Propylene glycol

[Lola]

Solo se hai già il cuoio capelluto irritabile eviterei; se hai bisogno di una botta di vita per i capelli meglio il propylene glycol come veicolante piuttosto dell'alcool.

[klaire]

Grazie Lola . Per capirci di più qualcosa (a livello teorico ) ho cercato in rete altre informazioni/commenti sul glicole propilenico e ho letto che, ok, migliora l'assorbimento dei principi attivi; mentre l'alcool disidrata, il glicole svolge, invece, un'azione umettante ed è lipofilo (mantiene, così, stabili nel tempo i principi attivi)... Quindi anzichè peggiorare l'effetto "solvente" dell'alcool, lo mitiga... Ecco, sono attendibili queste osservazioni?

[Lola]

Mitiga l'aggressività dell'alcool che è un denaturante delle proteine quindi rovina visibilmente pelle e capelli. Ma comunque è solvente pure lui e per bene, anche se non denaturante. E' vero, ha aspetto e tocco untuoso, setoso direi.

[klaire]

Eventualmente, in una lozione, è possibile ricercare una percentuale di glicole non a rischio irritazione?

[Lola]

Klaire non ci siamo capite. Non è il propylene glycol ad essere irritante ma gli attivi per fare crescere i capelli che di norma servono a stimolare la circolazione. Se c'è il propylene glycol penetrano di più quindi irritano di èiù. Niente penetrazione, niente irrtazione, niente stimolazione della circolazione.

[klaire]

Ok, adesso il meccanismo è più chiaro ... in effetti, dalle informazioni che ho raccolto in giro per la rete, non è che si capiva proprio così (il glicole sembrava irritante di per sè)

Ancora grazie per il chiarimento

[orsalu]

help help ho appena speso 80 euro dall'estetista per un prodotto da frizionare dopo la doccia. e' propilen glicole in prima posizione

Non vorrei mai infiltrare un inci abusivo, ma adesso sono ancora in tempo per riportarglielo indietro o...vi do una parte degl 80 euro se mi salvate?


.. di solito usa cosmetici decenti, ma quando sono uscita e ho visto che era propylen glicole al primo posto, seguito da polisorbato, acqua e vari olietti essenziali mi è venuto male.

Qui riporto gli olietti ma...se è un inci abusivo non leggeteli e non rispondetemi: satureja hortensis, lavandula angustifolia, rosmarinus officinalis, melaleuca leucadendron, salvia officinalis, pinus silvestris, poi tocopherol. in totale sono 500 ml.

scusatemi ma era proprio un'emergenza...

[Laura]

help help ho appena speso 80 euro dall'estetista per un prodotto da frizionare dopo la doccia. e' propilen glicole in prima posizione
...

Il discorso è sempre lo stesso, il propilene glicol aiuterà nella penetrazione gli estratti vegetali; ora sei tu che devi sapere se sei un soggetto che si sensibilizza facilmente fino ad arrivare alle irritazioni o peggio all'allergia, e per questo evitare questo genere di prodotti.

[Lola]

orsalu, è per il viso? riportaglielo indietro. E' un anticellulite? usalo con soddisfazione

[Melian]

Io ho trovato questo propylene glycol anche nell'inci di un burro cacao comprato tempo fa e con cui mi ero trovata molto bene. A parte la delusione appena l'ho letto (gli altri ingredienti mi sembrano tutti ok), sono venuta a leggere questo topic alla ricerca di elementi a favore ed a sfavore ed ho anche scoperto la sua azione umettante/idratante (l'avranno messo per questo?).

In ogni caso è al 9 posto dell'inci su 14 ingredienti, quanto potrebbe essere dannoso essendo un prodotto per le labbra? Potrebbe dare problematiche particolari?
Non che io voglia ricomprarlo, lo finirò e passerò sicuramente ad altro, ma ormai è una curiosità

[Lola]

E' il solvente della fragranza. In ogni caso io di una cosa al 14° posto non mi preoccuperei in ogni caso.

[Melian]

Nell'ìnci sta al nono posto su quattordici ingredienti, ma se va bene anche così è un sollievo in generale

Grazie somma capa!!!

[carlitadolce]

Ho una boccettina di aroma alimentare da voler usare sulla pelle (contengono 1,2 propilenglicole e triacetato di glicerolo).. e dei coloranti sempre alimentari.. guardate che ho trovato su http://www.promiseland.it/view.php?id=135

a proposito del glycole propilenico (che penso sia la stessa cosa di 1,2 propilenglicole)

è usato persino nell'industria alimentare. In quest'ultimo caso le avvertenze per l'uso del prodotto sono quelle di evitare il contatto con la pelle perchè il PG porta conseguenze tipo anormalità al cervello, al fegato e reni.

a proposito dei coloranti

Su una rivista: ...i coloranti che sono usati nei cibi, medicinali e cosmetici, sono ottenuti dal catrame di carbone." Ci sono molte controversie rispetto il loro uso, comunque studi sugli animali hanno dimostrato che sono quasi tutti agenti cancerogeni.

