Rilavorare il sapone con il metodo “alla glicerina”
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Na ciofeca
Premessa: Il forno ha il termostato rotto, non regge le basse temperature quindi ho usato il microonde con la funzione forno ventilato a 75°
Ho fatto tre esperimenti
Il primo con un sapone di circa un anno fatto con il metodo a freddo, sconto soda 6, se non ricordo male prevalenza di oliva e cocco.
Dopo 2 ore avevo un liquidino trasparente tendente al blu con qualche granellino sparso, così ho colato la parte liquida e recuperato i granetti non sciolti e li ho aggiunti al sapone del secondo esperimento. Questa prima prova non l'ho colorata (era già azzurrina) nè profumata
Il secondo era un mix di diversi saponi di cui non ricordo la base, ma comunque sempre con una bella percentuale di oliva, sempre metodo a freddo.
Stesso discorso, dopo due ore avevo ancora un bel po' di granellini colorati, ho colato la parte liquida e i granetti stavolta li ho spiattellati in un paio di formine. Niente colore ma ho aggiunto fragranza all'ambra
Il terzo ho voluto provare con un sapone fatto con metodo al forno, sempre prevalenza oliva.
Dopo 2 ore era quasi completamente sciolto, l'ho colato, tolto dal freezer e sgusciato, dopo 3-4 ore ha iniziato a sciogliersi, nel vassoio c'era uno strato alto un cm che sembrava miele
Ho preso tutto il recuerabile, rimesso in forno, stavolta però con funzione microonde a 350 watt, in 5 minuti si è sciolto tutto, l'ho ricolato negli stampi e dopo un'ora di freezer l'ho sgusciato.
Ed ecco cosa è successo a distanza di un po' di giorni:
Il primo da bello trasparente che era ha iniziato a fare i pallini e ora è diventato azzurrino opaco, colore omogeneo ma consistenza molliccia
Il secondoè diventato opaco dopo poche ore, si è sgonfiato quindi presenta una specie di conca nella parte superiore, ed è anche lui molliccio.
Il terzo ha una consistenza leggermente più compatta ma molle anche lui, ovviamente opaco.
L'unico che ha una consistenza accettabile e un'aspetto carino è quello spiattellato con i granellini, che sembra un marmorizzato lissio lissio
Esperimenti falliti direi
Settimana prossima se riesco voglio provare con un whippato
Premessa: Il forno ha il termostato rotto, non regge le basse temperature quindi ho usato il microonde con la funzione forno ventilato a 75°
Ho fatto tre esperimenti
Il primo con un sapone di circa un anno fatto con il metodo a freddo, sconto soda 6, se non ricordo male prevalenza di oliva e cocco.
Dopo 2 ore avevo un liquidino trasparente tendente al blu con qualche granellino sparso, così ho colato la parte liquida e recuperato i granetti non sciolti e li ho aggiunti al sapone del secondo esperimento. Questa prima prova non l'ho colorata (era già azzurrina) nè profumata
Il secondo era un mix di diversi saponi di cui non ricordo la base, ma comunque sempre con una bella percentuale di oliva, sempre metodo a freddo.
Stesso discorso, dopo due ore avevo ancora un bel po' di granellini colorati, ho colato la parte liquida e i granetti stavolta li ho spiattellati in un paio di formine. Niente colore ma ho aggiunto fragranza all'ambra
Il terzo ho voluto provare con un sapone fatto con metodo al forno, sempre prevalenza oliva.
Dopo 2 ore era quasi completamente sciolto, l'ho colato, tolto dal freezer e sgusciato, dopo 3-4 ore ha iniziato a sciogliersi, nel vassoio c'era uno strato alto un cm che sembrava miele
Ho preso tutto il recuerabile, rimesso in forno, stavolta però con funzione microonde a 350 watt, in 5 minuti si è sciolto tutto, l'ho ricolato negli stampi e dopo un'ora di freezer l'ho sgusciato.
