mineraliberi.it

[Laura]

Ho fatto un ordine prima di vedere il video ed è arrivato tutto in prefette condizioni. Ben imballato, ...

Ha emesso la fattura o ricevuta fiscale?

[Lady_B]

Ho visto questo video qualche giorno fa, ed ero entrata proprio per vedere cosa pensavate di questo sito.
Uso il mineral per evitare schifezze, e sinceramente non comprerei mai da persone che impacchettano in salone. Non so nemmeno se si lavano le mani per dire.
Ho mille allergie, e francamente eviterei alla grande.

[Lunakeride]

Ha emesso la fattura o ricevuta fiscale?

Nel mio pacco c'è regolare ricevuta fiscale con partita iva (e codice fiscale)..
Oddio, da come le facevo io non è compilata egregiamente (non è segnato l'imponibile, ne l'importo iva a parte, i quantitativi sono messi solo in numero e se lo becca la guardia di finanza una multa ci sta tutta) ma è regolamentare come documento.

[moni72]

Ha emesso la fattura o ricevuta fiscale?

Nel mio pacco c'è regolare ricevuta fiscale con partita iva (e codice fiscale)..

Idem.

[e.a.poe]

Iside per vendere questo tipo di prodotti servono tante altre cose. La bilancia per la taratura in centri appositi viene fatta per le bilance che vendono salame e prosciutto o comunque materie prime non chimiche. Una bilancia digitale analitica da 1700-2000 euro non deve avere un sigillo, deve essere conforme alla legislazione farmaceutica. Se vendi polveri chimiche (ed anche cosmetiche) o oli o essenze etc non basta l'haccp, quella va bene per altri tipi di locali, devi essere officina galenica che è tutta un'altra cosa, tutta un'altra responsabilità, tutta un'altra professione. Bisogna avere la cappa da banco con aspirazione conforme, i locali devono essere ampi con estintori in ogni stanza, deve essere rispettata tutta la 626 e successive modifiche, lo smaltimento va curato da ditte specializzate, gli scaduti vanno smaltiti con altre aziende certificate. Lasciamo perdere va... ed aggiungo solo che un'officina galenica ha standard controlli bimestrali della ASL, semestrali dell'Agenzia delle Entrate ed annuali per quanto riguarda i NAS. E non ho detto tutto per non dilungarmi. Insomma non si possono trattare materie chimiche come se fossero caramelle.

[Lunakeride]

non si quota per intero quando si replica.

Quoto tutto.
Mio zio ha un laboratorio di analisi chimiche indipendenti, specializzato in rilevamenti di natura tossica nelle vernici, da una vita (la sua! ) e si è trasferito cinque anni fa.. Ricordo ancora che casino di incartamenti ecc.. che l'ho aiutato a produrre (per questo ora nel week quando ho bisogno posso andare da lui e mi fa vedere come fare a fare certe cose... O le fa lui che è meglio !!!!).. Solo per adattare i locali è stato un travaglio.. La materia è complessa e articolata ed ha vincoli precisissimi e assolutamente inderogabili per questo escludo che confezioni in salotto.. Sarebbe già nei guai!!!

[e.a.poe]

In realtà io volevo rimanere nel generico parlando in generale su come funziona il complesso ed articolatissimo mondo della vendita al dettaglio delle materie prime chimiche ad uso cosmetico. Iside ha centrato il problema: chi può vendere o meno queste cose? In che modo si può fare? C'è un libro di 1300 pagine che parla solo di questo. 1300 pagine di incartamenti da fare per stare in vincoli legislativi europei. Ripeto: anche la più semplice materia prima è una sostanza chimica, per "stoccarla" ,non essendo prodotto finito, bisogna stare in semplici parametri. Bisogna essere OFFICINA GALENICA. Se non si è questo non si può fare e si entra in una vasta zona grigia dove il valore qualitativo e la sicurezza calano drasticamente.

[Lunakeride]

Ma infatti.
Semplicemente motivavo il mio credere nella bontà dell'azienda in questione passando attraverso la mia esperienza diretta in materia.
Era un entrare nello specifico rispetto alla tua ottima spiegazione generica visto che ci ho comperato e mi sono trovata bene, direi che posso fare anche un ragionamento del genere.

[monica2]

C'è un libro di 1300 pagine che parla solo di questo. 1300 pagine di incartamenti da fare per stare in vincoli legislativi europei.

questo è un punto interessante. è la nostra legislazione che è particolarmente severa nell'applicare le direttive europee o è una cosa comune a tutti i paesi dell'Unione europea?

