Candele (foto pag. 2, 3, 5, 6, 7, 8, 9 e 10)

[tagliar]

Dato che nessuno ieri mi ha considerato riguardo al tubo delle Pringles, ieri sera ci ho provato:

Non usatelo!!! Sia perchè ha all'interno una "riga" a spirale che rimarrebbe impressa sulla candela, sia perchè (e non so spiegarmi il motivo) la cera raffreddandosi si è crepata da una parte, rimanendo in parte attaccata alla parete del tubo e il resto separato da un solco, sia perchè mi ha dato l'impressione che la candela finita sarebbe rimasta incollata alla parete del tubo.
Comunque ho scavato fuori la cera colata, l'ho rifusa e ho usato altri stampi.

Ecco il risultato:



Il pino a sinistra è quello dell'altro giorno, le altre 3 sono invece quelle fatte ieri sera.

I colori della foto non sono molto fedeli e li vedete meglio qui:




Stavolta ho usato i glitter 0,004 inches (fucsia e verde), senza ungere la candela ma applicandoli solo col pennello. Ho poi spruzzato la candela con della lacca per capelli, così si sono fissati.
La candela senza glitter è solo spruzzata con la lacca ed è lucidissima.

Eccole nei particolari:






Ah... dimenticavo... se sento ancora qualcuno lamentarsi perchè fa fatica a pulire i contenitori dopo aver fatto creme o sapone, lo invito a fare una candela con annesso lavaggio stoviglie (togliere la cera è una fatica immensa )

[CIVETTA]

volgio gli stampi per fare le candele

tagliar hai mai visto le candele artistiche
praticamente ci sta una candela di base di c'era d'api poi ci sono dei secchielli di cera colorata fusa e la candela viene immersa di volta in volta in colori diversi e poi nell'qacqua per raffreddarla e alla fine vine incisa e così viengono fuori i vari colori sono meravigliose

[vale606]

Dato che nessuno ieri mi ha considerato riguardo al tubo delle Pringles, ieri sera ci ho provato:

Non usatelo!!! Sia perchè ha all'interno una "riga" a spirale che rimarrebbe impressa sulla candela, sia perchè (e non so spiegarmi il motivo) la cera raffreddandosi si è crepata da una parte, rimanendo in parte attaccata alla parete del tubo e il resto separato da un solco,

Non sono sicura di aver capito quello che è successo, ma potrebbe essere che raffreddandosi il volume diminuisce?

[tagliar]

Sì, ma devi avere l'attrezzatura adatta altrimenti combini pasticci con tutta quella cera.

Gli stampi che ho usato, pur avendoli comprati in negozio, sono comunque questi di AZ:

stampi in silicone (sono i 2 a destra)

Di quello più in basso ho usato il pino e quello in alto a sinistra (il fiocco di neve).

*vale: ma quello non succede negli stampi in silicone, mi è successo solo nel tubo delle Pringles.

[vale606]

*vale: ma quello non succede negli stampi in silicone, mi è successo solo nel tubo delle Pringles.

ma gli stampi in silicone sono flessibili, quindi seguono un eventuale ritiro del materiale, il tubo delle pringles no.

Non ne ho idea, è un'ipotesi, perchè ho in mente quello che succede coi calcestruzzi nei casseri: quando l'acqua non chimicamente combinata evapora, il volume diminuisce e se questo avviene troppo rapidamente (se è al sole o in ambiente secco) il calcestruzzo si fessura o spacca, questo peggiora in presenza di elementi esterni che fanno da vincolo (nel caso, il tubo delle pringles, nei calcestruzzi i casseri).

Per il calcestruzzo questo si risolve con l'aggiunta di aggregati e inerti, e mantenendo l'umidità.
Per le candele purtroppo non ne ho idea.

Altra cosa che potrebbe essere stato un problema, mi sembra che gli stampi in silicone che hai usato abbiano una maggiore superficie esposta per volume, rispetto al tubo delle pringles (a meno che tu non abbia fatto una candela alta pochi cm).

[tagliar]

Il raffreddamento non è stato repentino, perchè si è fessurata ancora prima di metterla in frigorifero, praticamente pochissimo dopo averla colata.
Inoltre avevo colato pochi cm di cera (circa 3) perchè volevo farla a strati di 3 colori diversi.

[vale606]

ok, allora non c'entra niente col comportamento del calcestruzzo.
come non detto!

