Acido acetilsalicilico
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Acido acetilsalicilico
Spero di non aver inserito un doppione. Ho sbirciato a lungo in questa sezione e non solo, utilizzando anche il motore di Google visto che la funzione "cerca" è ancora parzialmente in panne, ma mi pare non ci sia un topic apposito.
Mi collego ad un intervento di Paracelso di un annetto fa, in cui dichiarava la superiorità dell'acetilsalicilico rispetto al salicilico relativamente all'azione antiinfiammatoria.
Da qui la curiosità di approfondire l'argomento. In particolare chiedevo lumi riguardo all'utilizzo di questa sostanza per combattere gli sporadici focolai di brufoletti che di tanto in tanto mi compaiono sulla schiena.
Partendo dal presupposto che non sto azzardando un trattamento farmacologico vero e proprio, mi chiedevo:
- Che efficacacia può avere? Oltre all'azione antiinfiammatoria, svolge una funzione analoga al salicilico anche come battericida, cheratolitico, seboregolatore, ecc.?
- Penetra efficacemente nella pelle per la funzione che dovrebbe svolgere o ha bisogno di un aiuto? Che so, il famigerato glicole propilenico...
- Può essere solubilizzato in un qualche olietto leggero per poi essere eventualmente emulsionato in una crema, onde evitare l'uso di alcool (che mi pare di aver capito distrugga anche i batteri buoni e quindi per una pelle tendenzialmente acneica non sarebbe il massimo)? Volendo poi utilizzare un altro carrier che alternative ci sarebbero?
Magari parto da presupposti sbagliati, ma ho come l'impressione che l'uso di un prodotto com migliori qualità antiinfiammatorie e meno agressivo sulla pelle (mi pare di ricordare che per il peeling l'acetilsalicilico non funga, giusto?) sia più indicato per un trattamento cosmetico dell'acne.
Che mi dite?
Mi collego ad un intervento di Paracelso di un annetto fa, in cui dichiarava la superiorità dell'acetilsalicilico rispetto al salicilico relativamente all'azione antiinfiammatoria.
Da qui la curiosità di approfondire l'argomento. In particolare chiedevo lumi riguardo all'utilizzo di questa sostanza per combattere gli sporadici focolai di brufoletti che di tanto in tanto mi compaiono sulla schiena.
Partendo dal presupposto che non sto azzardando un trattamento farmacologico vero e proprio, mi chiedevo:
- Che efficacacia può avere? Oltre all'azione antiinfiammatoria, svolge una funzione analoga al salicilico anche come battericida, cheratolitico, seboregolatore, ecc.?
- Penetra efficacemente nella pelle per la funzione che dovrebbe svolgere o ha bisogno di un aiuto? Che so, il famigerato glicole propilenico...
- Può essere solubilizzato in un qualche olietto leggero per poi essere eventualmente emulsionato in una crema, onde evitare l'uso di alcool (che mi pare di aver capito distrugga anche i batteri buoni e quindi per una pelle tendenzialmente acneica non sarebbe il massimo)? Volendo poi utilizzare un altro carrier che alternative ci sarebbero?
Magari parto da presupposti sbagliati, ma ho come l'impressione che l'uso di un prodotto com migliori qualità antiinfiammatorie e meno agressivo sulla pelle (mi pare di ricordare che per il peeling l'acetilsalicilico non funga, giusto?) sia più indicato per un trattamento cosmetico dell'acne.
Che mi dite?
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Lorisson: bisognerebbe provare, la tua idea non è campata per aria.
Aggiungo quello che era stato detto su un altro topic che unifico a questo:
Aggiungo quello che era stato detto su un altro topic che unifico a questo:
koala ha scritto:Allora, mi serve un consiglio per mia mamma, da poco ha scoperto di essere allergica all'acetilsalicilico, mooooltooo allergica.
