Acido salicilico
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- esimio cosmetologo
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test facile, detto se non ricordo male della fovea: premi col dito su una di queste macchie...
immediatamente dopo guarda la macchia, se è sparita e se ricompare solo dopo un po' di tempo , magari piu' intensa è un segno del rossore da irritazione... che in sostanza aumenta quantità e diametro dei capillari...
se invece il segno resta uguale... è iperpigmentazione da melanina.
Se ti vuoi dare l'acqua ossigenata una volta ogni tanto per schiarire i peli, magari cercando di esporre il meno possibile la pelle...puoi benissimo farlo... non capisco perchè è così importante continuare anche quando farai questo trattamento le applicazioni acide, visto che tra l'altro mi sembra di capire che non sono determinanti per il risultato... interrompi lascia riposare la pelle, - schiarisci , poi se ti serve, riprendi.
L'acqua ossigenata è aggressiva.
PS: 4% di salicilico per me è tantino...
immediatamente dopo guarda la macchia, se è sparita e se ricompare solo dopo un po' di tempo , magari piu' intensa è un segno del rossore da irritazione... che in sostanza aumenta quantità e diametro dei capillari...
se invece il segno resta uguale... è iperpigmentazione da melanina.
Se ti vuoi dare l'acqua ossigenata una volta ogni tanto per schiarire i peli, magari cercando di esporre il meno possibile la pelle...puoi benissimo farlo... non capisco perchè è così importante continuare anche quando farai questo trattamento le applicazioni acide, visto che tra l'altro mi sembra di capire che non sono determinanti per il risultato... interrompi lascia riposare la pelle, - schiarisci , poi se ti serve, riprendi.
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PS: 4% di salicilico per me è tantino...
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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- utente avanzato
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
visto che parliamo di cosmetici commerciali , a priori si devono intendere come sicuri se applicati seguendo le indicazioni del produttore.
Sull'efficacia, la risposta migliore è la tua, se hai visto risultati sono ok, se no, no.
Il problema delle macchie cutanee è complesso ed a priori non penso si risolva con rimedi cosmetici blandi.
Anzi , la stessa definizione "anti-macchia" in una famosa circolare del ministero della sanità, a suo tempo venne "bandita" dalla pubblicità cosmetica in quanto termine "equivoco" ( come spesso accade in italia, scriviamo male le leggi, ancor peggio le circolari interpretative.... la circolare del ministero è andata in disuso ed è stata comunque superata dalle linee guida europeee, quando ci sono ).
Ne abbiamo già parlato molte volte, ingredienti che a livello generalizzato svolgano una forte azione schiarente a livello cosmetico, quasi non ce ne è.
Sull'efficacia, la risposta migliore è la tua, se hai visto risultati sono ok, se no, no.
Il problema delle macchie cutanee è complesso ed a priori non penso si risolva con rimedi cosmetici blandi.
Anzi , la stessa definizione "anti-macchia" in una famosa circolare del ministero della sanità, a suo tempo venne "bandita" dalla pubblicità cosmetica in quanto termine "equivoco" ( come spesso accade in italia, scriviamo male le leggi, ancor peggio le circolari interpretative.... la circolare del ministero è andata in disuso ed è stata comunque superata dalle linee guida europeee, quando ci sono ).
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Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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- novellino
- Messaggi: 19
- Iscritto il: 26/06/2009, 11:17
se posso intromettermi vorrei chiedervi un consiglio:
stamani mattina sono stata dal dermatologo, e dopo avermi guardata mi ha dato 3 possibilità: assunzione di tetracicline (antibiotici), opzione scartata; assunzione di Pillola; 3 peeling all'acido salicilico al 30%
e su quest'ultima opzione mi sono soffermata, mi ha spiegata tutto il procedimento, mi ha detto che nei giorni successivi c'è una leggera/media descuamazione ma che uno può continuare la vita sociale tranquillamente. mi ha parlato di 3 sedute una volta al mese.
Quasi quasi questa idea mi alletta, io ho 29 anni, e a detta del dermatologo questo peeling funge anche sulle rughettine del volto.
Leggo però parere contrastanti su questo forum, c'è chi dice che è troppo aggressivo... :(
voi che fareste?
stamani mattina sono stata dal dermatologo, e dopo avermi guardata mi ha dato 3 possibilità: assunzione di tetracicline (antibiotici), opzione scartata; assunzione di Pillola; 3 peeling all'acido salicilico al 30%
e su quest'ultima opzione mi sono soffermata, mi ha spiegata tutto il procedimento, mi ha detto che nei giorni successivi c'è una leggera/media descuamazione ma che uno può continuare la vita sociale tranquillamente. mi ha parlato di 3 sedute una volta al mese.
Quasi quasi questa idea mi alletta, io ho 29 anni, e a detta del dermatologo questo peeling funge anche sulle rughettine del volto.
Leggo però parere contrastanti su questo forum, c'è chi dice che è troppo aggressivo... :(
voi che fareste?
