Amaranta ha scritto:
qualcuna di voi lo ha provato ? rischio di bruciare il tutto ? per la cronaca: gli stampi che ho usato sono in silicone.
Quando uso il metodo a freddo, lo faccio sempre con questo modo, a forno basso 50 max 80 gradi per 1 o 2 ore. Spengo il forno, lascio dentro per una notte. Ci sono però degli accorgimenti:
si usa uno stampo unico in legno, magari foderato con carta forno (in quelli in silicone il sapone ha fatto le bolle), e l'acqua 240 gr anzichè 300. Con questo metodo il sapone diventa più secco e si può utilizzare prima, ma le canoniche 4 o 6 settimane di stagionatura sono sempre consigliabili, come dice Lola il sapone dopo dura di più
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avatar: Illustrazione di Elena Cannella, ispirata all'acquarellista svedese Stina Persson
Sono due metodi ben distinti:
quello di cui parla Athena è il metodo a CALDO nel forno, quello a cui mi riferisco io è un metodo a FREDDO dove i tempi per raggiungere il gel si accorciano mettendo lo stampo nel forno preriscaldato (si chiama anche CPOP e lo trovi descritto nella colonna a destra della pagina che hai linkato). Sono due processi ben distinti e da non confondere. Il metodo a cui si è riferita Amaranta è quest'ultimo ed è consigliato con acqua 240 gr. Parlo con cognizione di causa perchè è un metodo che uso sempre per il sapone a freddo
Ultima modifica di Vati il 13/03/2009, 14:37, modificato 1 volta in totale.
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però ora mi sfugge qualcosa
il sapone si può mettere nel forno sia nel metodo a caldo sia nel metodo a freddo.
1) metodo a freddo CPOP: acqua come nel metodo a freddo, forno basso (cosa si intende??) per 2-4 ore e poi lasciato lì a riposare
2) metodo a caldo: acqua come nel metodo a caldo e poi mi sorgono i dubbi... nel file c'è scritto di cuocere per 10-20 minuti a non più di 90 gradi
ma allora non è come il CPOP?? anzi il cpop sembra meglio perchè lo lasci ancora di più a cuocere
e il metodo di trilly sembra essere un po' del metodo 1) per via del forno a 50° e un po' del 2) per via del fatto che cuoce per soli 30 minuti e usi 300 di acqua
Trilly ha scritto:una volta arrivata al nastro come con il metodo che hai usato, prendi la tua pentola (che non avrà manici di plastica) oppure travasi il tutto dentro qualcosa che possa andare in forno, e la lasci dentro al forno acceso a 50° per 30 minuti circa, mescolando ogni 5-10 minuti.
Quando la tiri fuori dal forno aggiungi coloranti, anche quelli alimentari vanno bene e profumo mescoli e metti nello stampo, copri con una pellicola e rimetti il tutto in forno spento per 1 gg.
@ anto, e poi dicono che sono solo le donne ad essere pratiche!
ok, il cpop semplifica il metodo a freddo tradizionale con le coperte e calorifero (ma è così dolce mettere a nanna al calduccio il saponcino... )
mi rimane da chiarire meglio il metodo al forno vero e proprio, anche se comunque in ogni caso il sapone deve stagionare almeno un mese... ma allora perchè lo si mette nel forno???
la vera eleganza non consiste nel farsi notare ma nel farsi ricordare
A confronto con un sapone fatto col normale metodo a freddo, seppure a lungo stagionato, il sapone passato nel forno a me risulta più secco. Comunque non ho fretta di usarlo, aspetto sempre tranquillamente 1 mese.
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Allora, ieri sera ho saponificato.
Al momento il pargolo è al calduccio
Volevo colorarlo di violetto col colorante "blue" di Sensory Perfection (che vira al viola con la soda) ma non ce l'ho fatta, anche perchè la base gialla non mi avrebbe mai permesso di ottenere quel colore, quindi sono andata di rosa/rosso.
Di glitter ne ho messo proprio pochi (vediamo l'effetto come viene).
Ho due domande:
1- Come si fa ad ottenere il colore variegato? Io ho messo il colorante quando il sapone era già nello stampo ed ho mescolato un po', però al momento non so se l'effetto è quello voluto (lo vedrò quando lo taglierò)
2- Come si fa ad ottenere un sapone bianco (come ne ho visti alcuni qui sul forum) quando si usano oli gialli come l'oliva o il palma?
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Sapone variegato: per forza bisogna preparare due saponi, uno senza colore e uno con e poi fai così: versi quello colorato nello stampo, lo profumi lì dentro e mescoli così si ammassa; poi versaci sopra quello bianco, e mescola con qualcosa a stelo (le bacchette di vetro, il manico di un cucchiaio) facendo dei cerchi.
sapone bianco: o viene bianco con gli olii o non c'è speranza. Mettendoci titanio biossido lo ottieni bianco, ma coem se avesse pittura dentro, non va.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
L'oliva dà un sapone abbastanza bianco, il palma sul giallino. Sego animale bianco candido, cocco bianco ma ingiallisce col tempo.
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ieri ho fatto il whipped soap, colorandolo con l'ultramarino violetto...
ecco..mettendo la polvere un pochetto me ne è scivolata dal sacchettino che la contiene, e nonostante abbia mescolato a mille sono rimasti dei pallini di ossido viola...
ovviamente se li stuzzichi si sciolgono. Possono dare problemi nell'uso del sapone?ho notato che non macchiano la pelle se strofinati....
spero di non dover buttare tutto, domani sformo...
Nessun problema, sarà solo un effetto estetico di tipo diverso
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Località: sulle dolci colline tra Pesaro e Urbino...
Messaggioda Lilli »
Meglio se lo stemperi in qualche goccina d'acqua
"Quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo fiume sarà avvelenato,
quando l'ultimo pesce sarà catturato,
allora vi accorgerete che i soldi non si possono mangiare"
(monito degli indiani Cree del Quebec)
Eco questo volevo sapere! Meglio in acqua che nell'olio, vero?
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Messaggioda Lilli »
In olio non ho mai provato, in acqua viene bene.
Se poi fosse troppo, una volta evaporata l'acqua torna polverina e si può riciclare
Lo so, so' taccagna
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In olio resta a grumini, farò sempre in acqua d'ora in poi.
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confermo anche io.. è tutt'altra cosa sciogliere i colori prima in un po' d'acqua!
a volte faccio fatica ad ottenere il colore che ho in testa, perchè non riesco ad annullare la base gialla del sapone.
così cosa faccio per rafforzare il colore ed evitare di aggiungerci troppa acqua: sciolgo il colorante in polvere nel colorante alimentare liquido dello stesso colore o simile e spesso anche sottraggo all'acqua iniziale 10gr che mi tengo da parte per scioglierci poi il colore dopo il nastro o dopo la mezz'ora di forno, così ho più margine e posso più facilmente colorare il sapone come più mi piace.
la vera eleganza non consiste nel farsi notare ma nel farsi ricordare
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Messaggioda Lilli »
Io avevo provato a mettere dell'ultramarino blu nella soluzione di soda, naturalmente la soda se l'è mangiato subito
L'ultramarino in acqua non si scioglie, si stempera soltanto, quindi è inutile mettere tanta acqua. Ne basta davvero un cucchiaino o due
Se temi che il sapone possa venire molle, sconta 10 g l'acqua della soluzione di soda; la soda ha una solubilità altissima, e 10 o 15 grammi d'acqua in meno le fanno un baffo
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