Candela da massaggio

[tagliar]

Traduzione:
olio di mandorle dolci, burro di karitè, olio di cocco, profumo, tocoferolo, allergeni del profumo... ma come cacchio fa a rimanere solida questa cosa?
Dall'inci c'è almeno tanto olio di mandorle quando burro, se non di più, e l'olio di cocco a temperatura poco al di sopra di 20 gradi diventa liquido.

Magari appena la accendi si scioglie del tutto, a differenza della mia candela dove si scioglie solo la parte più a contatto della fiamma (vedere foto).

Perchè non la provi e ci dici com'è?

[RubyTuesday]

Ok, magari domani approfitto di mio marito insomma, visto ce devo fare da cavia che almeno sia piacevole, igh!
Vi tengo informate!

[ridam]

probabilmente ci sono molto cocco e karitè, che d'inverno sono tutt'altro che morbidi.. Ruby ma che consistenza ha? E' dura come una candela o un pò piu' morbidina? C'iò non toglie che in estate sarebbe praticamente un budino, se non peggio

[tagliar]

probabilmente ci sono molto cocco e karitè, che d'inverno sono tutt'altro che morbidi..

Allora l'inci sarebbe sbagliato, perchè al primo posto c'è l'olio di mandorle dolci

[Misato88]

beh non è detto..

potrebbe anche essere tipo così (non guardate i gr li sto mettendo a caso!!!):

8gr. olio mandorle dolci
7,8gr. olio di cocco
7,8gr. karitè

e comunque in inci sarebbe olio di mandorle dolci, olio di cocco, karitè; però ci sarebbero 15,6gr. di olio/burro solido a temperatura ambiente e 8gr. di olio di mandorle dolci.

in ogni caso secondo me si scioglie tutta subito o quasi.

[tagliar]

D'accordo, però per il cocco bastano pochi gradi sopra i 20 che diventa liquido, l'olio è olio e quindi il karitè è l'unico cha dà davvero consistenza.

Mi chiedo in estate, quando ci sono 30 gradi e più, se una candela di questo tipo rimane solida.

Comunque volevo fare anch'io la stessa domanda di ridam: com'è la consistenza? La mia è dura come una candela normale.

[RubyTuesday]

La consistenza è come quella di una candela normale; ho provato anche a strofinare un po' la superficie per vedere se magari si scioglieva un po' (pensavo eventualmente di usarla come olio da massaggio, tipo quelli Lush) ma niente. Appena la provo vi faccio sapere

[Trottola]

scusa ma se intanto l'accendessi un attimo e basta? O bisogna per forza usare l'olio\burro\cera che si è sciolto?
Lo chiedo anche per me eh! Perchè sono sicura che appena creata la dovrò accendere!!! Anche se non la userò... quindi mi chiedevo: si può accendere, scioglierla uno zicchicciu e poi spegnerla, vero?

[tagliar]

si può accendere, scioglierla uno zicchicciu e poi spegnerla, vero?

Si, certo. Quando la accendi non è detto che usi tutta quella si scioglie. Questa poi si risolidifica e si scioglierà alla prossima occasione.

[RubyTuesday]

Provata! (dopo secoli e secoli... )
Siccome non posso contare sulla collaborazione del marito (gli fa senso la "cera"...) l'ho usata sulle gambe. Diciamo che per farne sciogliere una quantità decente bisogna lasciarla accesa un bel po', e va usata subito perchè solidifica abbastanza in fretta. Comunque mi sembra buona, ungicchia ma si assorbe abbastanza bene e lascia la pelle morbida (e la cera non scotta, è caldina, e anche quando non è liquida liquida si stende bene)

[Trottola]

Allora io l'ho provata... !!!! Che dire... grazie Tagliar!!!!!!!!!!!!!!!!!

... non so... si capisce che ho gradito parecchio????
Se posso dare un piccolo consiglio... io ho trovato dei bicchieretti piccoli, anche quelli del caffè che si trovano a 1,50 e sono 3, e secondo me è meglio, perchè una volta che la usi (e non è che proprio si sta attentissimi...) ... bè insomma come dire... è meglio che sia poca la cera e che finisca perchè fai un casino pauroso sul bicchiere quando coli la cera. In una parola MONOUSO!!! Enjoy!

[tagliar]

Eccone un'altra preparata ieri (e non ancora provata).



