I deodoranti: qualche dritta
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I deodoranti: qualche dritta
Ecco qualche consiglio riguardo ai deodoranti. Si tratta di un articolo di Lola
DEODORANTI: COSA SCEGLIERE
Il deodorante, che dilemma! Spesso irrita, o non funziona... Invece di affidarci ai consigli dei conoscenti, leggiamo l'etichetta per sapere subito se il deodorante che stiamo per acquistare è quello che fa per noi! Ecco i diversi tipi di deodoranti in commercio:
- a base di alcool (es: Breeze squeeze) che serve a solubilizzare l’abbondante dose di profumo e a impedire la proliferazione batterica grazie proprio all’alcool. Non ha veri principi deodoranti al suo interno, il profumo maschera eventuali odori indesiderati. Molto aggressivo, sgrassa troppo la cute e dopo uso continuato e magari abbondante brucia tantissimo. In ogni caso brucia dopo la depilazione.
- antitraspiranti “classici” (es. Nivea e Dove, ma ce ne sono tantissimi, sia spray che stick) a base di alluminio cloroidrato, o alluminio sesquicloroidrato (meno efficace). E’ antitraspirante nel senso che restringe i canali attraverso cui il sudore esce, ma non impedisce la sua formazione. Quindi i dotti sudoripari così infiammati se trattati ancora con il cloroidrato collassano dando forti pruriti e infiammazioni. Non brucia se applicato subito dopo la depilazione. Di solito ha pH 4.
- antitraspiranti 48 ore: sono normali antitraspiranti a base di alluminio con aggiunta di triclosan, potente antibatterico che entra in circolo nel corpo (quindi da evitare assolutamente!). Il primo giorno è il cloroidrato che esplica la sua funzione, il secondo giorno visto che il cloroidrato non funziona più resta l’effetto del triclosan. Irritanti come gli antitraspiranti classici.
- antitraspiranti forti (perspirex) totalmente, fortemente irritanti, hanno tali e tante controindicazioni d’uso che non me li metterei addosso per niente al mondo. Hanno dei tipi di alluminio diversi dal solito cloroidrato (Aluminum Chloride, Aluminum Laccate). In compenso funzionano benissimo, solo che chi li usa difficilmente riesce a finire la confezione.… tutti quelli che ho sentito smettono prima per i forti effetti collaterali e per la difficoltà d'uso.
- antitraspiranti deboli (allume di rocca, detto anche allume di potassio) Sempre alluminio è, in questo caso è un sale formato da alluminio e potassio. E’ molto meno antitraspirante del cloroidrato, infatti chi lo usa riferisce di sudare tranquillamente, ma probabilmente lo fa un po’ di meno che se fosse senza niente. Funziona ma non è profumato, quindi chi cerca qualcosa che sappia “di buono” magari non si sentirà tanto sicuro con questo. E’ comunque completamente naturale, non inquinante, non particolarmante aggressivo. Brucia un po’ se applicato sull’ascella appena depilata.
- in crema durata una settimana (es. Byly): a base di petrolati e paraffine che mantengono il prodotto in loco nonostante i lavaggi, il loro principio attivo è l’ossido di zinco astringente, aiutato dal dannoso triclosan. Da sconsigliare soprattutto per la forte presenza di petrolati che fisicamente ostruiscono i dotti sudoripari, e per il triclosan.
- basici (sono spesso in stick: se in uno stick non c’è alcool né alluminio cloroidrato è probabile che siano di questo tipo). Hanno dentro sodio stearato e normalmente un dipropylene glycol (che blocca la sudorazione): non sono propriamente deodoranti ma batteriostatici, e mascherano eventuali cattivi odori con il profumo. Il pH di solito è intorno all’8, totalmente incompatibile con la pelle (alla lunga risultano irritanti).
- a base di farnesolo e trietil citrato (Clinians ad esempio), funzionano abbastanza, ma chi ha forte sudorazione si lamenta di non sentirsi molto a posto dopo qualche ora, evidentemente l’efetto non dura tantissimo. Sono i migliori dal punto di vista bioeco e della delicatezza.
