Lola ha scritto:
Katy: non è sostituibile ed è l'unico caso in cui il petrolato è consigliabile, tanto non se lo deve mica spalmare in eterno!
Da qualche anno ormai molti studi di tatuaggi han abbandonato la vaselina come trattamento post-tatuaggio. Viene ancora utilizzata in corso d'opera perchè fa 'da tappo' per eventuali sanguinamenti e perchè è economica, si trova in barattolo da 3kg, non irrancidisce e non cambia consistenza con la temperatura.
S'era provato col burro di karitè o con altri burri vegetali misti olio, ma in inverno erano inutiizzabili e poi si rischiavano intolleranze, rossori...
Quindi, in corso d'opera si usa ancora la vaselina, ma ai clienti si propongono alternative per la guarigione, durante la quale a pelle NON deve restare isolata, MA idratata, lenita e nutrita. Nell'ultimo studio, la titolare si faceva preparare dei tubetti di crema al pantenolo 5% da una farmacia e forniva quelli.
Quindi sono cambiati i sistemi di cura post tatuaggio? Interessante.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Ehm... mio fratello ha fatto il tatuaggio l'altra settimana e gli hanno rifilato vasellina e un pastone, Bepanthenol, a base di... tutto, paraffina, lanolina e qualunque porcatona vi venga in mente.
Kalopsa ha scritto:[..Nell'ultimo studio, la titolare si faceva preparare dei tubetti di crema al pantenolo 5% da una farmacia...
månes dotter ha scritto:Ehm... gli hanno rifilato vasellina e un pastone, Bepanthenol, a base di... tutto, paraffina, lanolina e qualunque porcatona ...
Infatti stavo pensando a cosa potesse essere il 95% restante
megghino ha scritto:Ma poi com'è possibile che una sostanza cancerogena addirittura di tipo 2 sia venduta in farmacia come lassativo??
Non per far polemica, ma le sigarette sono molto più cancerogene della paraffina liquida, eppure sono vendute liberamente anch'esse.
megghino ha scritto:Sulle sigarette concordo, ma secondo me il problema è che, almeno per le sigarette è risaputo e anche se non serve a molto almeno c'è scritto sul pacchetto.
Per altre sostanze come ad esempio la paraffina, se una persona non si interessa non è così chiaro che possa essere una sostanza pericolosa, soprattutto se poi la vendono in farmacia. Credo che la maggioranza delle persone non sappia da dove derivi.
Momento: essendo la paraffina una sostanza cancerogena di tipo II e visto anche tutto quello che è scritto nei link incollati da Lola, il motivo per qui non viene indicato alcun tipo di dicitura sui prodotti cosmetici e farmaceutici è questo:
''non è necessario riportare la dicitura sostanza cancerogena se risultano ben definite e conosciute tutte le procedure di raffinazione ed è dimostrabile che la sostanza-madre non è cancerogena."
sbaglio?
Quindi, come controprova, se si prende il prodotto per meccanici di cui si parlava a pagina 1/2 c'è la dicitura che indica la paraffina non raffinata come prodotto cancerogeno?
Ora i produttori possono affermare che il petrolatum è raffinato con un processo di cui conoscono l'intera storia di raffinazione ( hanno sotto controllo l'intera filiera produttiva ) ma non possono assolutamente dire che il petrolatum raffinato deriva da un petrolatum " from which it is produced is not a carcinogen. "
(scusate il papiro, ma mi avete davvero aperto gli occhi! XD)
Kalopsa ha scritto:Da qualche anno ormai molti studi di tatuaggi han abbandonato la vaselina come trattamento post-tatuaggio.... Nell'ultimo studio, la titolare si faceva preparare dei tubetti di crema al pantenolo 5% da una farmacia e forniva quelli.
L'ultima volta che ho visto una farmacia preparare una crema al pantenolo usava la crema base di polichimica e ci aggiugneva sempre il pantenolo di polichimica... In etichetta compariva la scritta ingredienti: "Crema base, Pantenolo" peccato che la crema base di polichimica è un concentrato di petrolati da far paura.
