente, ogni 10 giorni circa, una serie di peeling al 25% di salicilico e delle sedute laser.
Questa è la “beauty rutìn” che mi ha assegnato:
-mattina e sera per detergere il viso: latte a risciacquo Esther;
-la sera, tre volte la settimana su tutto il viso: Tretinoina crema 0,05% Same;
-Le altre sere: Mecloderm crema al bisogno (solo sulle pustole); Nutrivis crema (Esther) solo al
bisogno;
-Zinco solfato cpr 200mg IDI: una cpr dopo pranzo per 3 mesi.
Sono sicura (da inesperta quale sono) che questa “beauty rutìn”, se seguita con costanza, darebbe senz’altro dei buoni risultati. Però devo ammettere che, non volendo abbandonare del tutto l’eco-bio, non vorrei doverla seguire alla lettera, e vorrei un vostro parere in proposito (sarebbe fantastico se intervenisse anche trotula! ).
Non vorrei di certo sostituire tretinoina e meclociclina (semmai ho pensato di prendere l’Airol, consigliata da Trotula, al posto della tretinoina Same…, che dite?), vorrei semmai sostituire il latte detergente e la crema nutriente della Esther con qualcosa di eco-bio. Sto completando un ordine sul sito di Barbara e tra le altre cose ho preso: il latte detergente Bio-bio baby per la detergenza, il K’aloè e l’olio di ribes nero scts per idratare e lenire (per quando ne dovessi avere bisogno). Secondo voi potrebbero andare?
Nel frattempo, però, dato che in vista delle festività l’ordine tarderà ad arrivare, in sostituzione dei prodotti Esther in questione (di cui non conosco nemmeno l’inci perché non recensiti nel forum…) ho preso il latte detergente Sensifluid e la crema leggera Sensiphase (consigliata da Trorulina), entrambe della A-derma. Che dite, nell’attesa possono andare? …sono ancora in tempo per cambiarli.
Un’ultima cosa riguardo la protezione: il dermatologo non ne aveva menzionata alcuna, così gli ho chiesto io stessa se fosse il caso di usarla, ma lui mi ha risposto che non è necessario perché in questa stagione l’irraggiamento è debole. Ma io vivo in Sicilia… !…e penso sia il caso di usarla.
Ho pensato di ordinare da Fitocose la Baby carota e la protezione media oil-free per il viso, ma sono sicura che anche questo pacco tarderà ad arrivare, ho quindi pensato di acquistare la crema con spf 50+ della Bioderma (recensita bene…), ma nelle farmacie dove sono stata finora non era disponibile nemmeno su ordinazione. Come alternativa ho pensato alla No sun spf 50 della Esther, che ne pensate?
:grazie:
Mi ha detto di seguire la cura per almeno un mese, dopodichè dovrò ritornarci per cominciare a fare, eventualmente, ogni 10 giorni circa, una serie di peeling al 25% di salicilico e delle sedute laser.
Questa è la “beauty rutìn” che mi ha assegnato:
-mattina e sera per detergere il viso: latte a risciacquo Esther;
-la sera, tre volte la settimana su tutto il viso: Tretinoina crema 0,05% Same;
-Le altre sere: Mecloderm crema al bisogno (solo sulle pustole); Nutrivis crema (Esther) solo al
bisogno;
-Zinco solfato cpr 200mg IDI: una cpr dopo pranzo per 3 mesi.
Sono sicura (da inesperta quale sono) che questa “beauty rutìn”, se seguita con costanza, darebbe senz’altro dei buoni risultati. Però devo ammettere che, non volendo abbandonare del tutto l’eco-bio, non vorrei doverla seguire alla lettera, e vorrei un vostro parere in proposito (sarebbe fantastico se intervenisse anche trotula! ).
