Cere di frutta

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anto
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Cere di frutta

Messaggio da anto »

Ho saccheggiato Vernile adesso che non vende più le cere a un chilo alla volta :)

Le cere di frutta all'inizio mi interessavano solo da un punto di vista 'poetico' , come direbbe Lola 'fanno poesia' :) però ho iniziato a scoprire dei lati funzionali interessanti.

In pratica le cere di frutti oltre ad agire come fattori di consistenza al pari della cera d'api, ma con un tocco finale un po' meno 'ceroso' , possono essere definite dei veri e propri funzionali.



Cera di pompelmo:

Free Fatty Acids (C-21 to C-35) 5-15% (Lo squalene è il C30)
Phytosterols 5-10%
Esters (C-38 to C-56) 65-80%
Essential Oils and Bioflavonids 1-5%

La cera di Arancio con carotenoidi (antiox), steroli (anti infiammatori) e flavonoidi (antimicrobici, antiox, protettivi in formule suncare)

Hydrogenated Orange Oil 40 – 50 %
Orange unsaponifiables (phytosterol, tocopherol.) 15 – 30 %
Hydrogenated Orange Unsaponifiables 25 – 35 %


Cera di albicocca:

Olio Idrogenato albicocca 40 – 50 %
Insaponificabili albicocca (Fitosteroli, tocoferoli..) 15 – 30 %
Insaponificabili Idrogenati albicocca 25 – 35 %

Cera di Arancio:

Cera d'arancia:

Unsaturated, Hydroxy & Saturated Monoesters………… 50 - 65%
Free Fatty Acids................. 6 - 15%
Hydrocarbons .................... 8 - 15%
Phytosterol Esters…………….…. 5 - 18%
Phytosterols…………………….... 4 - 8%
Free Alcohols…………………..…. 2 - 7%
Carotenoids………………………... 0.5 - 2%
Glycolipids…………………………... 0.5 - 2%
Phospholipids……………………… 0.5 - 2%
Flavonoids…………………….….. 0.2 - 1%

La scheda dice:

Uses:
Creams, Lotions, Sunscreens, Hair Conditioners, Shampoos, Lipsticks, Makeup, Mascaras, Stick Pencils andOintments.

Formulating Advantages:
Sunscreen Enhancer, Anti-Oxidant, Anti-Inflammatory, Moisturizer, Emollient, Substitute for Lanolin, Mild Antimicrobial Activity, Free Radical Scavenger

Le cere di agrumi non sono fototossiche (fino al25%) e ovviamente tutte le cere sono protettive nei confronti degli agenti esterni (freddo, vento, ...) ed emollienti.

Il meccanismo per cui vengono definite anche "idratanti" è lo stesso dei siliconi\petrolati .

----
Come raffronto ecco una tipica composizione della cera d'api

Esteri di acidi cerosi ..........70,9 %
Acidi liberi ..................13,5 - 14,5 %
Idrocarburi ............ 10,4 - 13,6 %
Esteri sterolici ...................1,1 %
Lattoni...............................0,6 %
Flavonoidi (coloranti) ..........0,3 %
Alcooli liberi ...................1 - 1,25 %
Umidità e sostanze estranee 1 - 2 %
Ultima modifica di anto il 14/02/2011, 14:02, modificato 2 volte in totale.
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e.a.poe
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Messaggio da e.a.poe »

Facci sapere perchè io ho provato solo la cera di pompelmo... ma resto fedele agli "empiastri" egizi con la cera d'api... Emoticons by Follettarosa
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anto
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Messaggio da anto »

:roll: Vi dirò ma già con la cera di mimosa di AZ si sentiva la differenza rispetto alla cera d'api.

Prima che qualcuna me lo chieda... no il profumo si sente proprio poco quando poi fate le creme.

Okkio invece alla cera di riso che ha un punto di fusione parecchio alto. Magari va bene x i burrocacao ma nelle creme è un po' una rogna.
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anto
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Messaggio da anto »

Qualcuno ha provato la cera di mandorle?

L'ho usata ieri e ho l'impressione che addensi di più della cera d'api.. :mah:
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Lola
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Messaggio da Lola »

Cominci ad incuriosirmi, dove l'hai trovata?
...perchè io VI VEDO

"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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anto
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Messaggio da anto »

Vernile . Le fa quasi tutte Sinerga

Però se vedi in giro ordini collettivi da siti inglesi alcuni le tengono e, a giudicare dal colore, sono meno 'raffinate\purificate' il che non so se sia un bene o un male ... dipende...
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tweety
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Messaggio da tweety »

Sono proseguiti gli esperimenti Anto? :)
Quando pensi di avere tutte le risposte la vita ti cambia tutte le domande - Charlie Brown
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anto
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Messaggio da anto »

Sono in un periodo di bassissima spignattite e sto usando cose già fatte in precedenza quindi niente di nuovo...

Ad occhio la cera di mandorle secondo me da una bella corposità al prodotto mentre quelle di frutta risultano meno 'pesanti' sulla pelle della cera d'api

Sto per finire una acqua in olio per cui tra non molto le provo anche con questo tipo di emulsione.

