Olio di limone

[carlitadolce]

Carla non sei l'unica ho ricevetuo il messaggio di una ragazza in cui mi diceva di pelle andatagli "a fuoco" (cito) con olio di limone" (INCI Citrus Limonum) di una marca chiamata "l'antica tradizione"...
le ho consigliato di usarlo sulle unghie.

[Mirjam]

Scusate se tiro su questo topic, ma in casi simili, il prodotto andrebbe segnalato al servizio consumatori, prima che danneggi troppa gente.

[Laura]

... ma in casi simili, il prodotto andrebbe segnalato al servizio consumatori, prima che danneggi troppa gente.

Quale danno procurerebbe?

[Mirjam]

Perchè, dici che un prodotto consigliato per l'uso contorno occhi con un INCI non chiaro che "manda a fuoco la pelle" non sia da segnalare?
Io segnalo sempre i prodotti che mi creano problemi, lo considero quasi un "dovere", sarà colpa del fatto che mio padre è abbonato ad altroconsumo da che ho memoria ed ho visto tantissimi prodotti ritirati in seguito a segnalazioni simili.

[Jinlian]

e allora con l'olio johnson che è consigliato per i bimbi che dovremmo fare?
se è olio di limone, basta usarlo per altre cose, tipo unghie e capelli, dove invece potrebbe rivelarsi molto adatto... in fondo siamo qui a ragionar di uso consapevole dei cosmetici proprio per questo!

[Laura]

Perchè, dici che un prodotto consigliato per l'uso contorno occhi con un INCI non chiaro che "manda a fuoco la pelle" non sia da segnalare?.

E' buona pratica accertare prima con il produttore che prodotto sia se ci sono dei dubbi, perchè il bruciore può dipendere da una sensibilità personale che non è detto tutti debbano provare.
Prima di partire lancia in resta con segnalazioni è opportuno conoscere tutti i termini della questione, perchè essere informati e regolarsi di conseguenza è bene, ma non deve passare attraverso l'acritica criminalizzazione di prodotti e aziende

[Mirjam]

E chi meglio di un'associazione che tutela i consumatori può accertare se l'utilizzo indicato in etichetta sia o no compatibile con la natura del prodotto?
Non si tratta di criminalizzare, ma di pretendere chiarezza nell'etichetta, sia per quanto riguarda l'INCI che per l'utilizzo del prodotto.
E certo Altroconsumo non è un'associazione di fanatici che criminalizza a priori, ma riceve certo più ascolto e chiarezza nella comunicazione da parte delle aziende di quanto non riceva il singolo consumatore.

[paracelso]

Scusate se tiro su questo topic, ma in casi simili, il prodotto andrebbe segnalato al servizio consumatori, prima che danneggi troppa gente.

ritengo che la procedura più corretta sia segnalare immediatamente al produttore, se questo non da risposte esaurienti segnalare alla ASL di competenza....solo se la procedura non da esiti è giustissimo denunciare la cosa anche alle associazioni consumatori, che fanno spesso un ottimo lavoro di denuncia, ma spesso dicono anche colossali cavolate ....
Il segnalare al produttore non è per tutelarlo ma per tutelare i consumatori.
Infatti se è una azienda seria e responsabile ha gli strumenti immediati per capire l'ordine di grandezza e la eventuale gravità del problema ed eventualmente provvedere.
La segnalazione alla ASL si potrebbe impantanare in meandri di letargia burocratica e fancazzismo.
La segnalazione alle associazioni consumatori non necessariamente ha qualche sviluppo, l'associazione deve verificare, acquisire info, fare analisi prima di muoversi e non sempre lo fa.

[Landre]

Comunque è assurdo come le nuove normative cosmetiche stiano a contare i petali ad un crisantemo ( non uso altre metafore ) e poi nell'INCI, gli ingredienti di origine naturale vengono riportati senza una regolamentazione precisa.
Tecnicamente Citrus limonum potrebbe essere anche succo di limone ( a volte l' "extract" viene omesso )...

[Lorisson]

Da Wikipedia:

Gli ingredienti di derivazione vegetale che non hanno subito processi chimici sono espressi tramite il loro nome botanico latino, seguito dalla parte di essi utilizzata in lingua inglese. Ad esempio: "prunus amygdalus dulcis oil" sta per "olio di mandorle dolci".

http://it.wikipedia.org/wiki/INCI

Non ho trovato altri riferimenti a questa regola, in effetti, quindi mi chiedo se sia valida o no...

