Sapone con olii esausti...

[Adrianaaaa]

ad uso cosmetico proprio??
finchè ci si fa saponi per il bucato daccordo...ma se li si mette in una crema bleeeeeaaahhh

[polipa]

guarda polipa, sulla raccolta dei rifiuti pultroppo c'è una totale mancanza di informazione e, di conseguenza, una totale mancanza di senso di responsabilità da parte dei cittadini. figuriamoci poi i miei coinquilini, che puliscono i fornelli con l'acido muriatico sono riuscita a convertirli alla raccolta differenziata (anche se una raccolta ancora "spessa", cioè carta-plastica-lattine, vetro, tutto il resto) e parzialmente ai detersivi ecobio, anche se ho perso la battaglia per la raccolta dell'organico devo ammettere per un mio deficit di perseveranza.
io non ho la macchina, e immaginerai che raggiungere una delle isole ecologiche di bologna (che tralaltro sono aperte per pochissime ore a settimana) camallando a braccia le bottiglie di olio esausto è abbastanza infattibile...
in una città come questa, piena di studenti (non automuniti) e con una mobilità incasinatissima il comune dovrebbe provvedere a raccolte più capillari, ma che io sappia non si fa.
scusate l'OT.

intanto ... per l'entusiasmo che ci metti nl diffondere la civiltà. in genere i comuni grandi (qua a verona c'è) hanno un servizio di raccolta porta a porta per rifiuti speciali. ad esempio quelli ingombranti come tv e mobili, e anche per gli olii.
si chiama l'urp della società dei rifiuti o il numero verde della stessa, e si chiede. il consorzio degli olii usati è obbligatorio anche per gli enti
esempio: l'olio dell'auto che si compra al supermercato comprende nel prezzo anche un contributo allo smaltimento.
e se tu cambi l'olio in casa e poi non hai dove smaltirlo puoi raccoglierlo e portarlo dove l'hai acquistato. sono obbgliati a riprendertelo, e a smaltirlo secondo procedure. provare per credere.
credo che se ci si rivolge anche a qualche amico che ha un ristorante o pizzeria si possano smaltire anche così.

[Flo]

Ciao,
sono contenta di aver scatenato questo scambio di impressioni sulla raccolta differenziata tirando su il topic!

Da studentessa ho vissuto complessivamente più di un anno in Germania, e questo soggiorno mi ha portato ad avere una sensibilità sull'argomento superiore a quella che c'era in Italia già anni fa (tanto per dire, vent'anni fa a Berlino tra un po' mi cacciavano, e giustamente, fuori di casa per aver buttato le cicche nel WC!!!). Questa "formazione" in età studentesca mi ha portato a considerare "naturale" il differenziare i rifiuti, e nel Comune dove abito c'è già di per sè un comportamento abbastanza virtuoso (siamo al 51,4%). Questo purtroppo non mi esime dal vedere comportamenti davvero inquietanti (abbiamo tutta la sfilza di bidoni per la differenziata davanti a casa, e molti miei vicini mettono lo sfalcio dei prati nell'indifferenziata... ma cosa ci vuole per saper distinguere i vari tipi di rifiuto, 2-3 lauree??? Un poliziotto in pianta stabile davanti ai bidoni che fa terrorismo? Ecco davvero queste cose mi lasciano sgomenta... Tanto più che tutti qui al piano terra hanno il giardino e non ci vorrebbe niente per richiedere al Comune (come abbiamo fatto noi) la compostatrice, utilissima per avere un ottimo concime gratuitamente e con molta soddisfazione, e per avere uno sconto sulla tassa rifiuti.

Detto questo, come annunciato questo weekend sono riuscita a fare il sapone con metodo a freddo seguendo la ricetta di Lola!! :fiesta:

A parte lo sbattimento nel filtrare tutto per bene, la difficoltà per una saponaia neofita come me (prima di ieri avevo solo fatto due volte il sapone con il mettodo "whipped") è stato avere pari temperatura per la soluzione caustica e per gli oli, ma insomma dopo un paio di tentativi ci sono riuscita, e per evitare di avere il sapone "al tonno" :risat: al nastro ho aggiunto un bel po' di oe di lavanda dispersa per bene in un paio di cucchiai di frumina.

Oggi l'ho sformato: è venuto benissimo (almeno per me), compatto il giusto, colore "saponetta weleda alla calendula" (ma tanto come ho detto un po' più su nel topic mi interessa produrre questo sapone per farci il gel da bucato) e annusandolo si sente un leggerissimo profumo di lavanda, odore "tonnato" praticamente zero!

