Domande sul sapone

vale606 · Messaggio da **vale606** » 23/03/2009, 19:19

Lola ha scritto:Sego animale bianco candido

qualcuna saponifica abitualmente col sego? come vi trovate?
ho trovato un sacco di ricette su siti inglesi/americani per saponi a base di sego. Da una parte mi fa un po' senso, anche se non sono vegetariana, però immagino che siano scarti di macellazione, e vedo anche che moltissimi saponi commerciali sono a base di sego.
nel caso volessi provare, dove lo trovo il sego?
o forse è meglio continuare a saponificare senza...

RebeccaDeGatto · Messaggio da **RebeccaDeGatto** » 23/03/2009, 19:53

mi accodo a questa domanda sul sego con una questione che spero non sia troppo idiota...ma a mettere il burro fra i grassi che succede?

Vati · Messaggio da **Vati** » 23/03/2009, 22:43

Burro vaccino? Ne va usato pochissimo, perchè rischi di fare un sapone che sa di formaggio (nb idem con burro vaccino chiarificato)

RebeccaDeGatto · Messaggio da **RebeccaDeGatto** » 23/03/2009, 23:24

Grazie x il consiglio! In che percentuale? Tipo 5%?

Vati · Messaggio da **Vati** » 24/03/2009, 19:56

Sinceramente il mio consiglio è quello di non usarlo, anche al 5% rischi che qualcosa si senta, già provato

! Ed una % sotto il 5 non apporta benefici in quanto a durezza del sapone (forse ce la fa a migliorare la schiuma

).

vale606 · Messaggio da **vale606** » 25/03/2009, 19:07

mi hanno dato un sapone artigianale "alla seta", nella descrizione c'è scritto "alla polvere di seta", nell'INCI c'è "serica".
cosa potrei provare ad usare, per fare qualcosa di simile?
su gracefruit ho visto che hanno una "Tussah silk fibre", con nome INCI "silk amino acid", che si può usare anche nei saponi...

Trilly · Messaggio da **Trilly** » 25/03/2009, 22:56

vale606 ha scritto:qualcuna saponifica abitualmente col sego? come vi trovate? nel caso volessi provare, dove lo trovo il sego?

Devi trovare un macellaio gentile che ti tenga da parte il grasso di scarto della carne, e che te lo dia già tritato.
A quel punto lo devi ripulire e deodorizzare, il procedimento è piuttosto semplice, ma un po' lunghetto (se trovi la materia prima ti spiego come fare), e armati di incensi e diffusori

vale606 · Messaggio da **vale606** » 26/03/2009, 9:29

e armati di incensi e diffusori

ecco, questo è quello che temevo.
quindi in casa mia mi sa che è improponibile. in campagna potrei usare un grosso fornello a gas sotto un portico.

Tu hai mai provato?
ma poi il sapone irrancidisce facilmente? perchè ho letto anche che il sapone "delle nonne" puzzava parecchio...

Grazie!
Vale

Trilly · Messaggio da **Trilly** » 26/03/2009, 15:10

vale606 ha scritto:Tu hai mai provato?

Sì, ne ho ancora un paio di pezzi nel congelatore, li ho messi lì per conservarli meglio.

Di solito lo faccio sui fornelli, magari durante la stagione calda con le finestre spalancate

una volta deodorizzato non puzza più ha un aspetto bianco candido e quasi senza odore. Nel sapone non si sente nulla.

Se hai un tritacarne "professionale" puoi anche tentare, viceversa temo sarà un lavoro piuttosto lungo e faticoso.

La prima volta mi avevano dato il grasso a pezzettoni grossi, mi sono scorticata tutte le mani per tagliarlo a pezzetti più piccoli e comunque la resa è stata decisamente inferiore.

vale606 · Messaggio da **vale606** » 26/03/2009, 15:21

Grazie mille, Trilly!
Aspetterò l'estate e il fornello sotto il portico (casa mia è micidiale, se cucino pesce mi resta la puzza ovunque, fino in camera da letto, per 3 giorni).
Anche perchè qui a Milano non ho un macellaio di fiducia, e la carne la compro (poco) al supermercato. Non credo che si rendano disponibili a tritarla...

provo a chiedere all'allevatore, tentando di corromperlo con del sapone. oppure aspetto l'estate e un macellaio quasi di fiducia.

grazie ancora
vale

Messaggio da **Lola** » 26/03/2009, 16:18

Ma insomma com'è che si fa sta deodorizzazione?