Ed ecco cosa è successo a distanza di un po' di giorni:
Il primo da bello trasparente che era ha iniziato a fare i pallini e ora è diventato azzurrino opaco, colore omogeneo ma consistenza molliccia
Il secondoè diventato opaco dopo poche ore, si è sgonfiato quindi presenta una specie di conca nella parte superiore, ed è anche lui molliccio.
Il terzo ha una consistenza leggermente più compatta ma molle anche lui, ovviamente opaco.
L'unico che ha una consistenza accettabile e un'aspetto carino è quello spiattellato con i granellini, che sembra un marmorizzato lissio lissio
Esperimenti falliti direi
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'na ciofeca 2
sono partita da saponi con composizioni diverse, e ricostruire quali erano mi viene un po' complicato.
Erano comunque tutti saponi a freddo, sicuramente c'era del sapone oliva e cocco, soda sconto 0 (mi illudevo di utilizzarlo per il bucato come faccio con il sapone che compero, ma a distanza di 6 mesi è ancora troppo "umido"), e poi delle saponette con oliva, cocco, e altri grassi un po' più pregiati (potevano essere karitè, riso, vinaccioli e altro che non ricordo). Oliva sempre come ingrediente proponderante, soda sconto tra il 5 e il 7%.
Già dopo la prima mezz'ora di forno (statico, 80°C circa) mi si era formata in superficie la stessa patina schiumosa che avevo visto facendo il sapone ex-novo, nonostante avessi tenuto la pentola coperta.
Ho sempre mescolato evitando di inglobarla.
Prima dell'ultima mezz'ora di forno, ho aggiunto altro alcool (10% rispetto al peso iniziale del sapone grattugiato), ho tolto la patina con un colino e non si è più riformata.
La mistura comunque rimaneva molto liquida.
Alla fine delle due ore ho aggiunto ancora un 5% di alcool e il profumo (20 ml su per un peso iniziale di 400 g di sapone grattugiato). A questo punto il liquido era tutto tranne che trasparente, ma aveva un aspetto lucido che mi lasciava un barlume di speranza.
Ho versato nello stampo da plum-cake e schiaffato in freezer per tutta la notte. L'ho tolto dal freezer stamani, è ancora nello stampo, di trasparenza o semi-trasparenza non se ne parla proprio, ed è molle.
Se lo tocco con il dito lo sento cedevole al tatto, come se lo strato superficiale si fosse rappreso (dire solido è una parola grossa), ma all'interno fosse ancora liquido, o quantomeno gelatinoso.
Il Lucertolo dice di toglierlo dallo stampo per farlo asciugare. Io propendo per lasciarlo lì ancora un po', il che significa qualche giorno almeno.
Un risultato così disastroso, specie in confronto a quello spettacolare che hai raggiunto tu, Kri-Kri, e considerando che ho seguito le tue indicazioni alla lettera, mi fa pensare che qualcosa sia andato storto durante le pesate.
Ho ancora un tot di sapone oliva e cocco sconto 0, la prossima volta provo solo con quello.
sono partita da saponi con composizioni diverse, e ricostruire quali erano mi viene un po' complicato.
Erano comunque tutti saponi a freddo, sicuramente c'era del sapone oliva e cocco, soda sconto 0 (mi illudevo di utilizzarlo per il bucato come faccio con il sapone che compero, ma a distanza di 6 mesi è ancora troppo "umido"), e poi delle saponette con oliva, cocco, e altri grassi un po' più pregiati (potevano essere karitè, riso, vinaccioli e altro che non ricordo). Oliva sempre come ingrediente proponderante, soda sconto tra il 5 e il 7%.
Già dopo la prima mezz'ora di forno (statico, 80°C circa) mi si era formata in superficie la stessa patina schiumosa che avevo visto facendo il sapone ex-novo, nonostante avessi tenuto la pentola coperta.
Ho sempre mescolato evitando di inglobarla.
