Uva ursina
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Uva ursina
L'estratto era da un po' che mi girava in casa [no linguaggio sms] faceva parte di un 'pacchetto' di estratti.
Onestamente ha un po' troppe funzioni perchè riesca a capire qual'è la principale (leggete: 'reale') quindi chiedo aiuto agli esperti.
Dovrebbe contenere: arbutina , allantoina,, betulinic acid, ellagic acid, lupeol, gallic acid, ursolic acid.
Considerando che più di uno 0.5 di estratto è difficile farcene stare in una crema x problemi di solubilizzazione servirà a qualcosa o è solo una sostanza 'poetica' come direbbe Lola?
PS.. l'ho infilato nell'ultima crema fatta ieri insieme all'olio di Buriti .. quindi per il 'test in vivo' (inclusa una macchia bruna) dovrete aspettare un mesetto ...
Onestamente ha un po' troppe funzioni perchè riesca a capire qual'è la principale (leggete: 'reale') quindi chiedo aiuto agli esperti.
Dovrebbe contenere: arbutina , allantoina,, betulinic acid, ellagic acid, lupeol, gallic acid, ursolic acid.
Considerando che più di uno 0.5 di estratto è difficile farcene stare in una crema x problemi di solubilizzazione servirà a qualcosa o è solo una sostanza 'poetica' come direbbe Lola?
PS.. l'ho infilato nell'ultima crema fatta ieri insieme all'olio di Buriti .. quindi per il 'test in vivo' (inclusa una macchia bruna) dovrete aspettare un mesetto ...
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La sostanza schiarente contenuta nell'uva ursina è l'arbutina (che dato ilnome, suppongo sia presente anche nel corbezzolo)
http://www.farmaciapicconi.it/pagine/fa ... ntanti.htm
Il problema è che non so a quale concetrazione dev'essere l'arbutina per fare effetto, e a quale concentrazione è presente nell'uva ursina...
Forse ho trovato qualcosa...
http://www.mednews.it/prodotti/infurin/uvaursi.asp
http://www.infoerbe.it/index.php?option ... RMACOLOGIA
http://www.agopuntura.org/html/mandorla ... acchie.htm
http://www.farmaciapicconi.it/pagine/fa ... ntanti.htm
Il problema è che non so a quale concetrazione dev'essere l'arbutina per fare effetto, e a quale concentrazione è presente nell'uva ursina...
Forse ho trovato qualcosa...
http://www.mednews.it/prodotti/infurin/uvaursi.asp
http://www.infoerbe.it/index.php?option ... RMACOLOGIA
http://www.agopuntura.org/html/mandorla ... acchie.htm
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Vi riporto brevemente un articolo sul tema :
Le foglie di Uva Ursina contengono :
Arbutina ( 5 - 15 % )
Metilarbutina ( 4% )
Piccole quantità di Agliconi liberi , come Idrochinone e Metilidrochinone
Gallotannini ( 20% )
( la TM di Uva Ursina deve contenere non meno del 6% di arbutoside )
Arbutina dell' Uva Ursina è un glucoside dell' idrochinone., il quale inibisce la tirosinasi. ( mi sa che funge davvero ! ) . Si usa tra l' 1 e il 10% , è solubile in acqua e deve essere stabilizzata.
L' unico dilemma è che il glucoside , una volta applicato sulla pelle , puo liberare aglicone ( idrolizzandosi ).
Gli idrochinoni , da un punto di vista legislativo , sono sono vietati in campo cosmetico perchè irritanti ( o potenzialmente tali ) ad alte concentrazioni e tossici a lungo termine.
Applicazioni ripetute e protratte nel tempo di creme contenenti fino al 10% di idrochinone , hanno provocato una degenerazione della pelle ( ocronosi )
L' idrochinone è ammesso nelle tinture a ossidazione per capelli , fino al 0,3% ..