[Lola]

Aggiungo per amor di chiarezza che se uno spacchetta da solo sono necessari tutti questi requisiti, se uno si fa spacchettare da altri che abbiano il laboratorio abilitato eccetera non sono necessari e allora sì si può preparare i pacchi in salotto.

[°iside°]

@e.a.poe: grazie per le correzzioni
Io sopra ho specificato che queste info le ho raccolte perchè mi sto informando per aprire un attività (non assolutamente inerente alla cosmesi) e ci avevano fatto questi due esempi che si applicano a quel settore...poi ovviamente è tutto più complicato! Il mio messaggio, come hai intuito perfettamente, non voleva spiegare la legislazione (io non mi permetto di parlare di quello che non so, ma queste due info le avevo per l'appunto come certe!) uno di sicuro non può impiantare un attività del genere in salotto
Ovviamente sarebbe da capire se rivende e stop o spacchetta anche

[Laura]

questo è un punto interessante. è la nostra legislazione che è particolarmente severa nell'applicare le direttive europee o è una cosa comune a tutti i paesi dell'Unione europea?

E' legge europea recepita da tutti gli Stati dell'Unione, ma è vecchia di anni, non è mica una novità.

[Ale*]

ma a questo punto mi sorge spontanea la domanda, che in qualche modo forse è già uscita, come sia fa a capire se un sito è affidabile da questo punto di vista? Un aromazone per esempio... Esiste un modo per poter stare più tranquilli?!

[monica2]

grazie, laura. quindi anche gli altri stati europei hanno normative di 1300 pagine d'incartamenti.

[e.a.poe]

State pur certi che chi maneggia materie prime chimico-cosmetiche deve sottosatare alle leggi di cosmetico-vigilanza che in pratica sono le leggi di legislazione farmaceutica. La legislazione europea copre il settore della produzione partendo da materia prima grezza. Per quanto riguarda lo spacchettamento della materia prima grezza il laboratorio deve essere esattamente come quello farmaceutico. A conferma di questo una grande azienda di distribuzione materie prime da poco è divenuta officina galenica e può spacchettare al dettaglio (lo fa solo per le Farmacie). Visto che servono 9-10000 farmacie sono andato a vederli: immaginatevi il laboratorio di una Farmacia (o un laboratorio chimico universitario) che si protrae per una lunghezza di 70-100 mt. Aggiungo che lo farei anch'io se avessi una SPA con un budget da 10 milioni d'euro...

[vale606]

Uhmmm, in effetti a questa cosa dell'igiene non ci avevo pensato. Però se hanno un e-commerce dovranno pur avere una partita IVA, e se hanno questa penso dovranno fornire determinate garanzie sul lavoro svolto... o no ?

Credo che l'apertura di p. iva sia di competenza dell'agenzia delle entrate, e per aprirla basti una comunicazione o giù di lì. Non credo che l'AdE venga a vedere se il tuo laboratorio è a norma.

La questione igiene &c credo che sia di competenza della ASL (e non ho idea se ci devono essere delle autorizzazioni preventive, o uno attrezza il suo laboratorio e poi la ASL può venire a controllare se è a norma &c).

Aggiungo per amor di chiarezza che se uno spacchetta da solo sono necessari tutti questi requisiti, se uno si fa spacchettare da altri che abbiano il laboratorio abilitato eccetera non sono necessari e allora sì si può preparare i pacchi in salotto.

Lola, non mi è chiara una cosa, quindi:
se io acquisto chili di materie prime e rivendo a piccole quantità alla volta, devo avere i requisiti di cui si parlava prima, se io acquisto e faccio spacchettare in un laboratorio con i requisiti, poi mi porto a casa le singole bustine sigillate, e in salotto di casa faccio i pacchi e preparo le spedizioni, allora questo è ok?

[Lola]

Ma certo, se i cosmetici sono chiusi si possono vendere in ambienti non asettici.

[Lunakeride]

Facilmente si fa già prepare le dosi nelle bustine, tanto i pesi sono quelli e quando gli arrivano le bustine attacca solo le etichette e poi inscatola.. Come fosse una qualsiasi rivendita.
Però dovrebbe segnalare la provenienza del materiale ed il produttore.

[Lola]

Ma anche no, nessun rivenditore che rivende a nome suo dice chi è il produttore, ad esempio aroma zone non si sa dove compra.

[Lunakeride]

Ma anche no..

Scusa ma allora pechè alcune loline hanno scritto che siccome non sanno la provenienza dei minerali non acquisteranno, se nessuno li dichiara..??

Mi pare un pochino un controsenso.