- a base di bicarbonato: sono messi in vendita da Lush (cremino e altri), funzionano perché il bicarbonato deodora molto bene (tende a mantenere inalterato il pH della zona dove è applicato). Il bello è che il deodorante a base di bicarbonato è ecologico e facilissimo da fare. Ad alcuni non dà assolutamente irritazione, ad altri brucia dopo qualche giorno d’uso (a me ad esempio non ha mai fatto niente). In ogni caso brucia leggermente sull’ascella appena depilata, ma molto, molto meno di un deodorante alcolico.
Avvertenza: tutti i deodoranti che permettono la traspirazione e quindi sono più fisiologici danno un problema: si rischia che il nostro sudore, che addosso a noi non puzza perché deodorato, sulla maglietta venga attaccato per conto suo dai batteri, facendole prendere cattivo odore (e ce ne accorgeremo quando la stiriamo!!!).
Bene, che cosa scegliere? Per l’inverno e per quando si suda poco deodoranti a base di allume, trietil citrato, farnesolo, zinco ricinoleato, bicarbonato. Per quando si suda davvero tanto o per le occasioni in cui dobbiamo per forza essere sicuri concessione agli antitraspiranti normali, facendo attenzione ad usarli il minimo indispensabile ed in ogni caso a sospenderli non appena iniziano a prudere le ascelle.
DEODORANTI: COSA SCEGLIERE
Il deodorante, che dilemma! Spesso irrita, o non funziona... Invece di affidarci ai consigli dei conoscenti, leggiamo l'etichetta per sapere subito se il deodorante che stiamo per acquistare è quello che fa per noi! Ecco i diversi tipi di deodoranti in commercio:
- a base di alcool (es: Breeze squeeze) che serve a solubilizzare l’abbondante dose di profumo e a impedire la proliferazione batterica grazie proprio all’alcool. Non ha veri principi deodoranti al suo interno, il profumo maschera eventuali odori indesiderati. Molto aggressivo, sgrassa troppo la cute e dopo uso continuato e magari abbondante brucia tantissimo. In ogni caso brucia dopo la depilazione.
- antitraspiranti “classici” (es. Nivea e Dove, ma ce ne sono tantissimi, sia spray che stick) a base di alluminio cloroidrato, o alluminio sesquicloroidrato (meno efficace). E’ antitraspirante nel senso che restringe i canali attraverso cui il sudore esce, ma non impedisce la sua formazione. Quindi i dotti sudoripari così infiammati se trattati ancora con il cloroidrato collassano dando forti pruriti e infiammazioni. Non brucia se applicato subito dopo la depilazione. Di solito ha pH 4.
- antitraspiranti 48 ore: sono normali antitraspiranti a base di alluminio con aggiunta di triclosan, potente antibatterico che entra in circolo nel corpo (quindi da evitare assolutamente!). Il primo giorno è il cloroidrato che esplica la sua funzione, il secondo giorno visto che il cloroidrato non funziona più resta l’effetto del triclosan. Irritanti come gli antitraspiranti classici.
- antitraspiranti forti (perspirex) totalmente, fortemente irritanti, hanno tali e tante controindicazioni d’uso che non me li metterei addosso per niente al mondo. Hanno dei tipi di alluminio diversi dal solito cloroidrato (Aluminum Chloride, Aluminum Laccate). In compenso funzionano benissimo, solo che chi li usa difficilmente riesce a finire la confezione.… tutti quelli che ho sentito smettono prima per i forti effetti collaterali e per la difficoltà d'uso.
- antitraspiranti deboli (allume di rocca, detto anche allume di potassio) Sempre alluminio è, in questo caso è un sale formato da alluminio e potassio. E’ molto meno antitraspirante del cloroidrato, infatti chi lo usa riferisce di sudare tranquillamente, ma probabilmente lo fa un po’ di meno che se fosse senza niente. Funziona ma non è profumato, quindi chi cerca qualcosa che sappia “di buono” magari non si sentirà tanto sicuro con questo. E’ comunque completamente naturale, non inquinante, non particolarmante aggressivo. Brucia un po’ se applicato sull’ascella appena depilata.
- in crema durata una settimana (es. Byly): a base di petrolati e paraffine che mantengono il prodotto in loco nonostante i lavaggi, il loro principio attivo è l’ossido di zinco astringente, aiutato dal dannoso triclosan. Da sconsigliare soprattutto per la forte presenza di petrolati che fisicamente ostruiscono i dotti sudoripari, e per il triclosan.
