indigofera tinctoria
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80, Paty
Regole del forum
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 410
- Iscritto il: 06/10/2006, 18:51
- Località: Bulåggna
-
- utente avanzato
- Messaggi: 108
- Iscritto il: 29/04/2008, 22:47
Blume comunque anche io sono nella tua situazione: amo i neri freddi che virano al blu-viola e l'indigo (o la tinta) più che per modificare il colore dei capelli, mi serve per ottenere questi riflessi ed avere i capelli lucidiblume ha scritto:EDIT by Serenella - non si quota per intero un post
Io comunque sono giunta alla conclusione che su un capello nero (tinto o meno) l'indigo non riflessi un bel nulla...Forse dico una castroneria assurda,ma il riflesso perché si veda deve avere una base più chiara sotto..Infatti a me l'indigo sul capello riflessato di rosso dall'hennè si vede (come se "attecchisse" su quel colore più chiaro) e dà un riflesso sul blu.Sul capello nero (tinto,naturale,trattato con hennè neutro quindi incolore) non si vede.
In questo è un po' come la tinta,non so a te,ma io che ho capelli neri naturali e nessun capello bianco posso farmi una tinta chimica nero-blu,nero-violino,provare i colori diretti blu anche...ma non si vede un tubo :mirmo: :mirmo: sempre solo nero
Per questo amo l'indigo,perché è l'unica cosa che riesca a riflessarmi i capelli di un bel blu-violetto (anche se poi sotto c'è quel rosso che piano piano emerge e non sempre mi fa impazzire )
-
- utente avanzato
- Messaggi: 209
- Iscritto il: 14/02/2008, 11:59
per Henriette:
io sono castana scura, e inizio ad avere qualche capello bianco, ma sono tinta di nero da anni, l'henne mi spaventa, lo usavo e per levare quel rosso ho passato le pene dell'inferno..
quindi non so sono un pò demotivata se devo metterci il rosso sotto...
[no linguaggio sms] io appartengo alla categoria che c'è nero e nero.... per molte il nero è un capello scurissimo, per me il nero è nero nero nero nero
io sono castana scura, e inizio ad avere qualche capello bianco, ma sono tinta di nero da anni, l'henne mi spaventa, lo usavo e per levare quel rosso ho passato le pene dell'inferno..
quindi non so sono un pò demotivata se devo metterci il rosso sotto...
[no linguaggio sms] io appartengo alla categoria che c'è nero e nero.... per molte il nero è un capello scurissimo, per me il nero è nero nero nero nero
-
- utente avanzato
- Messaggi: 108
- Iscritto il: 29/04/2008, 22:47
sei come me allora,anche io amo il nero nero nero (il mio è proprio nero,ma naturalmente non ha l'intensità di una tinta)...e purtroppo secondo me è difficile ottenere questo risultato con l'indigo e se lo si ottiene purtroppo scarica subito (io poi mi lavo i capeli tutti i giorni,quindi figurati)
se ora li hai neri allora secondo me fai bene a rinunciare,perché non otteresti un bel risultato solo con l'indigo senza prima il rosso (che hai ragione...non si schioda più dai capelli)...ho letto che non ti ha riflessato nemmeno i capelli bianchi :(...peccato perhé anche a me piacerebbe avere i fili blu-violetti tra i capelli :he:
se ora li hai neri allora secondo me fai bene a rinunciare,perché non otteresti un bel risultato solo con l'indigo senza prima il rosso (che hai ragione...non si schioda più dai capelli)...ho letto che non ti ha riflessato nemmeno i capelli bianchi :(...peccato perhé anche a me piacerebbe avere i fili blu-violetti tra i capelli :he:
-
- Venusia la Maliarda
- Messaggi: 3750
- Iscritto il: 27/02/2008, 13:27
- Località: Venere ;-)
-
- utente avanzato
- Messaggi: 59
- Iscritto il: 15/02/2008, 22:31
-
- utente avanzato
- Messaggi: 228
- Iscritto il: 28/06/2007, 22:13
- Località: prov. di Udine
ho provato a farmi di nuovo l'hennè castano ( indigo + lawsonia).
