Lavanda vaginale
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Lavanda vaginale
Ciao a tutti, è da qualche giorno che penso di farmi delle lavande vaginali faidame.. Sinceramente comprarle sempre non mi va,non solo per il prezzo ma anche perchè, queste comprate, usandole spesso potrebbero risultare troppo aggressive..Volevo farle per usarle spesso, semplicemente per lavarmi, o anche dopo un rapporto..Dato che il ph vaginale di una donna fertile si aggira su 4-4,5 , volevo sapere se posso semplicemente fare un infuso di camomilla e abbassare il ph con acido lattico a 4 ??? Oppure no???
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- Moderatrice Glitter
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ma a che pro???
ciao
Hai dubbi sulle regole del forum? Leggi QUI e non fingere di averlo fatto... perchè tanto noi ti becchiamo!!!
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- Moderatrice Glitter
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Le lavande intime interne non fanno bene , se frequenti , perchè alterano la flora batterica ( lavano troppo insomma ) : una volta ogni tanto possono andare, ma non troppo spesso o invece di fare bene , fai peggio . Se hai bisogno di riequilibrare il ph , moooolto meglio i gel a base di acido lattico o glicogeno ( tipo Geliofil ) .
Per il post rapporto...bhe una bella doccia e ti lavi con il getto dell'acqua direttamente per pulirti meglio anche dentro . Poi sei hai fastidi di altra natura meglio consultarti con la ginecologa .
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Se non le fai frequenti puoi usare acqua e bicarbonato , almeno io facevo così per i rimedi di emergenza . Però dove la flora è a posto e non hai fastidi/problemi , meno ci vai a impiastricciare e meglio è .
PS : puoi avere info su geliofil dal sito saninforma
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Ultima modifica di Scintilla il 25/03/2008, 15:33, modificato 1 volta in totale.
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acqua e bicarbonato non è aggressivo, anch'io lo uso, ma solo per lavarmi. in situazioni di irritazione la leggera azione battericida del bicarbonato può essere utile.
per quanto riguarda le lavande, a parte che non vedo l'utilità di farle spesso, ma per di più come dice scintilla c'è il rischio di alterare la flora batterica. il che vuol dire che sei più esposta a infezioni varie. tra farle spesso (come dici tu all'inizio) e sporadicamente ( come dice la tua ginecologa) c'è una bella differenza...
per quanto riguarda le lavande, a parte che non vedo l'utilità di farle spesso, ma per di più come dice scintilla c'è il rischio di alterare la flora batterica. il che vuol dire che sei più esposta a infezioni varie. tra farle spesso (come dici tu all'inizio) e sporadicamente ( come dice la tua ginecologa) c'è una bella differenza...
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Fulmy, le lavande non andrebbero MAI fatte a meno che non ci siano infezioni, allora sarà il ginecologo a dartene una medicata. Basta lavare le parti intime esternamente; le parti interne si puliscono da sole in pochissimo tempo. Ogni lavanda altera l'equilibrio batterico all'interno, aprendo la strada a possibili infezioni (se togli momentaneamente tutto, i nuovi batteri che si insediano possono anche essere patogeni).
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Ah, ma allora c'è un problema medico... sta saugella che ha dentro? Magari del bel triclosan disinfettante? Non lo so, io non andrei a cambiare una prescrizione medica.
Poi opinione personale: se c'è un'infezione in atto le lavande non fanno una cippa.
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ciao Fulmy!
