Pentylene Glycol
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 29/12/2006, 22:54
Pentylene Glycol
Ho scartabellato e non se n'è ancora parlato...E' parente del propylene, quindi di derivazione petrolifera?
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Parente, molto meno solvente. Si usa dal 3% al 5% come autopreservante per i cosmetici, per fare la furbata di scrivere senza conservanti. Inibisce la crescita batterica ma non ammazza.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- novellino
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- Iscritto il: 29/12/2009, 21:58
oooppss.... guardando l'inci del mio primer trovo il Pentylene Glycol in seconda posizione dopo l'acqua..vuol dire che è totalmente comedogeno vero?
e pensare che quando l'ho scelto mi sono assicurata che non ci fossero siliconi ne paraffina ne peg....quante cose da imparare... per fortuna che ci siete voi ad aprirmi gli occhi
e pensare che quando l'ho scelto mi sono assicurata che non ci fossero siliconi ne paraffina ne peg....quante cose da imparare... per fortuna che ci siete voi ad aprirmi gli occhi
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
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- utente
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- Iscritto il: 22/01/2010, 10:47
Dal momento che non ammazza i batteri, ma semplicemente inibisce la loro formazione, se una crema conservata con il pentylene glycol entra a contatto con dei batteri è spacciata?
Occorre prestare un'attenzione particolare alla creme conservate così? (per esempio nel travasarle, toccarle, ecc...).
Grazie!
Occorre prestare un'attenzione particolare alla creme conservate così? (per esempio nel travasarle, toccarle, ecc...).
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
no. Non è un conservante poco potente, è proprio un posto dove il batterio non si sviluppa, anche se passa per di là. Facciamo un esempio alimentare: se conservi un prodotto sotto alcool usi la sua capacità antibatterica, infatti l'alcool è un disinfettante. Se lo conservi sott'olio o in una soluzione satura di zucchero (marmellata) il cibo si conserverà, ma se ti tagli mettere dell'olio o dello zucchero sulla ferita non la disinfetteranno. Fai conto che il pentylene glycol è come lo zucchero della marmellata, rende l'acqua della preparazione indisponibile per i batteri, perchè la possano usare per riprodursi.
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- utente avanzato
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Re: Pentylene Glycol
In un deodorante ha qualche funzione oltre quella di conservare?
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
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Re: Pentylene Glycol
fa anche da batteriostatico, che per la degradazione del sudore da parte dei batteri aiuta molto.
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- utente avanzato
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Re: Pentylene Glycol
Come mai non riesco proprio a trovarlo in commercio?!
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- Grande Capa
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- Località: Monfalcone
Re: Pentylene Glycol
perché nessuno lo vende?
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- utente avanzato
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Re: Pentylene Glycol
Allora per quanto riguarda l'azione autopreservante del pentylene glycol + gliceril caprilate il rapporto deve essere 90:10 e nelle emulsioni o/w va usato al 3% come viene indicato dalla Minasolve, un'azienda chimica che produce un prodotto chiamato e-leen green c. Fa da autopreservante, umettante, dovrebbe stabilizzare l'emulsione, dare un tocco setoso e non appiccicoso (per questo ho tolto la glicerina) e favorire anche la penetrazione degli attivi, ma comunque non è un propylene glycol quindi è più delicato sulla pelle.
Copio e incollo e incollo dal sito della Minasolve:
E-Leen® Green C (formerly called Minasolve Green C) is a multifunctional blend, designed for the microbial protection of cosmetics and for the moisturizing and conditioning of the skin.
E-Leen® Green C consists of 100 % nature-derived components, produced from renewable resources. Its major ingredient, bio-sourced Pentylene Glycol, is sustainably made from corn cob and sugar cane bagasse. The blend is COSMOS-approved and suitable for eco-certified cosmetics.
E-Leen® Green C shows a broad spectrum anti-microbial activity and helps to protect all kinds of cosmetic products against microbial degradation. This blend is free of listed preservatives, and is especially effective against bacteria and yeasts. It contains a humectant and a co-emulsifying emollient with re-fatting properties.
E-Leen® Green C is mild to the skin thanks to its non-ionic nature, which also ensures a good efficacy up to pH 7.
E-Leen® Green C exhibits a long lasting skin moisturizing effect, and it contributes to a pleasant, non-sticky and non-greasy skin feel.
INCI
Pentylene Glycol (and) Glyceryl Caprylate / Caprate
ANTIMICROBIAL ACTIVITY
Bacteria, Yeast, fungistatic against mold
RECOMMENDED USE LEVEL
1.0 > 3.0%
FORM/ODOUR
Clear, colorless liquid / Odourless or faint
pH RANGE
4.5 > 7.0
FORMULATION GUIDELINES
Dispersible in water. Suitable for cold and hot processes.
ORIGIN
Derived-natural
REGULATORY STATUS (APPROVED)
Europe, USA, Canada, Australia, China, Japan, Korea
Copio e incollo e incollo dal sito della Minasolve:
E-Leen® Green C (formerly called Minasolve Green C) is a multifunctional blend, designed for the microbial protection of cosmetics and for the moisturizing and conditioning of the skin.
E-Leen® Green C consists of 100 % nature-derived components, produced from renewable resources. Its major ingredient, bio-sourced Pentylene Glycol, is sustainably made from corn cob and sugar cane bagasse. The blend is COSMOS-approved and suitable for eco-certified cosmetics.
E-Leen® Green C shows a broad spectrum anti-microbial activity and helps to protect all kinds of cosmetic products against microbial degradation. This blend is free of listed preservatives, and is especially effective against bacteria and yeasts. It contains a humectant and a co-emulsifying emollient with re-fatting properties.
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INCI
Pentylene Glycol (and) Glyceryl Caprylate / Caprate
ANTIMICROBIAL ACTIVITY
Bacteria, Yeast, fungistatic against mold
RECOMMENDED USE LEVEL
1.0 > 3.0%
FORM/ODOUR
Clear, colorless liquid / Odourless or faint
pH RANGE
4.5 > 7.0
FORMULATION GUIDELINES
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ORIGIN
Derived-natural
REGULATORY STATUS (APPROVED)
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 03/05/2013, 16:22
Re: Pentylene Glycol
Il pentylene smonta l'accoppiata sles+betaina sia se inserito in acqua che alla fine. Non smonta invece gli shampoo addensati coi peg, deduco quindi incompatibilità con la coco betaina.