...

Ora mi chiedo.. com'è possibile? Ho letto molte spignattatrici che usano coloranti alimentari e aromi per dolci che mettono nei burri corpo... quindi non è pericoloso? oppure voi usate aromi particolari?
grazie

[Lola]

Mi dispiace di doverti comunicare che nonostante quell'articolo sia sul sito di Promiseland Fabrizio Zago non c'entra assolutamente nulla, è un articolo impreciso, allarmistico e in definitiva pieno di conclusioni tirate per i capelli.

[Landre]

Ok, riporto quanto scritto da me...

Il procedimento per fare un E.G. è simile a quello dell' Oleolito.
Il rapporto D/E può essere; 1/1, 1/2, 1/3..4..5. Il più usato è 1/2. ( 100g di droga in 200g di solvente ).

Le droghe vanno opportunamente frantumate, in modo da aiutare il solvente ad estrarre i costituenti.

Macerazione tradizionale > 21 giorni

Siccome il glicole propilenico ( puro ) è piuttosto denso, è possibile, prima di iniziare la macerazione, effettuare una digestione ( nella pratica fai-da-te equivale al bagnomaria ) ad una temperatura di 40-60° C x 3 ore. Dopo di che si può lasciare a macerare normalmente e ripetere la digestione per un totale di 5 giorni.

Filtraggio ( come per gli oleoliti )

Estratti glicolici acquosi
Di norma l' acqua non viene usata nella preparazione degli EG, in quanto il glicole propilenico riesce ad estrarre abbastanza bene sia composti polari che apolari.
L' acqua risulta necessaria SOLO in casi in cui vengono usate parti di piante fresche ( anche perchè queste ultime rilasceranno l' acqua che hanno al loro interno )
In questo caso la quantità d' acqua massima è il 50% ( meno è meglio ), in quanto quest' ultima potrebbe compromettere la conservazione dell' estratto ( il propilene glicole funge anche da conservante ).

Aggiungo:
Capita di trovare EG con acqua.. Guardando le schede tecniche e consultando la manualistica farmaceutica ( da cui ho attinto le info ), starei come % acquose sui 15-20.

[rip_scomed]

Uhm...
Il propylene glycol l'ho trovato negli aromi alimentari che ho addizionato a un olio da massaggio e in più nella mia crema per il viso, al quinto posto su 16, prima pure di tutti i vari estratti di aloe e oli vari... (crema che uso tutti i giorni!)
Da quello che ho capito in una crema ci sono pareri discordanti... in ogni caso, visto che comunque non è proprio in ultimo è meglio che sostituisca?

... è un articolo impreciso, allarmistico e in definitiva pieno di conclusioni tirate per i capelli.

Meno male! XD

Di questo topic ho capito veramente poco. In sostanza va bene usato come anticellulite, nelle creme viso invece deve stare verso la fine dell'inci, per un tonico non è fondamentale che sia in fondo in quanto un tonico è costituito principalmente da acua, mentre per i capelli è preferibile il propylene glicolico all'alcohol...
Ho detto qualche cosa poco credibile da niubba che sono?

[kyko]

un dubbio atroce... so che rischio la bastonata... ma non riesco a togliermelo.
il glicole propilenico esiste di "grado cosmetico" o posso usarlo anche se mi è stato dato da una ditta non cosmetica?

[Lola]

un dubbio atroce... so che rischio la bastonata... ma non riesco a togliermelo.
il glicole propilenico esiste di "grado cosmetico" o posso usarlo anche se mi è stato dato da una ditta non cosmetica?

Eviterei, sempre. Tutto quello che usiamo per i cosmetici specialmente se di sintesi deve essere indicato per questo uso.

[spanka]

anche io avrei una domanda riguardo al propylene glycol.

ho letto attentamente la discussione ed ho capito questo:

- se sta ai primi posti nell'inci di una crema (cioè nell'alta percentuale) svolge la duplice funzione di estrarre principi attivi delle piante e di solubilizzare i grassi dell'epidermide, facendone penetrate tutto il resto di ingredienti dell'inci (che causa spesso le irritazioni e le reazioni allergiche nelle pelli delicate).

ma quando è presente dalla metà inci in poi (anche dopo il profumo) che fuzione svolge, a cosa serve in questa posizione?

grazie

[spanka]

...........e visto che la sua "buona" azione è indissolubile da quella "meno buona" esiste ad oggi un sostituto, cioè la sostanza ecologica che si concentri solo sull'estrazione dei principi attivi e nient'altro?

p.s. avevo letto che certe volte si utilizza la glicerina (che sarebbe più ecocompatibile ma meno efficace).