Aiuto per un DISTILLATORE!
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80
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Essenza distillata di Limone.
Tagliate a pezzetti una dozzina di limoni coll'agro e colla scorza, e metteteli in un vaso ben coperto con tre quartucci d'acqua tiepida; lasciateli in fusione un giorno sulla cenere calda, o alla stufa; in seguito mettete ogni cosa insieme in un lambicco per far la distillazione. Quando questa sia compiuta, mettetela in una bottiglia di vetro per lasciarvela riposare; siccome l'essenza è più leggera dell'acqua che è passata colla distillazione, ella sale sull'acqua: per separar l'una dall'altra mettete il pollice sul foro della bottiglia, e capovoltatela; l'essenza risale verso il fondo della bottiglia, e l'acqua si trova dalla parte del vostro dito, che voi alzate un poco per aprir un varco all'acqua finchè sia uscita tutta; allora l'essenza rimarrà sola nella bottiglia.
L'italiano è un po' arcaico perchè l'ho copiata da : Manuale del profumiere e ricettario domestico indispensabile per la cura della salute, per l'abbellimento della pelle e per la nettezza del corpo.
Versione dal francese di F. M. con copiosissime aggiunte
Firenze per Ricordi e Jouhaud, 1845
Tagliate a pezzetti una dozzina di limoni coll'agro e colla scorza, e metteteli in un vaso ben coperto con tre quartucci d'acqua tiepida; lasciateli in fusione un giorno sulla cenere calda, o alla stufa; in seguito mettete ogni cosa insieme in un lambicco per far la distillazione. Quando questa sia compiuta, mettetela in una bottiglia di vetro per lasciarvela riposare; siccome l'essenza è più leggera dell'acqua che è passata colla distillazione, ella sale sull'acqua: per separar l'una dall'altra mettete il pollice sul foro della bottiglia, e capovoltatela; l'essenza risale verso il fondo della bottiglia, e l'acqua si trova dalla parte del vostro dito, che voi alzate un poco per aprir un varco all'acqua finchè sia uscita tutta; allora l'essenza rimarrà sola nella bottiglia.
L'italiano è un po' arcaico perchè l'ho copiata da : Manuale del profumiere e ricettario domestico indispensabile per la cura della salute, per l'abbellimento della pelle e per la nettezza del corpo.
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...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Questi sono i pezzi che ho utilizzato:
Una pentola a pressione a doppia valvola, una l'ho smontata per collegarci l'attacco della serpentina l'altra l'ho lascata per sicurezza.
Come serpentina ho utilizzato un tubo di un compressore trovato in un brico center
Sempre nello stesso reparto ho trovato dei raccodi di cui, come potete vedere, ho fatto un "accrocchio"
Come cestello ho utilizzato quegli attrezzi che si usano per cuocere le verdure a vapore, quelli che si aprono a fiore, ho rialzato un pochino i piedini per dare un po' piú spazio all´acqua.
Ho trasformato un frangifiamma, quelli da mettere sui fornelli sotto le pentole, in una retina di protezione. L´ho tagliato con dremel (quei trapani piccolissimi con tantissimi accessori), ma sarebbe bastato anche un trinciapollo per tagliarlo (solo poi si sarebbe rovinato il taglio al trinciapollo)
Un bastone per raddrizare un pezzo attorcigliato del tubo
Questo e' l'effetto finale
In dettaglio
L'attacco della serpentina costruito utilizzando dei raccordi smontato e montato
Attacco a serpentina collegato
Dettaglio cestello delle erbe rialzato con delle viti
Inseriemento rete di protezione
La distillazione ha funzionato molto bene, come ho detto ho provato su del rosmarino
Ho avuto un po' di problemi nella separazione dell'olio, il metodo che ho utilizzato non e' ottimale, ho gia' in mente di sperimentare qualcos'altro per separare, prima provo e poi vi faccio sapere.
Una pentola a pressione a doppia valvola, una l'ho smontata per collegarci l'attacco della serpentina l'altra l'ho lascata per sicurezza.
