Anche la lucertola questo Natale regalerà sapone...
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Anche la lucertola questo Natale regalerà sapone...
Questa è una campionatura dei saponi che sto preparando per Natale
1a e 1b
Sapospugne alla loofah
Metodo di Kri-Kri, con l'aggiunta di una spugna di loofah
Nel sapone giallo non ho aggiunto alcun colorante, ed ho profumato con olio essenziale di litsea cubeba.
Nel sapone verde ho aggiunto del colorante verde per sapone trasparente di sensory perfection, e profumato con del mentolo sciolto in un po' di glicole sottratto al totale ed aggiunto alla fine. All'inizio era profumatissimo, ma poi parte del profumo è svanita. Forse avrei dovuto rinforzarlo con olio essenziale di menta.
Con il tempo le saponette si sono un po' opacizzate, ma ho visto che basta usarle una volta perchè si sciolga la patina superficiale e tornino perfettamente trasparenti.
2
Sapone con tentativo di swirl
Metodo a freddo
Olio d'oliva: 50%
Olio di palma 30%
Strutto 15%
Olio di mandorle 5% al nastro
Sconto soda 6%
Citrato di sodio per prevenire l'irrancidimento (Kri-Kri docet)
Al nastro leggero, ho aggiunto l'olio di mandorle e fragranza te verde di sensory perfection, ho diviso in due, ad una parte ho aggiunto la punta di un coltello di caffè, all'altra ho aggiunto del colorante verde di sensory perfection che però è più giallino che verde (sto facendo le prove con i colori per il sapone trasparente, il verde direi che rende poco, spero si scurisca con il tempo, visto che l'ho sgusciato stasera)
3
Sapone bicolore
Metodo a freddo
Olio d'oliva: 65%
Olio di palma 30%
Burro di karitè 5% al nastro
Sconto soda 6%
Citrato di sodio
al nastro leggero ho aggiunto il burro di karitè fuso, ho profumato con fragranza al gelsomino (Sensory perfection), ho diviso in due, ed una parte l'ho colorata con il colorante cranberry (Sensory perfection).
poi ho colato in uno stampo da crostata in silicone, impiegando questo metodo, suggerito da Rita1958 (grazie ritagattona!)
4
Sapone viola
Metodo a freddo
Olio d'oliva 45%
Olio di cocco 15%
Olio di palma 15%
Strutto 10%
Olio di avocado 5%
Olio di canapa 5%
Olio di riso 5% al nastro
Sconto soda 6%
Citrato di sodio
profumazione: Aurora Borealis di Sensory perfection (buona, sa un po' di frutti di bosco)
Colorante blu di Sensory Perfection, che è venuto viola intenso ma almeno non stona con il profumo
5
Sapone al cioccolato
Stessa ricetta del sapone viola, colorato con un po' di cioccolato fondente aggiunto direttamente con i grassi, profumato con aroma "Belgian Chocolate" sempre di sensory perfection.
Tutti i colori che ho impiegato sono quelli per sapone trasparente. Mi sa che devo decidermi a convertirmi agli ultramarini.
...e devo trattenermi, mi è venuto un attacco di saponite ma il lucertolo comincia a digrignare i denti
1a e 1b
Sapospugne alla loofah
Metodo di Kri-Kri, con l'aggiunta di una spugna di loofah
Nel sapone giallo non ho aggiunto alcun colorante, ed ho profumato con olio essenziale di litsea cubeba.
Nel sapone verde ho aggiunto del colorante verde per sapone trasparente di sensory perfection, e profumato con del mentolo sciolto in un po' di glicole sottratto al totale ed aggiunto alla fine. All'inizio era profumatissimo, ma poi parte del profumo è svanita. Forse avrei dovuto rinforzarlo con olio essenziale di menta.
Con il tempo le saponette si sono un po' opacizzate, ma ho visto che basta usarle una volta perchè si sciolga la patina superficiale e tornino perfettamente trasparenti.
