Crema emulsionata con PGE-4-caprato/PGE-3-oleato
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- Spignattatrice scientifica
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Crema emulsionata con PGE-4-caprato/PGE-3-oleato
Premessa.
Stavo cercando l’alternativa eco-bio alla coppia Tinovis/Abil care. Allora ho pensato di fare la miscela di PGE-3-oleato (Isolan GO 33) emulsionante liquido lipofilo e di PGE-4-caprato (Tegosoft PC 41) emulsionante liquido idrofilo in rapporto 1:2.
HLB di questo sistema è 11.5. Emulsionanti sono stati messi al 20% della fase grassa.
Parte I. Emulsione a freddo semplice-semplice.
Fase A:
Acqua a 100
Carbopol 941* 0.8
Glicerina 3
Fase B (8% di grassi): la mia solita cascata piatta :firu:
Cetiol Sensoft 1
Olio di Jojoba 1
Olio di Argan 1
Squalene 1
Caprilico/Caprico trigliceride 1
Tocoferile acetato 1
Burro di Karitè 1
Burro di Mango 1
Ascorbil palmitato 0.5
Fase C1(olio)
Acido Lipoico 0.5
Coenzima Q10 0.1
Fase C2(acqua):
Pantenolo (50%) 2.0
Sodio jaluronato(1%) 2.0
Nano Regen 3
Ceramidi (SK-Influx) 2
Emulsionanti (20% dei grassi):
PGE-3-oleato 0.6
PGE-4-caprato 1.0
Phenonip 10gc
O.E.
*Ho usato il Carbopol 941 che è a bassa viscosità, perciò la cremina e venuta liquidina, da dispenser. Qua l’ho messa nel barattolo perché era più fotogenica.
Parte II. Ufficio complicazioni degli affari semplici
Rileggendo le schede tecniche ho notato che gli esteri dei poligliceroli possono essere scaldati fino a 80-90°C.
Allora ho deciso di provare ad inserire nella formula anche la cera (cetilpalmitato).
Fase A:
Acqua a 100
Carbopol 941 0.8
Glicerina 3
Fase B: finalmente una cascata
Cetiol Sensoft 0.5
Olio di Jojoba 0.5
Olio di Argan 1
Squalene 0.5
Tocoferile acetato 0.5
Burro di Karitè 1
Burro di Mango 1
Burro di Cacao 0.5
Cetilpalmitato 3
Ascorbil palmitato 0.5
Fase C1(olio)
Olio di Germe di grano 0.5
Olio di Hippophae rhamnoides 0.5 (carotinoidi)
Olio di Rosa moscheta 0.5 (vit.F)
Fase C2(acqua):
Pantenolo(50%) 2.0
Sodio jaluronato(1%) 2.0
Allantoina 0.5
Aqua Shuttle 5
Ceramidi (SK-Influx) 3
Emulsionanti (20% dei grassi):
PGE-3-oleato 0.7
PGE-4-caprato 1.3
Phenonip 10gc
Aperoxid 1gc
O.E.
Ho iniziato scaldando fase A e fase B+emulsionanti fino a scioglimento dei burri e della cera (70°C) e facendo l’emulsione a caldo. Poi a raffreddamento sono state aggiunte le fasi C1 e C2, ed infine i conservanti e profumazione.
Ho ottenuto la crema da barattolo, questa qua:
Delle cascate non ho capito ancora niente. La crema mi è venuta fin troppo asciutta ed io invece la aspettavo grassa…
Conclusione.
-Le creme sono piacevoli da spalmare e non lasciano la scia bianca.
-Le emulsioni sono stabili. Emulsionanti funzionano sia a caldo, sia a freddo, perciò possiamo inserire le cere (il tocco asciutto), ma anche tanti attivi termolabili.
Nota negativa: Se si aumenta troppo il gelificante la crema comincia a fare la bava, ma potrebbe essere la particolarità del Carbopol 941.
Stavo cercando l’alternativa eco-bio alla coppia Tinovis/Abil care. Allora ho pensato di fare la miscela di PGE-3-oleato (Isolan GO 33) emulsionante liquido lipofilo e di PGE-4-caprato (Tegosoft PC 41) emulsionante liquido idrofilo in rapporto 1:2.
HLB di questo sistema è 11.5. Emulsionanti sono stati messi al 20% della fase grassa.
Parte I. Emulsione a freddo semplice-semplice.
Fase A:
Acqua a 100
Carbopol 941* 0.8
Glicerina 3
Fase B (8% di grassi): la mia solita cascata piatta :firu:
Cetiol Sensoft 1
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Fase C1(olio)
Acido Lipoico 0.5
Coenzima Q10 0.1
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Pantenolo (50%) 2.0
Sodio jaluronato(1%) 2.0
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Emulsionanti (20% dei grassi):
PGE-3-oleato 0.6
PGE-4-caprato 1.0
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O.E.
