Comportamento folle dei tensioattivi

[Brendon]

Mi serviva un docciaschiuma (infatti devo ancora lavarmi ), ed allora ho provato a sperimentare con il sarcosinato...

Lo avevo usato soltanto per il detergente intimo, però non ho proceduto nello stesso modo, ma nel classico A fase acquosa, B tensioattivi con conservante e profumo...

Ero partito da questa formula:

A
Acqua 35.00
Fruttosio 6.00
Glicerina 4.00
Proquat silk 1.00

B
Sucrose cocoate 0.50
Sarcosinato 30.00
Sodio cocoanfodiacetato 5.00
Lauramidopropylamine oxide 3.00
Sodio cocopoliglucosio tartrato 5.00
Coco-glucoside, glyceryl oleate 1.00
Phenonip 0.50
Profumo qb

C
Betaina 8.00
Acido citrico a ph 5

A ph 5.5 (il colore di un marker della cartina era tra il 5 ed il 6) ha manifestato il massimo della densità, non male per un prodotto senza sles ed altri addensanti... ho provato ad acidificare ancora un pelo per arrivare a 5, sbadabam! brodaglia.... ho provato a rialzare il ph con soluzione di naoh ma niente, è rimasto una brodaglia.

Seconda prova:
Come prima ma senza sucrose cocoate e coco-glucoside+glyceryl oleate, portando la betaina a 10
A ph 5 era perfetto, ottimo, allora penso che la colpa è di uno dei due.

Terza prova:
Reinserisco il sucrose cocoate, calo la betaina a 9.
Arrivo a ph5 e tac, brodaglia.
Ok, il bastardo sei tu allora, fottuto gorgonzoloso!

Preparo 400gr di docciaschiuma con gli ingredienti della seconda prova...
Acidifico, e..............
..............
.........
BRODAGLIA!


Ho messo via tutto e siccome questo è il volere degli dei se ne starà in un dispenser con erogatore

[Jamie]

Non c'e' proprio niente di misterioso in quel che ti è successo col sarcosinato, se tu l'avessi studiato sapresti che addensa SOLO a ph 5.5 se scendi si sfascia tutto e non lo recuperi piu'. Ma poi per un detergente perché non ti andava bene 5.5? E' perfetto! Te la sei proprio cercata Temo che per la tua seconda prova è facile che l'indicazione del ph non fosse precisissima.

[Brendon]

allora era la mia memoria a fare cilecca, perchè ero sicurissimo fosse 5 spaccato non 5.5 -.-

peccato però perchè come risultato mi piace, schiuma bene e lascia una bella sensazione dopo la doccia


sto diventando vecchio

[Paty]

Comunque non andiamo a cercare il pelo nell'uovo... se il detergente raggiunge una densità che ci piace ad un ph dermocompatibile, non modifichiamolo per carità! Lo smollamento è dietro l'angolo infatti

[Jamie]

ah io vado coi piedi di piombo quando tratto col sarcosì infatti spreco un sacco di cartine meno male che zia lolly ci ha insegnato a tagliarle al minimo comune denominatore

[Brendon]

non era il fatto d'esser pignoli, volevo capire se qualcuno tra quelli poteva esser il colpevole, perchè spesso mi accade anche con lo sles, a ph 7/8 duro come il cemento, a ph 5/5.5 si smolla di brutto... la semplice tripletta sles + anfodiacetato + betaina mi da prodotti così solidi che nei giorni a seguire devo smollare col sale, perchè vengon proprio dei gel... a volte aggiungendo altro (ma non ho ancora capito chi, sono indeciso tra lauryl glucoside, sucrose cocoate, coco-glucosise glyceryl oleate e lauramidopropylamine oxide), quando acidifico si smolla tutto -.-

[littlefive]

l'ultimo pare anche a me smolli e se ne era parlato anche nel suo topic. il lauryl gl. non mi pare gli altri non li ho mai usati.
difficilmente uso sles se non per il docciacrema senza carbopol aqua

[Galatea]

Faccio lo shampo della Lola da un sacco di tempo, sempre uguale. L'altro giorno decido di farne un litro e mezzo, me lo aveva chiesto un po' di gente.
Bla bla bla tutto perfetto, bello denso. Mi pare che sia poco profumato, perciò decido di aggiungere qualche altra goccia di fragranza; una mescolatina e mi ritrovo sull'istante un litro e mezzo di roba liquida e lattiginosa. Niente da fare per recuperarlo. Ovviamente il giorno dopo è completamente separato...

[Jamie]

Ma la fragranza l'hai aggiunta alla fine, dopo che avevi messo l'acqua?

[Galatea]

Sì Jamie, lo so, zappa sui piedi. ..