A quanto pare è contenuto anche in un sacco di frutta e verdura ed essendo lei ipersensibile verso questo ingrediente ha dovuto eliminare tutti gli ortaggi e i frutti che lo contenevano.
Ora mi sono chiesta, ma visto che è presente in così tanti vegetali, non è che si trova anche in vari estratti vegetali che io uso per fare le cremine?
Ne sapete qualcosa?
Sapete suggerirmi qualche sito su cui mi posso documentare?
Ho provato a cercare, ma mi rimandano sempre all'acetil salicilico come componente dei farmaci, a me questo non interessa, mi volevo informare in quali piante è contenuto.
Mi sono messa a cercare con un pò di calma e ho trovato qualcosa. Per quel che ho trovato io le erbe che contengono salicilico sono poche, ve le posto nella lontana ipotesi che possa servire a qulcun'altro, non si sa mai.
Eccole:
- achillea millefoglie
- alchemilla
- cimicifuga
- cotone
- fagiolo
- spirea olmaria
Riky ha scritto: In linea di massima è meglio evitare anche l'acido salicilico anche se non sono la stessa cosa.
Per dirti, io non faccio mai peeling al salicilico in chi è allergico all'aspirina.
E stai attenta, perchè per i veri allergici le piante varie possono, in molti casi, essere fonte di terribili sensibilizzazioni.
La natura è molto, molto potente!
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Dopo aver spulciato un po' per il web, dopo l'ennesimo tutorial sulla maschera all'aspirina (di cui non ho trovato alcun riscontro scientifico serio sugli effettivi benefici) mi sono imbattuto in questo brevetto:
http://www.freepatentsonline.com/6703009.html
Pare che l'acetilsalicilico giochi un ruolo fondamentale contro i peli incarniti...
In particolare sembra che oltreoceano sia molto conosciuto un prodotto chiamato Tend Skin, formulato sia come dopo barba che come post depilatorio.
Ricordo che Anto aveva accennato all'uso di prodotti a base di salicilico nel suo bellissimo topic sui consigli per la rasatura, in dritte cosmetiche, ma appunto come esfoliante. Nel brevetto in questione gli inventori non mi pare accennino a questa proprietà per l'aspirina, ma, dopo aver un paio di volte ripetuto che non sanno quale sia il reale meccanismo d'azione della loro invenzione (la qual cosa mi lascia così: ), asseriscono ad un suo noto effetto "ammorbidente" sui peli. E di certo anche l'azione antiinfiammatoria avrà una parte nel processo. C'è da sottolineare che per la buona riuscita della formulazione si parla anche di specifici solventi (alcol isopropilico, glicole propilenico), ma pare che la sostanza fondamentale sia appunto l'acetilsalicilico.
Ho riportato questa cosa nel caso in cui qualche "lolina pelle di seta" volesse approfondire l'argomento, ma magari anche qualche "lolino faccia da cartavetro" potrebbe essere interessato.
E ovviamente se qualcuno ne sapesse di più e volesse dire la sua...
http://www.freepatentsonline.com/6703009.html
Pare che l'acetilsalicilico giochi un ruolo fondamentale contro i peli incarniti...
In particolare sembra che oltreoceano sia molto conosciuto un prodotto chiamato Tend Skin, formulato sia come dopo barba che come post depilatorio.
Ricordo che Anto aveva accennato all'uso di prodotti a base di salicilico nel suo bellissimo topic sui consigli per la rasatura, in dritte cosmetiche, ma appunto come esfoliante. Nel brevetto in questione gli inventori non mi pare accennino a questa proprietà per l'aspirina, ma, dopo aver un paio di volte ripetuto che non sanno quale sia il reale meccanismo d'azione della loro invenzione (la qual cosa mi lascia così: ), asseriscono ad un suo noto effetto "ammorbidente" sui peli. E di certo anche l'azione antiinfiammatoria avrà una parte nel processo. C'è da sottolineare che per la buona riuscita della formulazione si parla anche di specifici solventi (alcol isopropilico, glicole propilenico), ma pare che la sostanza fondamentale sia appunto l'acetilsalicilico.
