sapone con avanzi di sapone

[Eri]

salve a tutti,
ho cercato un po' sul web e poi mi sono letta tutto il topic ma non ho trovato una risposta al mio dubbio.

dunque questa estate, molto esaltata, ho provato a fare delle piccole saponette, partendo sempre dal sapone di marsiglia sbriciolato con aggiunta di liquidi ed olietti vari. ho poi aggiunto, come profumazione, oe di rosa centifolia, il profumo che io preferisco.
Solo che, sarà che ho aggiunto troppe cose per soli 100gr di sapone, sarà che, appunto, forse come primo spignatto saponoso potevo partire con una piccola dose...il fatto è che adesso queste saponette fanno schifo, sono scure, troppo scure (sulla cima ho aggiunto, pensando di fare una bella cosa, dei petali secchi di rosa, che però si sono ammosciati ed ammollati); inoltre al tatto sono un po' unticce: si credo di avere esagerato.
le vorrei rilavorare, anche perchè di oe di rosa ne ho messo molto (pure troppo) e non vorrei assolutamente buttarle, dato il costo ed il buon profumo che ha questo olio.

però mi sono chiesta: invece di rifondere altre scaglie di nuovo sapone di marsiglia e ricominciare tutto da capo...se io riduco in scaglie o in paparoccia queste saponette e poi le aggiungo ad una nuova preparazione che però stavolta parte da olio di oliva e soda....le aggiungo diciamo verso la tanto cara fase del "nastro"....dite che è una cosa molto infattibile o si può fare? da 1 a 10 quanto è alto il livello di "porcheriaggine" che potrebbe uscirne?

spero di essere riuscita a spiegarmi, potrei anche aver fatto una domanda molto stupida, ma sono ai miei primissimi spignatti, sorry!
grazie a chi mi risponderà!

[primosapone]

però mi sono chiesta: invece di rifondere altre scaglie di nuovo sapone di marsiglia e ricominciare tutto da capo...se io riduco in scaglie o in paparoccia queste saponette e poi le aggiungo ad una nuova preparazione che però stavolta parte da olio di oliva e soda....le aggiungo diciamo verso la tanto cara fase del "nastro"....dite che è una cosa molto infattibile o si può fare? da 1 a 10 quanto è alto il livello di "porcheriaggine" che potrebbe uscirne?

Non per scoraggiarti, ma il grado di "porcheriaggine" mi sembra elevato...
Il fatto di aggiungere al nastro un sapone già fatto farà sì che il risultato sia molto poco uniforme, soprattutto se scegli il metodo a freddo. Se la cosa non ti disturba, allora va' avanti nel tuo esperimento: tutto ciò che non uccide fortifica e, credimi, si fa esperienza solo dai propri errori (magari con un orecchio teso ad evitare di ripetere quelli già fatti dagli altri)
Io sono un fan del sapone fatto col metodo a caldo: i risultati sono esteticamente un po' più rustici, perchè il sapone assume una consistenza pastosa che non si adatta bene agli stampi, ma la qualità del sapone mi sembra migliore (so che tanti la pensano diversamente da me). Aggiungere al sapone già fatto un sapone nuovo fatto col metodo a caldo, secondo me, ti darà un risultato più omogeneo. Se decidi di unire al tuo sapone un sapone fatto a caldo, ti consiglio di spezzettare il più possibile il sapone vecchio e di unirlo al nastro, in modo che durante l'oretta di bagnomaria, si possa uniformare per bene al nuovo sapone, mescolando spesso e accuratamente.
Facci sapere

[ludovica66]

le vorrei rilavorare, anche perchè di oe di rosa ne ho messo molto (pure troppo) e non vorrei assolutamente buttarle, dato il costo ed il buon profumo che ha questo olio.

prova a fare la vellutata da doccia http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=20&t=38612

[Apple88]

sto probabilmente per fare la domanda più cretina della storia: il sapone che si usa per rilavorare deve essere stagionato, vero?

in soldoni, ho fatto da pochi giorni il mio primo sapone, ma per imperizia + stampi rognosi solo uno è venuto bene con la decorazione dello stampo in superficie; allora pensavo se sia possibile rilavorare i saponi brutti per metterli nello stampo in questione e riprovare a sformarlo per bene!


oppure dato che il sapone rilavorato non deve stagionare nuovamente ma può essere utilizzato subito, mi conviene aspettare il mesetto e poi provare a rilavorarlo?

[primosapone]

oppure dato che il sapone rilavorato non deve stagionare nuovamente ma può essere utilizzato subito, mi conviene aspettare il mesetto e poi provare a rilavorarlo?

Io ti consiglio di rilavorarlo subito: più il sapone di partenza stagiona, più granuloso sarà il sapone rilavorato. Una buona alternativa al bagnomaria per sciogliere il sapone ridotto in trucioli può essere il microonde, ma ricordati di spruzzarci sempre un po' d'acqua il giorno prima di riavorarlo e di tenere coperti i trucioli di sapone inumiditi.. Ma non aspettarti risultati esteticamente perfetti: niente è come un sapone sformato per la prima volta!

[Apple88]

grazie mille, allora proverò prestissimo!

tanto comunque quello venuto bruttino l'avrei usato per me, se la situazione non migliora non avrò fatto danno, mentre se va bene regalo pure quello


EDITO perché avrei un'altra domanda : se rilavorando non aggiungo oli e burri ma mi limito a spruzzare quel poco di acqua o latte necessario a sciogliere il sapone, è comunque ad alto rischio di irrancidimento?
ecco un rischio del genere non vorrei proprio correrlo, perché un conto è se viene brutto e me lo tengo, un altro se viene bene, lo regalo al mio homo e poi fa lo scherzetto

entro quanto tempo sarebbe consigliabile utilizzarlo?