[Brendon]

non è detto io con lo sles ottengo la massima densità procedendo così:

sles + altri tensio che non lo induriscono tanto (no betaina ad esempio)
acqua
glicerina
betaina
proteine
phenonip
profumo
a questo punto è una brodaglia
vado di acido citrico e si addensa a meraviglia (a volte però non succede, quando c'è uno di quei bastardelli che devo prima o poi escludere, e non funziona nemmeno facendo le due fasi separate per poi unirle... ad un certo ph si sfascia)

c'è da dire che in questo modo ho ottenuto molte meno brodaglie rispetto alle fasi separate, questo procedimento lo trovo anche in alcune formule su schede tecniche o cose su alcuni siti che elencano gli ingredienti (tipo specialchemcazzemazz)

[saltaTempo.]

Anche io con lo shampoo a base di SLES procedo più o meno come Brendon, tranne per il fatto che comunque gli ingredientri idro li aggiungo prima all'acqua della ricetta, ed effettivamente è una brodaglia prima di regolare il pH. Fino a pH 6,0 circa è un mattone, più sotto comincia ad ammorbidirsi (io arrivo fino a pH 5,0 e mi piace la densità corrispondente).

[Paty]

mmmm... io con lo SLES procedo in modo più classico e di recente i detergenti mi vengono della giusta densità (che a me va bene).
Divido semplicemente le due fasi (idro e tensioattivi) e le unisco, aggiungo la betaina alla fine, poi perlante e il colorante e modifico ph tra 5 e 6 (dipende se vedo che a ph 6 mi va bene, lo lascio lì).
Lo stesso cosa con il Sarcosinato.

Insomma, non faccio niente di che ma non ho problemi di smollamento.

(Continuo a pensare che la riuscita di un detergente dipenda dagli influssi lunari o dalla memoria dell'acqua )

[Chris]

io la fragranza la aggiungo spesso alla fine......

[Jamie]

Non si fa e se non è successo niente è pura fortuna, forse magari la formula era sufficientemente densa.
I tensioattivi hanno un debole potere emulsionante ed è per questo che fragranze e sostanze oleose in genere si mescolano insieme a loro, prima di mettere il resto.

[fluor]

Anche io procedo come Paty e spesso quando metto la betaina il tutto diventa molto denso. Poi acidifico lentamente, diventa pian pianino meno denso e mi fermo quando ottengo la densità giusta senza badare troppo al ph, se è 5,5 o 6,5.

[caja82]

Non si fa e se non è successo niente è pura fortuna, forse magari la formula era sufficientemente densa.
I tensioattivi hanno un debole potere emulsionante ed è per questo che fragranze e sostanze oleose in genere si mescolano insieme a loro, prima di mettere il resto.

questo mi conferma un paio di cose che mi sono successe recentemente: shampoo della paty, detergente silk touch di Lola e detergente intimo di Brendon leggermente modificato mi sono andati tutti in brodaglia (prima dle prosumo avevano tutti una consistenza perfetta!) dopo l'aggiunta della profumazione, e il similmonoderma si è anche separato (ma mica lo butto eh! so testarda! lo agito e lo uso istess)...quindi la fragranza andrebbe messa prima nei tensio? cioè, tipo tensioattivi (sarcosinato, glucosidi, SLES, ecc)+ profumazione poi acqua e robette varie in fine betaina e quindi acido citrico?

[Jamie]

Esatto, cioè come sarà stato ripetuto in circa 10000 post

[caja82]

Jamie, scusa, ma io sta cosa che la fragranza si metta praticamente in fase A non l'ho mai trovata...tutto il resto mi è chiaro, ma questo particolare, soprattutto quando la vedo scritta in fase B, non è sempre esplicato nella descrizione dei passaggi delle varie ricette. E le ricette da me citate prima ne sono l'esempio...

[tagliar]

Io la fragranza la metto sempre per ultima e non mi ha mai smollato nulla, l'unica cosa che alle volte mi capita è che opacizza un po'.
Ma io i detergenti non li faccio come i comuni mortali* , ovvero io aggiungo i vari tensio all'acqua: non mi piace fare il mix di tensio perchè alle volte viene una mappazza che poi faccio fatica a stemperare in acqua.

*del resto io non stiro nemmeno come i comuni mortali: non sono mancina, quindi stiro con la mano destra, ma tengo la punta dell'asse da stiro a destra, non a sinistra (nell'altro verso non ci riesco proprio).... e poi lavoro a maglia non come i comuni mortali, ovvero tengo entrambi gli aghi sotto le braccia quando il sinistro andrebbe tenuto libero (almeno questa è la tecnica che secondo mia nonna era la unica e sola degna di adottare )... quindi vedete che non faccio testo!!