- basici (sono spesso in stick: se in uno stick non c’è alcool né alluminio cloroidrato è probabile che siano di questo tipo). Hanno dentro sodio stearato e normalmente un dipropylene glycol (che blocca la sudorazione): non sono propriamente deodoranti ma batteriostatici, e mascherano eventuali cattivi odori con il profumo. Il pH di solito è intorno all’8, totalmente incompatibile con la pelle (alla lunga risultano irritanti).
- a base di farnesolo e trietil citrato (Clinians ad esempio), funzionano abbastanza, ma chi ha forte sudorazione si lamenta di non sentirsi molto a posto dopo qualche ora, evidentemente l’efetto non dura tantissimo. Sono i migliori dal punto di vista bioeco e della delicatezza.
- a base di bicarbonato: sono messi in vendita da Lush (cremino e altri), funzionano perché il bicarbonato deodora molto bene (tende a mantenere inalterato il pH della zona dove è applicato). Il bello è che il deodorante a base di bicarbonato è ecologico e facilissimo da fare. Ad alcuni non dà assolutamente irritazione, ad altri brucia dopo qualche giorno d’uso (a me ad esempio non ha mai fatto niente). In ogni caso brucia leggermente sull’ascella appena depilata, ma molto, molto meno di un deodorante alcolico.
Avvertenza: tutti i deodoranti che permettono la traspirazione e quindi sono più fisiologici danno un problema: si rischia che il nostro sudore, che addosso a noi non puzza perché deodorato, sulla maglietta venga attaccato per conto suo dai batteri, facendole prendere cattivo odore (e ce ne accorgeremo quando la stiriamo!!!).
Bene, che cosa scegliere? Per l’inverno e per quando si suda poco deodoranti a base di allume, trietil citrato, farnesolo, zinco ricinoleato, bicarbonato. Per quando si suda davvero tanto o per le occasioni in cui dobbiamo per forza essere sicuri concessione agli antitraspiranti normali, facendo attenzione ad usarli il minimo indispensabile ed in ogni caso a sospenderli non appena iniziano a prudere le ascelle.
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- novellino
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- Iscritto il: 19/02/2008, 11:46
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a seguito della lettura del post sui deodoranti classici conn alluminio(fanno prurire le ascelle e non sono il massimo per la pelle stessa), volevo sapere se quando si spruzzano l'alluminio cloridrato e' tossico per inalazione o a lungo puo' fare danni?
inoltre per quanto riguarda l'applicazione dell'areosol direttamente sulla pelle: io da anni lo applico direttamente sulla maglietta della salute nella zona sotto le ascelle esterna, cosi' non vado a toccare la pelle ed essendo il mio sudore non particolarmente odoroso non ho grossi problemi.
in questo modo risparmio la pelle dal contatto di queste sostanze che bene non fanno sicuramente.
Faccio bene?
fatemi sapere anche se esiste un deodorante eco-bio che sia efficace ma con propellente.
inoltre per quanto riguarda l'applicazione dell'areosol direttamente sulla pelle: io da anni lo applico direttamente sulla maglietta della salute nella zona sotto le ascelle esterna, cosi' non vado a toccare la pelle ed essendo il mio sudore non particolarmente odoroso non ho grossi problemi.
in questo modo risparmio la pelle dal contatto di queste sostanze che bene non fanno sicuramente.
Faccio bene?
fatemi sapere anche se esiste un deodorante eco-bio che sia efficace ma con propellente.
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- Grande Capa
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Sicuramente non è il massimo della salute, ma non è considerato pericoloso come altri composti dell'alluminio che sono stati vietati nei deodoranti spray proprio per questo motivo.
Per quanto riguarda l'applicazione del deodorante sulla maglietta invece che sulla pelle l'efficaca sarà sicuramente ridotta, e ti salverà la maglietta dagli odori ma non dalle macchie prodotte dal deodorante
Probabile che tu per tutto il periodo invernale non abbia bisogno affatto del deodorante; fai una prova un giorno in cui sai che non farai sport o altre cose a rischio sudata.
Per quanto riguarda la seconda domanda, ti riassumo il fatto che non esiste e comunque coi deodoranti la cosa è molto soggettiva; consulta il nostro database inci cercando deodorante, ne troverai diversi con le recensioni.