Ho fatto l'impasto con acqua calda, cucchiaino d'aceto, un po' di balsamo; l'ho lasciato in posa per più di un'ora, l'ho dovuto risciacquare in giardino con la gomma x annaffiare le piante perchè temevo di intasare il lavadino.
Risultato? capelli mosci, opachi, colore zero.
Dove ho sbagliato?
Ho fatto l'impasto con acqua calda, cucchiaino d'aceto, un po' di balsamo; l'ho lasciato in posa per più di un'ora, l'ho dovuto risciacquare in giardino con la gomma x annaffiare le piante perchè temevo di intasare il lavadino.
Risultato? capelli mosci, opachi, colore zero.
Dove ho sbagliato?
-
- utente avanzato
- Messaggi: 228
- Iscritto il: 28/06/2007, 22:13
- Località: prov. di Udine
-
- utente
- Messaggi: 25
- Iscritto il: 17/05/2008, 17:28
- Località: Milano
Allora, vi do qualche dritta.
Ho studiato a lungo su internet l'argomento hennè e in più sono mesi che io e mia sorella ci tingiamo i capelli (molti sono bianchi) con l'hennè e l'indigo. Spero la mia esperienza possa aiutarvi.
Punto primo: Il vero hennè senza picramato colora i capelli di rosso e basta, naturalmente il tipo di sfumatura varia secondo il colore base. Ad esempio, se l'hennè viene applicato sul biondo otterrete un colore rosso molto acceso, se viene applicato sul castano otterrete un rosso più moderato, se viene applicato sul castano scuro otterrete un mogano scuro, se viene applicato sul nero non otterrete niente, cioè quasi niente, qualche riflesso prugna e nulla più. In compenso avrete in ogni caso capelli lucidissimi e più voluminosi, effetto garantito!
Punto secondo: la qualità dell'hennè. In Erboristeria esistono vari tipi di hennè, molti sono scadenti qualcuno è carino, ma solo online potrete trovare il top dei top ovvero hennè jamila pakistano, che oltretutto regala un rosso meno carotoso e più tendente al ciliegia, e secondo me assai più portabile. L'hennè jamila una volta preparato (poi vi spiegherò come) rsulta morbido e facile da spalmare come una crema, è favoloso. In più tinge molto velocemente, sui miei capelli prende in appena due ore, e io non ho certo capelli facili, considerando che il 50% sono neri e il 50% bianchi.
L'indigofera è un altro tipo di pianta ben deversa dall'hennè, ha consistenza diversa e profumo diverso (ricorda un po' l'odore della liquirizia). Scordatevi di trovare un'indigofera decente nei negozi, è tutta scadente e non tinge. L'indigofera si acquista online e purtroppo è molto cara. Io l'acquisto su un sito inglese specializzato in hennè per tatuaggi, il costo è alto e le spese di spedizione anche, ma a conti fatti costa meno di una tinuta chimica acquistata al super e molto molto meno di una tinta eseguita dal parrucchiere. Col procedimento che utilizzo io vi assicuro che ottengo risultati che nulla hanno da invidiare alla tinta chimica, anzi, sono migliori perchè l'effetto è meno finto e più naturale.
Sono persino riuscita a risolvere il problema di mia sorella che ha capelli grossi e intarttabili, negli ultimi anni la tinta chimica non prendeva più sui suoi capelli bianchi, e le rimaneva la ricrescita arancione (orrore), invece col metodo hennè + indigo abbiamo risolto.
Premetto subito che per una perfetta e duratura copertura dei capelli bianchi vi dovete sciroppare il doppio passaggio hennè+indigo, infatti mischiarli insieme in una pappa unica copre meno e soprattutto dura meno, tempo una settimana e vi ritrovate con la radice scolorita.
Naturalmente ogni capello fa storia a sè, ma le esperienze lette sul forum di Dafne confermano tutte la mia tesi.
Ad esempio se provo a tingere la ricrescita di mia sorella col passaggio unico hennè + indigo otteniamo un terribile color gallina, anche tenendolo in testa 5 ore, non c'è niente da fare. Invece col doppio passaggio, 2 ore di hennè + 1 ora di indigo otteniamo un risultato favoloso.
