Cetrimonium Chloride
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Cetrimonium Chloride
(dal blog http://saicosatispalmi.splinder.com)
CETRIMONIUM CHLORIDE
Funzione: districante per capelli
Semaforo: pallino rosso
Il cetrimonium è un quaternario con la funzione di condizionare i capelli e renderli ben districati e facilmente pettinabili. Questo quaternario d'ammonio è carico positivamente e questo gli consente di appiccicarsi ai capelli caricati negativamente a causa dello shampoo che è invece anionico (quindi negativo). Questa cosa elimina l'elettricità statica dei capelli li tiene ben separati uno dall'altro, insomma fa il suo lavoro di balsamo. ATTENZIONE : Come tutti i sali d'ammonio quaternari è certamente tossico per i batteri e quindi andrà a uccidere i fanghi attivi che si trovano nelle acque. Oltre ad essere tossico è quindi anche pericoloso per l'ambiente acquatico (soprattutto batteri) e non è per nulla biodegradabile! Dobbiamo soprattutto considerare che ci sono altre soluzioni. Si tratta di scovare dei balsami in cui il principio attivo antistatico non sia un sale d'ammonio quaternario (come il cetrimonium chloride appunto) ma degli Esterquat cioè delle sostanze certamente altrettanto efficaci ma perfettamente biodegradabili. Bisogna poi sottolineare che questa sostanza è limitata dalla Legge se impiegata come "Conservante" mentre non lo è se utilizzato come "materia prima". Una certa pericolosità o c'è o non c’è!!!!.
Se proprio non ci fossero alternative si povrebbe fare buon viso a cattivo gioco ma dato che le alternative ci sono (gli esterquat) perché correre tutti questi rischi. Sul mercato esistono dei prodotti molto più biodegradabili e molto meno tossici per gli organismi acquatici che si chiamano esterquat. Cosa fanno? La stessa identica cosa del cetrimonium solo che non sono pericolosi!
Oltretutto alcune segnalazioni lo indicano come irritante e sensibilizzante
Nota personale:
Ho pensato di aggiungere questo ingrediente sperando di fare cosa gradita, ho visto che è di uso comune nei balsami.
Forse le più esperte non avevano bisogno della descrizione per conoscerlo ma a quelle come me, che fino a mezz'ora fa mi chiedevo a cosa servisse, può tornare utile.
Se l'argomento è un doppione -ho fatto una ricerca sul forum prima ma posso essere stata superficiale- oppure è insignificante cancellatemi pure.
CETRIMONIUM CHLORIDE
Funzione: districante per capelli
Semaforo: pallino rosso
Il cetrimonium è un quaternario con la funzione di condizionare i capelli e renderli ben districati e facilmente pettinabili. Questo quaternario d'ammonio è carico positivamente e questo gli consente di appiccicarsi ai capelli caricati negativamente a causa dello shampoo che è invece anionico (quindi negativo). Questa cosa elimina l'elettricità statica dei capelli li tiene ben separati uno dall'altro, insomma fa il suo lavoro di balsamo. ATTENZIONE : Come tutti i sali d'ammonio quaternari è certamente tossico per i batteri e quindi andrà a uccidere i fanghi attivi che si trovano nelle acque. Oltre ad essere tossico è quindi anche pericoloso per l'ambiente acquatico (soprattutto batteri) e non è per nulla biodegradabile! Dobbiamo soprattutto considerare che ci sono altre soluzioni. Si tratta di scovare dei balsami in cui il principio attivo antistatico non sia un sale d'ammonio quaternario (come il cetrimonium chloride appunto) ma degli Esterquat cioè delle sostanze certamente altrettanto efficaci ma perfettamente biodegradabili. Bisogna poi sottolineare che questa sostanza è limitata dalla Legge se impiegata come "Conservante" mentre non lo è se utilizzato come "materia prima". Una certa pericolosità o c'è o non c’è!!!!.
Se proprio non ci fossero alternative si povrebbe fare buon viso a cattivo gioco ma dato che le alternative ci sono (gli esterquat) perché correre tutti questi rischi. Sul mercato esistono dei prodotti molto più biodegradabili e molto meno tossici per gli organismi acquatici che si chiamano esterquat. Cosa fanno? La stessa identica cosa del cetrimonium solo che non sono pericolosi!
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Nota personale:
Ho pensato di aggiungere questo ingrediente sperando di fare cosa gradita, ho visto che è di uso comune nei balsami.
Forse le più esperte non avevano bisogno della descrizione per conoscerlo ma a quelle come me, che fino a mezz'ora fa mi chiedevo a cosa servisse, può tornare utile.
Se l'argomento è un doppione -ho fatto una ricerca sul forum prima ma posso essere stata superficiale- oppure è insignificante cancellatemi pure.
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Eccolo qui, il mio ultimo ostacolo alla conversione eco-bio dei capelli!!