Ricetta (ne ho fatti 30 g, comunque metto tra parentesi le percentuali):

Burro di mango 10,5 g (35%)
Burro di cacao vergine scuro (Fresholi) 10,5 g (35%)
Olio di cocco profumato (Kokosol di Behawe) 4,5 g (15%)
Stearina vegetale 3 g (10%)
Cera d'api 1,5 g (5%)
Tocoferolo 1 goccia
Cacao amaro
Fragranza “noce di cocco” 15 gocce
Mica "Copper" di Sensory Perfection

Il procedimento è lo stesso dell'altra.

Ho messo un po' di cacao amaro per dare un po' più di colore (era un marroncino spento), ma mi sono accorta che è servito a poco, quindi poi ho messo un po' di mica Copper. Il profumo di cocco era appena percettibile, così ho aggiunto un po' di fragranza.

Il profumo è ovviamente un mix di cioccolato e cocco... vien voglia di mangiarla.
Non l'ho ancora provata, ma ieri me ne sono spalmata su una mano un pochino rimasto nel becker in cui avevo fatto sciogliere il tutto e non mi pare che l'effetto sulla pelle sia ceroso come la prima che ho fatto, comunque appena la uso riferisco.

[tagliar]

Non l'ho ancora provata, ma ieri me ne sono spalmata su una mano un pochino rimasto nel becker in cui avevo fatto sciogliere il tutto e non mi pare che l'effetto sulla pelle sia ceroso come la prima che ho fatto, comunque appena la uso riferisco.

Provata: l'effetto non è affatto ceroso ed è come spalmarsi un burro corpo

Unico inconveniente che ho notato: a differenza della prima che ho fatto, questa fa una fiammellina davvero piccola. Dato che in vita mia non ho mai fatto candele di nessun tipo oltre a queste, mi chiedevo se la fiammellina fosse dovuta al fatto che lo stoppino non si è impregnato bene (e allora basterebbe lasciarlo un po' di più immerso nella miscela liquida) o se dipende dalla composizione della candela.
Qualcuno sa illuminarmi?

[Galatea]

Purtroppo non ti so rispondere :-(
Io faccio candele di sola cera d'api, tuttalpiù con oli essenziali.
Con quelle, la vivacità della fiamma dipende dal corretto rapporto tra la misura dello stoppino e il diametro della candela, però se la tua candela è quella della foto, lo stoppino mi sembra anche troppo grosso, quindi non penso che sia quello.

Un altro motivo potrebbe essere che nella tua miscela ci siano troppe cose acquose...ma dalla ricetta vedo che non è così.
In quanto all'imbibimento dello stoppino, io lo lascio del tutto al naturale e brucia bene lo stesso...
Per cui non lo so.
Può darsi benissimo che consumandosi un po' la situazione si aggiusti da sola.
Comunque è un bellissimo lavoro, Tagliar, complimenti

[tagliar]

La prima e la seconda candela sono esattamente identiche come dimensione (il bicchierino è identico) e anche come stoppino, cambia solo la ricetta.

Ecco qui la fiammellina di cui dicevo (confrontatela con le foto dell'altra candela a pag. 1):

[mirra]

Mi spiegate come mai le candele da massaggio costano così tanto,( sara' la moda), e rendono cosi poco, con una candela riesci a fare max 4 massaggi, pero' sono davvero belle da usare e creano una bella atmosfera .

Scusate la domanda

[fattore s]

sta per arrivarmi la cera di soia per fare le candele da massaggio!
ma mi chiedevo, piú o meno quanté la proporzione cera/burri per renderla consistente ma non cerosa?

premetto, ho solo la cera di soia :p

cosí posso studiare come farla in base alle altre materie prime che ho
poi vi dico!

[tagliar]

piú o meno quanté la proporzione cera/burri per renderla consistente ma non cerosa?

Io ho seguito la ricetta di AZ, ovvero:
cera di soia: 27 g
burro di karitè: 1,8 g
olio di avocado: 2 ml

Per renderla meno cerosa devi diminuire la cera e aumentare i burri, magari mettendo burri di una certa consistenza (es. cacao), altrimenti la candela non ti rimane ben solida a temperatura ambiente.

[ellis.b]

Calcolando anche che sta cominciando a venir caldo penso che la consistenza andrà calibrata un po' con le cere... che dite? O regge?

[tagliar]

Le mie sono ancora belle solide, comunque sì, sicuramente bisogna calibrare un po' bene le dosi, altrimenti si rischia di avere una candela solida in inverno e molliccia d'estate.