fosfolipidi, liposomi, nanosomi

[Lola]

certo che va bene, ci sarà scritto di inserirli in formula a quella temperatura nel senso di non superarla. quando si mette qualcosa a freddo non si sbaglia mai.

[rebby]

Mi accodo a questo topic, sperando sia giusto...
Ho provato un gel viso contenente i glicosfingolipidi, e mi sono trovata molto bene... Erano sicuramente in percentuale bassa ma la sensazione che dava era di vera idratazione...possono avere un ruolo importante in questo senso? Cosa sono?

[Laura]

sto...
Ho provato un gel viso contenente i glicosfingolipidi, e mi sono trovata molto bene... .. la sensazione che dava era di vera idratazione...possono avere un ruolo importante in questo senso?

Sì perchè sono una variante più complessa dei fosfolipidi quindi possono essere ristrutturanti il corneo ed emollienti, con conseguente beneficio per l'dratazione della pelle.

[rebby]

sono sostanze reperibili nei siti?

[Lola]

Io non ne ho mai visti. Ma prova a fare una ricerca in google che non si sa mai.

[rebby]

mmm...immaginavo, avevo fatto ricerca ma non li avevo trovati, per cui chiedevo lumi qui sul forum ...invece i fosfolipidi si trovano? su AZ non mi sembra di averli visti.

[Lola]

La lecitina è un fosfolipide.

[rebby]

Altro nulla , quindi... Ok perfetto grazie Lola

[Trousse]

Qualcuna può darmi una mano per favore, visto che non funziona il sito vernile in questi giorni?
Volevo mettere i liposomi/nanosomi (mix di vitamine A ed E) nel brufolo kill di Carlita al posto del fluido ace che non ho più preso...
Solo che non ricordo più la percentuale d'uso di questo attivo
Basta l'1%?
Help me please

[Lola]

dall'1 al 5% va sempre bene (compatibilmente coi costi ovviamente!).

[Ser8]

Ciao a tutti
tiro su questo topic per avere delucidazioni sui lipo/nanosomi...

ho cercato di documentarmi il più possibile in giro per il forum ma le informazioni sono varie e frammentate, perciò chiedo conferme in questo topic.

Ho capito bene che veicolano i principi attivi che contengono, ed anche che, gli stessi principi attivi che puri (vedi vit C ecc) possono creare problemi nelle emulsioni con carbomer sottoforma di nanosomi limitano questi problemi. Di conseguenza mi sembra che il loro uso sia anche più semplice dei corrispettivi attivi non in forma di nanosomi.

La mia domanda è: si possono miscelare quindi nanosomi di diversa natura in una stessa crema? es: lipo\nanosomi di Q10 e alfa lipoico + lipo/nanosomi di Vit A ed E + lipo/nanosomi vit C ?
Fino a che percentuale massima?
inoltre, possono avere effetti indesiderati? (sia sulla crema che sulla pelle)

Grazie

[Lola]

Puoi miscelarli senza problemi, cerca di usarli alla loro percentuale di uso. L'unico problema che ho riscontrato è che se ne metti troppi, essendo tutti più o meno budinosi, ti ritrovi la crema tipo budino, tremolante. Per questo motivo cerco di non mettere mai più del 6% totale di nanosomi.Ma se ne metti di più non succede nulla di male.

[Ser8]

Ok perfetto, il 6% mi sembra una buona percentuale suddivisibile
grazie Lola.
Sbaglio o anche le ceramidi fanno più o meno lo stesso effetto? volendo fare nanosomi + ceramidi in totale sto sempre sul 6%?

[Lola]

Sì esatto, hanno lo stesso identico problema di budino.

[Leonard]

Vorrei capire se i Liposomi possono essere inseriti in una sostanza grassa tipo un olio...

[Lola]

No, non si amalgamerebbero. Sono dispersi in mezzo acquoso, il quale mai nella vita si amalgamerà al tuo olio.

[desychu76]

Ragazzuoli.... secoli e secoli fa ( ) avevo una collega che preparava liposomi caricati con una tossina vegetale ricombinante per studi antitumorali e ricordo, sebbene non abbia mai visto come perchè lei lavorava in un laboratorio diverso dal mio (pur facendo parte dello stesso gruppo di ricerca), che lei li sottoponeva all'estrusione* dopo aver miscelato i reagenti vari.

Purtroppo non so altro.... forse lei lo faceva per avere liposomi con dimensioni standardizzate che magari in campo cosmetico non sono così vincolanti

[/i]

sì, l'estrusione, a media o bassa pressione, al pari della sonicazione, serve proprio ad uniformare le dimensioni delle vescicole multilamellari, attraverso il passaggio in pori di dimensioni definite. In questo modo è possibile passare dalle MLV (O VESCICOLE MULTILAMELLARI GRANDI = DIMENSIONI > 0,5 µm) alle SUV (O VESCICOLE UNILAMELLARI PICCOLE = DIMENSIONI 20-200 nm). Da quel che so, anche in ambito cosmetico, sono stati brevettati e si utilizzano liposomi con dimensioni inferiori ai 200nm, al fine di aumentare chiaramente il grado di diffusione nella pelle.

quindi creare dei liposomi e' cosi' facile come sembra (fosfolipidi+attivi+ giro di mestolo) ?

la difficoltà risiede non tanto nel creare il liposoma, ma nell'inglobare il principio attivo al suo interno. Con questo metodo "casalingo" risulterebbe impossibile discriminare i liposomi vuoti da quelli col principio attivo all'interno. Non riusciresti poi a separare il prodotto formato dalle sostanze iniziali che non hanno reagito o a conoscere le dimensioni dei liposomi ottenuti (questo magari ti può interessare limitatamente). Insomma, alla fine ti ritroveresti con una miscela a % di attivo non determinabile. Non so se sono stata chiara...

[Atrebor]

Qualcuno mi saprebbe dire se i liposomi di q10 e quelli di acido jaluronico vadano conservati in frigo? Sulle schede tecniche non c'è scritto nulla ma ho letto che shakari li conserva in frigo.
Grazie

[Lola]

tienili in frigo se hai spazio, è meglio.

[Magia]

Ho un dubbio i liposomi, dato che sono dispersi in una base acquosa, si possono inserire in un tonico no?