Per quanto riguarda l'applicazione del deodorante sulla maglietta invece che sulla pelle l'efficaca sarà sicuramente ridotta, e ti salverà la maglietta dagli odori ma non dalle macchie prodotte dal deodorante
Probabile che tu per tutto il periodo invernale non abbia bisogno affatto del deodorante; fai una prova un giorno in cui sai che non farai sport o altre cose a rischio sudata.
Per quanto riguarda la seconda domanda, ti riassumo il fatto che non esiste e comunque coi deodoranti la cosa è molto soggettiva; consulta il nostro database inci cercando deodorante, ne troverai diversi con le recensioni.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- novellino
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- Iscritto il: 19/02/2008, 11:46
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DEODORANTI
devo dirti che la maglietta non ha subito problemi di macchie per tutta la sua vita.
deodoranti usati abitualmente:sanex, neutro med, dove.
mi confermi inoltre la atossicita' per inalazione dei componenti il deodorante?
deodoranti usati abitualmente:sanex, neutro med, dove.
mi confermi inoltre la atossicita' per inalazione dei componenti il deodorante?
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
l'atossicità non te la confermo per niente, ti confermo la non pericolosità.
Un conto è dire non pericoloso, altro conto è dire atossico.
Un conto è dire non pericoloso, altro conto è dire atossico.
...perchè io VI VEDO
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- utente avanzato
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Chiedo un piccolo consiglio: io mi trovo molto bene con l'allume di rocca, non nego però che ci sono giorni in cui vorrei anche una lieve profumazione. Avevo pensato di fare una preparato a base di gel all'aloe e o.e. da usare in questi casi.
Le mie domande sono:
Meglio l'aloe o il karitè??
Il preparato è meglio usarlo prima o dopo l'allume di rocca??
La concentrazione di 3 o 4 gocce per 10 ml è eccessiva per il tipo di utilizzo??
Spero di non aver sbagliato ad accodarmi a questa discussione.
Le mie domande sono:
Meglio l'aloe o il karitè??
Il preparato è meglio usarlo prima o dopo l'allume di rocca??
La concentrazione di 3 o 4 gocce per 10 ml è eccessiva per il tipo di utilizzo??
Spero di non aver sbagliato ad accodarmi a questa discussione.
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Il karitè è grasso e non è il caso di spalmarlo sotto le ascelle, ti ritroveresti bella unta, l'aloe appiccica, e continua a non essere il caso.
Però puoi fare sciogliere una parte della tua pietra in acqua finchè non si scioglie più (avrai una soluzione satura) trasferire quest'acqua in una bottiglietta con spruzzatore ricavata da un vecchio deodorante finito, metterci gli OE ed agitare ogni volta prima di spruzzare.
Però puoi fare sciogliere una parte della tua pietra in acqua finchè non si scioglie più (avrai una soluzione satura) trasferire quest'acqua in una bottiglietta con spruzzatore ricavata da un vecchio deodorante finito, metterci gli OE ed agitare ogni volta prima di spruzzare.
Ultima modifica di Lola il 03/07/2008, 18:13, modificato 1 volta in totale.
...perchè io VI VEDO
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Re: DEODORANTI
il deodorante è usato tutti i giorni ed alle volte in maniera inutilmente pletorica e certamente non è aria pura da respirare anche se le quantità inalate sono modeste, l'atto inalatorio non è profondo e non conosco studi scientifici sulla reale pericolosità dell'inalazione di deodoranti spray. Ma la soluzione c'è: un bel deodorante in roll-on od in stick associato ad un'ascella glabra.ANDREAHF ha scritto:devo dirti che la maglietta non ha subito problemi di macchie per tutta la sua vita.
deodoranti usati abitualmente:sanex, neutro med, dove.
mi confermi inoltre la atossicita' per inalazione dei componenti il deodorante?
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Ho acquistato il deodorante spray all'aloe di bottega verde....potevo leggerlo prima questo post?????
In ogni caso ha un profumo troppo buono.......
Ma contiene alcohol denatur.altra pecca
Nella fretta di leggere gli inci dei prodotti ho dimenticato che l'alcool [no linguaggio sms] fa bene alle ascelle..che fa lo vendo su ebay o lo provo? :firu:
In ogni caso ha un profumo troppo buono.......