Ho riportato questa cosa nel caso in cui qualche "lolina pelle di seta" volesse approfondire l'argomento, ma magari anche qualche "lolino faccia da cartavetro" potrebbe essere interessato.
E ovviamente se qualcuno ne sapesse di più e volesse dire la sua...
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- esimio cosmetologo
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in olio, mi aspettavo una solubilità superiore
rapide osservazioni:
1-brevetto poco significativo
2-l'uso cutaneo dell'aspirina ha già molti riscontri, ma rispetto al salicilico il potere esfoliante è sensibilmente minore così come il potere antiinfiammatorio è sensibilmente superiore.
3- la pseudofollicolite di cui si parla è un tipico problema con annessi genetici-razziali , quindi etnici.
Se non sei africano o per lo meno nero con i capelli ricci , non hai idea di cosa significhi. Qualche ponzo e bruffolino non sono la pseudofollicolite per cui tra cosmesi e dermatologia si sta da anni cercando una soluzione.
4- la componente infiammatoria in una vera pseudofollicolite è comunque pesante... per questo fans e soprattutto cortisonici funzionano ( o meglio alleviano il problema ).
5- per prevenirla , meglio il salicilico grazie alla sua azione esfoliante , disotturante i follicoli e antimicrobica stando attenti al potenziale irritante degli acidi esfolianti
6- anche i tioglicolati hanno un vantaggio. senza arrivare alla sistematica depilazione chimica al posto del rasoio, rompendo i legami zolfo del pelo, rendono molto difficile la formazione di pseudofollicoliti.
un aneddoto per chiudere... prima di giugno il cosing aveva pubblicato una lista di nuovi ingredienti cosmetici di cui si intendeva inserire l'inci nell'inventario europeo, tra questi c'era l'acido acetilsalicilico.
rapide osservazioni:
1-brevetto poco significativo
2-l'uso cutaneo dell'aspirina ha già molti riscontri, ma rispetto al salicilico il potere esfoliante è sensibilmente minore così come il potere antiinfiammatorio è sensibilmente superiore.
3- la pseudofollicolite di cui si parla è un tipico problema con annessi genetici-razziali , quindi etnici.
Se non sei africano o per lo meno nero con i capelli ricci , non hai idea di cosa significhi. Qualche ponzo e bruffolino non sono la pseudofollicolite per cui tra cosmesi e dermatologia si sta da anni cercando una soluzione.
4- la componente infiammatoria in una vera pseudofollicolite è comunque pesante... per questo fans e soprattutto cortisonici funzionano ( o meglio alleviano il problema ).
5- per prevenirla , meglio il salicilico grazie alla sua azione esfoliante , disotturante i follicoli e antimicrobica stando attenti al potenziale irritante degli acidi esfolianti
6- anche i tioglicolati hanno un vantaggio. senza arrivare alla sistematica depilazione chimica al posto del rasoio, rompendo i legami zolfo del pelo, rendono molto difficile la formazione di pseudofollicoliti.
un aneddoto per chiudere... prima di giugno il cosing aveva pubblicato una lista di nuovi ingredienti cosmetici di cui si intendeva inserire l'inci nell'inventario europeo, tra questi c'era l'acido acetilsalicilico.
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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Grazie mille del feedback, Paracelso.
Ti assicuro che ho provato anche con le bestemmie, il massimo che ho ottenuto è stata una parziale pappetta disomogenea, ma il grosso dei cristalli era intatto.paracelso ha scritto:in olio, mi aspettavo una solubilità superiore
A questo punto mi viene da chiederti se ti andrebbe di spendere due parole sulle proprietà specifiche dell'acetilsalicilico in ambito cosmetico e sui suoi campi d'applicazione... Ti va? :firu:paracelso ha scritto:un aneddoto per chiudere... prima di giugno il cosing aveva pubblicato una lista di nuovi ingredienti cosmetici di cui si intendeva inserire l'inci nell'inventario europeo, tra questi c'era l'acido acetilsalicilico.
