Una formulazione ultradelicata in latte, adatta anche alle pelli più sensibili, che assicura un'efficace e prolungata azione deodorante. Tutto il piacere della fragranza dolce e fiorita dei Fiori d'Arancio della Conca d'Oro.
Lo uso da un mese ormai e mi trovo benissimo! L'odore purtroppo svanisce in fretta ma come deodorante ha buone prestazioni e, sopratutto, non mi causa alcun fastidio!
Vorrei capire cos'ha di diverso da tutti gli altri deodoranti da supermercato!
Ultima modifica di Remida il 21/05/2008, 23:03, modificato 3 volte in totale.
Di diverso poco. Forse ha meno cloroidrato (il Dove ne ha il 10%) e la struttura dell'emulsione è la stessa con gli stessi emulsionanti, qui ci hanno messo più olio e non hanno ottenuto una pit (emulsione iperfluida spruzzabile con tipico riflesso bluastro, detto "effetto Tyndall") ma un latte. Un pochino più delicato, ma sempre antitraspirante è.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
E' strano ma con questo deodorante continuo a trovarmi divinamente!
Forse di cloroidrato ne ha molto poco perchè con il Dove davo una spruzzata, mentre con questo ne do anche 4-5, quindi la dose sulla pelle dovrebbe essere 4-5 volte di più! Ma ciononostante non mi ha mai dato problemi di irritazione o gonfiore come invece succedeva con il Dove dopo un pò...
Ma se uno volesse informarsi sulla percentuale di un ingrediente in un prodotto, la casa produttrice darebbe questa informazioene? Potrebbe essere una buona strada per orientarsi tra alcuni prodotti che differisconos solo per un componente fastidioso oltre una certa percentuale!!
Il fatto che sia un "latte" quindi significa che è solo più grasso? Non c'entra proprio niente con il latte quindi?
Si può scrvere alle case produtrici, che probabilmente non ti danno quest'informazione invocando il segreto industriale. Paula Begoun fa sempre così quando vuole saper le percentuali effettive di glicolico dei prodotti in commercio.
L'ultima domanda che hai fatto ha senso?
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Ma perchè chiamarlo latte allora?
Immaginavo che per essere chiamato tale dovesse avere una composizione simile a quella del latte (l'alimento) tra grassi, proteine e carboidrati. Se invece è sempre la stessa cosa, solo più oliosa, forse l'espressione "latte" la trovo un pò ingannevole...
[no linguaggio sms] grazie per la recenzione, presterò più attenzione alle quantità!