Non vorrei di certo sostituire tretinoina e meclociclina (semmai ho pensato di prendere l’Airol, consigliata da Trotula, al posto della tretinoina Same…, che dite?), vorrei semmai sostituire il latte detergente e la crema nutriente della Esther con qualcosa di eco-bio. Sto completando un ordine sul sito di Barbara e tra le altre cose ho preso: il latte detergente Bio-bio baby per la detergenza, il K’aloè e l’olio di ribes nero scts per idratare e lenire (per quando ne dovessi avere bisogno). Secondo voi potrebbero andare?
Nel frattempo, però, dato che in vista delle festività l’ordine tarderà ad arrivare, in sostituzione dei prodotti Esther in questione (di cui non conosco nemmeno l’inci perché non recensiti nel forum…) ho preso il latte detergente Sensifluid e la crema leggera Sensiphase (consigliata da Trorulina), entrambe della A-derma. Che dite, nell’attesa possono andare? …sono ancora in tempo per cambiarli.
Un’ultima cosa riguardo la protezione: il dermatologo non ne aveva menzionata alcuna, così gli ho chiesto io stessa se fosse il caso di usarla, ma lui mi ha risposto che non è necessario perché in questa stagione l’irraggiamento è debole. Ma io vivo in Sicilia… !…e penso sia il caso di usarla.
Ho pensato di ordinare da Fitocose la Baby carota e la protezione media oil-free per il viso, ma sono sicura che anche questo pacco tarderà ad arrivare, ho quindi pensato di acquistare la crema con spf 50+ della Bioderma (recensita bene…), ma nelle farmacie dove sono stata finora non era disponibile nemmeno su ordinazione. Come alternativa ho pensato alla No sun spf 50 della Esther, che ne pensate?
:grazie:
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Re: Grazie a voi mi sono convinta a tornare dal dermatologo.
scusa se mi intrometto, anche se non sono un medico e non sono Trotula.bina ha scritto: Sono sicura (da inesperta quale sono) che questa “beauty rutìn”, se seguita con costanza, darebbe senz’altro dei buoni risultati. Però devo ammettere che, non volendo abbandonare del tutto l’eco-bio, non vorrei doverla seguire alla lettera, e vorrei un vostro parere in proposito (sarebbe fantastico se intervenisse anche trotula! ).
Sei andata da un medico, ti ha visitata e ti ha dato una cura.
Adesso scrivi su un forum, che oltre ad essere dedicato ai cosmetici e non alla medicina (ma non mi sembrerebbe nemmeno il caso di farlo se fosse un sito di medici), che non vorresti seguire alla lettera la cura del medico, e vuoi dei pareri.
Secondo me è lecito avere dei dubbi sulla cura data da un medico, ma sarebbe meglio parlarne prima di tutto con il medico che te l'ha prescritta.
ciao
vale
passo le notti
nero e cristallo
a sceglier le carte
che giocherei
a maledire certe domande
che forse era meglio
non farsi mai
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Re: Grazie a voi mi sono convinta a tornare dal dermatologo.
Sono d'accordo, tuttavia Bina ha precisato che vorrebbe valutare un'alternativa eco-bio alla parte cosmetica della cura, e penso che la possiamo aiutare.vale606 ha scritto:..Secondo me è lecito avere dei dubbi sulla cura data da un medico, ma sarebbe meglio parlarne prima di tutto con il medico che te l'ha prescritta.
Secondo me sì, hai scelto bene; solo un'accortezza: a più di una utente qui dentro l'olio di ribes ha causato una reazione allergica, occhio anche tu, valuta ogni eventuale reazione.bina ha scritto:.. il latte detergente Bio-bio baby per la detergenza, il K’aloè e l’olio di ribes nero scts per idratare e lenire (per quando ne dovessi avere bisogno). Secondo voi potrebbero andare?.
Ti consiglio di rendere partecipe il dermatologo delle variazioni che apporteresti a quanto lui ti ha proposto, fagli vedere le confezioni/inci dei prodotti e spiegagli perchè preferiresti queste alternative.