Ho provato a mettere nelle mie creme qualche macerato acquistato in erboristeria... e mi è sembrata una cosa buona...
Ho chiesto allora a Marco Valussi se la ricetta che ho trovato per i macerati glicerinati (è in ricette insieme alla crema alle gemme di Tiglio...) è estendibile a tutte le altre piante utilizzando fiori o foglie e non solo gemme... la risposta (prolissa come suo solito ) è stata: yes.
Ora chiedo a voi esperti in cosmesi... visto che ho la fortuna di poter disporre di parecchie piante utili e quelle sono la mia prima passione, mi piacerebbe “sfruttarle” il più possibile nella cosmesi, perciò: secondo voi, da mettere nelle creme, è meglio l’oleito o il macerato???
Così “a naso” mi sembrerebbe meglio il macerato, prima di tutto perché credo di aver capito che “si estrae di più” con la glicerina e l’alcool rispetto all’olio (sempre confermato da Valussi) e poi posso usarlo anche in creme leggere (ad esempio in una crema contro i brufoli ci posso mettere il macerato di bardana ma l’oleito meglio di no se già la pelle è grassa... giusto???) Mi viene però il dubbio dell’alcool... è una parte su due di glicerina... mettendolo in una crema, tipo al 3% mi verrebbe un 2% di glicerina e 1% di alcool... non ho idea se potrebbe andare o... magari anche no...
Che ne dite???
grazie a tutti.
Nessun problema alle dosi che dici ma anche un po' di più (fino al 5 secondo me) perchè metendo le piante in glicerolo e alcool, se non sono secche, hai anche l'acqua del vegetale.
La maggior parte dei macerati con glicerina che si trovano in commercio , spesso sono gemmoderivati , ovvero si usa il germoglio della pianta.. Non so se sia vero ma al Marco non piacevano molto questi , perchè diceva che erano poveri di principi ( a me han sempre detto che un germoglio contiene un numero maggiore di attivi - boh ) ..
Altra cosa : non è sempre vero che un e.glicerico sia sempre migliore di un oleolito o di un e.alcolico... dipende dalle sostanze della pianta...
Ciao tesorissssimo... sempre puntuale il mister!!!! :yuhu:
Dunque... al Valussi non piacciono i gemmoderivati in commercio perchè subiscono una diluizione di tipo omeopatico... alla fine "chimicamente" parlando non resta molto davvero... per chi ci crede è sufficiente l'energia che non solo rimane ma decuplica (e ti giuro che il ribes nero per l'allergia del Citti e il tilia per gli incubi del Luchino sono stati più che curativi!!!!!) però capisco il Valussi... fitoterapicamente parlando sono "poveri"....
(per il prossimo anno farò io entrambi e vedremo!!! magari non diluisco...)
Altra cosa : non è sempre vero che un e.glicerico sia sempre migliore di un oleolito o di un e.alcolico... dipende dalle sostanze della pianta
e questo è proprio quello che mi interesserebbe... uso il condizionale perchè mi rendo conto che ci vorrebbe un notevole studio per sapere di ogni pianta il miglior modo d'estrazione... e qui... per il momento passo la mano... magari quando Lucia andrà all'asilo mi metto a studiare sul serio... nel frattempo esperimento un po' e poi vedremo!!!
ciao a tutti!! proprio oggi ho preso, in erboristeria, della radice di bardana...l'ntento, era quello di farci un infuso da bere (per la pelle che in questo periodo sta facendo veramente le bizze: da impura e grassa, diventa secca e spenta )ma, girovagando da queste parti, sapevo che avrei scovato un uso alternativo :firu: ...ora, il dilemma è: ne metto un pò a macerare in olio al fine di ricavare un oleolito (da aggiungere poi alle creme), opure meglio un estratto (che non ho mai fatto e non ho la minima idea di come si proceda ) perchè come ha detto l'erborista "con l'olio non ci estrai un belniente"
Gli ideali sono come le stelle:non possiamo raggiungerli ma tracciamo la rotta in base ad essi.
Io ti consiglio di farci un bell' infuso
I preparati con le radici di bardana ( TM , glicerati ecc ) andrebbero fatti con le radici fresche ...
L' oleolito è un idea carina ma io lo userei solo per la cute ( forfora ).. per il resto del corpo o metti un bella quantità di infuso in una vasca e ti ci immergi o ti bevi la tua bella tisana , seguita poi da molta acqua ( le tisane depurative e drenanti è meglio accompagnarle con tanta acqua .. sempre senza esagerare ) .
Grazie del consiglio!!
Quindi da domani inizio a depurarmi con l'infuso... poi, dato che per l'oleolito si usa la radice fresca, dato che ho notato una bella piantagione di bardana non lontano da casa mia, potrei prendere le radici e farci l'oleolito oppure, pensavo anche di provare le foglie (come decotto ad esempio, come faccio già con la malva)... anche perchè in erboristeria, 100 gr di radice esicatta mi sono costati 5 euro: ma è troppo o pare a me??