Io ho riportato un articolo sui depigmentanti naturali ( in questo caso solo l' arbutina ) .. Sarebbe bello se qualche esperto ci illuminasse maggiormente sull' argomento
Grazie
Le foglie di Uva Ursina contengono :
Arbutina ( 5 - 15 % )
Metilarbutina ( 4% )
Piccole quantità di Agliconi liberi , come Idrochinone e Metilidrochinone
Gallotannini ( 20% )
( la TM di Uva Ursina deve contenere non meno del 6% di arbutoside )
Arbutina dell' Uva Ursina è un glucoside dell' idrochinone., il quale inibisce la tirosinasi. ( mi sa che funge davvero ! ) . Si usa tra l' 1 e il 10% , è solubile in acqua e deve essere stabilizzata.
L' unico dilemma è che il glucoside , una volta applicato sulla pelle , puo liberare aglicone ( idrolizzandosi ).
Gli idrochinoni , da un punto di vista legislativo , sono sono vietati in campo cosmetico perchè irritanti ( o potenzialmente tali ) ad alte concentrazioni e tossici a lungo termine.
Applicazioni ripetute e protratte nel tempo di creme contenenti fino al 10% di idrochinone , hanno provocato una degenerazione della pelle ( ocronosi )
L' idrochinone è ammesso nelle tinture a ossidazione per capelli , fino al 0,3% ..
Io ho riportato un articolo sui depigmentanti naturali ( in questo caso solo l' arbutina ) .. Sarebbe bello se qualche esperto ci illuminasse maggiormente sull' argomento
Grazie
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- esimio cosmetologo
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l'uso dell'arbutina e più frequentemente di estratti erbali ricchi di arbutina ( escamotage per bypassare i brevetti shiseido ) o di arbutina sintetica ( alfa) è molto comune e datato.
L'arbutina naturale come il " cugino" idrochinone è molto comune tra le piante.
La pianta con la concentrazioni più alte ( 20/30%) è......
sopresa, sorpresa
il pero
molte ricerche attribuiscono alla buccia delle pere il massimo apporto alimentare " nascosto" di idrochinone e derivati ( arbutina ) nella dieta umana.
concentrazioni di 5/9% possono trovarsi nell'uva ursina e in altre piante.
in realtà gli effetti schiarenti sono modulati in base alla concentrazione ed ai meccanismi di azione e sinergie del sistema depigmentante.
infatti la depigmentazione cutanea passa attraverso vari meccanismi differenti ( io ne ricordo almeno 5 o 6 ) e spesso i risultati migliori si hanno con sistemi che agiscono su più fronti.
Per fortuna il principale meccanismo d'azione dell'idrochinone ( la citotossicità specifica verso i melanociti ) non è lo stesso dell'arbutina ( quindi sono molecole parenti tra loro ma che agiscono diversamente ) .
E' questa la principale ragione per cui l'arbutina è ancora utilizzabile nel cosmetico, mentre l'idrochinone no.
Inoltre il rischio ocronosis nell'uso dell'arbutina non ha evidenti riscontri....( ricordo comunque che l'ocronosis da idrochinone si è manifestato solo nei fitzpatrik 5 e 6 ).
Per contro i meccanismi di azione dell'arbutina ( ma anche dell'acido kojico ) non hanno reali riscontri scientifici in vivo..
in pratica il meccanismo dell'acido kojico ( diverso da quello dell'arbutina ) è misurabile in vitro con la inibizione della tyrosinase, ma se in vitro si verifica una riduzione del 50% poi in vivo magari risulta, si e no, del 3% .
Sempre in vitro anche l'arbutina ha una dose simile al kojico come inibitore della melanogenesi, ma poi in vivo non si ha un riscontro lineare, anzi pare meno efficace del kojico ...( ricordo poi che l'ipotesi che anche l'arbutina agisca attraverso l'inibizione diretta della tirosinase non ha avuto conferme scientifiche per cui si è ipotizzata una indiretta inibizione della attività tirosinase dei melanosomi , e probabilmente per l'arbutina si tratta di meccanismi di azione compositi dove una residua melanotossicità (1/20 di quella dell'idrochinone) ha forse una sua parte ).
concludendo e semplificando...i
in realtà, per depigmentare la pelle, funzionano poco , poco...
comunque l'arbutina magari funziona poco, ma è meno pericolosa di molti altri depigmentanti.