Prima dell'ultima mezz'ora di forno, ho aggiunto altro alcool (10% rispetto al peso iniziale del sapone grattugiato), ho tolto la patina con un colino e non si è più riformata.
La mistura comunque rimaneva molto liquida.
Alla fine delle due ore ho aggiunto ancora un 5% di alcool e il profumo (20 ml su per un peso iniziale di 400 g di sapone grattugiato). A questo punto il liquido era tutto tranne che trasparente, ma aveva un aspetto lucido che mi lasciava un barlume di speranza.
Ho versato nello stampo da plum-cake e schiaffato in freezer per tutta la notte. L'ho tolto dal freezer stamani, è ancora nello stampo, di trasparenza o semi-trasparenza non se ne parla proprio, ed è molle.
Se lo tocco con il dito lo sento cedevole al tatto, come se lo strato superficiale si fosse rappreso (dire solido è una parola grossa), ma all'interno fosse ancora liquido, o quantomeno gelatinoso.
Il Lucertolo dice di toglierlo dallo stampo per farlo asciugare. Io propendo per lasciarlo lì ancora un po', il che significa qualche giorno almeno.
Un risultato così disastroso, specie in confronto a quello spettacolare che hai raggiunto tu, Kri-Kri, e considerando che ho seguito le tue indicazioni alla lettera, mi fa pensare che qualcosa sia andato storto durante le pesate.
Ho ancora un tot di sapone oliva e cocco sconto 0, la prossima volta provo solo con quello.
è un mondo difficile, è vita intensa, felicità a momenti, futuro incerto (Tonino Carotone)
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.Lucertola Pigra ha scritto: Se lo tocco con il dito lo sento cedevole al tatto, come se lo strato superficiale si fosse rappreso (dire solido è una parola grossa), ma all'interno fosse ancora liquido, o quantomeno gelatinoso.
La cosa mi fa pensare all’eccesso di alcool o d’acqua.
Se c’è troppo alcool, tempo di un paio di giorni si evaporerà e il sapone diventerà più solido.
Se c’è troppa acqua non so quanto tempo ci vorrà per vederlo più solido.
Ricapitoliamo:
alcool era a 95°?
sciroppo era denso tipo miele d’acacia?
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C'è un'altra cosa che non mi torna.
Riporto le istruzioni che Tagliar dà all'inizio del topic sul sapone alla glicerina
Se ho capito bene, essendoci in proporzione più alcool il sapone dovrebbe essere più trasparente (e invece il mio è opaco, vabbeh). C'è anche più sciroppo, ma non ho idea di cosa possa implicare.
Non sono un chimico, ma suppongo che le proporzioni diverse alla fine diano origine ad un risultato diverso...
Potrebbe avere in qualche modo a che fare con la mollezza del sapone?
Riporto le istruzioni che Tagliar dà all'inizio del topic sul sapone alla glicerina
Noi invece, calcolando la quantità di alcool e di zucchero, le stesse percentuali le abbiamo applicate al peso del sapone finito, in cui ci sono anche soda e almeno un po' dell'acqua originale.Tagliar ha scritto:Abbiamo saponificato 700 g di grassi così suddivisi
210 g olio di palma (30%)
210 g olio di ricino (30%)
154 g olio di oliva (22%)
98 g olio di cocco (14%)
28 g acido stearico (4%)
98,5 NaOH g (sconto 1%)
210 g acqua (30% dei grassi)
aggiunte che vanno fatte per ottenere il sapone alla glicerina (% relative alla quantità di grassi):
210 g zucchero (30%) (+ acqua per fare lo sciroppo)
245 g alcool buongusto (35%) + altri 35 g alcool (5%) + altro alcool da mettere in uno spruzzino
105 g di glicerina (15%)
14 g olio di jojoba (2%)
Se ho capito bene, essendoci in proporzione più alcool il sapone dovrebbe essere più trasparente (e invece il mio è opaco, vabbeh). C'è anche più sciroppo, ma non ho idea di cosa possa implicare.
