Acqua 73.85
Glicerina 3.00
Xanthana 0.20
Carbopol 940 0.20
Soda caustica qb
B
Abil care 85 2.00
Tinovis ADE 1.00
Burro kokum 0.70
Burro karitè 1.00
Burro mango 0.80
Cetil palmitato 0.70
Jojoba 1.20
Tocoferile acetato 1.50
Oleolito calendula 2.50
Oleolito camomilla 2.50
Cetiol sensoft 1.00
Dicaprylyl ether 0.70
Ottildodecanolo 0.80
Mosqueta 0.50
Aperoxid qb
Phenonip 0.50
Dry flo pc 0.60
Acido alfa lipoico 0.25
Bisabololo 0.50
C
Pantenolo 0.50
Sol. ialuronato 1% 3.00
Allantoina 0.50
Profumo
Preparare i due gel e quando xanthana e carbomer sono idratati benissimo unirli, poi tamponare (1-2gtt di soda dovrebbero bastare).
Nel frattempo scaldare a bagno maria la fase B quel tanto che basta per far sciogliere burri e cetil palmitato (io ho inoltre aggiunto i due emulsionanti, phenonip, mosqueta, lipoico e bisabololo quando la fase B era ormai tiepidina).
Scaldare leggermente A e versare B un po' alla volta fino ad emulsione avvenuta.
Sciogliere l'allantoina nella soluzione di ialuronato, aggiunger la fase C all'emulsione, mescolare bene, controllare il ph (dovrebbe esser già ok) e dare un altra veloce frullatina.

Mi piace l'accoppiata tinovis/abil perchè rendono le creme meno unte rispetto agli emulsionanti cerosi e per una crema mani lo trovo l'ideale, altrimenti si rischia di marchiare qualsiasi cosa si tocchi...
Si assorbe velocemente e nonostante la quota di grassi generosa al tatto sembra leggerissima e rende le mani piuttosto lisce (merito del cetiol sensoft penso).
Cercavo una ricetta semplice per provare il nuovo strumento di tortura, pardon, d'emulsione e ne è venuta fuori una crema davvero carina... ho evitato i miei soliti fronzoli inserendo di tutto e di più ma devo dire che già così mi piace