Ma contiene alcohol denatur.altra pecca
Nella fretta di leggere gli inci dei prodotti ho dimenticato che l'alcool [no linguaggio sms] fa bene alle ascelle..che fa lo vendo su ebay o lo provo? :firu:
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Spero che il posto in cui postare la domanda sia quello giusto!Sennò mi becco la mazzata della sezione "dritte cosmetiche"!!
Lolina l'efficacia di un deodorante può dipendere dal fatto che sia un roll, un deo vapo o uno spray?Mi spiego meglio: a parità di inci, ce n'è un tipo che va meglio di altri?
Il roll nivea che ho io a casa per esempio prima dell'alluminio cloridrato ha solo acqua mentre il deo spray (quello dove original) ha butano, isobutano e propano...
Lolina l'efficacia di un deodorante può dipendere dal fatto che sia un roll, un deo vapo o uno spray?Mi spiego meglio: a parità di inci, ce n'è un tipo che va meglio di altri?
Il roll nivea che ho io a casa per esempio prima dell'alluminio cloridrato ha solo acqua mentre il deo spray (quello dove original) ha butano, isobutano e propano...
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- Grande Capa
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Ti rispondo a sensazione e non per aver letto dell'argomento.
Se tu prendi la stessa quantità ad esempio di alluminio cloroidrato e lo sciogli in una formulazione solo in acqua, in un'altra in una pit emulsione, che ha anche una minima quota grassa, avremo due effetti differenti: nella prima (solo acqua) è più probabile che il cloroidrato irriti di più rispetto ad un'emulsione che con la sua minima quota gassa un po' riesca a tamponare l'aggressività del principio deodorante. E' anche più probabile che la minima quota grassa mantenga in loco il cloroidrato e impedisca un facile dilavamento dello stesso.
Il principio di funzionamento dei deodoranti 7 giorni ad esempio è strettamente legato all'eccipiente, un petrolato di norma, che mantiene in loco lo zinco ossido e il triclosan presenti impedendo che vengano lavati via dalle nostre abluzioni quotidiane (si spera per lo meno, che siano quotididiane!!! )
Perfino gli spray normalmente hanno una minima quota di silicone o di grassi che aiutano da questo punto di vista.
I deodoranti in stick opachi a base di alluminio funzionano alla stessa maniera, direi anche meglio di quelli in pit perchè non vengono dilavati dal sudore; quelli in stick trasparente, che non contengono quota grassa, possono piantare in asso prima in caso di forte sudorazione.
Se tu prendi la stessa quantità ad esempio di alluminio cloroidrato e lo sciogli in una formulazione solo in acqua, in un'altra in una pit emulsione, che ha anche una minima quota grassa, avremo due effetti differenti: nella prima (solo acqua) è più probabile che il cloroidrato irriti di più rispetto ad un'emulsione che con la sua minima quota gassa un po' riesca a tamponare l'aggressività del principio deodorante. E' anche più probabile che la minima quota grassa mantenga in loco il cloroidrato e impedisca un facile dilavamento dello stesso.
Il principio di funzionamento dei deodoranti 7 giorni ad esempio è strettamente legato all'eccipiente, un petrolato di norma, che mantiene in loco lo zinco ossido e il triclosan presenti impedendo che vengano lavati via dalle nostre abluzioni quotidiane (si spera per lo meno, che siano quotididiane!!! )
Perfino gli spray normalmente hanno una minima quota di silicone o di grassi che aiutano da questo punto di vista.
I deodoranti in stick opachi a base di alluminio funzionano alla stessa maniera, direi anche meglio di quelli in pit perchè non vengono dilavati dal sudore; quelli in stick trasparente, che non contengono quota grassa, possono piantare in asso prima in caso di forte sudorazione.
...perchè io VI VEDO
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 02/01/2008, 11:35
- Località: Cagliari
Grazie Lola, spiegazione chiarissima!certo che con i deodoranti è proprio un problema...Quelli in roll-on sono poco igienici, quelli stick opachi macchiano da morire i vestiti e anche questi come igiene non sono una meraviglia...quelli spray di solito me li respiro e mi danno sempre la sensazione che il prodotto non sia arrivato bene nell'ascella...Marò che noia!