Ps.. la glicerritina derivata dalla liqueriziaè altrettanto sicura ed ha maggiori riscontri depigmentanti in vivo, pur non agendo sulla tirosinase ...
L'arbutina naturale come il " cugino" idrochinone è molto comune tra le piante.
La pianta con la concentrazioni più alte ( 20/30%) è......
sopresa, sorpresa
il pero
molte ricerche attribuiscono alla buccia delle pere il massimo apporto alimentare " nascosto" di idrochinone e derivati ( arbutina ) nella dieta umana.
concentrazioni di 5/9% possono trovarsi nell'uva ursina e in altre piante.
in realtà gli effetti schiarenti sono modulati in base alla concentrazione ed ai meccanismi di azione e sinergie del sistema depigmentante.
infatti la depigmentazione cutanea passa attraverso vari meccanismi differenti ( io ne ricordo almeno 5 o 6 ) e spesso i risultati migliori si hanno con sistemi che agiscono su più fronti.
Per fortuna il principale meccanismo d'azione dell'idrochinone ( la citotossicità specifica verso i melanociti ) non è lo stesso dell'arbutina ( quindi sono molecole parenti tra loro ma che agiscono diversamente ) .
E' questa la principale ragione per cui l'arbutina è ancora utilizzabile nel cosmetico, mentre l'idrochinone no.
Inoltre il rischio ocronosis nell'uso dell'arbutina non ha evidenti riscontri....( ricordo comunque che l'ocronosis da idrochinone si è manifestato solo nei fitzpatrik 5 e 6 ).
Per contro i meccanismi di azione dell'arbutina ( ma anche dell'acido kojico ) non hanno reali riscontri scientifici in vivo..
in pratica il meccanismo dell'acido kojico ( diverso da quello dell'arbutina ) è misurabile in vitro con la inibizione della tyrosinase, ma se in vitro si verifica una riduzione del 50% poi in vivo magari risulta, si e no, del 3% .
Sempre in vitro anche l'arbutina ha una dose simile al kojico come inibitore della melanogenesi, ma poi in vivo non si ha un riscontro lineare, anzi pare meno efficace del kojico ...( ricordo poi che l'ipotesi che anche l'arbutina agisca attraverso l'inibizione diretta della tirosinase non ha avuto conferme scientifiche per cui si è ipotizzata una indiretta inibizione della attività tirosinase dei melanosomi , e probabilmente per l'arbutina si tratta di meccanismi di azione compositi dove una residua melanotossicità (1/20 di quella dell'idrochinone) ha forse una sua parte ).
concludendo e semplificando...i
in realtà, per depigmentare la pelle, funzionano poco , poco...
comunque l'arbutina magari funziona poco, ma è meno pericolosa di molti altri depigmentanti.
Ps.. la glicerritina derivata dalla liqueriziaè altrettanto sicura ed ha maggiori riscontri depigmentanti in vivo, pur non agendo sulla tirosinase ...
Ultima modifica di paracelso il 05/02/2008, 12:06, modificato 1 volta in totale.
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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- Spignattatore Esperto
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Grazie Paracelso .. quindi nei prodotti antiage ce la mettono solo sperando in un effetto schiarente.
Avevo visto che Gattefosse produceva un prodotto chiamato Gatuline Equalizing con questo inci e mi aveva interessato.
Bearberry (Arctostaphylos Uva Ursi) Leaf Extract (and) Ethoxydiglycol (and) Zinc Sulfate (and) Sodium Salicylate
In pratica una 'base' x brufocrema con aggiunta l'uva ursina.
Secondo te che ce l'hanno messa a fare? Markettata ?
Avevo visto che Gattefosse produceva un prodotto chiamato Gatuline Equalizing con questo inci e mi aveva interessato.