[primosapone]

entro quanto tempo sarebbe consigliabile utilizzarlo?

se il sapone di partenza era fatto a freddo, aspetta comunque un mesetto e mezzo. Se era stato fatto a caldo, lascialo asciugare un po': meno acqua ci spruzzi sopra, più veloce sarà la maturazione. Comunque, se hai il microonde, secondo me il risultato è migliore che sciogliere il sapone a bagnomaria.. ma è solo una mia opinione. Quando sciogli il sapone, il profumo, ovviamente, se ne andrà un po'
Se temi che il sapone si possa irrancidire, nel prossimo sapone prova ad aggiungere del citrato di sodio all'acqua in cui metterai la soda.
Le dosi sono indicate nel topic "Lo spignatto complulsivo - il sapone"

[Apple88]

Quindi aspetto un mesetto e mezzo per utilizzarlo dopo averlo rilavorato (in quanto è sapone fatto di fresco), giusto?


si, era fatto a freddo!


comunque quello che ancora non mi sono chiarita è quanto veloce possa essere l'irrancidimento di un rilavorato, se qualcuno ha avuto un'esperienza in merito le/gli sarei estremamente grata (per quanto so che possano incidere moltissimi fattori!)
se può servire il mio ha 75 % oliva, 15 % cocco, 5 % burro di karité e 5 % ricino; sconto soda 6 % ; al nastro poco gel di aloe, fragranza e o.e.


grazie mille primosapone

[primosapone]

di niente
il mio unico sapone rilavorato era uscito così brutto che l'ho usato dopo solo un mesetto e perciò non gli ho dato tempo di irrancidirsi, eh eh.. poi, dopo un po' che lo si usa, diventa una saponetta usata come le altre, e la differenza non si nota quasi più (ogni scarpa nuova diventa uno scarpone)
A occhio, il tuo mi sembra un sapone che dovrebbe resistere (forse il gel di aloe può essere un punto debole?)
Mi associo anch'io alla tua richiesta di info sui saponi rilavorati, che interessa anche a me

[Luciap]

che vuoi aggiungere oltre l'acqua nel tuo sapone rilavorato???

l'irrancidimento dipende da quello

in uno che aggiunsi solo fragranza e pochissima acqua dopo 2 mesi era ancora ok

non mettere niente di poetico tipo calendula, petali di rose ecc e non mettere olii o burri

[primosapone]

non mettere niente di poetico tipo calendula, petali di rose ecc

[Joeyuzza]

salve a tutti, ho trovato in giro per la rete una ricetta per rilavorare il sapone di marsiglia con i fondi di caffè. la cosa m'interessa parecchio perchè so che sono ottimi per levare gli odori. solo che la ragazza che ha scritto la ricetta scioglie nell'acqua (e non a bagnomaria) 200 gr di sapone in 100 gr di acqua e aggiunge i fondi. io preferirei sciogliere a bagnomaria, ma magari lei ha fatto così perchè poi al momento di aggiungere i fondi di caffè non riuscirebbe ad amalgamare il tutto se fatto a bagno maria?

[primosapone]

se sciogli 200g di sapone in 100gr di acqua, mi sa che il sapone non riuscirai mai a risolidificarlo..e se ci riesci, sarà troppo pieno d'acqua..

[Skizza]

ho provato anch'io a farli!! La sezione del sapone l'ho sempre guardata così ma visto che al momento sto cencando di imparare bene la teoria delle creme e dei tensiottivi, ho sempre rimandato la teoria del sapone, anche perchè avevo del sapone all'olio d'oliva( tagliato un pò grezzamente ma funge lo stesso) quindi avrei aspettato che finisse.. e invecee no!! ho trovato i vostri suggerimenti e soprattutto quelli di Lucia e mi sono cimentata nella prima ricetta al burro cacao nell'attesa di saponificare..
qui i miei figliuli rilavorati


certo c'è qualche piccola imperfezione estetica, ma è la prima volta e ne sono ugualmente soddisfatta! attendo i 3/4 giorni di asciugatura e provo subito sulla pelle

[codirosso]

Ma come sono belli lisci, non sembrano neppure fatti con gli avanzi di sapone!
Che procedimento hai seguito esattamente?

[marinaemma]

venissero a me dei saponi rilavorati così belli!

[Nami]

Mai visto un rilavorato così ben riuscito! Complimentoni Skizza, mi unisco alla domanda di Codirosso e ti chiedo anche se il sapone da cui sei partita era uno autoprodotto oppure comprato. Bravissima

*

[Lucia]

voglio provarci anche io a fare i saponi rilavorati!!
ma la pentola che si usa per sciogliere il sapone tritato poi si può riutilizzare ancora per cucinare? si giusto?

[Lucertola Pigra]

Sì, a patto che sia in acciaio inox (le antiaderenti per esempio non vanno bene, e neanche l'alluminio o il coccio)

[Lucia]

l'alluminio immaginavo e l'antiaderente non ci penso nemmeno ad usarle per scopi non culinari...le tengo come l'oracolo!!

quelle smaltate bianche (tipo quelle di una volta) van bene?