Non sono un chimico, ma suppongo che le proporzioni diverse alla fine diano origine ad un risultato diverso...
Potrebbe avere in qualche modo a che fare con la mollezza del sapone?
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Ti posso dire (ma magari Tagliar ha più memoria) che anche il trasparente fatto da zero all'inizio non è bello duro.
Landre ha aspettato un po' di giorni prima di toglierlo dagli stampi e appena tolto non sembrava comunque duro. Ci ha messo un po' di giorni per "stabilizzarsi".
Io sospetto comunque anche i tuoi 20ml di profumo su 400g di sapone iniziale .. non è tantino?
Landre ha aspettato un po' di giorni prima di toglierlo dagli stampi e appena tolto non sembrava comunque duro. Ci ha messo un po' di giorni per "stabilizzarsi".
Io sospetto comunque anche i tuoi 20ml di profumo su 400g di sapone iniziale .. non è tantino?
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Sulla quantità di profumo non ho idea se sia tanto o poco.
Non avendo informazioni, ho fatto un esperimento alla cieca utilizzando un'eau de toilette che mi piace un sacco, ma di cui ignoro completamente la composizione.
So solo che il profumo è piuttosto delicato, per cui sono andata avanti ad aggiungere fino a quando mi ha soddisfatto olfattivamente.
Non avendo informazioni, ho fatto un esperimento alla cieca utilizzando un'eau de toilette che mi piace un sacco, ma di cui ignoro completamente la composizione.
So solo che il profumo è piuttosto delicato, per cui sono andata avanti ad aggiungere fino a quando mi ha soddisfatto olfattivamente.
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Confermo.anto ha scritto:Ti posso dire (ma magari Tagliar ha più memoria) che anche il trasparente fatto da zero all'inizio non è bello duro.
Landre diceva, dopo qualche giorno, che non si fidava ancora a toglierlo dagli stampi perchè non gli sembrava ancora sufficientemente duro.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Ho trovato sul web alcuni rimedi per i problemi che possono avere i saponi alla glicerina.
Prendeteli con le pinze, perché personalmente non li ho ancora sperimentati.
Sapone non è abbastanza trasparente o si opacizza con il tempo.
1. Aumentare la quota della sostanza zuccherina. Attualmente abbiamo 30g di zucchero per ogni 100g di sapone. Si potrebbe provare con 35-40g per ogni 100g. Per non annacquare troppo il composto possiamo aumentare la concentrazione dello sciroppo. La solubilità massima del saccarosio è 2,1g/ml perciò possiamo arrivare a sciogliere 60g in 30ml d’acqua. La solubilità del fruttosio è 3,76g/ml perciò possiamo arrivare a 75g in 20ml.
2. Aumentare la quota della glicerina. Attualmente abbiamo il 15%. Sul web si trovano le ricette con il 27-28% che a me sembra una enormità, ma il 20% si può provare.
3. Aggiungere 2-3% di glicole propilenico. Tentar non noce…
Sapone non si scioglie bene o il composto rimane troppo denso.
1. Aumentare la quota di alcool di 5-10%. Questa l’ho provata, funziona, ma non bisogna esagerare con l’aggiunta.
2. Aggiungere oltre ad alcool il 5% d’acqua. Boh…magari per i saponi molto stagionati può funzionare…
Supponiamo che di 100g di grassi vengano fuori 125g di sapone.
A questo punto per rilavorare i 100g di sapone ci vorrebbero 32g di alcool+12g di glicerina+32g di sciroppo. Si può provare anche così…:mah:
Prendeteli con le pinze, perché personalmente non li ho ancora sperimentati.
Sapone non è abbastanza trasparente o si opacizza con il tempo.