Trilly · Messaggio da **Trilly** » 26/03/2009, 17:44

Lola ha scritto:Ma insomma com'è che si fa sta deodorizzazione?

Prendi il grasso tritato, lo metti in una pentola capiente, lo ricopri d'acqua con un cucchiaio di sale grosso ogni 500gr di grasso, fai cuocere fino a quando vedi che ti rimangono dei piccolissimi pezzettini di carne in superficie ben cotti (assumono un colore marroncino) e sotto vedi solo brodaglia.
Elimini i pezzetti di carne (dicono che gli uccellini ne vadano ghiotti), filtri il resto e metti in una ciotola, quando è fredda metti in frigo.
Dopo un tot di ore..parecchie... avrai un disco bianco in superficie, sotto della gelatina puzzolente. La gelatina la scovazzi nel water.
Prelevi il disco bianco, lo sciacqui leggermente sotto l'acqua fredda per eliminare eventuali residui di brodo, rimetti in pentola a bollire coperto di acqua e stavolta aggiungi un cucchiaio o due di bicarbonato (a seconda di quanto è grande il disco).
Rifai bollire, rifiltri, rimetti nella ciotola e di nuovo in frigo.

Stavolta occhio quando prelevi il disco, sotto sarà liquido, se non fai attenzione rischi di sbrodolarti tutto il piano di lavoro

Voilà il tuo sego deodorizzato

Messaggio da **Lola** » 27/03/2009, 11:26

Che figata!

Altre domande: quanta acqua sopra il sego, poca o molta?
Per quanto tempo bollire la seconda volta?

anto · Messaggio da **anto** » 27/03/2009, 12:32

ma comprare lo strutto bello e pronto non è uguale ?

tagliar · Messaggio da **tagliar** » 27/03/2009, 12:52

anto ha scritto:ma comprare lo strutto bello e pronto non è uguale ?

Io l'ho visto in vendita al supermercato.
Però mi viene un dubbio: sego e strutto sono la stessa cosa? Non credo

EDIT da Wikipedia:

SEGO: Il sego è un grasso di equini, ovini ma soprattutto di bovini.
La sua composizione chimica è vicina a quella dello strutto ma con maggior quantità di acidi grassi saturi.

STRUTTO: Lo strutto è un prodotto alimentare animale ottenuto per fusione dei grassi presenti nel tessuto adiposo del maiale.

Trilly · Messaggio da **Trilly** » 27/03/2009, 17:08

anto ha scritto:ma comprare lo strutto bello e pronto non è uguale ?

No..lo strutto è di maiale, il sego di bue, resa aspetto e consistenza completamente diverse, anche nel sapone

soprattutto per quello whippato, il sego è decisamente meglio.

Lola: acqua diciamo pari peso rispetto al grasso, la seconda volta fai bollire una ventina di minuti

Amaranta · Messaggio da **Amaranta** » 27/04/2009, 18:42

Una domanda: come recuperare, se possibile, un sapone che non si è solidificato ? temendo di frullarlo troppo l'abbiamo evidentemente frullato poco e probabilmente non siamo arrivate al nastro.
Così ora il sapone dopo qualche settimana ha ancora la consistenza di un gel.
Possiamo scioglierlo e riutilizzarlo, magari mischiandolo ad altro sapone ?

nati · Messaggio da **nati** » 28/04/2009, 12:43

Ho lo stesso problema di amaranta, per paura che l'aggiunta della fragranza mi facesse i grumi ho frullato troppo poco, così le ultime saponette sono perfette, invece le prime dopo un mese ancora molto molto molli, insomma non si può neanche tagliarle....

Anute · Messaggio da **Anute** » 29/04/2009, 19:06

io non me ne intendo gran che, ma forse si può tentare lasciando riposare ancora il sapone per vedere se migliora la consistenza..

nati · Messaggio da **nati** » 04/05/2009, 18:58

scusate se insisto, ma causa sapone molle più molle del pongo, mi chiedevo se ci fossero possibilità di recupero, oppure no. Come spiegato sopra non ho atteso la formazione del nastro per timore che la fragranza me lo addensasse, per cui mi trovo le prime 10 saponette molli, le ultime 5 buone. le ultimissime 2 perfette. Cosa posso fare? A qualcuna è mai capitato?