L'hennè fa vatto ossidare circa 12 ore prima con l'aggiunta di succo di limone in una ciotola di vetro o plastica, è perfetto il succo già pronto del super, mescolate con un cucchaio di legno (mai metallo) fino a ottenere una consistenza come patata passata. Coprite col domopack tarsparente e aspettate. Prima di utilizzarlo io lo diuisco con un po' di the scuro (non bollente mi raccomando) perchè l'hennè da il suo meglio se mescolato con componenti acidi. Poi applico.
L'indigofera invece va preparata circa 20 minuti prima dell'applicazione (anche se riguardo a questo ci sono due scuole di pensiero differenti, c'è chi sostiene che se viene applicato subito colora di più). Scordatevi la bella consistenza del jamila, l'indigo è duro e sabbioso e si applica con difficoltà, e va il diluito il meno possibile perchè altrimenti una volta in testa cola . Preparatelo con acqua a temperatura ambiente, lasciatelo in posa 20 minuti e poi aggiungete uno o due cucchiani di sale fino che serve a fissare il colore. Qualcuna ci aggiunge balsamo o olio di lino, ma io preferisco non aggiungerci niente perchè ho letto che le sostanze grasse non consentono ai pigmenti di fissarsi ai capelli in modo ottimale. Certo così si spalma molto più difficilmente, ma preferisco non rischiare.
Dopo averlo applicato mettete mi raccomando delle strisce di cotone idrofilo lungo l'attaccattura dei capelli e poi incellofanatevi, ricordatevi che l'indigo sulla testa cola in ogni caso è meglio prevenire.
In meno di un'ora l'indigo colora quel che deve colorare, è inutile tenerlo di più.
Col doppio passaggio hennè + indigo otterrete capelli nero corvino anche sui capelli bianchi, se invece volete un colore più chiaro è suffficiente che nel secondo passaggio mischiate all'indigo una percentuale di hennè variabile in base al colore che volete ottenere (per un castano scuro due terzi di indigo e uno di hennè, per un castano medio metà e metà, etc).
Ragazze, questo metodo è lungo e più faticoso della tinta chimica ma vi assicuro che vi darà soddisfazioni inaspettate, colore stupendo, capelli lucidissimi e molto molto più sani, fine delle punte secche e stoppose tipiche da tiinta, fine prurito, fine richio allergie, fine rischio intossicazione, fine contributo all'inquinamento.
Se non vi piace l'odore esistono metodi di risciacquo efficaci per attenuarlo, per cui non preoccupatevi.
Io all'hennè non rinuncio più! [smilie=immo_seremegliodiholly_01092064906.gif]
Ho studiato a lungo su internet l'argomento hennè e in più sono mesi che io e mia sorella ci tingiamo i capelli (molti sono bianchi) con l'hennè e l'indigo. Spero la mia esperienza possa aiutarvi.
Punto primo: Il vero hennè senza picramato colora i capelli di rosso e basta, naturalmente il tipo di sfumatura varia secondo il colore base. Ad esempio, se l'hennè viene applicato sul biondo otterrete un colore rosso molto acceso, se viene applicato sul castano otterrete un rosso più moderato, se viene applicato sul castano scuro otterrete un mogano scuro, se viene applicato sul nero non otterrete niente, cioè quasi niente, qualche riflesso prugna e nulla più. In compenso avrete in ogni caso capelli lucidissimi e più voluminosi, effetto garantito!
Punto secondo: la qualità dell'hennè. In Erboristeria esistono vari tipi di hennè, molti sono scadenti qualcuno è carino, ma solo online potrete trovare il top dei top ovvero hennè jamila pakistano, che oltretutto regala un rosso meno carotoso e più tendente al ciliegia, e secondo me assai più portabile. L'hennè jamila una volta preparato (poi vi spiegherò come) rsulta morbido e facile da spalmare come una crema, è favoloso. In più tinge molto velocemente, sui miei capelli prende in appena due ore, e io non ho certo capelli facili, considerando che il 50% sono neri e il 50% bianchi.