Bearberry (Arctostaphylos Uva Ursi) Leaf Extract (and) Ethoxydiglycol (and) Zinc Sulfate (and) Sodium Salicylate
In pratica una 'base' x brufocrema con aggiunta l'uva ursina.
Secondo te che ce l'hanno messa a fare? Markettata ?
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- moderatrice globale
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Considerando il contenuto che riporti:anto ha scritto: .. quindi nei prodotti antiage ce la mettono solo sperando in un effetto schiarente.
Il "campo d'azione" si dovrebbe estendere ad un effetto antiage legato all'attività antiossidante dei vari acidi betulinico, ellagico, gallico, lupeol, azione antiossidante che potrebbe essere di supporto a quella schiarente (melasmi da stress ossidativo).anto ha scritto:arbutina , allantoina,, betulinic acid, ellagic acid, lupeol, gallic acid, ursolic acid..
Inoltre l'acido ursolico pare abbia attività inibente la distruzione del collagene, quindi anche qui antiage.
Paracelso, ci sono studi sull'attività del fitocomplesso uva ursina?
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- esimio cosmetologo
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per dare al prodotto una parvenza di naturalità botanica....anto ha scritto:Grazie Paracelso .. quindi nei prodotti antiage ce la mettono solo sperando in un effetto schiarente.
Avevo visto che Gattefosse produceva un prodotto chiamato Gatuline Equalizing con questo inci e mi aveva interessato.
Bearberry (Arctostaphylos Uva Ursi) Leaf Extract (and) Ethoxydiglycol (and) Zinc Sulfate (and) Sodium Salicylate
In pratica una 'base' x brufocrema con aggiunta l'uva ursina.
Secondo te che ce l'hanno messa a fare? Markettata ?
purtroppo....Laura ha scritto: Paracelso, ci sono studi sull'attività del fitocomplesso uva ursina?
a parte le solite bufale messe in giro dai fornitori di materie prime, in realtà studi seri ce ne sono pochi e quei pochi confermano solo che per depigmentare la pelle ci vuol ben altro.......
La maggioranza dei test per calcolare l'inibizione della tirosinasi sono condotti in vitro su funghi o cellule da melanoma o altro , con arbutina pura ( ma l'uomo non è un fungo e la tirosinasi è solo uno dei tanti fattori della complicatissima melanogenesi * ) , in rari casi ci sono test con estratti erbali di cui viene specificato il titolo di arbutina o altri esteri dell'idrochinone o del resorcinolo....
Una amara considerazione: il business potenziale del whitening cosmetico è enorme, ci sono milioni e milioni di potenziali clienti, asiatici o di colore che vorrebbero avere la pelle "bianca"......
a parte l'idrochinone a dosi massiccie e pericolose ( modello Michael Jackson ) se esistesse la molecola che depigmenta in vivo, efficacemente , questa verrebbe venduta più del viagra. :-))))
* il meccanismo della melanogenesi è veramente complesso e si offre , con molti argomenti pseudoscietifici, alla bufala cosmetica: vedi l' acetyl tirosine per "accelerare" l'abbronzatura.
Ultima modifica di paracelso il 05/02/2008, 14:27, modificato 1 volta in totale.
Paracelso -
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paracelso ha scritto:* il meccanismo della melanogenesi è veramente complesso e si offre , con molti argomenti pseudoscietifici, alla bufala cosmetica: vedi l' acetyl tirosinase per "accelerare" l'abbronzatura.
ho come l'impressione che qualcuno se la prenderà a male.
Se si dicesse invece che 'accelerare' 'può contribuire a favorire' potrebbe andare bene?
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 26/07/2008, 16:20
Vorrei provare ad aggiungere l'uva ursina alla crema viso fai da me per le macchie post brufolo (ne ho di recenti, vecchie, vecchissime, rosa, viola...arlecchino insomma ).. da quanto ho letto l'uva ursina ha proprietà schiarenti per la presenza di arbutina..non mi importa se l'uva ursina non è potente, ci mettesse anche 10 anni! io sono molto paziente e costante!