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Sapone con tentativo di swirl
Metodo a freddo
Olio d'oliva: 50%
Olio di palma 30%
Strutto 15%
Olio di mandorle 5% al nastro
Sconto soda 6%
Citrato di sodio per prevenire l'irrancidimento (Kri-Kri docet)
Al nastro leggero, ho aggiunto l'olio di mandorle e fragranza te verde di sensory perfection, ho diviso in due, ad una parte ho aggiunto la punta di un coltello di caffè, all'altra ho aggiunto del colorante verde di sensory perfection che però è più giallino che verde (sto facendo le prove con i colori per il sapone trasparente, il verde direi che rende poco, spero si scurisca con il tempo, visto che l'ho sgusciato stasera)
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Sapone bicolore
Metodo a freddo
Olio d'oliva: 65%
Olio di palma 30%
Burro di karitè 5% al nastro
Sconto soda 6%
Citrato di sodio
al nastro leggero ho aggiunto il burro di karitè fuso, ho profumato con fragranza al gelsomino (Sensory perfection), ho diviso in due, ed una parte l'ho colorata con il colorante cranberry (Sensory perfection).
poi ho colato in uno stampo da crostata in silicone, impiegando questo metodo, suggerito da Rita1958 (grazie ritagattona!)
4
Sapone viola
Metodo a freddo
Olio d'oliva 45%
Olio di cocco 15%
Olio di palma 15%
Strutto 10%
Olio di avocado 5%
Olio di canapa 5%
Olio di riso 5% al nastro
Sconto soda 6%
Citrato di sodio
profumazione: Aurora Borealis di Sensory perfection (buona, sa un po' di frutti di bosco)
Colorante blu di Sensory Perfection, che è venuto viola intenso ma almeno non stona con il profumo
5
Sapone al cioccolato
Stessa ricetta del sapone viola, colorato con un po' di cioccolato fondente aggiunto direttamente con i grassi, profumato con aroma "Belgian Chocolate" sempre di sensory perfection.
Tutti i colori che ho impiegato sono quelli per sapone trasparente. Mi sa che devo decidermi a convertirmi agli ultramarini.
...e devo trattenermi, mi è venuto un attacco di saponite ma il lucertolo comincia a digrignare i denti
Ultima modifica di Lucertola Pigra il 25/11/2010, 10:52, modificato 1 volta in totale.
è un mondo difficile, è vita intensa, felicità a momenti, futuro incerto (Tonino Carotone)
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Il sodio citrato lo faccio con acido citrico e soda caustica: acido citrico pari al 2% del peso tot dei grassi, NaOH pari a 1,2% del peso tot dei grassi. Questa va sommata alla soda calcolata per la saponificazione.
Faccio così: nell'acqua metto prima l'acido citrico, poi la soda (sia quella per il citrato che quella per la saponificazione).
Kri Kri l'ha spiegato bene, ma scrivo dal cel e non riesco a linkare il topic.
Grazie a tutte per i complimenti (Luciap, mi sento in particolar modo onorata) (faccina che esulta!!!)
Faccio così: nell'acqua metto prima l'acido citrico, poi la soda (sia quella per il citrato che quella per la saponificazione).
Kri Kri l'ha spiegato bene, ma scrivo dal cel e non riesco a linkare il topic.
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ciao a tutti e tutte
Ciao a tutte e tutti, sono un nuovo arrivato con tanta voglia di imparare. Resto a bocca aperta a vedere le vostre creazioni, veri e propri virtuosismi! Ho iniziato da poco a fare il sapone seguendo la miriade di consigli e di siti sul web..
Preso dalla voglia di "ritorno alle origini", ho provato a fare un sapone col metodo a caldo usando grassi "poveri" ed economicissimi: olio di colza e strutto di maiale, un po' di citrato di sodio per prevenire irrancidimenti, sconto soda 6% e nessun colorante o profumazione. L'idea era quella di fare una base da rilavorare con aggiunte varie.
E' venuto fuori un sapone che mi soddisfa molto: bianco, inodore, ottima consistenza, questo almeno per i miei parametri di principiante L'ho già testato su di me per la doccia di stamattina, pur avendolo fatto solo ieri sera. Adesso lo lascio stagionare un mesetto e vediamo se resiste o peggiora (o migliora? )
Bello, duro ma elastico e dalla schiuma ricca, pur essendo "poverissimo".. Appena capirò come postare le foto, le sottopongo a voi che di sapone ne sapete molto più di me!
Preso dalla voglia di "ritorno alle origini", ho provato a fare un sapone col metodo a caldo usando grassi "poveri" ed economicissimi: olio di colza e strutto di maiale, un po' di citrato di sodio per prevenire irrancidimenti, sconto soda 6% e nessun colorante o profumazione. L'idea era quella di fare una base da rilavorare con aggiunte varie.