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- esimio cosmetologo
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- Iscritto il: 13/12/2006, 8:58
in europa ci sono regole non scritte sulla formulazione cosmetica con attivi farmaceutici che condizionano il suo utilizzo. In Usa la funzione antinfiammatoria e sostanzialmente analgesica prevale, spesso non dichiarata eslicitamente...
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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- utente avanzato
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Allora, visto che si tratta ormai di una sostanza quasi-cosmetica, mi permetto di aggiornavi su un mio tentativo di abbinare salicilico e acetilsalicilico in un siero. L'idea è quella di trarre vantaggio dalle proprietà esfolianti ed antinfiammatorie dei due ingredienti, il problema è creare un veicolo che le regga a concentrazioni oneste, ma che non sia allo stesso tempo una mazzata per la pelle. Stasera ho fatto una piccola prova, non sto qui a riportare la formulazione perché non è la sezione adatta, ma non appena la riterrò soddisfacente aprirò un topic nei trattamenti corpo.
Ma magari nel frattempo ripassa Paracelso e mi piglia a male parole, si sa mai che la sinergia cercata non s'avesse da fare per qualche ragione. Che tanto io mi son già spalmato l'impiastro sulla schiena con abile contorsionismo...
Ma magari nel frattempo ripassa Paracelso e mi piglia a male parole, si sa mai che la sinergia cercata non s'avesse da fare per qualche ragione. Che tanto io mi son già spalmato l'impiastro sulla schiena con abile contorsionismo...
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- esimio cosmetologo
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perchè male parole ?Lorisson ha scritto:Ma magari nel frattempo ripassa Paracelso e mi piglia a male parole, si sa mai che la sinergia cercata non s'avesse da fare per qualche ragione. Che tanto io mi son già spalmato l'impiastro sulla schiena con abile contorsionismo...
adulti in pieno possesso delle loro facoltà mentali che intendono sperimentare su se stessi strani intrugli di cui non sanno esattamente i potenziali effetti ...
potrei consigliare prudenza per la millesima volta, ma temo sia inutile..
se la norma impone per la produzione industriale del cosmetico dossier di sicurezza gmp e quant'altro, una ragione ci sarà ...
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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Va beh, ma non è che stia progettando di iniettarmi del botulino... So per certo di non essere allergico all'aspirina, e ho usato concentrazioni non farmacologiche su una parte del corpo non tra le più sensibili. Sono settimane che scandaglio il web in cerca di letteratura sull'acetilsalicilico, qui se n'è parlato praticamente niente, ma tutto sommato un'idea me la sono fatta. Non mi resta che provare, siamo qui tutti per imparare anche dagli eventuali errori, no?
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Aggiungo giusto poche righe su alcune prove che ho fatto.
Sulla falsa riga della salificazione del salicilico, ho provato a ripetere il tonico salicilico-acetilsalicilico alcool-free, ma la cosa è praticamente infattibile: i sali dell'aspirina in soluzione acquosa subiscono un rapido processo di idrolisi, liberando salicilico e acetato di sodio (avevo usato bicarbonato).
Per ora, quindi, l'unico carrier adeguato per l'acetilsalicilico resta l'alcool...
Sulla falsa riga della salificazione del salicilico, ho provato a ripetere il tonico salicilico-acetilsalicilico alcool-free, ma la cosa è praticamente infattibile: i sali dell'aspirina in soluzione acquosa subiscono un rapido processo di idrolisi, liberando salicilico e acetato di sodio (avevo usato bicarbonato).
Per ora, quindi, l'unico carrier adeguato per l'acetilsalicilico resta l'alcool...
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