I farmacisti che spignattano sono dei pericoli
Woodstock65 ha scritto:
L'ultima volta che ho visto una farmacia preparare una crema al pantenolo usava la crema base di polichimica e ci aggiugneva sempre il pantenolo di polichimica...
Anche io, quando ho avuto a che fare con Polichimica, mi han detto "ma perchè non pendi direttaente la crema base e ci aggiungi quel che vuoi? Lo fan anche le farmacie!".
...infatti non conosco un farmacista che sia uno che sappia creare non dico una crema, ma almeno un'emulsione..
Ricordo che il farmacista non nasce per creare creme cosmetiche ma che la sua preparazione è e deve essere rivolta al campo farmaceutico.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Sì ok, però ci sono anche farmaci per via topica che sono..in crema..
Quindi in teoria una crema base, o perlomeno un unguento, li devono saper fare, così come devono saper fare soluzioni saline, soluzioni fisiologiche, compresse e capsule..
Cavoli!
A mio nonno, quando era allettato, davano proprio quello schifo di olio di vaselina! Gulp!
Ne avrà fatto fuori alemno 5 o 6 barattoli, prescritti dal gastroenterologo, accipicchia!
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Grazie Lola!
Sono disgustata: il Bepanthenol lo usano in tantissimi ospedali per i neonati!
Comunque il mio tatuatore mi ha sempre dato/consigliato nient'altro che vaselina per l'immediato post-tatuaggio, come dice lui: 'non fa bene alla pelle, ma funge come un Domopack!'
Lola ha scritto:A parte gli scherzi viene usato come barriera totale; quindi sulle labbra screpolate, sui tatuaggi appena fatti, su irritazioni forti. Nessun effetto collaterale, nessuna penetrazione.
Ho letto tutti i msg, ma non ho capito una cosa:se fa barrera totale, gli altri componenti della crema riescono a raggiungere la pelle oppure la paraffina "prevale" e isola la pelle pertanto qualunque altro componente, seppur pregiatissimo, è a quel punto inutile? Oppure, "sigilla" i componenti a contatto con la pelle "finchè doccia non li separi" rendendo in questo caso gli altri componenti più rischiosi per allergie e sensibilizzazioni?
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
[Detto africano]
scaccomatto7 ha scritto:Ho letto tutti i msg, ma non ho capito una cosa:se fa barrera totale, gli altri componenti della crema riescono a raggiungere la pelle oppure la paraffina "prevale" e isola la pelle pertanto qualunque altro componente, seppur pregiatissimo, è a quel punto inutile?
Buonasera ragazzi,
immagino che il discorso paraffina sia bello e concluso ed è chiaro che, è un ingrediente cancerogeno e che sulla pelle bene non fa. Ma...sui capelli prima di andare al mare? Considerando che è schermante, dovrebbe impedire all'acqua salata di penetrare e rovinare i capelli e considerando che dopo si fa lo shampoo non ne dovrebbe rimanere traccia..oppure la paraffina come i siliconi non si lavano mai? Ah.. forse sto dimenticando però i danni che causa la paraffina agli organismi acquatici :(
Senti un po' ma non é mica che li tingi e li piastri e poi cerchi capri espiatori?
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
no..ho abbolito la piastra da più di un anno..e prima la usavo una volta ogni tanto e li asciugo naturalmente uso il phon solo per togliere l'acqua in eccesso.
Purtroppo il colore lo faccio 2-3 volte l'anno solo sulla ricrescita per coprire i capelli bianchi e ultimamente uso un colore comprato in erboristeria per quello che vale.
Ho capelli crespi sulle punte e grassi sulla cute e li odio profondamente :(
Quindi sto cercando di capire se forse dipende da altri fattori e se posso fare qualcosa per tutelarli.
Rossell4 ha scritto:Buonasera ragazzi,
immagino che il discorso paraffina sia bello e concluso ed è chiaro che, è un ingrediente cancerogeno
E' eccessivo definirlo tale e infatti in questo topic non lo facciamo, le informazioni disponibili ci dicono che l'ingrediente può contenere impurità cancerogene che la catena produttiva e commerciale si deve preoccupare di tenere sotto controllo. Saputo questo le consumatrici fanno la loro scelta.