indigofera tinctoria

[zap22]

ho letto su Cdf che si tiene su per 1 o 2 ore perchè oltre questo tempo non c'è più rilascio di colore e quindi sarebbe inutile tenerlo su di più.
per il ph non so dirti...

[blume]

Forse ho trovato qualcosa:

http://www.diytrade.com/china/4/product ... OWDER.html
pH OF 1% sOLUTION: 5 ± 1

http://www.tradekey.com/product_view/id/834619.htm
Ph. Of 1% Solution 7+1.0


Non capisco, perchè allora dicono che prende meglio con sostanze basiche?

[lady M-iao]

Ieri ho chiesto un po' di info e la proprietaria saccente mi ha detto che le erbe non colorano i capelli bianchi e che l'henne....colora di verde!!! . grazie grazie

:risat: :risat: :risat:

Scusate se intervengo per commentare questa castroneria! Alle superiori la mia compagna voleva tingersi di verde i capelli... ne ha provate un sacco, se lo avesse saputo :risat: :risat: :risat:

Finito di ridere, do il mio apporto alla causa!

Posso consigliarvi, in erboristeria, l'hennè e l'indigo Planta Medica. A parte il rosso intenso e il rosso mogano che contengono picramato, gli altri (cassia, hennè castano, rosso naturale e indigo) sono puri, non miscelati a sabbia e cremosissimi! Davvero ottima qualità! Vengono venduti in confezioni da 100 gr, non lo vendono sfuso, e il costo è intorno ai 5 euro l'etto... 4 euro la cassia, 5 l'hennè castano...gli altri non li ricordo.


Ah! Dimenticavo: sono recensiti sul forum di Dafne.

Eccovi il link con gli inci!

http://www.plantamedica.it/prodotti/henne.asp

Buon impacco a tutte! :ping:

[VioletAnemica]

ragazze a voi l'indigo o l'hennè ha mai dato prurito-bruciore? io utilizzo il sitarama in entrambi i casi, ormai lo uso solo sulle lunghezze per fortuna, quindi no ho più problemi, ma come mi entra a contatto con la pelle o la cute ho questo prurito-bruciore...secondo voi da cosa può dipendere? mi sembra un po' strano!
[no linguaggio sms] anche quando feci il riflessante dalla parrucchiera soffrii di questo problema, a livello in realtà anche più violento..
vi ringrazio

[KawaiCherry]

Posso consigliarvi, in erboristeria, l'hennè e l'indigo Planta Medica. A parte il rosso intenso e il rosso mogano che contengono picramato, gli altri (cassia, hennè castano, rosso naturale e indigo) sono puri, non miscelati a sabbia e cremosissimi! Davvero ottima qualità! Vengono venduti in confezioni da 100 gr, non lo vendono sfuso, e il costo è intorno ai 5 euro l'etto... 4 euro la cassia, 5 l'hennè castano...gli altri non li ricordo.

Mannaggia!!! L'altro giorno ho spedito mia madre a comprare l'indigo di planta medica, mi sembrava affidabile... oggi leggo qui che per averli scuri sotto va fatto l'hennè rosso e così sono uscita e nella prima erboristeria che ho trovato ho comprato l'hennè, ho cercato l'inci ovunque sulla scatola, ma c'erano solo "ingredienti: hennè naturale 99%, additivi coloranti 1%". Arrivata a casa poso la scatola sulla scrivania, e cosa ti vedo di lato? "INCI: lawsonia inermis, sodium picramate"
Che faccio mi arrischio oppure lo butto e corro a comprare l'henné senza picramato di planta medica?? I miei capelli sono grossi e tosti ma dopo aver letto certi commenti sul picramato... ho paiura!!!

[chiarachiara]

ma noo non buttarlo!! chissà pure quanto l'avrai pagato in erboristeria!!!

fallo,poi ci fai sopra l'indigo e la prossima volta passa da un negozio etnico,tipo indiano/pakistano(ce ne sono un botto in giro)lì vendon quello puro a 2 lire(l'ho pagato 1,20 euro la scatoletta,che son 100gr,e funzia molto bene )

[zap22]

anche se ha il picramato non è che se lo fai ti succede niente di che!
stai attenta solo che se hai dei capelli bianchi quelli ti vengono fuori arancioni...

[KawaiCherry]

Non ho resistito e sono andata a comprare quello senza! Magari questo lo tengo per la prossima colorazione, è da un secolo che non faccio l'hennè, ed ho pure una tinta bionda sotto, non vorrei che il picramato facesse qualche scherzetto... :firu:

Ho fatto il doppio passaggio hennè rosso + indigo tutto planta medica e confermo: capelli bianchi e stinti di biondo completamente coperti, e uno splendido color castano scuro con riflessi mogano al sole! L'indigo planta medica è abbastanza buono, e non cola eccessivamente. :yuhu:

[ellis.b]

Posso consigliarvi, in erboristeria, l'hennè e l'indigo Planta Medica.

Per me non sono niente di speciale, ugale al sitarama. Sabbia ce n'è, la pasta non è cremosa...per lo meno se confrontata con un tazarine o jamila. In particolare quello che comprai io non rilasciò nemmeno troppo colore, ma quello poteva essere perchè era vecchio...chissà

[zap22]

anche a me il planta medica non piace per niente.
allora meglio quello dell'erbolario o ancora di più il biokyma.

