Glycol distearate - perlante

[Lola]

So del biossido di titanio. Non ti viene perlato ma bianco pittura, un orrore. Ti serve un perlante? Compra un perlante

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Altro esempio di perlatura schifiltosa

Questo è addensato con xanthana e, a parte che di perlato non ha quasi niente perchè bisognerebbe mettere più perlante, vedete che la parte flocculata stavolta sta in basso mentre sopra è limpido?



Ragionando un po' anche su quello che ha detto Lola, credo proprio che dipenda dalla viscosità più che dai tensioattivi: se il bagnoschiuma è liquidino, il perlante si separa, se invece è sufficientemente viscoso/cremoso non succede!!

[Brendon]

uppo questo thread antico perchè ho iniziato a scornarmi col glycol distearate

la prima prova è andata perfettamente... forse il c#lo del principiante ( :risat: ) mentre sia ieri che oggi m'è successa una cosa strana... quando ho aggiunto l'acido lattico s'è liquefatto diventando un acquetta (e ritrovandomi con 400gr di ottimo lavamani )

la prima volta (quella riuscita) ho proceduto così:
sles + sodium lauroyl glutamate + lauryl glucoside + disodium cocoamphodiacetate + glycol distearate a bagno maria mescolando continuamente ed idem mentre raffreddava... a t.a. ho aggiunto betaina, phenonip e profumazione... aggiunta la fase acquosa ed è venuto perfetto... una figata!

leggo però nella scheda nel rewoteric am 2 c nm che non andrebbe scaldato quindi procedo come la prima volta ma senza il disodium cocoamphodiacetate... continuo con la preparazione ma quando aggiungo l'acido lattico si liquefa

oggi provo a fare un docciashampoo non troppo sofisticato per mio padre (sles + betaina + cocoamphodiacetato) e scaldo a bagnomaria glycol distearate + sles, a freddo le altre aggiunte... è perfetto... davvero figo... unico problema il ph (7) aggiungo 10 gtt di lattico e si liquefa... (ph 5)

che diamine può essere?

tra l'altro vedevo che il tego pearl n 100 è composto da laureth-7 e glycol distearate... visto che vernile il laureth-7 lo vende... potrei prepararmelo in casa? altrimenti il glycol distearate cercherò di piazzarlo a qualcuno che abbia la pazienza di usarlo...

[Lola]

brendon non si può rinuncia. Quando vedrai l tegopearl dal vero capirai il perchè. Ah tra parentesi ci ho già provato io, niente da fare e alla fine l'ho buttato nelle immondizie, il posto suo.

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Io col perlante mi ci sono scornata parecchio e sono arrivata ad una conclusione: più è liquido e meno si vede la perlatura e non tutti i detergenti si perlano allo stesso modo con la stessa quantità di perlante (per questo ti chiedevo se era liquido e di provare a metterne di più).

[polipa]

mi attacco qui perchè non trovo un thread del tegopearl....
io ne ho due flaconi, di cui uno nuovo e un altro più anziano....ecco...il primo si è notevolmente addensato, e usandolo in un bagnodoccia ha creato dei flocculi che anche mescolando non se ne vanno....
mi chiedevo se il tegopearl avesse una scadenza o se semplicemente può essersi addensato troppo per dell'aria che è entrata nel flacone....
quello nuovo non ha mai flocculato....

[Lola]

Alcuni tensioattivi invecchiando addensano, si risolve intiepidendoli o intiepidendo al preparazione mentre la si fa.

[polipa]

in effetti l'ho mescolato che il prodotto era ancora tiepido...però la prossima volta lo scaldo un pelo di più e metto anche il perlante a bagno Mary
grazie!

[saltaTempo.]

Riporto: si utilizza in concentrazioni comprese tra lo 0,5 e il 4%, riscaldandolo fino a fusione (60-70°C) e raffreddandolo più o meno lentamente a seconda che si vogliano ottenere cristalli più piccoli o più grandi.
Ho idea che cristalli più piccoli = effetto perlato più accentuato, ma bisognerebbe capire quanto velocemente vada raffreddato per ottenere ciò.
Comunque: ce l'ho, sperimento, aggiorno.

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Io lo scaldavo nei tensioattivi per farlo sciogliere e mi diventava tutto bianco cremoso, però poi o si separava (se il detergente non era denso a sufficienza) o perlava poco... morale, non l'ho più usato da quando ho il perlante liquido.

[saltaTempo.]

Sì, l'avevo letto.
Io l'ho usato una volta sola, perché l'ho preso da poco, e per separarsi non si separata. L'effetto è latteo uniforme, sulla mano c'è un ricordo di perlatura.
Io però l'ho raffreddato a temperatura ambiente. Magari è diverso se lo si fa raffreddandolo più velocemente. Certo, coi mezzi a disposizione, più che metterlo a bagnomaria in acqua gelida non posso. Però mi ci sono incaponito, perché i perlanti pronti con tutte quelle cocamidi non mi piacciono tanto.

[Lola]

Eh dovresti fartelo tu il perlante pronto. Ma mi ricordo di averci già provato io e ho dovuto buttare tutto. Ci sono dei perlanti ecobio, comunque.

[saltaTempo.]

L'ho preso proprio con questo scopo.
Di perlanti ecobio ne conosco, e possiedo, uno a base di glyceryl stearate: perla poco e niente, è un opacante. Ho già provato a riprodurlo, solo per amore di spignattamento, ma non viene uguale.
Ovviamente col glycol distearate l'ecobio va a farsi benedire, però se si riuscisse ad ottenerne uno con tensioattivi diversi..
Viaggiando tra schede tecniche, ho appreso la percentuale d'uso del suddetto nei perlanti liquidi, restano da comprendere quantitativo e tipo degli eccipienti e modus operandi.

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Se può interessarti, il mio perlante liquido è l'EUPERLAN PK 1200 che ha questa composizione: aqua 30-40%, coco-glucoside 20-40%, glycol distearate 15-25%, glycerin 10-20%.

[Lola]

L'euperlan perla per bene.

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Sì, infatti, da quando ho questo che basta aggiungere anche a prodotto finito, il Glycol distearate in polvere l'ho abbandonato.

[Lola]

Comunque io il perlante lo aggiungo a percentuali toste, se se ne mette poco sbianca ma non perla. Dal 2 al 6%.

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L'Euperlan di solito lo uso al 2%, ma mi è capitato anche di usarlo al 4 e 5%, comunque l'importante è che il detergente sia sufficientemente denso, altrimenti si separa.

[saltaTempo.]

Se può interessarti, il mio perlante liquido è l'EUPERLAN PK 1200 che ha questa composizione: aqua 30-40%, coco-glucoside 20-40%, glycol distearate 15-25%, glycerin 10-20%.

Cavolo se m'interessa, grazie davvero!

Per quanto riguarda la densità del detergente, devo dire che il glycol distearate, usato tal quale (allo stato ceroso) scaldandolo direttamente coi tensioattivi (come da scheda tecnica) si scioglie senza problemi e si lega bene al resto. Il detergente finito non è densissimo (maledetto SLES preso ultimamente, è una patacca) ma il perlante è perfettamente uniforme e non sembra volersi separare.
Il problema è che non perla, ma opaca.
Oggi, che sono in casa, faccio le famose prove.

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Anche a me il glycol distearate in polvere perlava pochissimo, era più opaco che perlato.