[Fitpu]

Anni fa avevo comperato un olio nutriente per le unghie. Era della TROSANI "Nourisher Pflegöl" che era ... ed è favoloso.
Ora che mi sto dedicando allo spignatto ho letto l'INCI e... sorpresa.. non ha nulla di non riproducibile.

INCI

PRUNUS DULCI (olio di mandorse dolci)
CITRUS LIMONUM (olio di limone)
TOCOPHERYL ACETATE
GLYCERYL LINOLEATE

per cui ti seggerirei di unire al tuo olio di limone, l'olio di mandorle dolci, qualche goccia di tocoferolo e di glicerina.
Metti in un contenitore da smalto e appilica su cuticole e unghie.
E' favoloso.
:fiesta:

[paracelso]

Anni fa avevo comperato un olio nutriente per le unghie. ...per cui ti seggerirei di unire al tuo olio di limone, l'olio di mandorle dolci, qualche goccia di tocoferolo e di glicerina.

ma che corbelleria è ? nutriente per le unghie ? :risat: :risat: :risat:
Le unghie sono costituite da CELLULE MORTE.... NON LE PUOI NUTRIRE ...

[Lola]

Paracelso non è corbelleria ma cosa fantastica e funzionantissima su unghie massacrate da anni di applicazioni di smalti e che si sfaldano (immagino funzioni anche solo l'olio). Dopo averle provate tutte ma tutte (compresi gli smalti alla formaldeide!) e non avere ottenuto nulla lo sfaldamento è finito del tutto nel giro di due settimane e le unghie si sono sanificate con semplice applicazione di olio profumato con OE di limone (e naturalmente ho smesso di usare smalti e solventi per smalto).

[paracelso]

Paracelso non è corbelleria ma cosa fantastica e funzionantissima su unghie massacrate da anni di applicazioni di smalti e che si sfaldano (immagino funzioni anche solo l'olio). Dopo averle provate tutte ma tutte (compresi gli smalti alla formaldeide!) e non avere ottenuto nulla lo sfaldamento è finito del tutto nel giro di due settimane e le unghie si sono sanificate con semplice applicazione di olio profumato con OE di limone (e naturalmente ho smesso di usare smalti e solventi per smalto).

scusa Lola , ma affermare che nutre le unghie è una corbelleria colossale, nè più nè meno che dare le vitamine ai Capelli per "averli più sani".

Le unghie sono accumuli di cellule morte, non mangiano, non respirano .
Se le vedi crescere è solo perchè come la spazzatura a napoli sempre nuove cellule morte si aggiungono a quelle uscite uno o 2 mesetti fa.
Calcolata la velocità di crescita std, la punta di un unghia lunga 15 mm si è formata 45- 60 giorni fa .... da quel momento la puoi rivestire, ungere, bagnare, dipingere,compattare limare, tagliare, mordicchiare, strappare... ma certamente non la puoi nutrire.

[gigetta]

Paracelso, ma non è che il fatto di ungere l'unghia (anche se morta) la faccia rimanere più "elastica" e di conseguenza meno fragile?
Perchè, empiricamente, funziona.

[paracelso]

Paracelso, ma non è che il fatto di ungere l'unghia (anche se morta) la faccia rimanere più "elastica" e di conseguenza meno fragile?
Perchè, empiricamente, funziona.

se parliamo della normale fragilità il più delle volte è associata ad un irrigidimento della cheratina e perdita di elasticità da disidratazione.
In sostanza come un pezzo di legno la struttura dell'unghia diventa più fragile quando è troppo secca .
In questo caso si spiegherebbe la relativa efficacia di un normale olio vegetale, meglio se insaturo...con il duplice effetto di ridurre la perdita di umidità dall'unghia e di lasciare un residuo siccativo, tipico l'olio di lino ( non troppo che fa spessore ).
Poi in realtà tutto quello che mantiene più umida l'unghia può tornare utile... al riguardo ricordo idrotropi come l'urea, glicerina . Il sale lattico di urea è una bella sinergia.
Ma restano tessuti morti, il processo di idratazione per le unghie è più simile a quello di bagnare un pezzo di legno che a quello di idratare la pelle.
Per chi spignatta una emulsione acqua in olio con glicerina e urea lattato nella fase idro e oli un 30% di oli vegetali nella fase lipo non è male... alcune creme per mani (roba da pescatori norvegesi ) hanno un comportamento simile.