Comunque ora che ho capito un pò di più come funziona, cercherò di avere un occhio di riguardo in più per vedere anche in quale mezzo è disperso il principio attivo astringente!
Grazie!
Comunque ora che ho capito un pò di più come funziona, cercherò di avere un occhio di riguardo in più per vedere anche in quale mezzo è disperso il principio attivo astringente!
Grazie!
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- novellino
- Messaggi: 17
- Iscritto il: 19/06/2008, 17:28
Io mi trovo abbastanza bene con il bicarbonato puro che uso come un piccolo scrub e poi sapone, non brucia però abbastanza bene..- a base di bicarbonato: sono messi in vendita da Lush (cremino e altri), funzionano perché il bicarbonato deodora molto bene (tende a mantenere inalterato il pH della zona dove è applicato). Il bello è che il deodorante a base di bicarbonato è ecologico e facilissimo da fare. Ad alcuni non dà assolutamente irritazione, ad altri brucia dopo qualche giorno d’uso (a me ad esempio non ha mai fatto niente).
Vorrei provare a farmene uno in casa.. come si fa? e quelli della lush come si chiamano?
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- novellino
- Messaggi: 5
- Iscritto il: 05/10/2008, 11:28
Salve, sono nuovo del Forum e porgo a tutti i miei omaggi.
Vi racconto la mia storia personale in proposito di deodoranti, più per soddisfare alcune curiosità scientifiche che per risolvere i problemi che mi hanno creato, cosa di cui, per altro, dispero.
Faccio uso di deodoranti da circa 25 anni e, scartati subito quelli alcolici che mi irritavano la pelle, sono passato a quelli neutri, senza prediligere alcuna marca. Per anni non ho avuto problemi, ma ad un certo punto (non ricordo con precisione quando, ma direi una decina d'anni fa) le mie magliette intime hanno cominciato a macchiarsi di giallo in corrispondenza delle ascelle e dopo un po' la macchia è diventata una crosta piuttosto coriacea. Le marche che usavo di più erano Roberts, Infasil, Sanex, Dove; un po' tutti, insomma, e non mi pare di poterne assolvere qualcuno.
In proposito vi faccio le mie prime domande:
1) Quale sostanza causa queste macchie?
2) È forse cambiato qualcosa nella preparazione di questo tipo di deodoranti verso la metà degli anni Novanta o poco prima? Infatti, come ho detto, per anni il problema non si era manifestato né avevo sentito altre persone lamentarsene.
Negli ultimi tempi sono passato all'allume di rocca. L'impressione è che le cose vadano meglio, ma ultimamente mi si è verificato un incidente che mi ha appunto spinto a fare questo intervento nel forum. Mia madre ha lavato una camicia color panna, che uso abitualmente senza maglietta a diretto contatto con la pelle e il deodorante; una camicia che possiedo da tempo e che ho quindi indossato anche negli anni in cui usavo i deodoranti neutri; e l'ha lavata insieme a dei capi colorati che hanno stinto, macchiandola; la cosa strana è che la camicia ha assorbito il colore solo ed esclusivamente in corrispondenza delle ascelle. Mi faccio e vi faccio, dunque, qualche altra domanda:
3) Questo effetto dipende dall'uso del deodorante?
4) Se sì, dipende dall'allume di rocca o da qualcuna delle sostanze presenti nei deodoranti che usavo prima, di cui la camicia potrebbe essere ancora impregnata?
5) E la cosa può essere indizio di una qualche pericolosità di questi deodoranti?
Vi ringrazio per le risposte che vorrete darmi.
Un saluto a tutti
Vi racconto la mia storia personale in proposito di deodoranti, più per soddisfare alcune curiosità scientifiche che per risolvere i problemi che mi hanno creato, cosa di cui, per altro, dispero.
Faccio uso di deodoranti da circa 25 anni e, scartati subito quelli alcolici che mi irritavano la pelle, sono passato a quelli neutri, senza prediligere alcuna marca. Per anni non ho avuto problemi, ma ad un certo punto (non ricordo con precisione quando, ma direi una decina d'anni fa) le mie magliette intime hanno cominciato a macchiarsi di giallo in corrispondenza delle ascelle e dopo un po' la macchia è diventata una crosta piuttosto coriacea. Le marche che usavo di più erano Roberts, Infasil, Sanex, Dove; un po' tutti, insomma, e non mi pare di poterne assolvere qualcuno.