E' venuto fuori un sapone che mi soddisfa molto: bianco, inodore, ottima consistenza, questo almeno per i miei parametri di principiante L'ho già testato su di me per la doccia di stamattina, pur avendolo fatto solo ieri sera. Adesso lo lascio stagionare un mesetto e vediamo se resiste o peggiora (o migliora? )
Bello, duro ma elastico e dalla schiuma ricca, pur essendo "poverissimo".. Appena capirò come postare le foto, le sottopongo a voi che di sapone ne sapete molto più di me!
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Metodo della torta perchè ce l'ha suggerito Rita1958, che lo usa quando fa un dolce (che pare mooolto goloso, prima o poi ci provo).
E' più facile da fare che da spiegare, per cui per pigrizia posto il link dove qualcuno l'ha già spiegato benissimo con tanto di tutorial fotografico
E' più facile da fare che da spiegare, per cui per pigrizia posto il link dove qualcuno l'ha già spiegato benissimo con tanto di tutorial fotografico
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si puo' usare anche per piu' colori !!!Lucertola Pigra ha scritto:Metodo della torta perchè ce l'ha suggerito Rita1958, che lo usa quando fa un dolce (che pare mooolto goloso, prima o poi ci provo)
http://www.tempodicottura.it/2009/02/12 ... /#more-510
puo' andar bene anche il metodo a scacchiera con lo stampo?
http://www.lacucinadimarble.it/rec.php?id=310
oppure con cubetti di sapone!
http://soapplace.com/soapmaking.html
oppure fare l'effetto trapunta?
http://www.dolcidichiara.it/public/foru ... 03&start=0
Ultima modifica di rita1958 il 24/11/2010, 7:20, modificato 1 volta in totale.
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Per fare il sapone con la loofah, la colata deve essere liquida liquida liquida.
Un primo tentativo che avevo fatto con un normale sapone a freddo, e che non ho postato per decenza, è riuscito una mezza schifezza perchè la colata era troppo densa e non ha intriso per bene la spugna (e avevo anche scelto una composizione praticamente senza burri e mi ero fermata ad un nastro appena accennato). Tanto per rendere meglio l'idea: la consistenza del budino al momento di versarlo negli stampi, per cui quando è ancora caldo e decisamente fluido, già è troppo densa.
Stavo pensando che forse una soluzione potrebbe consistere nel bagnare precedentemente la loofah per ammorbidirla (da asciutta non è flessibile per niente), strizzarla per bene per farle perdere tutta l'acqua, poi tuffarla nella pasta di sapone, schiacciarla affinchè si inzuppi, e solo dopo metterla nella bottiglia e colarci il resto del sapone.
Anzi, se voleste provare voi....
Un primo tentativo che avevo fatto con un normale sapone a freddo, e che non ho postato per decenza, è riuscito una mezza schifezza perchè la colata era troppo densa e non ha intriso per bene la spugna (e avevo anche scelto una composizione praticamente senza burri e mi ero fermata ad un nastro appena accennato). Tanto per rendere meglio l'idea: la consistenza del budino al momento di versarlo negli stampi, per cui quando è ancora caldo e decisamente fluido, già è troppo densa.
Stavo pensando che forse una soluzione potrebbe consistere nel bagnare precedentemente la loofah per ammorbidirla (da asciutta non è flessibile per niente), strizzarla per bene per farle perdere tutta l'acqua, poi tuffarla nella pasta di sapone, schiacciarla affinchè si inzuppi, e solo dopo metterla nella bottiglia e colarci il resto del sapone.
Anzi, se voleste provare voi....
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In effetti la loofah asciutta è bella tosta.Lucertola Pigra ha scritto: Stavo pensando che forse una soluzione potrebbe consistere nel bagnare precedentemente la loofah per ammorbidirla (da asciutta non è flessibile per niente), strizzarla per bene per farle perdere tutta l'acqua, poi tuffarla nella pasta di sapone, schiacciarla affinchè si inzuppi, e solo dopo metterla nella bottiglia e colarci il resto del sapone.
Anzi, se voleste provare voi....
quindi deduco l'hai affettata dopo,
perchè anche da affettare il tutto
presumo sia duretto