:mirmo:

[Lola]

c'entra col ritiro e il buchino del burro cacao, si comporta uguale. Ho un libro sulle candele, e dicono di tenere a parte delle cera fusa per riempire il buco che si forma in raffreddamento.

[CIVETTA]

e nel tuo libro ci sta un modo per fare lo stoppino home made

[tagliar]

dicono di tenere a parte delle cera fusa per riempire il buco che si forma in raffreddamento.

E come la riempi una crepa a circa 7 cm dal bordo del tubo senza sporcare di cera tutto in giro? Ci vorrebbe una siringa, ma scommetto che appena metti la cera nella siringa si solidifica all'istante (la cera è bastarda!!! )

[polipa]

sono una profana, ma tagliar sono bellissime complimenti davvero!
Quella arancio e verde a stellina è fantastica!!!

...

[tagliar]

Volevo aggiungere che in queste candele, a differenza del pino fatto l'altro giorno, ho messo un 10% di stearina vegetale.

Profumazione: un po' agrumata (o.e. arancio, limone, bergamotto e mandarino) e un po' vanigliata (una fragranza).

Spero solo che brucino bene e che la lacca spruzzata sopra non crei problemi (ma non credo).

Altro appunto: la cera è gialla, quindi non riuscirete mai e poi mai a fare una candela azzurra/blu (infatti il verde è dato da un colorante blu, sempre un lip balm color di Gracefruit).
Per fare una candela blu o usate una cera d'api bianca tipo quella che vende AZ (ma non so se trova in giro) o usate la paraffina che è bianca.

[llizia]

ma la lacca non è infiammabile?

[Lakura]

e nel tuo libro ci sta un modo per fare lo stoppino home made

questa la so... ti serve filo di cotone (deve bruciare, quindi occhio che non ci sia fibra sintetica dentro).

Una volta che l'hai dello spessore che ti serve, sciogli la cera e intingi lo stoppino. Praticamente devi far imbevere lo stoppino di cera e far uscire tutta l'aria. Mi ricordo che una volta tirato fuori dalla cera a volte lo giravo un po' nel senso dell'attorcigliamento del filo.

Fai asciugare ed e' pronto

[lucrezia73]

Tagliar....la pupa ha visto le tue candele e le piacciono tantissimo!!!!
complimenti!

[tagliar]

ma la lacca non è infiammabile?

Sono i propellenti della lacca che lo sono, ovvero quelle sostanze volatili che permettono al prodotto di essere uno spray.
Essendo volatili, se ne vanno subito e non rimangono sui capelli (e, nel mio caso, sulla candela).
Se la lacca fosse infiammabile anche dopo asciugatura non sarebbe permessa come cosmetico (troppo pericoloso andare in giro con i capelli a rischio incendio ).

[llizia]

hai ragione, io mi distinguo sempre per le domande stupide

[eosina blu]

ciao ragazze, vorrei chiedervi una cosetta...facevo spesso le candele diversi anni fa...ho sempre usato una miscela di cera a paraffina..ora, ho un sacco di cera (bianca) che mi e' rimasta, ma non ho piu' paraffina...posso fare lo stesso le candele o resterebbero mollicce e perderebbero presto la forma? se cosi', cosa posso mettere in aggiunta per evitarlo?

[tagliar]

La cera d'api è dura, molto dura (per rompere il panetto ho dovuto usare il coltello del parmigiano) e fonde a circa 60 °C (infatti prima che si sciolga tutta di tempo ce ne vuole), quindi la puoi usare così com'è.
La mia prima candela è fatta solo di cera d'api, mentre nelle seconde ho messo un 10% di stearina (come dicevo a Civetta) per migliorarne le prestazioni.

Tu piuttosto: dove l'hai trovata la cera d'api bianca? Io l'ho vista solo da AZ e su un altro sito ma costicchia.

La cera d'api gialla io l'ho presa in 2 posti: la prima in fogli da 100 g (1,50€), la seconda in panetto (200 g, 5,00€... venduta senza una etichetta che ne desse il peso, ho chiesto in negozio quanto pesasse, mi hanno detto 300 g, invece a casa ho scoperto che pesava 200 g )

[vale606]

Tu piuttosto: dove l'hai trovata la cera d'api bianca? Io l'ho vista solo da AZ e su un altro sito ma costicchia.

la cera d'api bianca c'è anche su gracefruit.