Gli ideali sono come le stelle:non possiamo raggiungerli ma tracciamo la rotta in base ad essi.
L' oleolito volendo potresti provare a farlo anche con le parti secche ma dovresti farlo bello ricco
Per la tintura in alcool o glicerina , il miglior periodo di raccolta delle radici è nell' autunno del primo anno ( di vita della pianta ) o nella primavera successiva , prima della fioritura ( titolo 55° )
Ps : non so bene se il prezzo sia onesto ma ricorda che le radici costano ( prova a vedere quanto costa al kilo l' echinacea .. arriviamo anche ai 46€ ! )
mamma così care.....
come faccio a sapere quanti anni ha la pianta?? la interrogo
scherzi a parte, c'è un metodo di "riconoscimento"??
Mi piacerebbe molto provare... dato che devo fiondarmi anche alla ricerca dell'iperico (questo si raccoglie per San Giovanni?? sbaglio??)
Secondo punto: non ho mai fatto un macerato i alcool o in glicerina...dove posso trovare spiegazioni??
Gli ideali sono come le stelle:non possiamo raggiungerli ma tracciamo la rotta in base ad essi.
Per la datazione della pianta .. eh... non saprei se ha delle caratteristiche fisiche che la differenziano con l'età. Sicuramente la grandezza.
Per fare le tinture c'è un articolo del Valussi sul "suo" forum.
Gazzania, se ti interessa fare il macerato glicerinato: nella sezione ricette del forum, insieme alla crema alle gemme di tiglio ho spiegato come si ottiene. Quella ricetta va bene per tutto (me l'ha confermato Valussi)
So che il mio supermitoLANDRE ha ragione e l'ideale sarebbe usare le radici fresche... io però ho usato quelle da erboristeria e il macerato è uscito fantastico... funziona davvero!
L'autentico viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi paesaggi ma nel guardare con nuovi occhi.
OT: ma i macerati glicerinati si prendono anche per via interna come le tinture madri? (l'idea di bere la glicerina mi fa un po' strano...ma vabbè, che chi si piglia la vaselina per la stitichezza ).
Ps: io sono sempre più tentata all'idea di farmi le tinture da me, almeno quella di echinacea che d'inverno fa tanto comodo!
Continuo con l'O.T.
Lafrà... te l'avevo già detto in un altro topic: BUTTATI!!!!!
E' bellissimo: ti senti una streghetta che prepara pozioni al calderone... e poi... FUNZIONANO!!!
L'ultimo mio esperimento in fatto di tinture è quella al biancospino. Mia mamma aveva problemi di pressione alta. Mille visite, mille esami, mille cure da provare... NIENTE certo niente... lavorava da quando aveva 13 anni, stava per andare in pensione... più che fisico era ovviamente un problema di ansia... le ho regalato un flaconcino di tintura... PASSATO TUTTO... ti giuro che non ci credevo manco io!!!
ma i macerati glicerinati si prendono anche per via interna come le tinture madri? (l'idea di bere la glicerina mi fa un po' strano...ma vabbè, che chi si piglia la vaselina per la stitichezza
Quelli che uso io per via interna sono idrogliceroalcolici perciò tra acqua e alcool penso che poi la glicerina non sia così tanta.... bho... purtroppo non sono indicate le percentuali però le gocce non sono "vischiose"....
ti saluto e insisto: LANCIATI CON LE TINTURE... non ti fermerai più!!!!
L'autentico viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi paesaggi ma nel guardare con nuovi occhi.
Lo so che questa conversazione è vecchia, ma la riuppo per chiedere indicazioni riguardo a quali droghe sia conveniente usare per fare macerati glicerinati. C'è una lista sul forum che non ho letto? Oppure su altri siti? Grazie. Poi un'altra cosa, la droga si può usare sia fresca che secca, giusto?
Non possiamo fare grandi cose, ma solo piccole cose con grande amore.
Purtroppo non hanno la funzione cerca, chiedi direttamente a landre che ti indichi i topic da leggere
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Faccio qui la domanda perchè Arcadia fa un pò di capricci a caricare le pagine. Non so se è un problema mio! Avrebbe qualche utilità fare un macerato di ananas per sfruttare le sue proprietà anticellulitiche? Si può usare il frutto il fresco? Oppure la polvere di ananas di AZ?
Non possiamo fare grandi cose, ma solo piccole cose con grande amore.
) è stata: yes. 
)ma, girovagando da queste parti, sapevo che avrei scovato un uso alternativo :firu: ...ora, il dilemma è: ne metto un pò a macerare in olio al fine di ricavare un oleolito (da aggiungere poi alle creme), opure meglio un estratto (che non ho mai fatto e non ho la minima idea di come si proceda 
) perchè come ha detto l'erborista "con l'olio non ci estrai un belniente" 
mamma così care.....