*Ho usato il Carbopol 941 che è a bassa viscosità, perciò la cremina e venuta liquidina, da dispenser. Qua l’ho messa nel barattolo perché era più fotogenica.
Parte II. Ufficio complicazioni degli affari semplici
Rileggendo le schede tecniche ho notato che gli esteri dei poligliceroli possono essere scaldati fino a 80-90°C.
Allora ho deciso di provare ad inserire nella formula anche la cera (cetilpalmitato).
Fase A:
Acqua a 100
Carbopol 941 0.8
Glicerina 3
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Olio di Hippophae rhamnoides 0.5 (carotinoidi)
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Emulsionanti (20% dei grassi):
PGE-3-oleato 0.7
PGE-4-caprato 1.3
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O.E.
Ho iniziato scaldando fase A e fase B+emulsionanti fino a scioglimento dei burri e della cera (70°C) e facendo l’emulsione a caldo. Poi a raffreddamento sono state aggiunte le fasi C1 e C2, ed infine i conservanti e profumazione.
Ho ottenuto la crema da barattolo, questa qua:
Delle cascate non ho capito ancora niente. La crema mi è venuta fin troppo asciutta ed io invece la aspettavo grassa…
Conclusione.
-Le creme sono piacevoli da spalmare e non lasciano la scia bianca.
-Le emulsioni sono stabili. Emulsionanti funzionano sia a caldo, sia a freddo, perciò possiamo inserire le cere (il tocco asciutto), ma anche tanti attivi termolabili.
Nota negativa: Se si aumenta troppo il gelificante la crema comincia a fare la bava, ma potrebbe essere la particolarità del Carbopol 941.
Ultima modifica di Kri-Kri il 18/10/2010, 21:27, modificato 1 volta in totale.
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- Spignattatrice scientifica
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Carina carina la tua ricetta!
Posso farti un due domandine? Ho in mente una cosa molto simile da un bel po' ma sto ancora aspettando che arrivino gli ordini....
La prima crema che hai fatto (senza cera) come ti è sembrata a livello di spalmabilità? Si sente che manca un tocco "asciutto" che danno di solito le cere?
Grazie per le risposte e ancora complimenti
Posso farti un due domandine? Ho in mente una cosa molto simile da un bel po' ma sto ancora aspettando che arrivino gli ordini....
La prima crema che hai fatto (senza cera) come ti è sembrata a livello di spalmabilità? Si sente che manca un tocco "asciutto" che danno di solito le cere?
Grazie per le risposte e ancora complimenti
Nie jest łatwo pojąć nawet to
to że co rano słońce świeci
że świat będzie jakim stworzą go
niepoczęte jeszcze dzieci.
(Piotr Rubik, Strażnik raju)
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Sushi, la crema N1 si spalma come il gel, si asciuga subito. Io ho la pelle abbastanza secca, perciò la crema da 8% la uso come crema-giorno, da mettere sotto il trucco. Se la vorrai più asciutta, aggiungi il Dry flo o diminuisci la quota grassa. Se sei anche avventurosa puoi sostituire la glicerina con il glicole propilenico (sempre al 3%).
…adesso arriva la Capa e mi bastona… :(
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Se per te che hai la pelle secca l'8% di grassi va bene come crema giorno per me sarà probabilmente troppo. Proverò con una percentuale di grassi un po' più bassa aggiungendo anche il Dry flo. Però la glicerina me la tengo (anche se bassa)... il glicole propilenico se proprio non è necessario (leggi: se non quello presente negli estratti) cerco di evitarlo.
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- Località: Milano
Grazie mille Kri! Hai finalmente squarciato le tenebre che avvolgevano, per quello che mi riguarda, l'utilizzo di questi due emulsionanti che posseggo. Le tue cremine sono veramente molto carine, sono ancora troppo avanti per me, ma appena possibile stai sicura che te le copierò. ...
Quando Dio creò gli uomini promise alle donne che avrebbero trovato l'uomo ideale ad ogni angolo della terra......e poi fece la terra rotonda.....
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fantastica! io pendo dalle tue labbra e tu lo sai
Io ho provato solo una volta a emulsionare in questa maniera (con caprylyl/capryl glucoside al posto del peg-4 caprate, insomma, la ricetta anto-tagliar) ma c'erano pochissimi grassi e chiaramente la crema era acquetta.
Mi hai fatto decisamente venir voglia di farlo ancora, aumentando i grassi e magari inserendo cere.
Io ho provato solo una volta a emulsionare in questa maniera (con caprylyl/capryl glucoside al posto del peg-4 caprate, insomma, la ricetta anto-tagliar) ma c'erano pochissimi grassi e chiaramente la crema era acquetta.
