Triticum vulgare estratto acquoso
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, MissBarbara
Regole del forum
in questa sezione NON SI POSTANO INCI
in questa sezione NON SI POSTANO INCI
Triticum vulgare estratto acquoso
Ho letto che è il costituente principale della crema fitostimoline, pare essere un ottimo riepitelizzante cutaneo, utile per scottature ad esempio.
Non ho capito se è reperibile come ingrediente, se l'olio di germe di grano è simile o comunque lo sostituisce degnamente e ancora se è possibile 'produrlo' artigianalmente.
Grazie.
Non ho capito se è reperibile come ingrediente, se l'olio di germe di grano è simile o comunque lo sostituisce degnamente e ancora se è possibile 'produrlo' artigianalmente.
Grazie.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 1746
- Iscritto il: 29/09/2006, 11:58
- Località: in Rhaude aeree
-
- Spignattatore Esperto
- Messaggi: 5171
- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
Dovrebbe essere simile al Cruoxdella Phenbiox
L'ho visto sia nei cataloghi Acef che (credo) da Vernile .
L'ho visto sia nei cataloghi Acef che (credo) da Vernile .
-
- Spignattatore Esperto
- Messaggi: 5171
- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 15/10/2006, 19:37
- Località: MILANO
fitostimoline
...anche io sono curioso di saper come un semplice estratto acquoso di germe di grano possa essere utilizzato in cosi' tanti preparati dermatologici e ''mucologici''pure ,visto che oltre alle creme e alle garze vi sono anche ovuli vaginali!!
A chi mi indica qualche lavoretto scientifico,sapro' ricambiare!
grazie tin
A chi mi indica qualche lavoretto scientifico,sapro' ricambiare!
grazie tin
-
- Spignattatore Esperto
- Messaggi: 5171
- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
http://probiotics-prebiotics-newfood.or ... iotics.pdf
Pagina 18
A questo non ho accesso
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1 ... 6/abstract
Se ti serve davvero cerco bene ma non ho capito se sei scettico .. che bolle in pentola? Forse che è meglio mangiarselo il triticum ?
USE OF ACYLATED AMINOACIDS IN HOUSEHOLD PRODUCT FORMULATIONS
Però se sottintendi pericoli allergiici
Varjonen E, Petman L, Makinen-Kiljunen S. 2000. Immediate contact allergy from hydrolyzed wheat in a cosmetic cream. Allergy 55:294–96.
Pagina 18
A questo non ho accesso
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1 ... 6/abstract
Se ti serve davvero cerco bene ma non ho capito se sei scettico .. che bolle in pentola? Forse che è meglio mangiarselo il triticum ?
USE OF ACYLATED AMINOACIDS IN HOUSEHOLD PRODUCT FORMULATIONS
Però se sottintendi pericoli allergiici
Varjonen E, Petman L, Makinen-Kiljunen S. 2000. Immediate contact allergy from hydrolyzed wheat in a cosmetic cream. Allergy 55:294–96.
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 15/10/2006, 19:37
- Località: MILANO
trit
per ora ti ringrazio.
Scuriosero'.
Bolle che voglio capire in effetti questo triticum è stato stressato,non è un semplice estratto.
E quando tu stressi la pianta lei per difendersi produce fenilpropanoidi...mi capisci no?
Scuriosero'.
Bolle che voglio capire in effetti questo triticum è stato stressato,non è un semplice estratto.
E quando tu stressi la pianta lei per difendersi produce fenilpropanoidi...mi capisci no?
-
- Spignattatore Esperto
- Messaggi: 5171
- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
Ehm ... onestamente faccio fatica a seguire il tuo discorso
I fenilpropanoidi : alcuni sono normalmente usati in cosmetica ma c'è una marea di sostanze sotto questa classe...
Io onestamente pensavo ci fossero sostanze interessanti già nella pianta .. anche dei semplici betaglucani
Se per "triticum stressato" parli invece di phenbiox non ho assolutamente trovato info sulla loro "bioliquefazione molecolare vegetale" però lì c'è poco da stressare perchè la crusca è secca\morta .. sempre che non sia possibile liberare sostanze poco simpatiche.
