Fare i profumi in casa

[Lola]

Non c'è proporzione fissa perchè nienteè sbagliato se il risultato piace. In generale, di norma si fanno 3 parti di testa, due di cuore e una di fondo.
I profumi scadono quando irrancidiscono, è meglio conservarli in occette scure. Sono gli oe di agrumi i più delicati, oltre i 4 mesi di vita è difficile durino nel tuo profumo.

[hereistay]

Quindi diciamo un 5% di testa, 3,4% di cuore e 1,7% di base?
Dimenticavo, non riesco a trovare gli oe di tabacco e di fiori di tabacco, qualcuno sa dove vengono venduti(anche online)?

[Lola]

Flora e dacor orientis sono le marche che hanno più varietà, la seconda cercala on line che forse trovi qualcosa (devo fare i bagagli e non ho tanto tempo da dedicare alle ricerche). Non ti fossilizzare nella ricerca di oe che non conosci, potrebbero essere delle delusioni. Se li trovi bene, se non li trovi omettili o sostituiscili. Che tanto ogni boccetta di oe è diversa dalle altre e dà risultati anche molto diversi. Potresti non essere in grado di riprodurre una profumazione una volta che hai esaurito e sostituito gli oe che avevi usato.

[ifioridipatrizia]

Ciao a tutti, spero di essere sul topic giusto, vi chiedo un po di pazienza è la prima volta che scrivo oltre la presentazione.
Da quando mi sono iscritta ho spulciato un po di forum e sono riuscita a fare due cose, il burro cacao e il detergente occhi, discretamente.
Ora mi sto cimentando a fare un olio profumato che mi sembra duri di più addosso rispetto ad un profumo in alcool, cercando di imitare un profumo oleoso al muschio bianco nella confezione roll on da 10 ml che ho e che mi piace tantissimo.
Quindi nel roll on ho messo: olio di jojoba al 70% e il 30% di fragranza, per capirci ho fatto un ordine a Glamour Cosmetics ed ho comprato diverse fragranze, nello specifico quella che si chiama "Poesia", come profumo alla fine mi piace, ma le due materie si dividono, pensavo che si miscelassero insieme essendo oli, mentre invece ogni volta devo agitarlo, è normale secondo voi?
Grazie a chiunque possa darmi qualche spiegazione, ed eventualmente consigliarmi altri metodi.
Saluti a tutti

[Lola]

Sì, le fragranze cosmetiche sono in base di dipropylene glycol che in realtà pur sembrando oleoso non è liposolubile. ma se tu nella tua avventura comprassi sempre da GC le fragranze per sapone, quelle sono in base olio e non dovrebbero darti problemi.

[Michelinda87]

Avrei dovuto leggermi questo post prima di farmi convincere da mia madre ad imbarcarmi nell'avventura di cercare di riprodurre il suo profumo preferito: Karma di Lush. Mi sono letta l'INCI ed ho ordinato da AZ tutti gli oli essenziali che contiene, sperando che il super olfatto da segugio del mio fidanzato mi aiutasse. Ci siamo messi una sera cercando di seguire l'ordine dell'INCI... il risultato non è niente male, anche se ho esagerato con i chiodi di garofano. Purtroppo però il Karma - per chi lo conosce - è dolce e ambrato ma nessuno e dico NESSUNO degli oli essenziali descritti dall'INCI riesce a conferire al mio esperimento questa caratteristica.
Cosa posso metterci per dare quella nota dolce che contraddistingue il Karma?

[Lola]

Il parfum che usano e non dichiarano

Note ambrate può darti l'ambretta, la salvia sclarea, aiutate magari da roba dolce tipo fava tonka o benzoino.

In ogni caso anche se segui una tua ricetta con l'esatto numero di gocce ma sono passati due anni e hai cambiato tipo di olii essenziali ti viene anche molto diversa, ogni boccetta ha una profumazione e una storia sua, e varia nel tempo, quindi quello che ci fai due anni dopo ha un odore diverso.

[Michelinda87]

Grazie mille per i consigli!!! :-)
L'ambretta però non riesco a trovarla nè su AZ nè su vernile!

[Apple88]

Michelinda, se può interessarti la fragranza Kismet di Gracefruit è davvero molto molto simile a Karma


io avrei una domanda sciocca : le settimane di "maturazione" del profumo sono necessarie anche se si utilizzano fragranze cosmetiche al posto degli oli essenziali?