L'indigofera è un altro tipo di pianta ben deversa dall'hennè, ha consistenza diversa e profumo diverso (ricorda un po' l'odore della liquirizia). Scordatevi di trovare un'indigofera decente nei negozi, è tutta scadente e non tinge. L'indigofera si acquista online e purtroppo è molto cara. Io l'acquisto su un sito inglese specializzato in hennè per tatuaggi, il costo è alto e le spese di spedizione anche, ma a conti fatti costa meno di una tinuta chimica acquistata al super e molto molto meno di una tinta eseguita dal parrucchiere. Col procedimento che utilizzo io vi assicuro che ottengo risultati che nulla hanno da invidiare alla tinta chimica, anzi, sono migliori perchè l'effetto è meno finto e più naturale.
Sono persino riuscita a risolvere il problema di mia sorella che ha capelli grossi e intarttabili, negli ultimi anni la tinta chimica non prendeva più sui suoi capelli bianchi, e le rimaneva la ricrescita arancione (orrore), invece col metodo hennè + indigo abbiamo risolto.
Premetto subito che per una perfetta e duratura copertura dei capelli bianchi vi dovete sciroppare il doppio passaggio hennè+indigo, infatti mischiarli insieme in una pappa unica copre meno e soprattutto dura meno, tempo una settimana e vi ritrovate con la radice scolorita.
Naturalmente ogni capello fa storia a sè, ma le esperienze lette sul forum di Dafne confermano tutte la mia tesi.
Ad esempio se provo a tingere la ricrescita di mia sorella col passaggio unico hennè + indigo otteniamo un terribile color gallina, anche tenendolo in testa 5 ore, non c'è niente da fare. Invece col doppio passaggio, 2 ore di hennè + 1 ora di indigo otteniamo un risultato favoloso.
L'hennè fa vatto ossidare circa 12 ore prima con l'aggiunta di succo di limone in una ciotola di vetro o plastica, è perfetto il succo già pronto del super, mescolate con un cucchaio di legno (mai metallo) fino a ottenere una consistenza come patata passata. Coprite col domopack tarsparente e aspettate. Prima di utilizzarlo io lo diuisco con un po' di the scuro (non bollente mi raccomando) perchè l'hennè da il suo meglio se mescolato con componenti acidi. Poi applico.
L'indigofera invece va preparata circa 20 minuti prima dell'applicazione (anche se riguardo a questo ci sono due scuole di pensiero differenti, c'è chi sostiene che se viene applicato subito colora di più). Scordatevi la bella consistenza del jamila, l'indigo è duro e sabbioso e si applica con difficoltà, e va il diluito il meno possibile perchè altrimenti una volta in testa cola . Preparatelo con acqua a temperatura ambiente, lasciatelo in posa 20 minuti e poi aggiungete uno o due cucchiani di sale fino che serve a fissare il colore. Qualcuna ci aggiunge balsamo o olio di lino, ma io preferisco non aggiungerci niente perchè ho letto che le sostanze grasse non consentono ai pigmenti di fissarsi ai capelli in modo ottimale. Certo così si spalma molto più difficilmente, ma preferisco non rischiare.
Dopo averlo applicato mettete mi raccomando delle strisce di cotone idrofilo lungo l'attaccattura dei capelli e poi incellofanatevi, ricordatevi che l'indigo sulla testa cola in ogni caso è meglio prevenire.
In meno di un'ora l'indigo colora quel che deve colorare, è inutile tenerlo di più.
Col doppio passaggio hennè + indigo otterrete capelli nero corvino anche sui capelli bianchi, se invece volete un colore più chiaro è suffficiente che nel secondo passaggio mischiate all'indigo una percentuale di hennè variabile in base al colore che volete ottenere (per un castano scuro due terzi di indigo e uno di hennè, per un castano medio metà e metà, etc).
Ragazze, questo metodo è lungo e più faticoso della tinta chimica ma vi assicuro che vi darà soddisfazioni inaspettate, colore stupendo, capelli lucidissimi e molto molto più sani, fine delle punte secche e stoppose tipiche da tiinta, fine prurito, fine richio allergie, fine rischio intossicazione, fine contributo all'inquinamento.
