Heliocare 360MD AK fluido protettivo 50ml

[Beyaa]

Heliocare 360MD AK fluido protettivo 50ml

Prodotto:
Fluido indicato per la prevenzione e il trattamento coadiuvante protettivo delle cheratosi attiniche (AK) e di altre forme di tumore cutaneo non melanoma (NMSC).
La sua combinazione di filtri avanzati forma una pellicola protettiva sulla pelle che fornisce una barriera fisica contro le radiazioni solari.
Inoltre, Fernblock+, grazie alle potenti attività antiossidanti, e GenoRepair Complex (combinazione di enzimi riparatori: fotoliasi, endonucleasi, glicosilasi) contribuiscono a prevenire e riparare i danni attinici. SPF 100+.
Ipoallergenico.
Dermatologicamente e oftalmologicamente testato.
Senza parabeni.

Modalità d'uso: Agitare prima dell'uso.
Applicare abbondantemente in modo uniforme prima dell'esposizione al sole.
Riapplicare frequentemente, soprattutto in condizioni di esposizione diretta o intensa.
Applicare solo su pelle pulita e intatta.
Nel caso di pelle sottoposta a trattamento farmacologico o chirurgico per AK o NMSC, utilizzare solo dopo che le lesioni sono guarite.

Prezzo consigliato: 28,50 €
Misure: 50 ml.



Inci: Aqua, octocrylene, arginine, bis-ethylhexyloxyphenol methoxyphenyl triazine, disodium phenyl dibenzimidazole tetrasulfonate, ethylhexyl benzoate, phenylbenzimidazole sulfonic acid, butyl methoxydibenzoylmethane, caprylyl methicone, tris-biphenyl triazine (nano), C12-15 alkyl benzoate, C14-22 alcohols, pentylene glycol, dicaprylyl carbonate, nylon-12, cyclopentasiloxane, lepidium sativum sprout extract, ceteareth-20, titanium dioxide (nano), butylene glycol, polypodium leucotomos leaf extract, physalis angulata extract, melanin, camelia sinensis extract, plankton extract, cichorium intybus extract, 3-O-ethyl ascorbic acid, C12-20 alkyl glucoside, dipropylene gycol dibenzoate, disiloxane, hydrolyzed wheat protein/pvp crosspolymer, propylene glycol, phenylpropanol, polyglyceryl-3 polydimethylsiloxyethyl dimethicone, ceteareth-25, caprylyl glycol, propanediol, aluminum hydroxide, stearic acid, hydrogenated dimer dilinoleyl/dimethylcarbonate copolymer, PPG-15 stearyl ether benzoate, disodium ethylene dicocamide PEG-15 disulfate, xanthan gum, glycerin, disodium EDTA, tocopheryl acetate, caprylic/capric triglyceride, lecithin, ethylhexylglycerin, palmitoyl hydroxypropyltrimonium amylopectin/glycerin crosspolymer, 1,2-hexanediol, hydrogenated lecithin, tocopherol, phenoxyethanol, BHT, parfum, linalool, limonene.


Salve, volevo chiedervi se per caso questa crema solare fosse buona, perchè mia Zia l'hanno consigliata a mia madre, ma lei credo non abbia nulla a che fare sulla pelle di "cheratosi attiniche", avete per caso qualche altro solare da consigliami da fargli usare che non abbronzi in caso veramente non andasse bene. Ringrazio in anticipo a voi che mi risponderete.
Ps: mia madre ha delle macchioline sulla pelle, quelle che escono con la vecchiaia o con il sole, non dermatiti, pelle molto levigata.

[Leonard]

Sulla formula non mi esprimo non avendo sufficienti conoscenze sul mondo dei solari. Posso solamente dirti che ho utilizzato la versione per le pelli sensibili ed è probabilmente una delle migliori protezioni che abbia mai utilizzato. Utilizzata per una estate intera, la mia era leggermente pigmentata e non mi ha mai esposto al rischio di scottature.

[Lola]

Il solare va benissimo, è fotostabile, ha degli antiossidanti, degli idratanti e ha anche degli attivi che specificatamente inibiscono la pigmentazione, andando ad influire sulle reazioni che portano la melanina a colorarsi sulla superficie dell'epidermide.
E' un filtro molto forte che è specificatamente pensato per chi deve davvero proteggersi. E' il bazooka con cui ammazzare la zanzara, funziona ma forse è un po' esagerato. Per quale motivo la mamma ha bisogno di un filtro così totale?

[Beyaa]

Non so, diciamo che a lei non le piacciono le sue macchie della pelle che ha, quindi diciamo vorrebbe evitare di averne più di quelle che ha, poi noi siamo Cinesi , quindi a differenza della cultura occidentale, quella asiatica tende se possibile tenere la pelle più sul chiaro che l'abbronzato.
Wao è quindi veramente così forte mi sa che è stato creato per uno scopo clinico per chi veramente ha la pelle sensibile al sole (?) comunque su internet ho letto che però alcuni componenti dell'inci, sono chimici e che potrebbero dare problemi endocrini(?) o potrei aver letto qualcosa di esagerato

[Beyaa]

... Posso solamente dirti che ho utilizzato la versione per le pelli sensibili ed è probabilmente una delle migliori protezioni che abbia mai utilizzato. Utilizzata per una estate intera, la mia era leggermente pigmentata e non mi ha mai esposto al rischio di scottature.

