Punti neri
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80, Paty
Regole del forum
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 24/10/2009, 22:07
- Località: Milano
Scusate ragazze per il ritardo, ho avuto un po' di cose da studiare eheheh.
Come usare il "tira comedoni", da qualche parte ho letto che lo chiamavano anche così! Inizio dicendo che per quelli sotto pelle, che vanno purgati e tutto, non si può usare, ovviamente in questo caso si usa il metodo classico, due veline e con indici o pollici si purga il brufolo dal grasso, dal siero, e poi continuate a schiacciare un po' anche quando esce il sangue che così si pulisce ancora un po' dentro e poi disinfettate. Il tira-comedoni su usa su quelli superficiali soltanto, è meglio delle mani perchè si applica una pressione mirata e quindi si stressa molto meno la pelle.
Spiegarlo per iscritto è difficilissimo quindi abbiate pazienza e in caso domandate e saprò spiegare meglio anche nelle risposte. Il trucco è fare pressione sulla base del comedone o del punto nero. Dopo aver riscaldato la pelle, mettetevi davanti allo specchio con una luce vicina al viso per poter vedere tutto alla perfezione, tendere la pelle e vedrete dei piccoli vulcanetti con un punta nera o senza, toccateli e se sentite che c'è dentro qualcosa, allora avete la vittima. Assumendo che siamo destrorsi, posizionate l'aggeggio a circa 45° (dalla pelle) alla base del comedone mentre il dito indice della mano sinistra tenete la pelle dalla parte opposta al comedone e quindi spingete il tira-comedone contro il brufolo da una parte e l'indice dell'altra mano verso il brufolo. L'indice della mano sinistra serve sia a tenere la pelle e sia a spingere il comedone un po'. E un po' come se strizzaste il comedone con due dita ma una in realtà è l'aggeggio. Questo va bene sia per quelli non infiammati che per quelli infiammati anche se con questi ultimi bisogna stare attenti perchè stressarli troppo è peggio, in questo caso se il brufolo è proprio grande è meglio usare i polpastralli, in cui sono un po' tipo pustole. Per quelli che in realtà sono delle sacchine bianche di grasso incluse in una sottile guaina di pelle, passate la testa dell'aggeggio raso pelle come se fosse un rasoio e la pellicina scoppiando toglie il grasso. Lavate e disinfettate. (questa tecnica è perfetta per fronte e mento, e per le guance un po' meno).
Per i punti neri sul naso la procedura cambia lievemente. Se i punti neri sono aperti tipo vasche usciranno facilmente, con la mano sinistra acchiappate con indice e pollice la parte da trattare e poi con l'aggeggio al mergine di ognuno spingete a 45°. L'angolo comunque può cambiare e dipende dal brufolo, da voi, dalla posizione astrale di saturno nel momento in cui vi fate la pulizia del viso (ok quest'ultima è uno scherzo)! Quest'ultima modalità va bene anche per le guance, ovviamente però dipende, io ho io pori così larghi che con i polpastrelli senza l'arnese spremo con un colpo metà guancia, quindi lo uso solo quando il poro è bloccato.
La forza da esercitare su ogni brufolo è esigua, non conficcatevi l'aggeggio nelle guance. Spingete un po' verso giù e poi verso su, come per accompagnare il grasso dalla base verso l'uscita. L'aggeggio può anche avere rispetto alla pelle un'ampiezza minore di 45°, è tutto molto personale, con la pratica si vede ad occhi com'è meglio. Ricordate [no linguaggio sms] il movimento, spingete un pochino verso giù e poi un po' come su. Tenete la mano ferma. Se lo state facendo a voi stessi, potete appoggiare la mano che tiene l'aggeggio sulla fronte (quando pulite la fronte), io poggio il pollice che tiene il tiracomedoni e quindi faccio leva su questo quando dopo aver dato il piccolo colpo in basso do quello in alto. Quando avete finito disinfettate i comedoni e l'arnese. Su quelli infettati io uso l'antibiotioco chiamato "clindamicina" (è un gerico, 16 euri ma dura una vita, è in gel) è su ricetta medica ma di norma te lo danno senza; chiedete però prima a un medico (anche quello generico in caso), ogni persona è diversa.
Ribadisco che è difficilissimo descrivere certe cose senza farle vedere quindi se non sono stato chiaro, avanti con le domande! Grazie della pazienza (caspita quanto ho scritto).