Nel complesso comunque mi piacciono.
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tweety
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Messaggio da tweety »

Io ho preso la cera d'arancio e per ora l'ho usata solo in una crema mani al posto della cera d'api e trovo che sia meno unta! (la crema mani in questione non mi soddisfa però perchè ho messo il 10% di glicerina ed è appiccicosa da morire :twisted: )
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Messaggio da athena »

Tweety,scusa dove hai preso la cera d'arancio? :)
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Messaggio da vale606 »

qualcuna di queste cere ha un profumo che rimane anche nei saponi?
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a maledire certe domande
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anto
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Messaggio da anto »

No niente. Non hanno un gran profumo
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Lola
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Messaggio da Lola »

assolutamente no, viste anche le percentuali a cui si usano le cere nel sapone.
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Messaggio da vale606 »

Grazie Anto.
peccato :(
io vedo sempre dei saponi meravigliosi sui blog francesi, dove usano cere di fiori /frutta e giurano che i saponi siano meravigliosi e profumatissimi, ma avevo qualche dubbio (anche perchè leggo di saponi straprofumatissimi anche con altre cose che so che nel sapone finiscono magnate dalla soda).

edit: grazie anche a te, Lola.
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anto
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Re: Cere di frutta

Messaggio da anto »

carondimonio ha scritto:Io non ci capisco più niente. Non è facile trovare informazioni su 'ste cere di frutta.
Le uniche certezze che ho raggiunto sono che la cera d'albicocca fonde a 60-65°C (troppi), che la Japan wax fonde a 45-53°C e che la tuberose wax fonde a circa 50°C.
Inoltre c'è la cera di soia di AZ che fonde a 50°C e che le francesine usano anche per le creme, non solo candele. Qualcuno la conosce?
Sulle cere di agrumi, che ci sono anche da Vernile, è il macello. Trovo dei range per il punto di fusione tra 35 e 60°C. Ma come è possibile?
Per quella d'arancio, mi sembra di aver capito che dipende dalla qualità della cera ovvero se è deodorizzata o raffinata.
Poi su sito della Koster Keunen vedo che quasi il range del punto di fusione coincide con quello di congelamento. :oo:
http://www.koster-wax.com/index.php?p=wax&pid=4
Infine qui vedo che la cera d'arancio è sostanzialmente fluida.
http://www.newdirectionsaromatics.com/r ... 13_46.html
Ho letto da varie parti che le cera d'agrumi e anche quella di mela vengono chiamate cere molli e descritte come possibili sostituti della lanolina.
Ho provato a chiedere a Vernile, ma non risponde.
Insomma, non ci capisco niente. :oops:
Quelle che ho io (Vernile) in linea di massima fondono più o meno alla temperatura della cera d'api.
Kri-Kri diceva che in linea di massima hanno punti di fusione tra 45°-57°C

E' però probabile che ce ne siano di diversi tipi ... Landre ha preso una cera di Mandorle che è completamente diversa dalla mia
Ultima modifica di anto il 14/02/2011, 14:06, modificato 1 volta in totale.
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Laura
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Re: Cere di frutta

Messaggio da Laura »

Queste cere hanno provenienza da coltivazione biologica?
A me sembrano strane, abbastanza "artificiose".
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anto
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Re: Cere di frutta

Messaggio da anto »

Alcune si altre no. Ovviamente le bio sono da preferire.

Più che artificiose mi sa che sono un "sottoprodotto" della lavorazione .. della serie .. non buttiamo via nulla.

Però sai anche molti oli sono derivati da "scarti" di lavorazione .. vedi il vinaccioli.

E gli idrolati stessi alla fine sono "scarti" della produzione degli oli essenziali
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Re: Cere di frutta

Messaggio da Eau Lente »

Io ho mandorle, canapa ed oliva... le uso al posto di quella d'api. Non so però se mi sono mai accorta della differenza tra le tre... :eyes:
In forma con la crema Gargnè: usavela! Tutti a comprare la crema alle erbe di Gargné
.... Nuova crema di Gargné alle foglie... Alle foglie de che? Ma niente, alle foglie in generale (Vulvia)
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favetta
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Re: Cere di frutta

Messaggio da favetta »

Posto qui la ricetta di 3 burricacao che ho fatto tempo fa per vedere le differenze tra diverse cere di frutta in mio possesso. L'intento era proprio quello di studiare le cere non la ricetta (che è quella base di Lola ).

La ricetta è la stessa per tutti e tre i burri, cambia solo la cera usata (pompelmo, lime, arancio):

Cera 2
Burro di cacao 2
Olio di ricino 2
Aroma cosmetico GF 'Lime' 10gtt

Ed eccoli fotografati
Immagine

Impressioni:
i) Lime: è la cera che sulle labbra risulta la più morbida delle tre. Non si 'fissa' (e quindi sembra duri poco sulle labbra), ma dà invece la sensazione di mettersi un olio molto denso e nutriente. Sicuramente utile per una ricetta più elaborata per dare l'idea di un burro 'molto ricco'.

ii)Pompelmo:questa cera mi piace da matti. Si fissa sulle labbra facendo come un lieve effetto colla/appiccicosa che per me non è affatto fastidioso, ma anzi da proprio l'idea di protezione che perdura nel tempo (che è esattamente quello che io voglio da un burrocacao).

iii) Arancio: è la cera esattamente a metà tra le due. Direi senza arte ne parte...ha giusto la poesia.

Per una ricetta 'elaborata' futura credo che si potrebbe giocare sulle percentuali di pompelmo e lime in modo da ottenere un prodotto che nutra, ma perduri allo stesso tempo.
Spero di essere stata utile per qualcuno.
-Offro lana per feltrire a spignattarici creative-
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augusten
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Re: Cere di frutta

Messaggio da augusten »

Quindi la cera d'arancio non prende i lati positivi delle altre due? Leggera morbidezza nutriente assieme ad film protettivo?
In ogni caso, prove davvero interessanti! Grazie favetta :)
Immagine
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