Come serpentina ho utilizzato un tubo di un compressore trovato in un brico center
Sempre nello stesso reparto ho trovato dei raccodi di cui, come potete vedere, ho fatto un "accrocchio"
Come cestello ho utilizzato quegli attrezzi che si usano per cuocere le verdure a vapore, quelli che si aprono a fiore, ho rialzato un pochino i piedini per dare un po' piú spazio all´acqua.
Ho trasformato un frangifiamma, quelli da mettere sui fornelli sotto le pentole, in una retina di protezione. L´ho tagliato con dremel (quei trapani piccolissimi con tantissimi accessori), ma sarebbe bastato anche un trinciapollo per tagliarlo (solo poi si sarebbe rovinato il taglio al trinciapollo)
Un bastone per raddrizare un pezzo attorcigliato del tubo
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In dettaglio
L'attacco della serpentina costruito utilizzando dei raccordi smontato e montato
Attacco a serpentina collegato
Dettaglio cestello delle erbe rialzato con delle viti
Inseriemento rete di protezione
La distillazione ha funzionato molto bene, come ho detto ho provato su del rosmarino
Ho avuto un po' di problemi nella separazione dell'olio, il metodo che ho utilizzato non e' ottimale, ho gia' in mente di sperimentare qualcos'altro per separare, prima provo e poi vi faccio sapere.
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complimenti!!!
ciao
Hai dubbi sulle regole del forum? Leggi QUI e non fingere di averlo fatto... perchè tanto noi ti becchiamo!!!
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Distillatore
Un distillatore per fare la grappa sicuramente consuma molte energie in quanto deve stare acceso molte ore, deve tirare fuori l'alcol
Gli oli essenziali sono molto volatili e quindi sono i primi a venire fuori durante la distillazione, dopo di un po' viene fuori solo acqua.
Per quanto riguarda le distillazioni che ho effettuato io (con un distillatore con capienza 5L autocostruito, non ottimizzato, senza avere un controllo preciso della temperatura,etc) tutto si è risolto nel giro di una mezz'ora.
Tienio conto che l'olio essenziale che ho ottenuto era una quantità irrisoria
sicuramente per avere una boccettina occorrerebbero più cariche, dipende anche da cosa si distilla.
La cosa più interessate che si ottiene è l'idrosol ovvero l'acqua aromatica, che vi garantisco è molto profumata e se ne ottiene un discreto quantitativo, (attenzione a non continuare troppo con la distillazione perchè come ho già detto alla fine esce solo acqua non profumata, quindi si riscia di diluire l'acqua aromatica), nel caso del rosmarino (quello che ho distillato io), hoi trovato che è un ottimo tonico.
Gli oli essenziali sono molto volatili e quindi sono i primi a venire fuori durante la distillazione, dopo di un po' viene fuori solo acqua.
Per quanto riguarda le distillazioni che ho effettuato io (con un distillatore con capienza 5L autocostruito, non ottimizzato, senza avere un controllo preciso della temperatura,etc) tutto si è risolto nel giro di una mezz'ora.
Tienio conto che l'olio essenziale che ho ottenuto era una quantità irrisoria
sicuramente per avere una boccettina occorrerebbero più cariche, dipende anche da cosa si distilla.
La cosa più interessate che si ottiene è l'idrosol ovvero l'acqua aromatica, che vi garantisco è molto profumata e se ne ottiene un discreto quantitativo, (attenzione a non continuare troppo con la distillazione perchè come ho già detto alla fine esce solo acqua non profumata, quindi si riscia di diluire l'acqua aromatica), nel caso del rosmarino (quello che ho distillato io), hoi trovato che è un ottimo tonico.
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Bravissima, Bamati!!!!!
...
Io ho fatto qualche giorno fa l'esperimento con un bollitore, non è bello come il tuo, ma forse il principio è simile. Il mio problema però è che per collegare il tubo in silicone al tubo del bollitore ho dovuto usare una specie di tappo di gomma. Ora il problema è questo: la distillazione ha funzionato egregiamente, il problema è che il tappo o il tubo hano rilasciato un odore molto sgradevole e hanno rovinato l'idrosol.
Tra l'altro io, scemona, per sentire se c'era odore di gomma, ho messo il naso alla fine del tubo mentre il marchingegno era in funzione!!!! Mi sono bruciata naturalmente, ma si può???!!!! :risat:
Di che materiale è il tubo che hai usato tu?
