L'Oréal Professionnel - Shampoo Douceur D'Huiles

[teo87]

L'Oréal Professionnel - Douceur D'Huiles - Shampoo per capelli ribelli e indisciplinati

Dall’etichetta:
Douceur D'Huiles: Série Nature ha messo le proprietà degli oli attivi di crusca e di oliva al servizio dei capelli secchi e ribelli. Douceur D'Huiles nutre la fibra per capelli morbidi e facili da pettinare. Senza parabeni. Senza siliconi. Senza coloranti. Profumo 100% di origine naturale. Flacone in plastica riciclata al 100%. In caso di contatto con gli occhi, sciacquare immediatamente.

INCI:
Aqua/water, Coco-betaine, Coco-glucoside, Sodium laureth sulfate, Laureth-5 carboxylic acid, Sodium chloride, Glycerin, Cereareth-60 myristyl glycol, Polyquaternium-6, Ppg5-ceteth-20, Sodium benzoate, Prunus armeniaca kernel oil/apricot kernel oil, Olea europaea oil/olive fruit oil, Oryza sativa bran oil/rice bran oil, Salicylic acid, Linalool, Eugenol, Benzyl alcohol, Sodium hydroxide, Citric acid, Parfum/fragrance.

Prezzo:
10,90 € per 250 ml.

Opinione personale:
Ho comprato questo shampoo piuttosto costoso e sicuramente non verde in un salone L'Oréal, attratto dalla presenza di olii, dall'assenza di siliconi, incuriosito dallo sles come 3° tensioattivo anzichè 1°. Sono subito restato colpito dal profumo: è molto strano, come di erbe, ma non permane molto sul capello soprattutto se coperto dal profumo di un balsamo. E' insolitamente poco lavante come shampoo professionale, ma me lo aspettavo visti i tensioattivi: abituato ad usare 5 ml con i soliti shampoo commerciali, con questo i miei capelli non si lavano se non ne uso almeno 10 ml. Durante il risciacquo i capelli sono morbidi e districati e da asciutti i miei capelli ricci di solito crespi e secchi sono un po' più morbidi.
Purtroppo prima di raggiungere la metà del flacone ho dovuto smettere di usarlo per un attacco di forfora grassa. Io! che non ho mai avuto forfora! Scaglie di pelle grosse quasi mezzo centimetro! Usato Nivea Intensive Control per un'azione urto e continuando la routine con altri shampoo non mi è più tornata.
Cosa me l'avrà fatta venire? Come vi sembra in fatto di formulazione questo shampoo? Secondo voi quanto olio potrebbe contenere in percentuale e da cosa lo capite? Disciplina per il contenuto d'olio o per l'alta quantità di condizionante?
scusate le troppe domande
:thanks:

@lola: lo shampoo è trasparente e sì, affermativo, mescolandolo ad un po' d'acqua la soluzione diventa bianca!!! ma questo che significa?

[turlington]

secondo me rispetto ai altri shampoo professionali,che non cambiano molto da quelli della GDO,è formulato molto meglio visto che non ci sono siliconi e l'SLES non è al secondo posto ma al quarto quindi dovrebbe essere meno aggressivo, di oli credo c'è ne siano in poche quantità ma c'è sempre il balsamo o la maschera per disporre di tali sostanze in maggiore quantità... ..

[teo87]

beh se cominciano a formularli come l'ultimo shampoo (purete naturelle, sempre serie nature) allora si!! altrimenti gli altri li chiamano serie nature ma di natura allora hanno un concetto un po strano...

[tattela]

beh certo mi rendo conto che non siano 100% naturali, ma onestamente io con gli shampoo totally bio non mi trovo benissimo, anche quando li ho usati x mesi il risultato nel tempo non è migliorato. Questi mi sembrano un buon compromesso.

[Lola]

Dalle indicazioni che mi dai sul comportamento dello shampoo stesso e dall'inci presumo che: la SAL sia bassa (quantità effettiva di tensioattivi) altrimenti, con una betaina al primo posto, avresti avuto montagne di schiuma e sufficiente effetto lavante. Gli olii sono sotto al conservante, quindi ipotizzo che ognuno sia vicino all'1%: non sono presenti a gocce, perchè mi riferisci acqua bianca quando è in soluzione acquosa (il che significa che comunque di olio ce n'è, fosse stato pochissimo avremmo avuto l'acqua trasparente). La tua forfora direi che dipende dalla formula troppo delicata, surgrassata ed appesantita dai condizionanti; infatti hai trovato subito soluzione con un prodotto maggiormente lavante; ipotizzo comunque anche una reazione irritativa o al salicilico o al sodio benzoato. In poche parole non usarlo più; non lo recupererei neanche per lavarci il corpo, non vorrei ti trovassi a squame pure lì.

[teo87]

grazie lola per la tua chiara recensione ho smesso di usarlo già da un bel pezzo e credo non lo toccherò più... ma da cosa dipende lo sbiancamento a contatto con l'acqua? alla fine dell'acqua nello schampoo ce n'è già... no?