- va bene l'olio di girasole? (ne ho un bottiglione)
- pensavo di fare l'oleolito con camomilla e calendula (le due piante che ho in casa) per poi addizionarlo alla crema esselunga in barattolo che uso come doposole: in questo modo si potenzierebbero le proprietà lenitive, no?
a proposito: di solito metto dopo la giornata in spiaggia sulla pelle gel di aloe e poi mi spalmo con la esselunga: e se mischiassi tutto insieme? gel aloe + esselunga + oleolito? così se e quando andrò in Grecia potrei avere un doposole economico e credo efficace... :firu: ma soprattutto avrei tutto in un barattolo!
A Jedi Knight? Jeez, I'm out of it for a little while, everyone gets delusions of grandeur!
(Han Solo)
...nel dubbio ho fatto l'oleolito a bagnomaria... mi spiaceva buttare via tutte 'ste calendule...
ha sobbollito per 4 ore, piano piano.... ho filtrato, ho strizzato un pò i fiori e adesso lascio riposare per far depositare eventuale H2O.... spero di aver fatto tutto giusto... ... Landreeeeeeeeeee!!!!! Dove 6???
....il nostro esperto di oleoliti si è dato alla macchia!!!!!!!! :he: :he:
Normalmente la calendula si usa secca perchè è un fiore che contiene molta acqua e il rischio di muffa è altissimo... però con il bagnomaria non saprei.
Ti auguro di cuore che vada tutto bene!!!!
E' quasi giunta l'ora di procedere alla raccolta della lavanda :yuhu: quindi domando: la posso usare fresca per fare l'oleolito?
di solito la savo esiccata ma non voglio aspettare :mirmo: o rischio di fare ammuffire tutto?
Gli ideali sono come le stelle:non possiamo raggiungerli ma tracciamo la rotta in base ad essi.
Tendenzialmente è meglio farla seccare ( dai , non bisogna aspettare molto ).
Con i fiori freschi , attenta all' eventuale acqua che può uscire... Comunque , dopo la raccolta tienili almeno qualche giorno a "riposo" e poi adoperali.
Ciao
ho una bella quantita' di lavanda secca, raccolta lo scorso anno in un agriturismo in sicilia.
vorrei farci un bel oleolito, ma ancora non mi sono avvicinata a questo tipo di spignattamento... ho qualche dubbio riguardo l'olio da usare.
in casa ho girasole, vinaccioli, avocado, mandorle e cocco.
quale dovrei usare per avere un buon oleolito?
senza olio di jojoba e senza conservanti, quanto dura in media prima che diventi rancido?
Evita vinaccioli e mandorle e ti durerà. Fallo adesso, già la lavanda è dell'anno scorso, inizia ad invecchiare!
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Lola vorrei capire perchè la mandorla ti sta così antipatica ????
La tradizione vuole molti oleoliti con l' olio di oliva ( x questioni logistiche , è un olio che si trovava e produceva in Italia ) .. ma l' olio d' oliva è bello pesante e untuoso...
Gli oli "base" ( intesi come potere di assorbimento , densità e leggerezza ) sono il Girasole e il Mandorle dolci ...
Inoltre è da sfatare il mito che gli l' olio di mandorle sia meno resistente dell' oliva o del girasole.. entrambi rancidiscono alla stessa maniera , solo che quello di mandorle tende a puzzare di + ...
Ma il basilico contiene dei principi che hanno un pò di controindicazioni... Il Valussi suggerisce un macerato alcolico x frizioni rinvigorenti.. Sinceramente io te lo sconsiglio a meno che non trovi qualche monografia che ti spieghi bene come utilizzarlo...
Per gli oleoliti inoltre , sarebbe un bel casino , perchè le foglie sono ricche d' acqua e si deteriorano molto in fretta,..
Landre, anch'io ho una richiesta di chiarimenti!
Vorrei fare un oleolito di iperico, ci sono delle piante bellissime qui ed e' tempo che si raccolgano (anzi, forse e' tardi??) Vorrei usare olio di girasole e pianta fresca naturalmente.
La mia idea era di lasciare al sole il contenitore coperto con una garza (per favorire l'evaporazione dell'acqua contenuta nella pianta) e poi, passata la quarantena, filtrare due volte. E' corretto? Pensavo di usare sia fiori sia foglie, cosa ne pensi?
E a te, Frodo Baggins, io dono la luce di Eärendil... possa essere per te una luce in luoghi oscuri quando ogni altra luce si spegne.
Allora dell' iperico si raccolgono le punte delle piante per una lunghezza di 15cm ca. Se trovi i fiori chiusi o non completamente sbocciati , meglio .
Per estrarre l' ipericina , che rende l' olio bello rosso , è necessaria una fonte di calore... il sole va bene ma devi coprirlo con una stagnola o altro in modo da proteggere l' olio dai raggi UV .
Il problema è che troppo calore fa malissimo all' olio e un sole estivo secondo me non è l' ideale ( ho messo un giorno il mio olio al sole e tra un pò friggeva ) ...
Io lo mettevo sopra la macchinetta del caffè ( che accesa si riscaldava ) e lo tenevo li x 1 oretta circa , x un totale di 15 giorni.
Nb : l' iperico puzza ( anche l' iperico secco non ha un buon odore ) , quindi niente allarmismi se si sentono strani odori - basta che non sia l' odore di rancido.
Consiglio... mettici , se ce l' hai , una quota di olio di jojoba ... Se lo fai x i dolori muscolari , secondo me è l' ideale perchè la jojoba penetra di + in profondità , rispetto agli altri oli , quindi veicola meglio il principio attivo. Inoltre aiuta a non far rancidire l' olio.
Ciao
dimenticavo : x la storia dell' acqua è meglio lasciarlo almeno x un giorno , a seccare , poi imbottigliare subito.. La tecnica della grza io non te la consiglio... L' aria pian piano fa danni come l' acqua.
grazie Landre,
volevo proprio un olio per i dolori muscolari!
Ci aggiungo anche un po' di olio di jojoba, ok.
Per l'odore, potrei forse correggerlo con qualche o.e., il rosmarino e la lavanda forse? mi sembrano i piu' indicati...
che altro mi suggerisci?
edit: qua a Luino fa freddo (ho su la maglia di lana, e' sera, si, ma siamo in luglio!!!), magari provo a metterlo al sole, quando c'e'...
E a te, Frodo Baggins, io dono la luce di Eärendil... possa essere per te una luce in luoghi oscuri quando ogni altra luce si spegne.