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- Grande Capa
- Messaggi: 48325
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Losangeles mi psare che il tuo medico ti abbia spiegato tutti i pro e i contro per filo e per segno, che altro vuoi sapere? I peeling sono trattamenti aggressivi, sempre.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- esimio cosmetologo
- Messaggi: 688
- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
come già detto molto sopra in questo 3D a me il salicilico piace...
ma qua si chiede di valutare dei trattamenti medici per l'acne...ed il discorso è diverso.
Tutti i pregi "chimici" elencati per il salicilico { lipofilo, forte battericida, anti-infiammatorio [ molto meno dell'aspirina, non fatevi ingannare dal marketing la scoperta dell'acetilsalicilico parti' da tentativi di stabilizzazione e miglioramento del salicilico, ma arrivò ad un risultato inatteso ( beata serendipity ) l'acetilsalicilico è molto molto piu' antiinfiammatorio del salicilico ]...ecc..ecc..e qui finisco con le parentesi } valgono sia al 2% CHE AL 30%....
Tra l'altro il peeling al salicilico non è affatto "nuovo".
E' stato uno dei primi studiati dai dermatologi.
Ricordo che una delle soluzioni piu' conosciute per il peeling dermatologico era/è una miscela di salicilico , lattico e resorcinolo...
Quello che probabilmente può essere considerato "nuovo" è il mezzo...
Il vecchio peeling col salicilico era in genere sciolto in alcohol etilico....
Addirittura anni fa si sfruttava l'evaporazione dell'alcohol sulla pelle per produrre una "cristallizzazione ", in sostanza una polverina di salicilico che durante il trattamento aiutava il medico a garantire l'uniformità dell'applicazione.....
I pregi del "vecchio" peeling salicilico+alcohol erano evidenti.... ma si considerava un difetto la "poca penetrazione".
Da quel poco che ho visto , da qualche anno si propongono peeling salicilici con mezzi ( carrier ) diversi dall'alcohol... che all'apparenza danno risultati "migliori" del vecchio peeling alcolico.
Ripeto che però a quelle concentrazioni per me, siamo fuori dalla cosmesi e chiaramente nel medicale....il rischio di salicismo da applicazione topica con concentrazioni dell'ordine di max 2% si può considerare limitato, in una applicazione topica al 30% invece no.
PS: Quando si entra nel medicale le competenze sono chiare... si tratta solo di trovare il medico che ci sta bene.... e se non se ne trova PROPRIO nessuno per me il problema non sono i " medici ".
pps: IO SONO FAVOREVOLE ALL'AUTOCURA, IN QUANTO SONO FAVOREVOLE ALLA SELEZIONE DELLA SPECIE
ma qua si chiede di valutare dei trattamenti medici per l'acne...ed il discorso è diverso.
Tutti i pregi "chimici" elencati per il salicilico { lipofilo, forte battericida, anti-infiammatorio [ molto meno dell'aspirina, non fatevi ingannare dal marketing la scoperta dell'acetilsalicilico parti' da tentativi di stabilizzazione e miglioramento del salicilico, ma arrivò ad un risultato inatteso ( beata serendipity ) l'acetilsalicilico è molto molto piu' antiinfiammatorio del salicilico ]...ecc..ecc..e qui finisco con le parentesi } valgono sia al 2% CHE AL 30%....
Tra l'altro il peeling al salicilico non è affatto "nuovo".
E' stato uno dei primi studiati dai dermatologi.
Ricordo che una delle soluzioni piu' conosciute per il peeling dermatologico era/è una miscela di salicilico , lattico e resorcinolo...
Quello che probabilmente può essere considerato "nuovo" è il mezzo...
Il vecchio peeling col salicilico era in genere sciolto in alcohol etilico....
Addirittura anni fa si sfruttava l'evaporazione dell'alcohol sulla pelle per produrre una "cristallizzazione ", in sostanza una polverina di salicilico che durante il trattamento aiutava il medico a garantire l'uniformità dell'applicazione.....
I pregi del "vecchio" peeling salicilico+alcohol erano evidenti.... ma si considerava un difetto la "poca penetrazione".
Da quel poco che ho visto , da qualche anno si propongono peeling salicilici con mezzi ( carrier ) diversi dall'alcohol... che all'apparenza danno risultati "migliori" del vecchio peeling alcolico.
Ripeto che però a quelle concentrazioni per me, siamo fuori dalla cosmesi e chiaramente nel medicale....il rischio di salicismo da applicazione topica con concentrazioni dell'ordine di max 2% si può considerare limitato, in una applicazione topica al 30% invece no.
PS: Quando si entra nel medicale le competenze sono chiare... si tratta solo di trovare il medico che ci sta bene.... e se non se ne trova PROPRIO nessuno per me il problema non sono i " medici ".
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Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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- spignattatrice lamè
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- Iscritto il: 02/04/2008, 16:35
- Località: tra Padova e Venezia
vorrei farmi un tonico e vorrei metterci dentro un pò di salicilico ma leggo che non si scioglie in acqua e che gli ci vuole l'alcool ma che un 5% non basta per metterlo poi nel tonico che precipita, domande
si scioglie in propilene glicolico
a che percentuale lo posso mettere in un tonico 1.5 può andare
in estate è consigliabile o no
grazie
si scioglie in propilene glicolico
a che percentuale lo posso mettere in un tonico 1.5 può andare
in estate è consigliabile o no
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IO SONO TUTTA UN PLURALE
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
a memoria il merk riportava la solubilità in glicole a 1:3 quindi molto buona, ma da verificare, visto che la mia memoria sta evaporando come l'alcol .