Seguiranno foto, così chi è più esperto di me saprà darmi un giudizio più autorevole, ma per ora inutile dire che sono molto soddisfatta! :yuhu:

[polipa]

muoio dalla voglia di vedere le foto :mirmo: :mirmo: :mirmo:
ma dunque dopo che fai, lo grattuggi per fare il detersivo????

ieri son andata a buttare il vetro, unico rifiuto che ancora è "a bidone" e non con raccolta porta a porta .
m'è partito un embolo e ho spiato dentro alla campana: c'è di tutto, dalle bottiglie di plastica ai cesti di vimini, al sacchetto che contiene le bottiglie e che il culone pesante di turno non ha voglia di riportarsi a casa.
prima c'erano tutti i bidoni della differnziata. ora capisco perchè l'hanno sostituita col porta a porta. per il solito comportamento idiota e pigro , nonchè maleducato della maggior parte dei cittadini (direi meno giovani) che se ne fottono e con la solita frase che gli assilla il neurone "mah sì sarà mica un sacchetto di plastica che scombina, che vuoi che sia"gettano nella campana.
e abitano ad un metro dal bidone, tant'è che vi si recano in ciabatte.
ho visto anche i pannollini da bambino nella campana, per i quali gratuitamente il comune dà apposito bidoncino. che fatica chiedere eh?
a sta gente gli segherei le ditina, o forse basta fargli una liposuzione dal sedere e riciclare immettendo nel cervello sottovuoto che si ritrovano?
ora esaminano i sacchetti e sbirciano nell'umido, e se c'è dentro roba che non ci va lasciano il sacchetto e scrivono non conforme.
dopo non lamentiamoci che lo stato fa ca**re , perchè tutto questo star dietro alla pigrizia ed incuria della gente costa milioni di euro. perchè l'italiano se si trova una riga sulla portiera del SUV ci sta sei giorni con la cera a strofinare, ma portarsi indietro il sacchetto delle bottiglie gli fa venir l'artrosi.

scusate lo sfogo, e fine dell'ot-..

[Flo]

Sì, Polipa, l'ho già fatto la settimana scorsa con un sapone da bucato comprato e va benissimo! Qui trovi le istruzioni http://www.ilmiosapone.it/dispensa1.pdf

[polipa]

eccola. leggo leggo faccio faccio
:thanks:
il sapone agrumissimo verrà sacrificato :risat: :risat:
grazie

[Flo]

Facci sapere com'è andata quando ti lanci (anche il maritino è contento: gli ho tolto dalle scatole due bottiglie di olio dal look dubbio da sotto il lavandino :risat: :risat: :risat: )

[kalahari]

Mi avete risolto due problemi: l'eliminazione di un sacchetto di scaglie di sapone che trasformero' in gel e il riutilizzo dell'olio d'oliva dei sottoli

[Adrianaaaa]

grande polipa :risat:
a proposito di pigrizia...i miei coinquilini spesso buttano i gusci delle uova nel sacchetto del secco perchè è più vicino al fornello...e l'altro sta a un metro e mezzo!
neanche avessi la cucina di 40 metri quadri...
comunque le cose peggiori le faceva la mia fortunatamente ex coinquilina: puliva la tovaglia di plastica con il chillit bang...e poi non lo sciacquava neanche! ci passava lo straccio e lasciava asciugare! io l'ho scoperto dopo alcuni mesi di convivenza, mesi in cui ho inconsapevolmente ingoiato quantità abnormi di sostanze tossiche.
pultroppo la maggior parte della gente di questo paese è ignorante oltre che pigra, quindi pure quando fa fa male.

[polipa]

buono il cillit bang...mai verificato come divora le monetine??
certo che due scarpate nel sedere ogni tanto farebbero gran bene.
però noto con piacere che nelle scuole si insegna la raccolta differenziata, perchè più di una volta vedo ragazzini e bambini attentissimi che svuotano le loro borsette nei vari bidoni.
menomale va...
la mia ex collega non faceva l'umido perchè una volta a settimana doveva portare giù il sacchetto: son problemi sai??? un giorno proprio me l'ha tirata e gliel'ho detto..."due scale in più male non ti fanno...al posto di bere la tisana di finocchio"

io friggo pochissimo, però potrei davvero riciclare l'olio dei sottoli, non ci avevo davvero pensato :thanks:

[Flo]

Adesso che viene la bella stagione tra insalate di riso e affini riempi una bottiglia da 1 litro e mezzo come niente

[Adrianaaaa]

la mia ex collega non faceva l'umido perchè una volta a settimana doveva portare giù il sacchetto: son problemi sai??? un giorno proprio me l'ha tirata e gliel'ho detto..."due scale in più male non ti fanno...al posto di bere la tisana di finocchio"

io ho rinunciato per motivi simili...solo che dovevo portarlo giù tutti i giorni! l'unico posto dove possiamo tenere i bidoni in cucina è attaccato al muro dove passano i tubi dell'acqua calda...quindi immaginerai l'odore! inoltre i cassonetti vengono svuotati di rado o male o non lo so, fatto sta che appena inizia a picchiarci sopra un sole un pò più caldo diventano di arduo avvicinamento anche per ambientalisti volenterosi. dai miei coinquilini non avevo nessun aiuto, e quindi il bidoncino dell'umido è rimasto vuoto a languire :( se avessi un posto fresco dove tenerlo, in modo che non appesti tutta la casa, ricomincerei.