Se non vi piace l'odore esistono metodi di risciacquo efficaci per attenuarlo, per cui non preoccupatevi.
Io all'hennè non rinuncio più! [smilie=immo_seremegliodiholly_01092064906.gif]
Ultima modifica di cristallosognante il 10/09/2008, 2:52, modificato 2 volte in totale.
-
- utente
- Messaggi: 25
- Iscritto il: 17/05/2008, 17:28
- Località: Milano
Credo dipenda dalla qualità di hennè e indigo che hai acquistato.Jambi ha scritto:la seconda che hai detto, mi sa. A livello estetico non ha mai avuto un grande effetto sui miei capelli, ma questa volta il risultato è terribile
Ho uno scopettone osceno in testa, per oggi non si esce di casa!
Mia sorella ha capelli secchissimi ma non ha mai effetto scopettone coi prodotti che utilizziamo.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 209
- Iscritto il: 14/02/2008, 11:59
io sono a un passo dalla rinuncia, quando facevo l'henne da ragazzina avevo bei capelli, adesso invece nulla, e l'indigo mi sta stressando, non mi tinge in maniera soddisfacente, secca da morire, il mosso mi sta abbandonando.... e il crespo sta arrivando a livelli da maga mago!!
ho una voglia di una bel nero blu chimico :(
Henriette tu che indigo uso?!
ho una voglia di una bel nero blu chimico :(
Henriette tu che indigo uso?!
ho il nero di logona davanti ma non è solo indigo, contiene un sacco di roba! devo ancora provarlo però!kyoko ha scritto:nella mia esperienza anche io ho notato che se è un indigo di qualità colora già da subito senza attendere l'ossidazione.... [no linguaggio sms] emanuela in alternativa se non ne trovi uno decente c'è il nero di logona che è praticamente solo indigo e fa i capelli molto neri (provato)
-
- Venusia la Maliarda
- Messaggi: 3750
- Iscritto il: 27/02/2008, 13:27
- Località: Venere ;-)
so che con questo post ho firmato la mia condanna al bando per indegnità
:risat: :risat: :risat:
faccio lawsonia per coprire i primi filini bianchi,poi l'indigo..
di solito non prende moltissimo...
ma mi trovo ultrabene con quello che ho spalmato l'ultima volta,lo aveva preso per me mia madre...
insomma,sospetto un pessimo inci,era della tradizione erboristica..
capelli praticamente
BLU..
ora non ho la confezione,ma sono tentatissima dal reiterare con quello..
che ne pensate?
erano splendidi,vi giuro...
:risat: :risat: :risat:
faccio lawsonia per coprire i primi filini bianchi,poi l'indigo..
di solito non prende moltissimo...
ma mi trovo ultrabene con quello che ho spalmato l'ultima volta,lo aveva preso per me mia madre...
insomma,sospetto un pessimo inci,era della tradizione erboristica..
capelli praticamente
BLU..
ora non ho la confezione,ma sono tentatissima dal reiterare con quello..
che ne pensate?
erano splendidi,vi giuro...
Com' esser puote ch'un ben,distributo in più posseditor,faccia più ricchi di sé che se da pochi è posseduto?...Tanto si dà quanto trova d'ardore..E quanta gente più là sù s'intende,più v'è da bene amare,e più vi s'ama,e come specchio l'uno a l'altro rende
Purgatorio,XV - 61,75
Purgatorio,XV - 61,75
-
- utente avanzato
- Messaggi: 63
- Iscritto il: 19/10/2008, 21:41
- Località: Udine
quoto tuttissimo! bel post! ...cristallosognante ha scritto: L'indigofera invece va preparata circa 20 minuti prima dell'applicazione (anche se riguardo a questo ci sono due scuole di pensiero differenti, c'è chi sostiene che se viene applicato subito colora di più).
