la mia prima crema per il corpo

[profumodilavanda]

Salve a tutte.
oggi ho fatto la mia prima crema per il corpo.
Mi serviva una crema abbastanza grassa per idratare una pelle molto secca e per calmare il prurito.
La consistenza è buona e si spalma bene, però lascia la scia bianca. Come si può evitare?


fase A
acqua 56,5
glicerina 5
xantana 0,5

fase B
burro di karitè 5
cera d'api 2
olio di macadamia 5
olio di ricino 4
olivem 1000 6

fase C
olio di germe di grano 3
olio di calendula 4
ac ialuronico 4
allantoina 0,3
pantenolo 2
vitamina E 2
oe di geraneo limone e pompelmo 5 gtt di ognuno (penso che ne aggiungerò perchè non profuma)
cosgard 18gtt

[TANYA]

vitamina e potevi metterla anche in b. per la scia ti aiuterei ma è un problema da studiarti in gelificanti ed emulsionanti nella sezione basi dello spignatto,se hai prurito per gli oli essenziali sceglierei non per profumazione ,ma per effetto calmante .

[anto]

Purtroppo un po' di scia quell'emulsionante la da.

Controlla che A e B siano almeno a 70 gradi quando fai l'emulsione, diminiusci pure la xantana a 0.3 con (la fase grassa non è eccessiva) e poi aspetta qualche giorno prima di valutare definitivamente la scia. Alcune volte la scia diminuisce dopo una settimana (non sempre e non so il perchè)

[profumodilavanda]

ok grazie.
la crema nel complesso la trovo buona.
in efffetti la scia non è fastidiosa ma dovendola regalare volevo fare bella figura
avevo pensato anch'io di diminuire la xantana a 0,3.
hai scritto che A e B devono essere almeno a 70°.
Quindi anche l'acqua che verso sulla xantana deve essere a 70°?
io non lo sapevo per cui la usavo a T ambiente.
Ieri quando ho aggiunto la fase B in A si è solificato tutto, penso le cere.
Credevo di doverla buttare , quindi ho deciso di tentare e mettere di nuovo a bagno maria. si è sciolto tutto.
ma pensavo che la Fase A non potesse essere riscaldata.
Quindi non ho commesso un grande errore?

ciao

[tagliar]

Oggi mi ripeto per la 2a volta (nel senso che è la 2a cazziata della giornata che faccio a qualcuno)

pensavo che la Fase A non potesse essere riscaldata.
Quindi non ho commesso un grande errore?

Mi spieghi come fai a dire una cosa del genere?
Ma hai letto almeno alcune delle centinaia, per non dire migliaia, di ricette per creme di tutti i tipi che ci sono su questo forum?
In alcune non viene specificato il procedimento (lo si dà per scontato), ma in tante c'è scritto che A e B (ENTRAMBE!!!!) vanno scaldate a circa 70°C per emulsionarle (a meno che non si usino emulsionanti a freddo).

Perchè volete spignattare senza conoscere le più elementari regole di base per farsi una crema?
Qualcuno prima o poi vorrei che me lo spiegasse!!

EDIT: dimenticavo una cosa importantissima.
Esiste una sezione chiamata LE BASI DELLO SPIGNATTO dove c'è un topic scritto da Lola "Come fare una crema in pratica" in cui, proprio nel primo messaggio scritto da lei, si legge:

Fase grassa:

deve contenere tutti gli emulsionanti sia idrofili che lipofili più tutti i grassi non termolabili della ricetta. Va messa a scaldare a bagnomaria a 70° (controllare con un termometro è cosa buona e giusta) e la si versa a poco a poco nella fase acquosa scaldata anch'essa a 70°, mai il contrario. Mentre si versa la fase grassa dentro quella acquosa si frulla fino a sbiancamento ed uniformità.

[profumodilavanda]

hai ragione , non ho scusanti!
eppure lo avevo letto e visto nel video di carlita, tante volte.
ma poi prendendo appunti mi è sfuggito e quindi consideravo solo la fase B da scaldare.
farò tesoro della tua cazziata

[TANYA]

tagliar ,cerca solo di metterci sulla buona strada,dandoci le indicazioni giuste per formulare ,i nostri spignatti con studio e pratica,imparerai ad amarla,perche ogni suo intervento ti porterà sicurammente a non sprecare imgredienti e soprattutto educarti a lavorare con metodo ,kiss

[tagliar]

Diciamo che le mie cazziate nascono spontanee quando leggo frasi che mi fanno capire che la persona che le ha scritte non ha letto/studiato/sperimentato a sufficienza e pensa che spignattare sia mettere insieme due o tre ingredienti e voilà.

L'approccio allo spignatto è soprattutto conoscenza delle materie prime che abbiamo tra le mani, sia come uso che come accortezze, e delle procedure da fare/non fare affinchè lo spignatto riesca nel miglior modo possibile.