Ciauuuuuuuu
Come usare il "tira comedoni", da qualche parte ho letto che lo chiamavano anche così! Inizio dicendo che per quelli sotto pelle, che vanno purgati e tutto, non si può usare, ovviamente in questo caso si usa il metodo classico, due veline e con indici o pollici si purga il brufolo dal grasso, dal siero, e poi continuate a schiacciare un po' anche quando esce il sangue che così si pulisce ancora un po' dentro e poi disinfettate. Il tira-comedoni su usa su quelli superficiali soltanto, è meglio delle mani perchè si applica una pressione mirata e quindi si stressa molto meno la pelle.
Spiegarlo per iscritto è difficilissimo quindi abbiate pazienza e in caso domandate e saprò spiegare meglio anche nelle risposte. Il trucco è fare pressione sulla base del comedone o del punto nero. Dopo aver riscaldato la pelle, mettetevi davanti allo specchio con una luce vicina al viso per poter vedere tutto alla perfezione, tendere la pelle e vedrete dei piccoli vulcanetti con un punta nera o senza, toccateli e se sentite che c'è dentro qualcosa, allora avete la vittima. Assumendo che siamo destrorsi, posizionate l'aggeggio a circa 45° (dalla pelle) alla base del comedone mentre il dito indice della mano sinistra tenete la pelle dalla parte opposta al comedone e quindi spingete il tira-comedone contro il brufolo da una parte e l'indice dell'altra mano verso il brufolo. L'indice della mano sinistra serve sia a tenere la pelle e sia a spingere il comedone un po'. E un po' come se strizzaste il comedone con due dita ma una in realtà è l'aggeggio. Questo va bene sia per quelli non infiammati che per quelli infiammati anche se con questi ultimi bisogna stare attenti perchè stressarli troppo è peggio, in questo caso se il brufolo è proprio grande è meglio usare i polpastralli, in cui sono un po' tipo pustole. Per quelli che in realtà sono delle sacchine bianche di grasso incluse in una sottile guaina di pelle, passate la testa dell'aggeggio raso pelle come se fosse un rasoio e la pellicina scoppiando toglie il grasso. Lavate e disinfettate. (questa tecnica è perfetta per fronte e mento, e per le guance un po' meno).
Per i punti neri sul naso la procedura cambia lievemente. Se i punti neri sono aperti tipo vasche usciranno facilmente, con la mano sinistra acchiappate con indice e pollice la parte da trattare e poi con l'aggeggio al mergine di ognuno spingete a 45°. L'angolo comunque può cambiare e dipende dal brufolo, da voi, dalla posizione astrale di saturno nel momento in cui vi fate la pulizia del viso (ok quest'ultima è uno scherzo)! Quest'ultima modalità va bene anche per le guance, ovviamente però dipende, io ho io pori così larghi che con i polpastrelli senza l'arnese spremo con un colpo metà guancia, quindi lo uso solo quando il poro è bloccato.
La forza da esercitare su ogni brufolo è esigua, non conficcatevi l'aggeggio nelle guance. Spingete un po' verso giù e poi verso su, come per accompagnare il grasso dalla base verso l'uscita. L'aggeggio può anche avere rispetto alla pelle un'ampiezza minore di 45°, è tutto molto personale, con la pratica si vede ad occhi com'è meglio. Ricordate [no linguaggio sms] il movimento, spingete un pochino verso giù e poi un po' come su. Tenete la mano ferma. Se lo state facendo a voi stessi, potete appoggiare la mano che tiene l'aggeggio sulla fronte (quando pulite la fronte), io poggio il pollice che tiene il tiracomedoni e quindi faccio leva su questo quando dopo aver dato il piccolo colpo in basso do quello in alto. Quando avete finito disinfettate i comedoni e l'arnese. Su quelli infettati io uso l'antibiotioco chiamato "clindamicina" (è un gerico, 16 euri ma dura una vita, è in gel) è su ricetta medica ma di norma te lo danno senza; chiedete però prima a un medico (anche quello generico in caso), ogni persona è diversa.
Ribadisco che è difficilissimo descrivere certe cose senza farle vedere quindi se non sono stato chiaro, avanti con le domande! Grazie della pazienza (caspita quanto ho scritto).
Ciauuuuuuuu
-
- novellino
- Messaggi: 16
- Iscritto il: 23/07/2009, 8:40
- Località: Trieste/Pordenone
Fantastico!!!! Devo studiarmi per bene il post
Non è che mi faresti un disegnino, eh?!? :firu:
Comunque per le sacchette di grasso su cui il tira-comedoni va passato di raso è esattamente quello che faccio per pulire i lati del naso (piega della pella tra naso e guancia) e va benissimo!