l'unico mio contributo è l'esperienza: l'indigo (senza schifezze sintetiche) fermenta, e tempi e modi cambiano per tanti fattori (qualità della pianta, modalità di lavorazione, tempo di permanenza in acqua, etc). di solito la polvere di indigo che si trova in negozio è già fermentata e esiccata, cosìcchè basta solo l'aggiunta di acqua per farla tornare spalmabile. per il resto, all'indigo spesso vengono aggiunti coloranti per far "virare" il colore e i venditori meno onesti lo "allungano" con inutilities (indigo "sabbioso"). c'è chi lo mette subito in testa e colora (magari è come crema, ottima qualità) e chi lo lascia nella ciotola e guarda il pappone rilasciare il colore (perchè magari non è di qualità eccelsa e deve ancora fermentare) e poi lo spalma. son filosofie di vita
poi, come dice cristallosognante, nell'hennè e nell'indigo non andrebbero aggiunti oli, perchè il grasso "sporca" il capello. in particolare con l'indigo l'olio sembra essere un controsenso, in quanto tante ragazze hanno notato che l'olio fa scaricare il colore più velocemente.
edit: humm... dopo aver parlato con un amico chimico, che mi ha detto che la fermentazione è una sorta di ossidazione, faccio errata corrige
-
- utente avanzato
- Messaggi: 310
- Iscritto il: 27/03/2008, 0:27
- Località: Milano
Io da un mesetto ho deciso di abbandonare la tinta chimica (che ho fatto per anni 1 volta al mese, e nonostante questo i miei capelli non fanno schifissimio per fortuna!) in favore di hennè ed indigo e siccome l'ultima tinta mi ha schiarito tantissimo i capelli (ormai castano chiaro... io sono castana medio-scuro!) mi sono cimentata con la Sherazade (ovvero 4-5 cucchiai di polvere in balsamo per ottenere un impacco ammorbidente e colorante) e ho comprato l'hennè nero della tradizione erboristica proprio perchè, contenendo solfato ferroso, avrebbe dovuto colorare subito di scuro ed era proprio quello che mi serve disperatamente adesso. Ho letto di questa maschera colorante sul forum di Dafne e lì alcune ragazze che l'avevano provata con nero T.E. dicevano di essere diventate corvine con una sola applicazione e volevo scurirmi per bene anche io!
L'ho fatta giù almeno 4 volte, almeno 1 volta a settimana ma ho ottenuto un effetto scurente solo la volta che col diffusore ho scaldato di tanto in tanto l'impacco, per il resto niente di eclatante.... ma perchè???!!!!! uffi!!!
Forse per farla prendere bene devo fare sotto l'hennè (quello che vorrei ottenere come colore finale è rosso scuro scuro) ma per quello devo aspettare che mia sorella me lo porti: ne ho acquistato 2KG e 400 della qualità pura x i tatuaggi direttamente da un venditore indiano e compresa la spedizione ho pagato in tutto... 22€!! in sostanza è venuto 1,07€ ogni 100 gr di hennè purissimo... non vedo l'ora di provarlo e spero che così finalmente anche il nero prenda e io riesca a diventare scusa coi riflessi ciliegiosi!
Ma qualcuna di voi ha provato il nero T.E.? A voi a colorato? Se si mi dite x bene quantità, procedura ecc? Grassssie!!
L'ho fatta giù almeno 4 volte, almeno 1 volta a settimana ma ho ottenuto un effetto scurente solo la volta che col diffusore ho scaldato di tanto in tanto l'impacco, per il resto niente di eclatante.... ma perchè???!!!!! uffi!!!
Forse per farla prendere bene devo fare sotto l'hennè (quello che vorrei ottenere come colore finale è rosso scuro scuro) ma per quello devo aspettare che mia sorella me lo porti: ne ho acquistato 2KG e 400 della qualità pura x i tatuaggi direttamente da un venditore indiano e compresa la spedizione ho pagato in tutto... 22€!! in sostanza è venuto 1,07€ ogni 100 gr di hennè purissimo... non vedo l'ora di provarlo e spero che così finalmente anche il nero prenda e io riesca a diventare scusa coi riflessi ciliegiosi!
Ma qualcuna di voi ha provato il nero T.E.? A voi a colorato? Se si mi dite x bene quantità, procedura ecc? Grassssie!!
