Ciao,
mi sto facendo tentare da questa sostanza che vendono su Aroma-zone: ecco il link. Spero che funga perchè è il primo che inserisco.
Sostengono che sia un preparatore e "attivatore" dell'abbronzatura, e che contiene 100 volte il betacarotene delle carote. Sì, ma spalmarselo addosso ha senso oppure per vederne gli effetti in realtà dovrei mangiarne 5 cucchiai a colazione?
Mi affido alla vostra eventuale esperienza, oppure alla vostra sapienza senza limti. ...
phael
Carotenoidi per uso interno: si depositano nei tessuti grassi sottocutanei facendo virare il colore della carnagione verso una tonalità più aranciata, perfetto per rendere più ambrata un'abbronzatura, ma ridicolo per chi esagera (e ce ne sono). Non scurisce per nulla perchè non interferisce nè con la melanogenesi nè con l'abbronzatura vera e propria che è data dall'esposizione al sole.
Per uso esterno: colorano ben più vistosamente di quello interno, fanno da antiossidanti, il che può anche andare, ma NON ABBRONZANO:
se volete colorarvi fatelo almeno con qualcosa di marrone, dicesi olio di mallo di noce.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
nella famiglia dei carotenoidi la bixina , contenuta quasi al 10% nei semi della Bixa ( a memoria l'Anneto) ha un effetto colorante particolarmente potente, infatti è classificata come E160B tra i coloranti alimentari.
Ma non è il solito carotene.... quindi confrontarne il contenuto nella bixia con quello di carotene nelle carote è una sonora cavolata.
Sempre a memoria la bixina non è tra i coroteoidi provitaminici , quelli che vengono facilmente metabolizzati e trasformati in vitamina A... poi ha un effetto antiossidante e scavenger ridotto, rispetto ad altri carotenoidi molto più conosciuti.
Ma è uno dei pochi carotenoidi acidi , relativamente stabili come pigmenti , nel mercato alimentare spesso si trova il suo sale sodico idrosolubile, mentre la bixina pura è lipo.
Dire che i carotenoidi per l'esposizione al sole non funziano ... non è corretto, la funzione dei carotenoidi è protettiva a più livelli.... prima di tutto anti-ox, ottima l'associazione con VIT.E e VIT.C , poi scavenger, poi anche cromoriflettente.. infatti si depositano sulla pelle, e senza cadere negli eccessi della carotenodermia ( il sintomo di cui parlava l'episodio del dott. House, molto piu' comune di quello che si pensa da quando esistono i succhi ACE ... ) modificando in maniera sensibile il suo spettro di assorbimento.... in sostanza, anche se la pelle non diventa arancione, riflette meglio gli UVB, riducendone i danni.
Concludendo: la bixina costa poco, ma come carotenoide acido non è il migliore...poi come anti-ox e scavenger è sicuramente meglio lo spignattabilissimo ed economicissimo licopene ...
una volta accettato di avere creme colorate , un bel 10% di concentrato di pomodoro da alla pelle una concentrazione ai top di super antiossidanti/protettivi solari ecc.ecc..
Ricordo che protettivo solare non significa che filtra i raggi o che induce una abbronzatura artificiale anche se una colorazione sottofondo arancio può aiutare........
Neppure l'estratto di mallo di noce induce l'abbronzatura, contiene juglone che, a memoria, simile al lawsone ( Henne) tinge la pelle in modo permanente.
Il vantaggio rispetto ai carotenoidi è che il colore è bruno.
Sempre per chi spignatta il vecchio magnifico nocino fatto dalla nonna è proprio un ottimo estratto idroalcolico di mallo di noce, con in più una buona dose di zuccheri idratanti.
Per chi spignatta e se ne intende di cocktails con concentrato di pomodoro e nocino sono possibili infinite variazioni ..:-))
Nessuna di queste soluzioni arriva all'effetto autoabbronzante indotto sulla pelle dalla reazione di Mailard, con alcune molecole : DHA, Eritrulosio e varie altre...che se ben dosate danno una colorazione nocciola assolutamente naturale e persistente anche 10/15 gg.
allora, posto che ringrazio di cuore l'esimio per la mega-spiegazione, alla voce scavenger sul dizionario ho trovato queste traduzioni:
chi fruga nei rifiuti
chi raccoglie roba
rigattiere
animale che si nutre di carogne
...
vi prego...
che pifferiello vuol dire effetto scavenger?
perchè mi vien già da rotolarmi dalle risate a pensare ad un licopene ( : ) che fruga nei rifiuti e si nutre di carogne.... dev'essere parente del mio gatto se si comporta così male...
:risat:
scusate... torno seria. mi do un contegno.
vada per il concentrato di pomodoro, anche se il mallo di noce lo voglio lo stesso nel caso in cui mi servisse cambiare identità in modo rapido, e ovviamente permanente. ovviamente a condurmi a questa decisione sarà senz'altro la massiccia dose di nocino che mi sparerò con il SOLO obiettivo di cambiare colore (ma ho come l'impressione che inizierò virando al violaceo...).
basta deliri.
vado a studiarmi bene il post.
phael
Uno scavenger è letteralmente uno spazzino di radicali liberi :D
Per quanto riguarda l'urucum....che mi pare sia il parente amazzonico della curcuma longa - di cui ha più o meno lo stesso colore, bè io ho usato un bellissimo (da vedere nel flacone ) fluido viso al'urucum - in teoria doveva essere un fluido idratate e donante un bel colorito, in realtà una tinta color zucca (altro che faccia giallo-arancio, sembravo severamente itterica...) difficile anche da lavare via
phaelinopsys ha scritto:...alla voce scavenger sul dizionario ho trovato queste traduzioni:
chi fruga nei rifiuti
chi raccoglie roba
rigattiere
animale che si nutre di carogne
...
vi prego...
che pifferiello vuol dire effetto scavenger?
perchè mi vien già da rotolarmi dalle risate a pensare ad un licopene ( : ) che fruga nei rifiuti e si nutre di carogne.... dev'essere parente del mio gatto se si comporta così male...