Ho letto sul forum di SCTS e anche da altre fonti che ne viene sconsigliato l'uso abbinato all'esterquat, perchè il CC essendo un filmante impedisce o comunque ostacola il lavoro districante del condizionante bio.. confermate?
.. quindi, oltre ai balsami contenenti CC, che posso riciclare come ammorbidenti per i vestiti fino ad esaurimento (dei balsami, non mio ), devo stare attenta anche ai prodotti per lo styling (spume per capelli ecc.. ), anche se lo contengono in scarsa quantità (al 5°-6° posto, appena prima dei conservanti)? :mirmo:
Grazie a chi saprà rispondermi!!
Ho letto sul forum di SCTS e anche da altre fonti che ne viene sconsigliato l'uso abbinato all'esterquat, perchè il CC essendo un filmante impedisce o comunque ostacola il lavoro districante del condizionante bio.. confermate?
.. quindi, oltre ai balsami contenenti CC, che posso riciclare come ammorbidenti per i vestiti fino ad esaurimento (dei balsami, non mio ), devo stare attenta anche ai prodotti per lo styling (spume per capelli ecc.. ), anche se lo contengono in scarsa quantità (al 5°-6° posto, appena prima dei conservanti)? :mirmo:
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uppo questa discussione perchè non ho capito una cosa. il cc ha un effetto filmante, ma le conseguenze di questo effetto sono in qualche modo paragonabili ai siliconi? mi spiego meglio, che voi sappiate il cc crea una barriera che impedisce al capello di legarsi ad altre sostanze?
non per altro, ho sentito spesso demonizzare il cc, inizialmente pensavo che fosse dovuto al fatto che è ittiotossico, ma ho letto sul web che certe persone no lo reputano nemmeno salutare per la persona, che sapete dirmi?
non per altro, ho sentito spesso demonizzare il cc, inizialmente pensavo che fosse dovuto al fatto che è ittiotossico, ma ho letto sul web che certe persone no lo reputano nemmeno salutare per la persona, che sapete dirmi?
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(Adesso arriva Lola a bastonarmi dicendomi che sono qui da sei mesi e non ho ancora capito un tubo, però ci provo)
Io credo che ogni districante, per semplificare, ogni balsamo, rimanga sul capello, che forse è il motivo per cui i capelli dopo appaiono sì più morbidi ma sono anche più flosci talvolta e sicuramente si sporcano prima.
Sul parallelismo siliconi-cetromonium... Provate a lavarvi le mani dopo aver maneggiato dei siliconi (che ne so, i tanto millantati "cristalli liquidi") e vedete da soli che differenza rispetto allo sciacquare una mano piena di balsamo.
Il balsamo va via con l'acqua, per il silicone ci vuole il sapone.
Io credo che ogni districante, per semplificare, ogni balsamo, rimanga sul capello, che forse è il motivo per cui i capelli dopo appaiono sì più morbidi ma sono anche più flosci talvolta e sicuramente si sporcano prima.
Sul parallelismo siliconi-cetromonium... Provate a lavarvi le mani dopo aver maneggiato dei siliconi (che ne so, i tanto millantati "cristalli liquidi") e vedete da soli che differenza rispetto allo sciacquare una mano piena di balsamo.
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Re: Cetrimonium Chloride
Ok, visto che ogni tanto sorge il dubbio sull’effettiva forza lavante dei balsami in generale e dei tensioattivi cationici in particolare, proviamo a sviscerare il problema.
Prendiamo il Cetrimonium Cloride
Ecco la su formula.
E’ fatto di una testa idrofila ed una coda lipofila.
La testa idrofila gli dà la solubilità in acqua ed il suo potere condizionante. Cioè la testa ha la carica positiva, la superficie di capello quella negativa. Grazie all’attrazione elettrostatica il condizionante si deposita sul capello riducendone così l’elettricità. Nello stesso modo il cetrimoniun si lega al polo negativo della molecola d’acqua, perciò più lungo è il risciacquo, meno viene il potere condizionante.
La coda lipofila dà al cetrimonium il suo potere emulsionante. Cioè la coda lega a sè le molecole d’olio creando una micella fatta di centro oleoso con delle “code” attorno e le teste idrofile al esterno. Queste micelle sono facilmente disperdibili in acqua (un classico esempio di emulsione O/W).
In questo modo il cetrimonium emulsiona sia oli che mettiamo nel balsamo, sia il nostro sebo. Se mettiamo nel balsamo poco cetrimonium e tanto olio le “code” disponibili ad emulsionare anche il nostro sebo rimangono poche ed il balsamo non lava.
Come ho già detto prima, le micelle formate dal cetrimonium sono facilmente disperdibili in acqua, ma nello stesso tempo, la testa polare è tentata ad attaccarsi ai nostri capelli, perciò se il risciacquo non è abbastanza lungo troviamo troppo condizionante attaccato ai capelli e abbiamo la sensazione …che il balsamo non lavi.