[SaraGi]

Salve cari! Volevo fare un profumo utilizzando la vaniglia come aroma principale. Ho preso da Aroma-Zone l'estratto aromatico di vaniglia e l'oleoresina naturale sempre di vaniglia. Sono entrambi molto densi e appiccicosi. Ho versato 20 grammi di alcool in un bicchiere e come prima cosa ho messo 3 grammi di estratto aromatico. La mia idea era di aggiungere poi tre grammi di oleoresina, due di olio essenziale di fiore di loto e qualche goccia di olio essenziale di limone. Mi sono però fermata all'estratto aromatico perché non si è sciolto. E' rimasto filante nel fondo. E' possibile secondo voi che possa sciogliersi tra qualche ora? Era meglio usare solo l'oleoresina? Oppure nessuna delle due è adatta alla realizzazione di un profumo? Grazie!

[Lola]

Eh le oleoresine hanno una parte cerosa che in alcool non si scioglie del tutto. Il che non significa che non si sciolga in parte. Tu fai finta che si sia sciolto, lascialo come sta per i canonici quindici giorni, alla fine filtra, l'alcool comunque verrà profumato. Ma dimmi la verità, quel tipo di profumazioni ti piace? Di solito sono un po' legnose e pesanti, non buone come le fragranze sintetiche alla vaniglia.

[SaraGi]

Grazie Lola del consiglio! Non avevo pensato che potevo salvarla passandola!;-) E' la prima volta che la ordino. Si! Credevo che fosse molto più delicata! Mi ricorda addirittura il terribile Ylang Ylang! Hanno qualcosa in comune! Le fragranze sintetiche alla vaniglia non le conosco bene. Ne ho provata solo una non amara per labbra presa da Tobebellezza. Anche quella però non era delle migliori! Questo non è un profumo per me, io la vaniglia la utilizzo solitamente solo nel latte detergente e nello stick per labbra. Comunque sinceramente una buona fragranza alla vaniglia non l'ho ancora mai trovata!;-)

[Michelinda87]

Michelinda, se può interessarti la fragranza Kismet di Gracefruit è davvero molto molto simile a Karma

Wow, grazie mille per l'info!!!

[SaraGi]

Salve cari! Alla fine ho messo 25 grammi di alcool, 5 di estratto aromatico, due di oleoresina di vaniglia, 1,5 di olio essenziale di fiore di loto e una decina di gocce di olio essenziale di limone. L'estratto aromatico di vaniglia ha lasciato nel bicchiere con l'alcool una quantità di residuo uguale a quello lasciato dall'oleoresina. Tra le due sostanze non sembrano esserci differenze. L'odore di vaniglia mi sembrava già molto forte dopo qualche ora, così ho deciso di filtrare oggi stesso. L'odore del profumo mi pare della giusta intensità, ma rimane appiccicoso. Se lo filtravo dopo quindici giorni evitavo forse questo problema? Forse tra qualche giorno diminuisce da solo? Oppure è meglio aggiungere alcool per migliorarlo? Quanto? Grazie!

[SaraGi]

Hat niemand meine Frage gesehen?;-)

[Lola]

Ich habe. I quindici giorni ti ho scritto che sono canonici perchè tutti i profumi si fanno riposare almeno per questo periodo, le note si fondono ed armonizzano, la puzza di grappetta dell'alcool svanisce. L'appiccicosità non si toglie col filtraggio, purtroppo è data da resine che sisono disciolte in alcool e con la sua evaporazione ti rmangono a fare strato ed appiccicare sulla pelle. È il meccanismo per il quale le resine (tolu, opoponax, perù, benzoino, mirra eccetera) fanno anche da fissatori del profumo impedendone una velocissima evaporazione: la resina rimane attaccata alla pelle. Di solito si usano in minima quantità anche perchè hanno odore forte che ammazza tutto, ie invece tu li hai sati ad alta percentuale perchè proprio quell'odore volevi.
Se aggiungi alcol lo diluisci, appiccicherà un po' meno ma anche profumerà meno. Devi trovare il giusto mezzo, e qualsiasi quantità, da una goccia a mezzo bicchiere di alcool non sarà sbagliata, perché uno il profumo se lo può diluire quanto vuole.

[SaraGi]

Liebe Lola! Vielen herzlichen Dank für alle deine wertvollen Informationen! ;-))) Mi rimane però un dubbio. Quando si fa un profumo, anche quando non si utilizzano le resine, si deve filtrare dopo quindici giorni? E se è così, devo quindi filtrarlo un'altra volta? Grazie!

[Lola]

Non è necessario, ma si usa farlo perchè così il prodotto risultante viene più trasparente. Tu sei un po' obbligata, per togliere il deposito, ma se non c'è deposito è un passaggio che si può evitare. se tu l'hai già filtrato una volta non serve farlo due volte (anche perchè ogni volta si perde prodotto nel filtrare).

[SaraGi]

Grazie cara Lola! Un'ultima curiosità. Che cosa significa farlo riposare per quindici giorni? Non agitarlo? Aspettare questi giorni prima di utilizzarlo? Scusami e grazie!

[Lola]

Aspettare questi giorni prima di utilizzarlo, ed agitarlo quando ti ricordi.