...purtroppo dopo anni di peripezie sono diventata espertissima di questi problemi...senza dirti cose che non è in mio diritto ( di non medico ) dirti..ti dico che fare aggiusti del ph non è cosa semplice e soprattutto se anche trovassi il sistema impazziresti perchè ha continuamente variazioni indi per cui dovresti misurare il ph tutti i giorni e poi metterti a cercare qualcosa che "in teoria" e per induzione dovrebbe sistemare quel ph..diventi pazzae secondo me senza risolvere. Secondo me dovresti come prima cosa dovresti assicurarti di avere una situazione equilibrata a livello intestinale, un'alimentazione troppo ricca di zuccheri o [no linguaggio sms] non equilibrata o per esempio un pò di stipsi, o una non buona digestione potrebbero creare squlibri che in men che non si dica attrvaerso le parteti permerebbero in vagina.Quindi innnanzitutto cura l'alimentazione, poi puoi assumere ferementi lattici a base di acidophilus sia in capsule sia in probiotici tipo actimel ( anche se il numero di colonie di fermenti è di parecchio inferiore). Vedrai che sistemando l'intestino ( che è la maggiore fonte di flogosi e/o micosi vaginali) andrà sicuramente meglio, poi puoi agire a livello strettamente vaginale e anche lì c'è da approfondire se c'è solo uno squlibrio di flora, se c'è qualche batterio o di tratta di micosi. Sicuramente la ginecologa ti avrà fatto un tampone dal cui risultato sarà emerso cosa hai. In generale le lavande sono una forma di aggressione per l'ambiente vaginale, quindi eviterei o se si vuole farle maximisssimo per tre giorni. Ad ogni modo tu chiedevi se non ho capito male di riprodurre fai da te le lavande prescritte dalla gine, ma qui ritorniamo a bomba perchè a seconda di ciò che hai( il risultato del tampone o striscio vaginale) varierà il principio attivo presente e diluito nella lavanda. Considerando che molto probabilemnte la gine ti avrà prescritto lavande con qualche mostro di principio attivo faramaceutico, dubito che tu possa riprodurlo però magari potresti utilizzare delle tinture madri diluite in acqua, rigorosamente da bollire ,facendo così una cosa molto più soft. vabbè non mi dilungo oltre..spero solo di aver detto qualcosa che possa esserti utile..Chiara
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A me la gine vaveva detto di fare così: 35 gocce di tintura madre di calendula in un flacone per lavanda. (solo in caso di bruciore e sporadicamente ovviamente)
Io però non l'ho mai fatto per paura che l'alcool della tintura mi bruciasse .
Forse bollendo l'acqua eviterei ciò?
Cioè metto le goccine mentre l'acqua bolle o dopo averla tolta dal fuoco?
Grazie.
Io però non l'ho mai fatto per paura che l'alcool della tintura mi bruciasse .
Forse bollendo l'acqua eviterei ciò?
Cioè metto le goccine mentre l'acqua bolle o dopo averla tolta dal fuoco?
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Ricordati che il miglior medico é la natura:guarisce i due terzi delle malattie e non parla male dei colleghi.(Galeno)
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ciao! beh prima fai bollire l'acqua e la fai raffreddare completamente completamente e solo quando e fredda aggiungi le gocce di tintura madre. Ti dirò che io le faccio proprio in caso di emrgenza e sinceramente in quelle situazioni non ho badato al brucuiore potenziale dell'alcool della tintura, [no linguaggio sms] insomma queste lavande con le tinture madri sono una cosa che si fa , non è un nostro esperimento. Io alcune volte ho utilizzato la soluzione al 3% già pronta di acido borico ( piùindicato in caso di micosi) o altre volte acqua (sempre sterilizzato s'intende)con l'aggiunta di bicarbonato adsorbito prima di olio essenziale di camomilla o/e tea tree oil. Ciao!
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- utente avanzato
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Grazie per la risposta. Io soffro di vaginosi ed ho la necessità di acidificare il ph, quindi il bicarbonato mi farebbe malissimo.
Il tea tree con cosa lo dovrei veicolare nella lavanda? Va bene lo yogurt?
gocce sono troppe?
Grazie ancora.
Il tea tree con cosa lo dovrei veicolare nella lavanda? Va bene lo yogurt?
gocce sono troppe?
Grazie ancora.
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