Mi hai fatto decisamente venir voglia di farlo ancora, aumentando i grassi e magari inserendo cere.
We don't even care whether or not we care.
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L’emulsione regge.
Ho messo il 15% dei grassi in un latte corpo fluido (0.5% di carbomer) - regge.
Poi con una crema ho paciugato anche. C’era il lipoico che non si scioglieva, allora ho aggiunto altro olio arrivando dal 10 al 12% dei grassi senza aggiungere l’altro emulsionante. Beh… ancora regge…;)
Pensavo di provare gli altri gelificanti, aggiungere magari un 0.2% di xantana…Mi piacerebbe ottenere la consistenza “da barattolo” senza le cere.
Ho messo il 15% dei grassi in un latte corpo fluido (0.5% di carbomer) - regge.
Poi con una crema ho paciugato anche. C’era il lipoico che non si scioglieva, allora ho aggiunto altro olio arrivando dal 10 al 12% dei grassi senza aggiungere l’altro emulsionante. Beh… ancora regge…;)
Pensavo di provare gli altri gelificanti, aggiungere magari un 0.2% di xantana…Mi piacerebbe ottenere la consistenza “da barattolo” senza le cere.
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Un'altra domandina Kri, ho visto che non hai messo il gel d'aloe. Hai provato se il Carbopol 941 te lo rovina o non ce l'hai messo per sicurezza?
Comunque per aver la consistenza da barattolo credo che l'unica sia cambiare gelificante. Forse con l'Ultrez 21... O come qualcuno mi disse qualche giorno fa: se sei anche avventurosa potresti provar a fare una combinazione di due carbomer più xantana...
Comunque per aver la consistenza da barattolo credo che l'unica sia cambiare gelificante. Forse con l'Ultrez 21... O come qualcuno mi disse qualche giorno fa: se sei anche avventurosa potresti provar a fare una combinazione di due carbomer più xantana...
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@Sushi, il gel d’aloe non lo uso proprio. Di solito come conservante questi gel hanno l’accoppiata potassio sorbato/sodio benzoato che la mia faccia non tollera. Mi fanno effetto rubifacente. E pensare che la mia pelle regge tranquillamente i siliconi, gli acidi, il glicole propilenico…
@Melarossa, tu che sei più esperta di me delle cascate, dimmi, le cere vanno incluse nella cascata o no? Perché la crema N2 mi è venuta davvero troppo asciutta anche se io ho aumentato la quota dei burri e degli oli pesanti.
Comunque, se vogliamo la crema più densa, ma non intendiamo usare le cere, dobbiamo per forza addensare la fase acquosa. Penso che si può provare con Ultrez o con uno cross-linkato tipo Pemulen TR.
@Melarossa, tu che sei più esperta di me delle cascate, dimmi, le cere vanno incluse nella cascata o no? Perché la crema N2 mi è venuta davvero troppo asciutta anche se io ho aumentato la quota dei burri e degli oli pesanti.
Comunque, se vogliamo la crema più densa, ma non intendiamo usare le cere, dobbiamo per forza addensare la fase acquosa. Penso che si può provare con Ultrez o con uno cross-linkato tipo Pemulen TR.
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Ci tengo a precisare che questa è una leggenda metropolitana!Kri-Kri ha scritto:Melarossa, tu che sei più esperta di me delle cascate
Il cetilpalmitato purtroppo non ce l'ho ancora, se no lo avrei usato più che volentieri. Da quanto mi risulta addensa con il tempo, quindi forse ne bastava di meno e avresti ridotto l'effetto troppo asciutto: come dice polipa le cere si considerano nel calcolo delle cere, non tanto dei grassi in generale. Cioè - se ho capito bene - tu fai la tua cascata, mettiamo un 8% di grassi in totale; se poi ci aggiungi un 3% di cere chiaramente l'effetto è più asciutto (forse avresti potuto eliminare la jojoba, che è sì un olio ma anche una cera, sostituendola con un altro olio leggero - anche se credo che 0,5 di jojoba non sia così influente).
La cosa migliore sarebbe addensare la crema con la giusta scelta di grassi e non con il palmitato (oppure non addensare, anche se viene da dispenser va bene uguale, no? )
Penso che la cosa migliore sia provare!
Potresti provare a usare il kokum o il SAL + burro di cacao. Lola di solito mi sembra che consigli di stare sull'1% di altri burri e 0,5% di burro di cacao, altrimenti con il tempo la crema si addensa troppo. E comunque anch'io penserei, come hai pensato tu, di spostare il centro della curva verso i grassi più pesanti per avere sia un effetto più nutriente che una consistenza più densa (magari aumenta anche la percentuale totale di grassi, 8% per potrebbe essere poco).
Tuttavia ti ricordo la legge di Murphy dello spignattatore: se vuoi una crema densa verrà fluida!
melarossa
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