[polipa]

però chi può farlo e non lo fa perchè gli pesan le scale a me mi fa ridere,.
perchè per comprare la borsetta di louis vitton si fanno le vasche in centro e parcheggiano a 3 km
mi suona un po' come chi la sera entra in casa e pretende che pigiando l'interruttore ci sia la luce, possa far andare lavastoviglie, lavatrice e phon, vuole pagare poco la bolletta ma non vuole centrali e vuole pagare 2 euro gli impianti, e che siano sicuri.
qua si dice "voler ovo, galina e cul caldo".
i diritti devono essere di tutti, e allo stesso modo anche i doveri.


Flo dici che va bene solo l'olio di oliva o anche quel mistone terrificante del condiriso??? devo scoprire che ci mettono, perchè il girasole è bastardo come olio e ti vien il sapone molliccio

[Flo]

Polipa nel mio bottiglione c'era: oliva, girasole e palma, tutto mescolato (una parte era del Friggifacile della Coop, che ha appunto 3 oli in proporzioni diverse). Se guardi la ricetta, Lola diceva che fortunatamente i numeri di saponificazione erano simili per i 3 oli, in più la cera d'api serviva a dar consistenza (il girasole dà un sapone molliccio)

La prossima volta invece farò come Vati: una bottiglia per tipo di olio, in modo da facilitare il conteggio della soda.

[Vati]

Flo, complimenti per il sapone che sei riuscita a fare con gli oli riciclati.
Se intendi utilizzarlo in forma solida, proprio come saponetta da bucato, hai fatto bene ad aggiungere o.e. Se invece ci vuoi fare la saponata (gel da bucato), puoi aggiungere gli o.e. alla fine direttamente nella bottiglia, così ne usi meno e profumano di più

[Misato88]

domani provo a fare il gel da bucato ho giusto il mio primissimo sapone fatto senza profumo che giace in camera di mio fratello (ormai ex camera sua e mia stanza degli hobby *-*)

[tagliar]

Non so se sono io che mi facio le paranoie, ma io non userei mai un olio che è stato usato per friggere per farci il sapone.

Non oso pensare a quale concentrato di radicali liberi e sostanze ossidate ci siano lì dentro: se devo farmi il sapone con un olio del genere, tanto vale che il sapone me lo compri.

Magari le industrie che fanno il sapone ne usano anche loro, non lo so, però il concetto di produzione artigianale per me è legato all'utilizzo di materie prime di qualità, e l'olio esausto non lo è proprio.

Ci facciamo delle storie se troviamo paraffina nelle creme e poi usiamo oli esausti per saponificare? Secondo me è un controsenso.

[Flo]

Ecco qui le foto di quello che ho prodotto con 1 kg di olio:




@ Vati: grazie davvero! Ci ho pensato un po' prima di aggiungere gli oe (meglio nel sapone o meglio nel gel?), ma dato che ho promesso a mia mamma e a mia zia (proprietarie della pentola e del minipimer) di ripagarle con parte del risultato, volevo almeno che non fosse un sapone "tonno e carciofini" :risat:

@ tagliar: non discuto che possano esserci controindicazioni nell'olio usato, ma mi sembra una buona alternativa al buttare via tutto, sia impropriamente (vedi scarico) che propriamente (bottiglie da conferire all'isola ecologica). Tutti noi facciamo compromessi, dai conservanti agli emulsionanti, forse questo è uno dei tanti. Per quanto mi riguarda, è il primo sapone che faccio con metodo tradizionale, dopo un paio di "whippate", mai avrei detto che sarei riuscita a vincere il terrore della soda caustica, e devo dire che con i suggerimenti vostri e del libro della Garzena non è nemmeno poi così difficile o pericoloso.

In più devo dire che non era tutto olio fritto, io personalmente friggo molto poco. La maggior parte era composta da olio del tonno e dei sottoli.

[Adrianaaaa]

Bravissima Flo!!! :yuhu:

Tagliar in fondo si parla di farci un sapone per i panni, non per il corpo!

[Vati]

Ci facciamo delle storie se troviamo paraffina nelle creme e poi usiamo oli esausti per saponificare? Secondo me è un controsenso.

Roberta si era detto sopra (o ho capito male?), è sapone da usare per altri scopi e non per igiene personale. Poi se credi che, come sostiene Lola, il sapone autoprodotto non vada bene per il bucato, questo è un altro paio di maniche

@flo: brava, a vedere dalle foto credo si debba asciugare ancora un po. Se odore tonnato=0 hai raggiunto il tuo scopo, complimenti.