...
Io ho fatto qualche giorno fa l'esperimento con un bollitore, non è bello come il tuo, ma forse il principio è simile. Il mio problema però è che per collegare il tubo in silicone al tubo del bollitore ho dovuto usare una specie di tappo di gomma. Ora il problema è questo: la distillazione ha funzionato egregiamente, il problema è che il tappo o il tubo hano rilasciato un odore molto sgradevole e hanno rovinato l'idrosol.
Tra l'altro io, scemona, per sentire se c'era odore di gomma, ho messo il naso alla fine del tubo mentre il marchingegno era in funzione!!!! Mi sono bruciata naturalmente, ma si può???!!!! :risat:
Di che materiale è il tubo che hai usato tu?
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ciao Alhexandra
scusa il ritardo nel rispondere, ma ultimamente riesco a controllare di rado il forum (che ingrata e pensare che tramite l'angolo di lola ho imparato una cosa davvero entusiasmate: fare il sapone!!)
Rispondo alla tua domanda:
Ho usato un tubo d'aria per aerografo, non so di preciso in che materiali li fanno ma so che sono abbastanza resistenti sia in pressione che in temperatura, poi ognumo ha le sue caratteristiche.
Il raccordo che ho usato, inserendolo nella sede della seconda valvola della pentola a pressione (che ho svitato), era in acciaio.
Il bello del tubo d'aria è che già possiede un raccordo incorporato, anche se non va direttamente nella pentola a pressione e occorre usare degli adattatori.
scusa il ritardo nel rispondere, ma ultimamente riesco a controllare di rado il forum (che ingrata e pensare che tramite l'angolo di lola ho imparato una cosa davvero entusiasmate: fare il sapone!!)
Rispondo alla tua domanda:
Ho usato un tubo d'aria per aerografo, non so di preciso in che materiali li fanno ma so che sono abbastanza resistenti sia in pressione che in temperatura, poi ognumo ha le sue caratteristiche.
Il raccordo che ho usato, inserendolo nella sede della seconda valvola della pentola a pressione (che ho svitato), era in acciaio.
Il bello del tubo d'aria è che già possiede un raccordo incorporato, anche se non va direttamente nella pentola a pressione e occorre usare degli adattatori.
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- novellino
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- Iscritto il: 12/10/2008, 20:25
Ciao a tutti,
sto per ultimare anche io un distillatore casalingo fatto con una pentola a pressione e tubo di rame a serpentina...
Ora vorrei però sapere....prima di iniziare la distillazione degli olii essenziali:
quanta acqua da bollire serve da mettere nel distillatore (nel mio caso la pentola a pressione), la pentola è da 5 litri, però ovviamente viene tolto spazio per la rete interna dove verranno immesse le erbe da cui estrarre l'olio quindi i litri di capienza sono meno.
quanto tempo e come faccio a capire quando le erbe sono esauste.
se esiste un sito o una tabella dove c'è scritto la % di resa nelle varie piante (almeno parto con piante/erbe con resa alta!).
se è meglio pianta/erbe secche o freschissime
e nel caso di spezie...devono essere messe insieme all'acqua da bollire?
e....per il momento basta
Se mi rispondete a queste domande per me essenziali vi posto poi le foto del mio marchingegno quando ultimato
sto per ultimare anche io un distillatore casalingo fatto con una pentola a pressione e tubo di rame a serpentina...
Ora vorrei però sapere....prima di iniziare la distillazione degli olii essenziali:
quanta acqua da bollire serve da mettere nel distillatore (nel mio caso la pentola a pressione), la pentola è da 5 litri, però ovviamente viene tolto spazio per la rete interna dove verranno immesse le erbe da cui estrarre l'olio quindi i litri di capienza sono meno.
quanto tempo e come faccio a capire quando le erbe sono esauste.
se esiste un sito o una tabella dove c'è scritto la % di resa nelle varie piante (almeno parto con piante/erbe con resa alta!).
se è meglio pianta/erbe secche o freschissime
e nel caso di spezie...devono essere messe insieme all'acqua da bollire?
e....per il momento basta
Se mi rispondete a queste domande per me essenziali vi posto poi le foto del mio marchingegno quando ultimato