Pomata disinfiammante all'ossido di zinco
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Codirosso, se hai una recensione d'uso precisa per gli effetti della tua preparazione sulle punture di zanzara te ne sarei grata. Ho dei ponfi enormi, duri, rossi, dolenti, da giorni e non riesco a liberarmene. Il prurito è insopportabile. La soluzione di acqua e ammoniaca calma il fastidio per un po' ma poi il bruciore torna all'attacco:? Son diversi anni ormai che le mie estati sono funestate da questi simpatici insettini e dagli effetti collaterali dei loro pasti.
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Baglioncina, ho anch'io il problema delle zanzare che qui da me sono molto più "cattive" che al mare. L'acqua di calce, a quanto scrive AZ, dovrebbe avere anche un effetto antisettico che unito a quello lenitivo dell'ossido di zinco potrebbe essere utile in caso di ponfi infiammati.
Però c'è questa faccenda del pH che mi lascia un po' perplessa, infatti vorrei rifare la pomata mettendo una percentuale ancora minore di acqua di calce.
Io finora l'ho usata in piccolissime quantità e non mi ha dato problemi, ma prima di consigliarla a qualcuno vorrei fare ancora altre prove.
Poi recensirò sicuramente
Però c'è questa faccenda del pH che mi lascia un po' perplessa, infatti vorrei rifare la pomata mettendo una percentuale ancora minore di acqua di calce.
Io finora l'ho usata in piccolissime quantità e non mi ha dato problemi, ma prima di consigliarla a qualcuno vorrei fare ancora altre prove.
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Oggi ho rifatto la pomata con qualche modifica:
ossido di zinco 25
talco veneto 25
acqua distillata 15
acqua di calce AZ 10
olio jojoba 10
olio mandorle 10
glicerina 5
Il pH finale è 7,7 e questa volta l'ho misurato con il phmetro che naturalmente si è impiastrato tutto
Dopo averla usata un po' di volte recensirò, comunque anche la versione precedente finora non mi ha dato problemi
ossido di zinco 25
talco veneto 25
acqua distillata 15
acqua di calce AZ 10
olio jojoba 10
olio mandorle 10
glicerina 5
Il pH finale è 7,7 e questa volta l'ho misurato con il phmetro che naturalmente si è impiastrato tutto
Dopo averla usata un po' di volte recensirò, comunque anche la versione precedente finora non mi ha dato problemi
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io invece sarei curiosa di sapere a quale ph diabolico arriva la preparazione galenica di farmacia, che se non ho capito male prevede dosaggi belli forti... non che non mi fidi - se le recensioni d'uso son positive deve evidentemente funzionare, però questo uscirebbe un po' dagli schemi...almeno i miei :mirmo:
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Comunque anche diluendola non è cambiato un granché... nella prima versione avevo misurato il pH con le cartine, ma credo che non fosse molto più di 8.
Per quella della farmacia bisognerebbe sapere il ph dell'acqua di calce che usano loro
Per quella della farmacia bisognerebbe sapere il ph dell'acqua di calce che usano loro
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Io non l'ho mai usata come post depilazione, però la scorsa estate mentre ero al mare mi erano venute delle piccole pustoline rosse sulle braccia e con la pomata mi erano passate.
Comunque trovo che sia lenitiva e disinfiammante anche la versione senza acqua di calce
Edito per aggiungere queste ulteriori informazioni sull'acqua di calce, scritte da Lilli
Comunque trovo che sia lenitiva e disinfiammante anche la versione senza acqua di calce
Edito per aggiungere queste ulteriori informazioni sull'acqua di calce, scritte da Lilli
Lilli ha scritto:L'acqua di calce è una preparazione galenica, ma anche un buon antimuffa, è in grado di saponificare i grassi (anche quelli della pelle!) più o meno come la varechina o il sapone fatto di fresco.
Prima di tutto, dell'acqua di calce e di ciò che la contiene, penso sia bene non abusare. Ha un pH tremendamente alcalino e va usata con cognizione di causa, perchè con una roba così si rischia davvero un'ustione chimica.
I linimenti oleocalcarei esistono da molto tempo, ma vanno usati per quello che sono: farmaci! Rudimentali ed efficaci in tanti casi, ma pur sempre farmaci.
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