I fenilpropanoidi : alcuni sono normalmente usati in cosmetica ma c'è una marea di sostanze sotto questa classe...
Io onestamente pensavo ci fossero sostanze interessanti già nella pianta .. anche dei semplici betaglucani
Se per "triticum stressato" parli invece di phenbiox non ho assolutamente trovato info sulla loro "bioliquefazione molecolare vegetale" però lì c'è poco da stressare perchè la crusca è secca\morta .. sempre che non sia possibile liberare sostanze poco simpatiche.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 1746
- Iscritto il: 29/09/2006, 11:58
- Località: in Rhaude aeree
Appunto ..dire fenilpropanoidi è come dire puffare, ovvero tutto e niente..
Io ho trovato anche
Lipowheat™: un promettente emulsionante glicolipidico
L’attuale tendenza è la ricerca di nuove materie prime estratte da piante, poiché tali prodotti spesso associano alle performance tecniche, migliore tollerabilità cutanea.
Lipowheat™, estratto da frumento non transgenico, è una materia prima biodegradabile al 100%. Formato da una miscela di lipidi polari i cui maggiori componenti sono gliceroglicolipidi, sfingolipidi (ceramici e glicosil ceramidi) e fosfolipidi, è usato in cosmesi come emulsionante.
Obiettivo di questo studio è quello di realizzare un ampio numero di emulsioni semplici e multiple, e di valutarne la stabilità. Vengono effettuate analisi microscopiche, conduttimetriche, granulometriche e reologiche durante 30 giorni di invecchiamento accelerato delle emulsioni sottoposte a tre differenti condizioni (t.a., stufa a 40°C, frigo). Ne emerge
che le emulsioni multiple possono essere preparate solo con Lipowheat™, mentre la migliore stabilità delle emulsioni tradizionali si ottiene aggiungendo un gelificante che aumenta la viscosità della fase esterna. Il prodotto, per la ricchezza di fosfolipidi e ceramidi, può interagire direttamente con lo strato corneo fungendo da serbatoio di attivi, combinando l’azione emulsionante con quella funzionale.
in "Kosmetica", Febbraio 2006, Tecniche Nuove, Milano, 2006, p.24
Io ho trovato anche
Lipowheat™: un promettente emulsionante glicolipidico
L’attuale tendenza è la ricerca di nuove materie prime estratte da piante, poiché tali prodotti spesso associano alle performance tecniche, migliore tollerabilità cutanea.
Lipowheat™, estratto da frumento non transgenico, è una materia prima biodegradabile al 100%. Formato da una miscela di lipidi polari i cui maggiori componenti sono gliceroglicolipidi, sfingolipidi (ceramici e glicosil ceramidi) e fosfolipidi, è usato in cosmesi come emulsionante.
Obiettivo di questo studio è quello di realizzare un ampio numero di emulsioni semplici e multiple, e di valutarne la stabilità. Vengono effettuate analisi microscopiche, conduttimetriche, granulometriche e reologiche durante 30 giorni di invecchiamento accelerato delle emulsioni sottoposte a tre differenti condizioni (t.a., stufa a 40°C, frigo). Ne emerge
che le emulsioni multiple possono essere preparate solo con Lipowheat™, mentre la migliore stabilità delle emulsioni tradizionali si ottiene aggiungendo un gelificante che aumenta la viscosità della fase esterna. Il prodotto, per la ricchezza di fosfolipidi e ceramidi, può interagire direttamente con lo strato corneo fungendo da serbatoio di attivi, combinando l’azione emulsionante con quella funzionale.
in "Kosmetica", Febbraio 2006, Tecniche Nuove, Milano, 2006, p.24
-
- Spignattatore Esperto
- Messaggi: 5171
- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
Questo potrebbe avere senso per la fitostimoline
Stimulation of cell division in mouse fibroblast line 3T3 by an extract derived from Triticum vulgare.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3744720
Dalla fermentazione dell'estratto pare invece salti fuori una cosa dal nome 2,6-dimethyl-p-benzoquinone (mi rifiuto di approfondire questo "coso")
Qui pare che anche l'estrazione con acqua produca un prodotto antiossidante (meno di quella alcolica ovviamente)
Antioxidant activity and total phenolics in selected cereal grains and their different morphological fractions.