Comunque se lo sciogli ad alta concentrazione in glicole poi diluisci il tutto in acqua se non ricordo male è facile che ti riprecipiti.
Viste le percentuali basse usabili per un tonico, comunque non dovresti avere particolari problemi.
Comunque se lo sciogli ad alta concentrazione in glicole poi diluisci il tutto in acqua se non ricordo male è facile che ti riprecipiti.
Viste le percentuali basse usabili per un tonico, comunque non dovresti avere particolari problemi.
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- spignattatrice lamè
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
basta tenere il salicilico allo 0,5% che per un tonico va benissimo....
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- Grande Capa
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Segnalo questa ricetta per un tonico al salicilico al 2% senza alcool.
...perchè io VI VEDO
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 12/05/2010, 23:22
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- esimio cosmetologo
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si ! entrambe cheratolitici ma con meccanismo d'azione diverso.kyko ha scritto:vorrei fare una crema per i super duroni dei piedi di mia mamma e pensavo di usare acido salicilico (2%) e urea (10-15%) entrambe cheratolitici. farei un gran pasticcio o sono due ingredienti che possono stare insieme?
Si possono tranquillamente formulare assieme, ma non c'è sinergia.
Tra un prodotto con il 10-15% di urea e uno col 2% di salicilico il primo per i duroni è probabilmente più efficace, per cui, a parte il vantaggio di usare il salicilico anche come antimicrobico, in un prodotto basato su urea non vedo molte ragioni per metterci il salicilico.
Le formulazioni basate sul salicilico vanno bene per trattare piccole aree dove si vuole vedere un risultato rapidamente.
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- Grande Capa
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quindi per i calli il salicilico, per i duroni l'urea? pardon ma non ho capito
l'idea di accoppiare l'urea al salicilico mi piaceva per ottenere un effetto esfoliante e inibitore di batteri che sui piedi male non fa... però se ho pensato una cavolata la faccio solo con urea così non mi complico la vita
:grazie:
l'idea di accoppiare l'urea al salicilico mi piaceva per ottenere un effetto esfoliante e inibitore di batteri che sui piedi male non fa... però se ho pensato una cavolata la faccio solo con urea così non mi complico la vita
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Non posso portare l'Anello per voi, ma posso portare voi!
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
l'idea non è brutta ma come detto non hai sinergia esfoliante, per questo non è molto diffusa la formula urea e salicilico .kyko ha scritto:: l'idea di accoppiare l'urea al salicilico mi piaceva per ottenere un effetto esfoliante e inibitore di batteri che sui piedi male non fa...
Mentre le formule di unguenti urea o salicilico sono molto comuni ....
note: sinergia significa dal punto di vista dell'esfoliazione
12 urea+2salicilico=15potere esfoliante
putroppo non è così avresti a spanne
12 urea + 2 salicilico = 13 potere esfoliante ( spiegazione molto spannometrica )
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- Grande Capa
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quindi se volessi una crema per i piedi che tendono all'ipersudorazione (e necessitano di rimuovere pelle morta in eccesso come conseguenza), una crema con un..8% di urea e un 0.5-1% di salicilico ci starebbe?paracelso ha scritto:Tra un prodotto con il 10-15% di urea e uno col 2% di salicilico il primo per i duroni è probabilmente più efficace, per cui, a parte il vantaggio di usare il salicilico anche come antimicrobico, in un prodotto basato su urea non vedo molte ragioni per metterci il salicilico.
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
visto...Lola ha scritto:Parcelso hai aperto il link allo spignatto che ho messo? Così magari ci dai un parere.
sostanzialmente confermo la mia perplessità... se fosse un tonico il 2% di salicilico è tanto..
prodotti con quella percentuale normalmente nella cosmesi professionale sono considerati lozioni preparatorie , in modo che pulizia e leggera esfoliazione preparino la pelle al trattamento successivo. Nessuno li chiamerebbe tonici.
Il giochino molto ludico di neutralizzare con l'effervescente bicarbonato ha un senso solo per il vantaggio che da l'effervescenza alla solubilizzazione rapida...per il resto è tutta scena ( strano che spignattatori esperti come voi non abbiano pensato al gellare le bollicine, nonostante l'appiccicosità viene fuori un prodotto molto carino, per un certo periodo andavano di moda sti tubi trasparenti con gel pieni di bolle - stando attenti al fatto che gellando il tutto è più difficile mantenere in soluzione il salicilico)
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Re: acido salicilico
ma il gel al salicilico non si può usare quando si prende il sole, no ?
questo che significa, che volendo in primavera/estate lo posso mettere solo di notte, alternandolo magari, oppure che è un trattamento esclusivamente invernale ?
questo che significa, che volendo in primavera/estate lo posso mettere solo di notte, alternandolo magari, oppure che è un trattamento esclusivamente invernale ?