Vado a ri-studiare il post...da parte mia GRAZIE GRAZIE GRAZIE!
ssumendo che siamo destrorsi, posizionate l'aggeggio a circa 45° (dalla pelle) alla base del comedone mentre il dito indice della mano sinistra tenete la pelle dalla parte opposta al comedone e quindi spingete il tira-comedone contro il brufolo da una parte e l'indice dell'altra mano verso il brufolo.
Non è che mi faresti un disegnino, eh?!? :firu:
Comunque per le sacchette di grasso su cui il tira-comedoni va passato di raso è esattamente quello che faccio per pulire i lati del naso (piega della pella tra naso e guancia) e va benissimo!
Vado a ri-studiare il post...da parte mia GRAZIE GRAZIE GRAZIE!
-
- novellino
- Messaggi: 16
- Iscritto il: 23/07/2009, 8:40
- Località: Trieste/Pordenone
Ok, ho studiato e ho qualche domanda...
Ho fatto un disegnino ignobile...il pallino rosso è il brufolo, l'ellisse è l'estremità del tira-comedoni
Significa che l'aggeggio e l'indice della mano sinistra fanno un movimento che tende ad allontanarli l'uno dall'altro (ovvero, la direzione è di allontanamento)?Assumendo che siamo destrorsi, posizionate l'aggeggio a circa 45° (dalla pelle) alla base del comedone mentre il dito indice della mano sinistra tenete la pelle dalla parte opposta al comedone e quindi spingete il tira-comedone contro il brufolo da una parte e l'indice dell'altra mano verso il brufolo. L'indice della mano sinistra serve sia a tenere la pelle e sia a spingere il comedone un po'.
Vediamo se ho capito: ipotizziamo che il nostro bel brufolo sia in mezzo alla fronte. Tu l'aggeggio lo tieni orizzontale (rispetto a pavimento, ad esempio) e appoggi una delle estremità sul brufolo. Quando dici di spingere un pò in su e un pò in giù, non stacchi l'estremità dell'aggeggio dalla pelle, vero? Fai agire prima un lato dell'estremità e poi l'altroSpingete un po' verso giù e poi verso su, come per accompagnare il grasso dalla base verso l'uscita. L'aggeggio può anche avere rispetto alla pelle un'ampiezza minore di 45°, è tutto molto personale, con la pratica si vede ad occhi com'è meglio. Ricordate [no linguaggio sms] il movimento, spingete un pochino verso giù e poi un po' come su. Tenete la mano ferma. Se lo state facendo a voi stessi, potete appoggiare la mano che tiene l'aggeggio sulla fronte (quando pulite la fronte), io poggio il pollice che tiene il tiracomedoni e quindi faccio leva su questo quando dopo aver dato il piccolo colpo in basso do quello in alto. Quando avete finito disinfettate i comedoni e l'arnese.
Ho fatto un disegnino ignobile...il pallino rosso è il brufolo, l'ellisse è l'estremità del tira-comedoni
-
- utente avanzato
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 24/10/2009, 22:07
- Località: Milano
Sapevo che sarebbe stato difficile spiegarlo Vediamo un po'!
Per il primo punto, no non devono allontanarsi, al contrario devono avvicinarsi. L'indice della mano sinistra tiene la pelle del brufolo da una parte e la spinge un pochino verso il tiracomedoni, il quale dà invece una spinta più mirata alla base del comedone. (quasi come se si volessero congiungere anche se non lo fanno MAI).
Il disegno è sbagliato poichè il comedone non sta al centro dell'ellisse, non si usa la parte centrare, si usa la parte più esterna che ne disegno sta sulla sinistra! Il movimento principale è un affondo giù verso il comedone 45-30° e se non esce ancora il grasso, mentre il tiracomedoni sta premendo in già a lato del brufolo provi come a spingere in su per far uscire il grasso (tutto moooolto leggermente). E' un po' più chiaro???
Per il primo punto, no non devono allontanarsi, al contrario devono avvicinarsi. L'indice della mano sinistra tiene la pelle del brufolo da una parte e la spinge un pochino verso il tiracomedoni, il quale dà invece una spinta più mirata alla base del comedone. (quasi come se si volessero congiungere anche se non lo fanno MAI).
Il disegno è sbagliato poichè il comedone non sta al centro dell'ellisse, non si usa la parte centrare, si usa la parte più esterna che ne disegno sta sulla sinistra! Il movimento principale è un affondo giù verso il comedone 45-30° e se non esce ancora il grasso, mentre il tiracomedoni sta premendo in già a lato del brufolo provi come a spingere in su per far uscire il grasso (tutto moooolto leggermente). E' un po' più chiaro???