Non so se sragiono, ma preferisco i metodi lenti e blandi... (ho paura che la mia pelle reagirebbe malissimo a un trattamento con acido)
la domanda è..in che forma devo prenderla per aggiungerla alla crema? estratto, polvere, gocce?? si riesce a trovare in erboristeria?
grazie
Non so se sragiono, ma preferisco i metodi lenti e blandi... (ho paura che la mia pelle reagirebbe malissimo a un trattamento con acido)
la domanda è..in che forma devo prenderla per aggiungerla alla crema? estratto, polvere, gocce?? si riesce a trovare in erboristeria?
grazie
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- moderatrice globale
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- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
L'uva ursina, se funziona e non è sicuro, lo fa inibendo la tirosinasi cioè il processo di formazione della melanina, quindi funzionerebbe sui melasmi di colore marroncino e non sulle macchie post brufolo del colore che descrivi tu.Bessie ha scritto:.. macchie post brufolo (ne ho di recenti, vecchie, vecchissime, rosa, viola.....da quanto ho letto l'uva ursina ha proprietà schiarenti per la presenza di arbutina..non mi importa se l'uva ursina non è potente,
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- Iscritto il: 26/07/2008, 16:20
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- Spignattatrice
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Re: Uva ursina
Riuppo perchè ieri sono passata in erboristeria dalla mia erboristeraia brava bella e giovane che sta liquidando tutto per cessata atività (purtroppo) e mi ha chiamata per avvisarmi che ha tutto al 50%.
Ovviamente non ho saputo resistere e ci sono andata (dico la verità, mi sono sentita una sciacalla, mi ha dato troppo fastidio però vabbè) e tra le varie erbette e bacelli di vaniglia a 1,50 euri l'uno CHE ho preso 100 g di uva ursina (foglie secche). Posto che non sono stata li a farle interviste su uso e consumo di uva ursina perchè c'era un sacco di gente, ho ricordato la crema schiarente di fitocose e siccome ne avrei necessità, ho pensato di fare un oleolito ma qualcosa mi dice che ho pensato MALE.
Che faccio? qualcuno mi aiuta per favore?
Ovviamente non ho saputo resistere e ci sono andata (dico la verità, mi sono sentita una sciacalla, mi ha dato troppo fastidio però vabbè) e tra le varie erbette e bacelli di vaniglia a 1,50 euri l'uno CHE ho preso 100 g di uva ursina (foglie secche). Posto che non sono stata li a farle interviste su uso e consumo di uva ursina perchè c'era un sacco di gente, ho ricordato la crema schiarente di fitocose e siccome ne avrei necessità, ho pensato di fare un oleolito ma qualcosa mi dice che ho pensato MALE.
Che faccio? qualcuno mi aiuta per favore?
Tra i fiori, il ciliegio. Tra gli uomini, il guerriero.
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- moderatrice globale
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Re: Uva ursina
L'oleolito è inutile, dovresti fare una tintura alcolica.
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- Spignattatrice
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Re: Uva ursina
Ecco qui che partono le ricerche sulle tinture! Grazie mille Laura
Tra i fiori, il ciliegio. Tra gli uomini, il guerriero.
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- utente avanzato
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Re: Uva ursina
Anch'io ho dell'uva ursina secca in un cassetto per ora inutilizzata potrei fare una tintura alcolica ma poi come usarla? non nelle creme viso per via dell' alcool . Se invece facessi un tonico? un infuso poi surgelato in piccole dosi , da utilizzare poco per volta. Così forse i principi attivi contenuti nell'infuso non andrebbero dispersi in qualche giorno. ora ho un dubbio con l'infuso si estraggono i principi attivi dell'uva ursina....corro a studiare magari da Arcadia...
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- utente avanzato
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Re: Uva ursina
Ciao.....Quali sono le differenze tra alfa arbutina e la beta?