1. Aumentare la quota della sostanza zuccherina. Attualmente abbiamo 30g di zucchero per ogni 100g di sapone. Si potrebbe provare con 35-40g per ogni 100g. Per non annacquare troppo il composto possiamo aumentare la concentrazione dello sciroppo. La solubilità massima del saccarosio è 2,1g/ml perciò possiamo arrivare a sciogliere 60g in 30ml d’acqua. La solubilità del fruttosio è 3,76g/ml perciò possiamo arrivare a 75g in 20ml.
2. Aumentare la quota della glicerina. Attualmente abbiamo il 15%. Sul web si trovano le ricette con il 27-28% che a me sembra una enormità, ma il 20% si può provare.
3. Aggiungere 2-3% di glicole propilenico. Tentar non noce…
Sapone non si scioglie bene o il composto rimane troppo denso.
1. Aumentare la quota di alcool di 5-10%. Questa l’ho provata, funziona, ma non bisogna esagerare con l’aggiunta.
2. Aggiungere oltre ad alcool il 5% d’acqua. Boh…magari per i saponi molto stagionati può funzionare…
Su questo hai ragione, non l’ho pensato. Quanto potrebbe influire soda+acqua sul peso finale di sapone? 20-25%?Lucertola Pigra ha scritto: Noi invece, calcolando la quantità di alcool e di zucchero, le stesse percentuali le abbiamo applicate al peso del sapone finito, in cui ci sono anche soda e almeno un po' dell'acqua originale.
Supponiamo che di 100g di grassi vengano fuori 125g di sapone.
A questo punto per rilavorare i 100g di sapone ci vorrebbero 32g di alcool+12g di glicerina+32g di sciroppo. Si può provare anche così…:mah:
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Secondo me rischiamo di fare confusione per cui faccio una domanda magari idiota ma mi chiarisco le idee...Kri-Kri ha scritto:Sapone non si scioglie bene o il composto rimane troppo denso.
1. Aumentare la quota di alcool di 5-10%. Questa l’ho provata, funziona, ma non bisogna esagerare con l’aggiunta.
2. Aggiungere oltre ad alcool il 5% d’acqua. Boh…magari per i saponi molto stagionati può funzionare…
Le quantità iniziali di alcool, glicerina, zucchero e di conseguenza acqua per lo sciroppo vengono espresse all'inizio come percentuali rispetto alla massa dei grassi. Per cui gli incrementi che citi sono sempre riferiti alla massa iniziale dei grassi o alle quantità effettive di alcool ed acqua?
Sono tanto idiota?
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La parte che hai quotato riguarda proprio il sapone da rilavorare:
40% di alcool + altri 5-10%
40% di alcool + 5% d’acqua
Nella parte che parla di zucchero, glicerina e glicole propilenico si tratta di sapone fatto ex-novo, cioè le percentuali sono in relazione ai grassi da saponificare:
- aumentare lo zucchero (senza la precisazione)
- glicerina al 27-28%
- 40% di alcool + 2-3% di glicole propilenico
Mi dispiace, ma c’è così tanta confusione nelle ricette che si trovano sul web, che mi perdo anch’io.
40% di alcool + altri 5-10%
40% di alcool + 5% d’acqua
Nella parte che parla di zucchero, glicerina e glicole propilenico si tratta di sapone fatto ex-novo, cioè le percentuali sono in relazione ai grassi da saponificare:
- aumentare lo zucchero (senza la precisazione)
- glicerina al 27-28%
- 40% di alcool + 2-3% di glicole propilenico
Mi dispiace, ma c’è così tanta confusione nelle ricette che si trovano sul web, che mi perdo anch’io.
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Confermo, ‘na ciofeca.
Le saponette rilavorate hanno cominciato ad opacizzarsi anche a me. Probabilmente hanno impiegato più tempo perché erano meno stagionate.
Una ho provato a ri-rilavorarla aggiungendo il glicole propilenico. Inizialmente era carina, ma a distanza di qualche giorno ha cominciato ad opacizzarsi di nuovo.