:risat: ....
personalmente quando parlo di antiossidanti traduco scavenger con spazzino....
i meccanismi anti-ox sono vari...uno di questi è proprio quello scavenger e nella letteratura scientifica normalmente non viene tradotto il termine e si usa quello inglese....
proprio come il gatto gli scavenger poi hanno le loro preferenze: uno cattura il radicale OH- uno quello O2- un'altro il potentissimo singoletto... e via di seguito... catturandoli questi non possono andare in giro a fare danni... quindi i radicali sono topini e gli scavenger sono i gatti ... :-)
Mitici scavenger... d'altro canto io ho sempre tifato perchè Tom riuscisse una buona volta a papparsi Gerry...
Grazie mille ancora per le spiegazioni "a misura d'uomo", cercherò il più possibile di farne tesoro.
phael
Avrebbe senso fare un oleolito con la polvere di urucum e utilizzarlo in una crema per avere un effetto antiossidante?solo non vorrei esagerare con la quantita e ritrovarmi con la faccia gialla!
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
io l'oleolito di urucum l'ho fatto (anche perchè non mi piace mettere polveri direttamente nelle creme...) proprio per avere un attivo in più da mettere nelle creme; come dice Lola viene fuori un oleolito molto aranciato; io lo aggiungo a piccole dosi in fase C nelle creme, e l'ho anche aggiunto nel mio mix di oli antietà e penso che ne userò un pochino nella crema colorata per l'estate che sto architettando....
insomma, sperimento!
Pure io volevo farci un oleolito per metterlo nelle mie creme come antiossidante, ma la paura di diventare arancione e di colorarmi poi pure i vestiti (nel caso lo mettessi in un doposole) mi sta facendo desistere e optare per altre sostanze antiossidanti...
Chi l'ha usato nelle creme conferma che colora?
beh, dipende pur sempre da quanto l'oleolito è concentrato e da quanto ne metti poi nella crema... io (per fortuna) non mi sono mai macchiata, e la crema si colora appena appena perchè ne metto poca... magari prova a metterlo gradatamente!
ma perchè non ho letto questo post prima di ordinare la polvere di urucum da az??Avevo visto il video di Carlitadolce e mi era rimasto in mente...così l'ho preso ed è anche arrivato oggi! ora..posto che non mi interessa l'effetto abbronzante/colorante e non lo metterò di sicuro in creme per il viso ma solo in piccole percentuali in creme corpo...qunata polvere e quanto olio devo mettere?? la concentrazione quale dovrebbe essere?
@propinadoli: se può esserti utile, io per gli oleoliti seguo la regola del buon senso: mi piace farli concentrati, ma non troppo (in modo da utilizzarli come ingrediente nelle preparazioni)
io di solito prendo un barattolo o una bottiglia da max 1/2 litro o 750 ml, non di più, e faccio: 1/3 di polvere (o di qualunque altra pianta da cui debbo fare l'oleolito) e 2/3 di oli. gli oli sceglili molto leggeri, anche l'olio di riso va bene, aggiungici 0.5 di tocoferolo ogni 100 ml di oli, in modo da non farlo irrancidire (oppure se hai l'antiranz di dragon spice). avvolgi in carta stagnola e via per 1 mese al buio, agitando spesso.
non so se hai mai fatto oleoliti con le polveri: il filtraggio è una vera dannazione, rischi di buttare via tutto... quando è trascorso un mese, io faccio depositare bene la polvere sul fondo (tenedo fermo il barattolo per un po' di giorni), poi piano piano, l'olio che è rimasto sopra la polvere, un po' più trasparente lo verso in un altro contenitore, lasciando la polvere nel fondo del vecchio contenitore. magari ripeto questo passaggio un paio di volte; ma a mio parere se anche l'oleolito non è super trasparente, ti interessa poco, tanto poi lo utilizzi come ingrediente per creme.
un consiglio: la poltiglia di olio e polvere che ti resta sul fondo del barattolo, dopo che hai versato l'olio nell'altro contenitore... è una miniera di attivi e antiossidanti! mettila in un recipiente chiuso, anche senza conservante e usala come abbondante ingrediente per maschere e scrub viso e collo super antiossidante... io l'ho aggiunto pure nel talasso scrub corpo... che meraviglia!!!
Francesca sei geniale!
Io mi darei una bastonata da sola perchè la polvere sul fondo del vasetto l'ho sempre buttata. ..me tapina!
"L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni, e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma bellezza e magia, in realtà sono in noi." K.Gibran, Le ali spezzate
Sì io toglierei la scritta "anche senza conservante" che è logico che un oleolito di olio e polvere vegetale non ne ha bisogno.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
: ) che fruga nei rifiuti e si nutre di carogne.... dev'essere parente del mio gatto se si comporta così male... 
) fluido viso al'urucum - in teoria doveva essere un fluido idratate e donante un bel colorito, in realtà una tinta color zucca (altro che faccia giallo-arancio, sembravo severamente itterica...) difficile anche da lavare via
..me tapina! 