In proposito vi faccio le mie prime domande:
1) Quale sostanza causa queste macchie?
2) È forse cambiato qualcosa nella preparazione di questo tipo di deodoranti verso la metà degli anni Novanta o poco prima? Infatti, come ho detto, per anni il problema non si era manifestato né avevo sentito altre persone lamentarsene.
Negli ultimi tempi sono passato all'allume di rocca. L'impressione è che le cose vadano meglio, ma ultimamente mi si è verificato un incidente che mi ha appunto spinto a fare questo intervento nel forum. Mia madre ha lavato una camicia color panna, che uso abitualmente senza maglietta a diretto contatto con la pelle e il deodorante; una camicia che possiedo da tempo e che ho quindi indossato anche negli anni in cui usavo i deodoranti neutri; e l'ha lavata insieme a dei capi colorati che hanno stinto, macchiandola; la cosa strana è che la camicia ha assorbito il colore solo ed esclusivamente in corrispondenza delle ascelle. Mi faccio e vi faccio, dunque, qualche altra domanda:
3) Questo effetto dipende dall'uso del deodorante?
4) Se sì, dipende dall'allume di rocca o da qualcuna delle sostanze presenti nei deodoranti che usavo prima, di cui la camicia potrebbe essere ancora impregnata?
5) E la cosa può essere indizio di una qualche pericolosità di questi deodoranti?
Vi ringrazio per le risposte che vorrete darmi.
Un saluto a tutti
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Pe me può restare qui.
Integra il tuo racconto con i tipi di deodoranti usati (marca e tipo, cioè se spray, roll on, stick...) che forse un'ideuzza ce l'ho.
Integra il tuo racconto con i tipi di deodoranti usati (marca e tipo, cioè se spray, roll on, stick...) che forse un'ideuzza ce l'ho.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- novellino
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- Iscritto il: 05/10/2008, 11:28
ok, se può restare, allora lo lascio. Ma che genio sei, che sai già la risposta?
Le marche sono quelle che ho scritto (Roberts, Infasil, Sanex, Dove), non ne ricordo altre. Quanto al tipo, qualche rara volta è stato stick o vaporizzatore, ma per lo più (praticamente sempre) spray. Per quel che riguarda la mia conversione all'allume di rocca, è iniziata con quello Bionsen e poi me ne sono comprato un cristallone dalle bancarelle semi yippies, l'ho sbriciolato e lo uso riciclando ad infinitum il vaporizzatore della Bionsen.
Ciao
Le marche sono quelle che ho scritto (Roberts, Infasil, Sanex, Dove), non ne ricordo altre. Quanto al tipo, qualche rara volta è stato stick o vaporizzatore, ma per lo più (praticamente sempre) spray. Per quel che riguarda la mia conversione all'allume di rocca, è iniziata con quello Bionsen e poi me ne sono comprato un cristallone dalle bancarelle semi yippies, l'ho sbriciolato e lo uso riciclando ad infinitum il vaporizzatore della Bionsen.
Ciao
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- Grande Capa
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Lapineeccetera ti ho chiesto il tipo di deodoranti perchè hanno dentro sostanze molto diverse l'uno dall'altro e la parola neutri non mi dice niente; hai detto spray ma vorrei sapere se sono quelli col gas propellente o quelli no gas, e in questo secondo caso se sono trasparenti o un latte bianco
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- novellino
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- Iscritto il: 05/10/2008, 11:28
mamma mia quante cose che ci sono da sapere
Allora... sono col gas propellente. Neutri credo significhi sostanzialmente che sono senza alcool. Quanto agli ingredienti, visto che mi sono avanzate una bomboletta di sanex e una di infasil (che uso ogni tanto quando rimango senza allume), per non saper né leggere né scrivere, te li riporto tutti.
Infasil (si sottolinea che dà protezione nutriente e che contiene emollienti): butane, isobutane, propane, aluminum chlorohydrate, cyclopentasiloxane, cyclohexasiloxane, parfum, disteardimonium hectorite, isopropil myristate, triethyl citrate, hexyl cinnamal, butylphrnyl methylpropional, hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyde, linalool, limonene, benzyl salicylate, citronellol, geraniol, benzyl benzoate.