Conclusione? Beh…
Una dose generosa di cetrimonium + poco olio + lungo risciacquo = COW perfetto. [/quote]
---
Utilizzo come solubilizzante: QUI
Prendiamo il Cetrimonium Cloride
Ecco la su formula.
E’ fatto di una testa idrofila ed una coda lipofila.
La testa idrofila gli dà la solubilità in acqua ed il suo potere condizionante. Cioè la testa ha la carica positiva, la superficie di capello quella negativa. Grazie all’attrazione elettrostatica il condizionante si deposita sul capello riducendone così l’elettricità. Nello stesso modo il cetrimoniun si lega al polo negativo della molecola d’acqua, perciò più lungo è il risciacquo, meno viene il potere condizionante.
La coda lipofila dà al cetrimonium il suo potere emulsionante. Cioè la coda lega a sè le molecole d’olio creando una micella fatta di centro oleoso con delle “code” attorno e le teste idrofile al esterno. Queste micelle sono facilmente disperdibili in acqua (un classico esempio di emulsione O/W).
In questo modo il cetrimonium emulsiona sia oli che mettiamo nel balsamo, sia il nostro sebo. Se mettiamo nel balsamo poco cetrimonium e tanto olio le “code” disponibili ad emulsionare anche il nostro sebo rimangono poche ed il balsamo non lava.
Come ho già detto prima, le micelle formate dal cetrimonium sono facilmente disperdibili in acqua, ma nello stesso tempo, la testa polare è tentata ad attaccarsi ai nostri capelli, perciò se il risciacquo non è abbastanza lungo troviamo troppo condizionante attaccato ai capelli e abbiamo la sensazione …che il balsamo non lavi.
Conclusione? Beh…
Una dose generosa di cetrimonium + poco olio + lungo risciacquo = COW perfetto. [/quote]
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- utente avanzato
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- Località: provincia di Pordenone - Beirut
Re: Cetrimonium Chloride
oggi mi è arrivato il cetrimonum insieme ad altre cose...
ma non ho la scheda tecnica...
percentuali di utilizzo??
ma non ho la scheda tecnica...
percentuali di utilizzo??
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Re: Cetrimonium Chloride
E' il VARISOFT 300, ovvero cetrimonium chloride al 28-30%?
Se sì, si usa dall'1 al 5%.
Se sì, si usa dall'1 al 5%.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: Cetrimonium Chloride
è VARISOFT 300 E, della acef, venduto da vernile..
credo sia proprio lui
rettifico: ho la scheda tecnica, ma non ci sono scritte le percentuali di utilizzo!
grazie tagliar!!
(ne approfitto però: fase A, confermi??)
credo sia proprio lui
rettifico: ho la scheda tecnica, ma non ci sono scritte le percentuali di utilizzo!
grazie tagliar!!
(ne approfitto però: fase A, confermi??)
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Re: Cetrimonium Chloride
Io al momento l'ho usato un'unica volta e l'ho messo in fase acquosa.
Le % di utilizzo le ho prese dalla scheda tecnica del produttore (forse quella che hai tu è un certificato d'analisi).
Le % di utilizzo le ho prese dalla scheda tecnica del produttore (forse quella che hai tu è un certificato d'analisi).
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Re: Cetrimonium Chloride
si credo sia un certificato di analisi...
parla di "materia attiva" al 28-30% quindi tengo buone le percentuali che hai detto tu tagliar...
parla di "materia attiva" al 28-30% quindi tengo buone le percentuali che hai detto tu tagliar...
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- Moderatrice VIP
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Re: Cetrimonium Chloride
Sì, vai tranquilla, è lo stesso cetrimonium che ho io, quindi diamo affidamento alla scheda tecnica.
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- Località: brescia ,ma... core salentinu !
Re: Cetrimonium Chloride
quindi in che dosi? anche io ce l' ho di vernile ma ho paura ad usarlo ! come fare un balsamo ganzo?
ci camina llicca ci sta a casa sicca!
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Re: Cetrimonium Chloride
Uso 1-5%
Devi provare e vedere qual è la % migliore per i tuoi capelli.
Devi provare e vedere qual è la % migliore per i tuoi capelli.
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Re: Cetrimonium Chloride
ok grazie cara! proverò con tre % e se necessario aumento!
ci camina llicca ci sta a casa sicca!
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Re: Cetrimonium Chloride
Per il behentrimonium chloride valgono le stesse cose? (Non c'è il topic dedicato)
Comunque se posso sostituire entrambi con l'esterquat e tranquillizzare gli organismi acquatici, perchè usare Cetrimonium e behentrimonium?
Comunque se posso sostituire entrambi con l'esterquat e tranquillizzare gli organismi acquatici, perchè usare Cetrimonium e behentrimonium?