Sui costituenti ho visto si trova molto usando il termine inglese "buckwheat" .. extract, flour etc .. ad esempio
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17284830
Domani mi compro i fiocchi di avena da mangiare :risat:
Stimulation of cell division in mouse fibroblast line 3T3 by an extract derived from Triticum vulgare.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3744720
Dalla fermentazione dell'estratto pare invece salti fuori una cosa dal nome 2,6-dimethyl-p-benzoquinone (mi rifiuto di approfondire questo "coso")
Qui pare che anche l'estrazione con acqua produca un prodotto antiossidante (meno di quella alcolica ovviamente)
Antioxidant activity and total phenolics in selected cereal grains and their different morphological fractions.
Sui costituenti ho visto si trova molto usando il termine inglese "buckwheat" .. extract, flour etc .. ad esempio
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17284830
Domani mi compro i fiocchi di avena da mangiare :risat:
-
- novellino
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 17/11/2010, 19:39
Re: Triticum vulgare (fenossetolo) estratto acquoso
ripongo meglio la domanda: il triticum vulgare ha proprietà rigenerative?
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 15/10/2006, 19:37
- Località: MILANO
Re: Triticum vulgare (fenossetolo) estratto acquoso
...ecco,il cerchio si sta chiudendo su cio' che intuivo.Le fitostimoline sono considerati derivati vegetali dalle virtu' riparatrici e rigeneranti e si ottengono stressando parti di piante(buio e freddo),cosi' come le cellule meristematiche isolate dal callo ottenuto incidendo superficialmente cortecce e radici sono ricche di sostanze quali polifenoli,amminoacidi e fenilpropanoidi.Tali estratti vengono oggi ,forse impropriamente,definiti staminali vegetali.Ovvero fitostimoline biotecnologiche....forse.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 05/07/2010, 19:38
- Località: Trieste
Re: Triticum vulgare (fenossetolo) estratto acquoso
per la natura del mio lavoro mi trovo spesso ad utilizzare le fitostimoline, confesso che non ho notato tutta 'sta gran virtù riparatrice.
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: Triticum vulgare (fenossetolo) estratto acquoso
Il fenossetolo altro non è che il fenossietanolo, che funge da conservante e antisettico: io lo toglierei dal titolo del topic, visto che la presunta attività riparatrice è dovuta al solo estratto di grano.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- utente avanzato
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 05/07/2010, 19:38
- Località: Trieste
Re: Triticum vulgare estratto acquoso
ma chi ha parlato di fenossietanolo?
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48334
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Re: Triticum vulgare estratto acquoso
Era nel titolo, fenossetolo tra parentesi, io non sapevo che era sinonimo del fenossietanolo e quindi l'avevo lasciato anche se non mi tornava.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 15/10/2006, 19:37
- Località: MILANO
Re: Triticum vulgare estratto acquoso
...eppure nel bugiardino si enuncia chiaramente''detrmina una intensa accelerazione dei processi riparativi tessutali,stimola la maturazione di fibroblasti...."
ed è in base paraffinica e si tratta di estratto acquoso!!!!....quando dico che alcuni cosmetici superano abbondantemente le attivita' farmacologiche.....
ed è in base paraffinica e si tratta di estratto acquoso!!!!....quando dico che alcuni cosmetici superano abbondantemente le attivita' farmacologiche.....
-
- utente avanzato
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 05/07/2010, 19:38
- Località: Trieste
Re: Triticum vulgare estratto acquoso
beh, la carta si lascia scrivere.
Con quello che costano in effetti dovrebbero fare miracoli.
(OT) Personalmente ho sperimentato, che sulla stessa tipologia della ferita, applicando un altro tipo di prodotto ho un notevole miglioramento in tempo molto più breve. E questo su diverse persone, quindi si può anche ignorare la risposta individuale.
Con quello che costano in effetti dovrebbero fare miracoli.
(OT) Personalmente ho sperimentato, che sulla stessa tipologia della ferita, applicando un altro tipo di prodotto ho un notevole miglioramento in tempo molto più breve. E questo su diverse persone, quindi si può anche ignorare la risposta individuale.