Sanex (si sottolinea che contiene micro talco): isobutano, propano, cyclopentasiloxane, aluminum sesquichlorohydrate, dimethicone, talc, triclosan, parfum, disteardimonium hectorite, propylene carbonate, dimethiconol.
Non ho altre bombolette sottomano, ma gli altri deodoranti che ho usato erano tutti dello stesso tipo: senza alcool, con gas propellente (bombolette da 150 ml). Le marche che mi ricordo sono Roberts e Dove.
Spero che gli indizi siano sufficienti. Grazie e buon lavoro
Allora... sono col gas propellente. Neutri credo significhi sostanzialmente che sono senza alcool. Quanto agli ingredienti, visto che mi sono avanzate una bomboletta di sanex e una di infasil (che uso ogni tanto quando rimango senza allume), per non saper né leggere né scrivere, te li riporto tutti.
Infasil (si sottolinea che dà protezione nutriente e che contiene emollienti): butane, isobutane, propane, aluminum chlorohydrate, cyclopentasiloxane, cyclohexasiloxane, parfum, disteardimonium hectorite, isopropil myristate, triethyl citrate, hexyl cinnamal, butylphrnyl methylpropional, hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyde, linalool, limonene, benzyl salicylate, citronellol, geraniol, benzyl benzoate.
Sanex (si sottolinea che contiene micro talco): isobutano, propano, cyclopentasiloxane, aluminum sesquichlorohydrate, dimethicone, talc, triclosan, parfum, disteardimonium hectorite, propylene carbonate, dimethiconol.
Non ho altre bombolette sottomano, ma gli altri deodoranti che ho usato erano tutti dello stesso tipo: senza alcool, con gas propellente (bombolette da 150 ml). Le marche che mi ricordo sono Roberts e Dove.
Spero che gli indizi siano sufficienti. Grazie e buon lavoro
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ricapitolando: per anni hai usato deodoranti all'alluminio cloroidrato e poco silicone che non lasciano residui. Anche supponendo che tu ti mettessi la camicia con l'ascella ancora bagnata di deodorante avresti avuto poco silicone sulla camicia, che è idrorepellente quindi se la camicia fosse stata immersa in un bagno di colore avrebbe attecchito peggio in quella zona. Adesso stai usando da un lungo periodo l'allume di rocca, che è idrosolubile completamente quindi non lascia residui sui vestiti una volta lavato. In compenso l'allume anche se come antiodorante funziona benissimo non è affatto antitraspirante; sudi tranquillamente, pezzando l'ascella della camicia.
Il sudore delle ascelle è composto da acqua, sali, grassi e prodotti di disfacimento cellulare, cioè parti proteiche. Sono i grassi e questi residui proteici che rendono il sudore ascellare lattiginoso a rimenere attaccati alla stoffa dei vestiti, a reagire a luce e calore producendo ingiallimento; inoltre non vengono via facilmente coi comuni lavaggi in lavatrice. Posso supporre che il bagno di colore abbia trovato nei residui grassi e proteici della stoffa un appropriato ancoraggio, più che nel resto della stoffa che ne era privo.
Per quanto riguarda la domanda se i deodoranti moderni hanno dentr qualcosa di così nocivo, ti posso dire di no; capisco che la tintura scenografica della camicia ti abbia causato qualche preoccupazione ma penso tu possa stare tranquillo
Il sudore delle ascelle è composto da acqua, sali, grassi e prodotti di disfacimento cellulare, cioè parti proteiche. Sono i grassi e questi residui proteici che rendono il sudore ascellare lattiginoso a rimenere attaccati alla stoffa dei vestiti, a reagire a luce e calore producendo ingiallimento; inoltre non vengono via facilmente coi comuni lavaggi in lavatrice. Posso supporre che il bagno di colore abbia trovato nei residui grassi e proteici della stoffa un appropriato ancoraggio, più che nel resto della stoffa che ne era privo.
Per quanto riguarda la domanda se i deodoranti moderni hanno dentr qualcosa di così nocivo, ti posso dire di no; capisco che la tintura scenografica della camicia ti abbia causato qualche preoccupazione ma penso tu possa stare tranquillo
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."