Niente da fare, devo dichiarare l’esperimento fallito.
Buuu…
Le saponette rilavorate hanno cominciato ad opacizzarsi anche a me. Probabilmente hanno impiegato più tempo perché erano meno stagionate.
Una ho provato a ri-rilavorarla aggiungendo il glicole propilenico. Inizialmente era carina, ma a distanza di qualche giorno ha cominciato ad opacizzarsi di nuovo.
Niente da fare, devo dichiarare l’esperimento fallito.
Buuu…
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Aspetta ... ma QUANTO sono opache?
Cioè sono tornate come prima o sono come dire "traslucide" insomma non trasparentissime ma neanche uguali ale originali ?
Perchè ovviamente
1. dipende dal tipo di grassi usato nelle saponette
2. come facevi notare altrove la ricetta originale è a 0 sconto soda. Ma noi lo sconto soda lo facciamo sempre.
Ti dirò di più .. io ho un vecchio sapone di Muji che secondo me era molto trasparente quando l'ho comprato ma ora non lo definirei per niente "trasparente"
Cioè sono tornate come prima o sono come dire "traslucide" insomma non trasparentissime ma neanche uguali ale originali ?
Perchè ovviamente
1. dipende dal tipo di grassi usato nelle saponette
2. come facevi notare altrove la ricetta originale è a 0 sconto soda. Ma noi lo sconto soda lo facciamo sempre.
Ti dirò di più .. io ho un vecchio sapone di Muji che secondo me era molto trasparente quando l'ho comprato ma ora non lo definirei per niente "trasparente"
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Anto, hai presente il sapone verde della prima pagina? Ecco com’è diventato:
Qua è tagliato a pezzi e si vede che i cristalli di sapone opaco si formano in superficie, lì dove c’è il contatto con l’aria.
Pensavo che la colpa fosse dell’alcool che evapora dalla superficie. Allora ho provato a ri-rilavorarlo aggiungendo il 20% di glicole propilenico (che non evapora così facilmente).
Subito è venuto un sapone molto carino.
Ma adesso si stanno formando di nuovo i cristalli in superficie. Domani farò la foto.
EDIT: la foto
Qua è tagliato a pezzi e si vede che i cristalli di sapone opaco si formano in superficie, lì dove c’è il contatto con l’aria.
Pensavo che la colpa fosse dell’alcool che evapora dalla superficie. Allora ho provato a ri-rilavorarlo aggiungendo il 20% di glicole propilenico (che non evapora così facilmente).
Subito è venuto un sapone molto carino.
Ma adesso si stanno formando di nuovo i cristalli in superficie. Domani farò la foto.
EDIT: la foto
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Re: Rilavorare il sapone con il metodo “alla glicerina”
Io ho provato questo metodo di Kri-Kri per rilavorare il sapone-ciofeca postato nella galleria degli orrori (in questa pagina).
A me non è venuto trasparente (avrei dovuto, in fase di lavorazione, mettere un po' più di alcool ma non l'ho volutamente fatto perchè non sapevo come sarebbe venuto e non volevo sprecarlo), però come l'ho tolto dagli stampi è rimasto (e sono passati circa 3 mesi).
Il colore è scuretto, dovuto al colore iniziale del sapone e dal fatto che il sapone alla glicerina tende a scurire i colori, però a me non ha assolutamente fatto i pallini bianchi di Kri-Kri.
Eccolo:
A me non è venuto trasparente (avrei dovuto, in fase di lavorazione, mettere un po' più di alcool ma non l'ho volutamente fatto perchè non sapevo come sarebbe venuto e non volevo sprecarlo), però come l'ho tolto dagli stampi è rimasto (e sono passati circa 3 mesi).
Il colore è scuretto, dovuto al colore iniziale del sapone e dal fatto che il sapone alla glicerina tende a scurire i colori, però a me non ha assolutamente fatto i pallini bianchi di Kri-Kri.
Eccolo:
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)