Era quella a Crema liquida oppure il Gel? Che ho visto ce ne sono un paio della stessa linea

[Lola]

Ah ok, altra carnagione e altra cultura! Non è un farmaco, questo forse pure sbianca, quindi se è quello il suo scopo, il prodotto è di libera vendita quindi lo può usare senza alcun problema. Si troverà bene.
Per quanto riguarda i prodotti chimici, ti faccio un riassuntone: ogni cosa che tu vedi è chimica, anche l'acqua che bevi è una sostanza chimica. Ma forse per chimico tu intendi trasformato chimicamente, e allora sì, ci sono sostanze che crescono sugli alberi e sono solo spremute/frullate/distillate ma la maggior parte delle cose che stanno dentro un cosmetico e lo rendono crema o siero o detergente sono sostanze create attraverso reazioni chimiche in fabbriche di sostanze chimiche. Ma di queste ce ne sono di buone (biodegradabili, non dannose da spalmare) e meno buone (meno biodegradabili, magari un po' irritanti). Di negative proprio non ce ne sono, a quello ci pensa già chi fa le leggi in Europa, ogni sostanza anche solo sospettata di avere effetti avversi di qualunque tipo viene a lungo investigata e viene deciso se si può usare o in che percentuale è super sicuro utilizzarla. (quando hai qualche curiosità su una sostanza controversa, spesso trovi il "final report of European scientific committee" su quella sostanza, sono di solito poche pagine facili da leggere in cui si capisce alla luce di tutti gli studi seri fatti fino a quel momento qual è la loro conclusione sulla sicurezza.
Ma veniamo agli interferenti endocrini: stai parlando dei filtri solari di sintesi, non minerali. Non tutti i filtri solari sono uguali, la CEE ha una lista di filtri permessi che sono stati attentissimamente valutati quindi se compri un solare in Europa puoi stare sicura che è sicuro. I filtri minerali (spesso vengono definiti fisici, in realtà hanno anc'hessi una parte di reazione tipica di quelli chimici) intanto non riescono ad ottenere SPF alti, al 100+ non ci si arriva neanche morti, ariviamo abbastanza bene al 30 poi non si sa. Poi sono abbastanza inquinanti delle acque, hai presente la macchia bluastra tipo nafta che ha qualcuno intorno quando entra in acqua... è il titanio biossido.
Insomma non è niente facile, una cosa che la legge non guarda, ma che ti ho controllato io, è che il solare sia fotostabile, ovvero che abbia sostanze che una volta colpite dai raggi solari non si trasformino in prodotti irritanti . La fotostabilità è del singolo filtro ma anche del mix di filtri (ce ne sono che stabilizzano quelli instabili).
I solari sono materia affascinante, ma complicata.

[dusk69]

Io apprezzo molto i solari Heliocare, però la dicitura 100+ è ingannevole... il 50+ dà una copertura molto vicina al 100%, e il 100 è impossibile... comunque della stessa marca ce ne sono validissimi con il 50+ (anche uno specifico per pelli tendenti a macchie/melasma, se si vuole evitare una quantità di filtri che è forse esagerata se non ci sono problematiche del tipo di cheratosi attiniche, evidenziate nelle indicazioni).

[Lola]

l'SPF è come fosse un colino.
Più ha le maglie strette meno passa, ma non è un tappo. Passa sempre.
Con SPF 20 passa 1/20 dei raggi solari, ovvero il 5%
SPF 30 passa 1/30 cioè il 3.3%
SPF 50 passa 1/50 cioè il 2%
SPF 100 è 1/100 cioè 1%
Sta a te decidere se sono percentuali vicine, accettabili, se una è il doppio dell'altra. Dal 30 al 50 compresi la legge chiede di definirlo come protezione alta, facendo quindi un bel brodone tanto per fare capire che tutta questa differenza alla fine non c'è. Sopra il 50 diventa molto alta, che sia 50+ o 100 o 100+. Qualcosa passa sempre.

[Laura]

Qualcosa passa sempre ma ad oggi la protezione 100 esiste ed è superiore a 50+.

[hollyice]

il dermatologo lo aveva consigliato ad un amico per un tumore della pelle operato ed asportato (sul naso) come protezione giornaliera.
Anch'io lo avevo utilizzato e mi ci sono trovata benissimo. Da un effetto asciutto e dopo poco è possibile truccarsi. Avevo comprato anche la versione ​​In Mousse Airgel Spf50+ (però non so se l'INCI possa differire): il top

[dusk69]

50+ è da 60 in su, quindi dovrebbe già comprendere fino al 100; le linee-guida europee non prevedono la dicitura 100 o 100+, perché sostanzialmente ingannevole per il consumatore.

[Laura]

E’ comunque stata testata per questi prodotti con l’indicazione 100 una capacità protettiva molto superiore ai 50+ generici, infatti non sono molti i prodotti in commercio con il 100 e sono indirizzati in prima battuta a casistiche dermatologiche problematiche; ovviamente tutti li possono acquistare e concordo che la protezione totale non la assicurino, però non e’ una dicitura ingannevole come lo era fino a qualche anno fa.