-
- novellino
- Messaggi: 16
- Iscritto il: 23/07/2009, 8:40
- Località: Trieste/Pordenone
-
- utente avanzato
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 24/10/2009, 22:07
- Località: Milano
-
- utente avanzato
- Messaggi: 373
- Iscritto il: 18/04/2009, 10:14
- Località: Monsummano Terme
-
- utente avanzato
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 24/10/2009, 22:07
- Località: Milano
-
- utente avanzato
- Messaggi: 373
- Iscritto il: 18/04/2009, 10:14
- Località: Monsummano Terme
-
- utente avanzato
- Messaggi: 164
- Iscritto il: 28/12/2007, 19:41
-
- utente
- Messaggi: 47
- Iscritto il: 04/08/2008, 20:07
-
- utente avanzato
- Messaggi: 719
- Iscritto il: 12/07/2009, 18:51
- Località: Viale dei Ciliegi n° 17
-
- utente avanzato
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 24/10/2009, 22:07
- Località: Milano
Giusto è tipo dito. Si usa un po' anche come quando ti schiaccia con l'unghia, stesso principio. Guardate il link all'immagine che ho messo, il disegno è osceno mi spiace ma è il massimo, se non è chiarissimo ne posso fare un altro, [no linguaggio sms] il comedone NON va messo al centro bensì l'estremità del cappio gli va piazzato contro. Ovviamente questo è come faccio io, se poi voi trovato un altro modo con cui il grasso esce meglio e si danneggia meno la pelle, vada quello ehehheeh
-
- utente avanzato
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 23/09/2009, 14:03
-
- utente avanzato
- Messaggi: 711
- Iscritto il: 21/02/2009, 13:24
Non c'è un metodo per eliminare i punti neri, a mio parere.Se la pelle è a costituzione grassa spessa e resistente si formeranno sempre.
La pulizia con latte detergente deve essere seguita con un detergente a risciaquo ,il trucco deve essere minerale, e usare creme viso con pochi grassi. Da quando ho queste abitudini ho pochissimi punti neri e i pori molto piu' ristretti.
Ho la pelle a tendenza secca disidratata in superficie ma mi si formano in fretta punti neri e cistine se metto una crema troppo grassa.Non c'è modo migliore di eliminarli con lo strizzamento delicato a mani pulite altro che arnesi!
La pulizia con latte detergente deve essere seguita con un detergente a risciaquo ,il trucco deve essere minerale, e usare creme viso con pochi grassi. Da quando ho queste abitudini ho pochissimi punti neri e i pori molto piu' ristretti.
Ho la pelle a tendenza secca disidratata in superficie ma mi si formano in fretta punti neri e cistine se metto una crema troppo grassa.Non c'è modo migliore di eliminarli con lo strizzamento delicato a mani pulite altro che arnesi!
-
- utente avanzato
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 24/10/2009, 22:07
- Località: Milano
Io credo che il tiracomedoni sia meglio perche le dica sono grosse e goffe, traumatizzano una gran porzione di pelle rispetto alla grandezza del punto nero stesso. L'aggeggio invece dà un colpo mirato là dove serve, [no linguaggio sms] ovviamente sono opinioni.
Io una volta ho sentito di qualche sostanza che non permetteva al grasso di ossidarsi e diventare nero. Non toglieva i punti neri nei pori, ma almeno li rendeva meno visibili. Qualcuno ha qualche info in proposito?
Io una volta ho sentito di qualche sostanza che non permetteva al grasso di ossidarsi e diventare nero. Non toglieva i punti neri nei pori, ma almeno li rendeva meno visibili. Qualcuno ha qualche info in proposito?
-
- utente
- Messaggi: 47
- Iscritto il: 04/08/2008, 20:07
-
- utente avanzato
- Messaggi: 373
- Iscritto il: 18/04/2009, 10:14
- Località: Monsummano Terme
Io mi ripeto, effettivamente non riesco usarlo sempre (per imbranataggine mia) però quando è possibile non restano segni malgrado la mia pelle normalmente diventi rossa in un nano secondo... Certo se lo usi come arma impropria ti fa danno pure quello, ma vorrei vedere!!
Get up off the floor and try
Never let them see you cry
-- The Mitch Hansen Band, By You--
Never let them see you cry
-- The Mitch Hansen Band, By You--
-
- utente avanzato
- Messaggi: 639
- Iscritto il: 11/10/2008, 0:55