-
- novellino
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 30/08/2008, 12:49
- Località: (RE)
Ragazze la settimana scorsa ho fatto per la prima volta l'indigo acquistato in erboristeria qua nel mio paese..allora...è stato un incubo..puzza..raggruma..cola....macchia..
però poi quando l'ho tolto...capelli bellissimi..non sembravano più i miei!!! colore poco però! e poi il blu che non viene più via dal collo e [no linguaggio sms] i capelli che dopo 10 lavaggi continuano a scaricare colore..
vi chiedo..ma non c'è un alternativa meno disastrante..perchè effetivamente i capelli paiono rinsanati...
però poi quando l'ho tolto...capelli bellissimi..non sembravano più i miei!!! colore poco però! e poi il blu che non viene più via dal collo e [no linguaggio sms] i capelli che dopo 10 lavaggi continuano a scaricare colore..
vi chiedo..ma non c'è un alternativa meno disastrante..perchè effetivamente i capelli paiono rinsanati...
-
- utente avanzato
- Messaggi: 92
- Iscritto il: 18/03/2008, 11:26
- Località: Montecosaro (MC)
Io l'ho provato, mischiato con il rosso (cioè lawsonia) della stessa marca, e a me i capelli sono venuti di un bel colore marrone scuro cioccolatoso con riflessi moganoIstheria ha scritto: Ma qualcuna di voi ha provato il nero T.E.? A voi a colorato?
Ho avuto gli stessi risultati sia facendo ossidare lawsonia dalla sera prima e indigo solo 20 minuti e mischiando il tutto, sia applicando subito il pappone. Tengo in testa 3 ore; mettendo lo yoghurt si stende bene e non cola. A me non secca per niente i capelli, però non copre bene i pochi (per fortuna) capelli bianchi, che rimangono + chiari. Se ho capito bene per coprirli bisognerebbe fare prima l'hennè da solo, risciacquare e poi mettere l'indigo, ma così ci vuole una giornata!
In qualche altro post avevo letto che il solfato ferroso contenuto in questo indigo poteva dare problemi, io però mi finisco la confezione, visto che il colore mi piace e infondo ne uso solo 2 cucchiai una volta al mese.
Paola
-
- utente avanzato
- Messaggi: 291
- Iscritto il: 13/03/2008, 20:07
- Località: Roma
Ho comprato l'hennè Jamila e mi sono trovata benissimo, un colore favoloso, però vorrei provare anche altre tonalità mischiandolo all'indigo, solo che non sono riuscita a capire quale marca di indigo può essere consigliata, o comunque se c'è un sito su cui acquistarlo, perchè da quello che ho letto l'indigo che si trova in erboristeria non è un granchè buono, ma se per l'hennè ho trovato diversi nomi di marche consigliate per l'indigo ancora non ho capito quale è il ''migliore'' ..
Sapreste aiutarmi? Ad esempio Cristallosognante tu che marca di indigo usi?? :r:
Sapreste aiutarmi? Ad esempio Cristallosognante tu che marca di indigo usi?? :r:
-
- utente avanzato
- Messaggi: 83
- Iscritto il: 08/06/2007, 15:04
- Località: milano e dintorni
ho provato diversi hennè e diversi indigo e la conclusione è : se la polvere è di qualità colora eccome!
di solito se non colora è perchè è vecchia o scadente.
L'indigo con cui mi sono trovata meglio è quello della biokyma (che vendono anche su natsabè).
colora bene e si spalma facilmente.
Di solito lo preparo con acqua bollente e un pizzico di sale.
Lo spalmo dopo 10 minuti (si ossida rapidamente) e lo tengo al massimo un'ora e mezza.
Colore perfetto!
di solito se non colora è perchè è vecchia o scadente.
L'indigo con cui mi sono trovata meglio è quello della biokyma (che vendono anche su natsabè).
colora bene e si spalma facilmente.
Di solito lo preparo con acqua bollente e un pizzico di sale.
Lo spalmo dopo 10 minuti (si ossida rapidamente) e lo tengo al massimo un'ora e mezza.
Colore perfetto!