[oroincensoebirra]

Allora, scusate ma da niubba ho qualche difficoltà: mi hanno detto di agganciarmi qui, ho provato a vedere se si tratta questo tema specifico, mi pare di no, se sì, abbiate pazienza.

Il subj era: chimica dell'indigo.

Quando ho iniziato a usare hennè e indigo, ho googhelato un po' e ho scoperto molte cose affascinanti, sulla storia e sulla chimica dell'indigo.
Ho scoperto, tra l'altro, che per utilizzare la tinta blu dell'indigo occorre usare dei solventi fortemente alcalini. Preoccupata, ho chiesto informazioni al forum henna for hair nella sezione indigo e mi hanno assicurato che la tintura per capelli consisteva in foglie di indigofera tintoria non trattate, punto e basta. Ho dato per buona la risposta perchè il sito mi sembrava affidabile (anche se - ahimè - commerciale) e perchè ero troppo contenta di non usare più schifezze per tingermi e non avevo voglia di rovinarmi la festa.

Ora però una altra utente di quel forum, che si presenta come una professionista di tinture tessili a base di indigo, ha posto la stessa identica domanda, (in modo più astuto del mio), e non ha avuto alcuna risposta, cosa che ho trovato un po' preoccupante. La copincollo qui:

I'm curious about the chemistry of indigo for hair dyeing, vs. fabric dyeing. I'm an indigo fabric dyer, and I've learned that indigo powder does not dissolve in water -- it needs a strong alkaline and reducing solution to make it soluable and able to react with fabric fibers. I've been told that the indigo powder used for hair dyeing is "Vashma indigo", but I don't understand what that is, or how it works differently than the ground natural indigo I buy from a dye supplier? Can anyone tell me where Vashma indigo comes from, how is it made, how it works?

Visto che non so nulla di chimica, e che in questo forum c'è chi ne sa un bel po' e il posto mi sembra sufficientemente, e grazie al cielo, scientifico e "laico", posto qui la domanda dell'utente di henna for hair:

Come funziona la chimica dell'indigo per tintura di capelli, rispetto a quella per tingere tessuti? Siamo tranquilli che non ci sia in mezzo robaccia peggiore che quella che si trova nelle tinte chimiche?

[Laura]

.."Vashma indigo"

Si tratta di polvere di indigo parzialmente fermentata.

[oroincensoebirra]

.."Vashma indigo"

Si tratta di polvere di indigo parzialmente fermentata.

Allora, da quello che capisco la fermentazione e la successiva ossidazione crea l'indigotina, che appunto non è solubile in acqua. Lì subentra il fattore solvente. Com'è che invece la parziale fermentazione delle foglie di indigofera utilizzate per la tintura forniscono una polvere solubile in acqua?

[VioletAnemica]

ragazze leggevo dell'olio di amla, che dovrebbe lentamente scurire i capelli, dagli INCI che leggo mi pare che si prepari a partire dalla polvere stessa...si potrebbe fare un olio di indigo? magari con la tecnica dell'oleolito? avrebbe qualche proprietà? (magari lievemente scurenti) che ne dite?

[oroincensoebirra]

ragazze leggevo dell'olio di amla, ...

Stando al sito di hennaforhair (fonte abbastanza affidabile, visto che fanno prove su campioni e hanno un archivio di post paurosi) l'indigo non ama i grassi. Bisogna anzi lavare molto bene i capelli prima mettere l'impacco.

E comunque l'amla, sempre stando a H4H, non scurisce ma aiuterebbe l'hennè e l'indigo a colorare meglio e soprattutto a scaricare meno...

[Mikelina]

Ho scoperto, tra l'altro, che per utilizzare la tinta blu dell'indigo occorre usare dei solventi fortemente alcalini

Ma il solvente alcalino è anche la nostra semplice acqua e sale no!? Alcalino è appunto basico, e infatti si dice sempre che per far si che l'indigo prenda meglio sui capelli va aggiunto il sale che rende il tutto basico, al contrario dell'hennè che ha bisogno di aceto o limone che lo rende acido..
Oddio non so se ho capito bene la tua domanda

[blume]

L'indigo delle marche che ho usato si è attivato anche senza l'aggiunta del sale.
Con il sale colora di più ma anche senza rilascia colorante.

Questa domanda mi interessa perchè spesso dopo l'indigo mi sono trovata i capelli opachi, e mi sono chiesta se non fosse troppo basico....
Poichè uno dei motivi per cui le tinte rovinano i capelli è la reazione chimica che crea un ambiente altamente basico allo scopo di sollevare le squame del capello.....
Se misurassi il ph dopo che ha rilasciato il colore o prima che si ossidi, sarebbe attendibile?

[Lola]

se ci riesci ti eleggo spignattatrice miracolosa

[Lilli]

Ma il solvente alcalino è anche la nostra semplice acqua e sale no!?

Sicura sicura che acqua+sale diano una soluzione alcalina?
Io ho i miei dubbi

[Mikelina]

Dici di no?! Io avevo capito che all'indigo si metteva acqua e sale proprio per ottenere una soluzione basica
Ho fatto pure una prova proprio ora con le cartine tornasole misurando il pH dell'acqua distillata prima e dopo l'aggiunta del sale per fare un confronto e dopo l'aggiunta del sale la cartina segnava un pH 8..non lo so se sto dicendo stupidaggini chiedo scusa e cancello quel che ho scritto sopra per non trarre in inganno altri utenti!