[silthecat]

Ho acquistato tempo fa un Olio di Limone della marca L'Antica Tradizione a 11,90 euro per 50 ml (proprio lo stesso che avete detto) attirata dall'inci semplicissimo (Citrus Limonum) e dal Modo d'uso descritto:

"Utilizzare costantemente per almeno 20 giorni consecutivi, per tre o quattro volte l'anno. Il prodotto va applicato ad occhi chiusi , perfettamente struccati, alla sera o in un attimo di relax durante la giornata, operando un leggero massaggio circolare. Dopo 20 minuti si può togliere l'eccesso con una salvietta.
In caso di borse palpebrali i migliori risultati si ottengono ecc. ecc."

Altre indicazioni sulla confezione sono: "Prodotto uso esterno non ingerire" e "usare solo come descritto".

Anche io ho riscontrato subito il bruciore insopportabile della pelle a contatto con quest'olio...
Ora lo sto usando diluito in olio di arnica e di jojoba come contorno occhi e puro in una boccetta di smalto per le unghie/cuticole. L'unico problema è che me le ingiallisce!

Essendoci anche l'indirizzo mail provvedo ad inviargli una richiesta di spiegazioni.

Il loro sito internet è www.memprofumerie.it

[silthecat]

Mi hanno finalmente risposto:
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Gent.ma Sig.ra xxx

Ci scusiamo per il ritardo nel risponderle , ma stiamo facendo dei test sull'ingiallimento delle unghie.
Non appena il nostro laboratorio ci trasmetterà il risultato , provvederemo a farglielo pervenire.
Desideriamo premettere , che l'olio di limone da noi venduto è un OLIO ESSENZIALE estratto dalla buccia del limone .
Trattandosi di un astringente ,viene utilizzato anche per tendere la pelle.
Alcune volte gli oli essenziali naturali ,possono non esseere graditi da tutti i tipi di pelle.
L'olio di limone provoca normalmente un leggero bruciore ed arrossamento della cute di brevissima durata e solo in casi in cui la pelle sia molto sensibile , questo disturbo può permanere per 5/6 minuti.
Normalmente l'olio di limone non viene utilizzato per cuticure ed unghie ed è per tale motivo che stiamo verificando i risultati.
Per ultimo per pelli particolarmente delicate e per ridurre il bruciore ,si può mescolare l'olio di limone con olio di mandorle o jojoba o altri oli vegetali.

Cordialmente

M.&.M Profumerie

xxx
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Insomma, stanno facendo i test per l'ingiallimento, sostengono sia oe di limone e che il bruciore passa subito...
Appena ho news aggiorno.

[Laura]

sostengono sia oe di limone e che il bruciore passa subito....

allora non usatelo mai puro sulla pelle ma diluito e dosato come fareste con qualsiasi olio essenziale. Le indicazioni d'uso che ne dà la ditta sono da pazzi

[Lola]

silthecat, fai due prove visto che ce l'hai.

prima prova: mettine una decina di gocce in un bicchierino di plastica coperto da pellicola per vedere se si buca (appoggialo su un posto che non ne venga rovinato se l'OE passa oltre, quindi no superfici verniciate)

seconda prova: una goccia su un foglio di carta, valutare se in 24 ore è completamente evaporato e non ne rimane traccia.

Torna qui e riferisci.


Ritornando alla questione del contendere, abbiamo ragione tutti e due. Paracelso ha ragione dicendo che la materia morta, come sono davvero unghie e capelli, non può essere nutrita e quindi non si giova di vitamine o altro, perchè morta è e morta rimane e non può processare nulla. Io ho ragione perchè bisogna partire dal presupposto che l'unghia, e il capello, nasce sanissimo e bellissimo (se escludiamo patologie), e solo la sua usura ne determina il peggioramento; ungendo i capelli, rivestendoli di proteine, di silicone, o di tensioattivi cationici, di fatto impediamo o riduciamo i danni degli stress meccanici a cui un capello e un'unghia sono costantemente esposti.